Per 2-3 gradi in meno rispetto alla temperatura invernale consigliata in casa (20°, con tolleranza +/- 2°, quindi 18-22°), mi basta e avanza un maglione + felpa a cerniera, comoda e velocissima da mettere o togliere, ... quindi non si tratta di restare in casa stile omino michelin... eppure quei 2-3° in meno fanno una differenza enorme, almeno qui dove abito, altro che du spicci
... a leggere il consuntivo condominiale con le spese di riscaldamento complessive (fisse a millesimi centralizzato + quota consumo individuale) vedo quasi tutti gli inquilini vicino (o superiori) ai 1000 euro annui, mentre io mi fermo a 400 o poco più... sono CENTINAIA di euro che ballano, e a me fanno molto comodo,... fossero poche decine di euro di differenza me ne fregherei pure io.
Il caldo invece lo sopporto meno del freddo, quindi sono più propenso a spendere per il condizionatore... il mio fisico non soffre molto fino a 28° in casa... tra 28 e 30° ho necessità del ventilatore quasi sempre acceso... oltre i 30° condizionatore irrinunciabile.