Fabio67
HEADBANGER
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Si, ma io vivo e lavoro in Italia.Londra, tuttavia, ha un livello medio degli stipendi più alto (in euro circa 1955 euro).
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Si, ma io vivo e lavoro in Italia.Londra, tuttavia, ha un livello medio degli stipendi più alto (in euro circa 1955 euro).
Economicamente ti conveniva lavorare in UK e mandare tua figlia a studiare in Italia.Si, ma io vivo e lavoro in Italia.
Qui parla di una bronchite a dicembre ma nulla di eclatante. La bidella pendolare e l’odio social. Ma la scuola è con leicomunque pare sia andata 2 volte e poi si sia messa in malattia.
Certo ma se "sovvenzioni" la figlia evidentemente te lo puoi permettere, altrimenti tua figlia se ne doveva rimanere in Italia o comunque in un posto meno caro.Si, ma io vivo e lavoro in Italia.
Dai su, stavo scherzando. E' ovvio che posso permettermelo anche se avrei potuto scegliere soluzioni meno costose.Certo ma se "sovvenzioni" la figlia evidentemente te lo puoi permettere, altrimenti tua figlia se ne doveva rimanere in Italia o comunque in un posto meno caro.
Non è una critica, sia chiaro, ma evidentemente, oltre a volere il bene della figlia sei in grado, per tua grande fortuna, di far si che possa permettersi studi e alloggio in una città cara come Londra.
Quindi non serve che ti giustifichi.
si, ce ne sono molti a Milano e sono in forte crescita. Pero' i prezzi degli affitti in questi "studentati privati" sono alti, danno dei servizi ma economicamente non sono cosi' convenientiDai su, stavo scherzando. E' ovvio che posso permettermelo anche se avrei potuto scegliere soluzioni meno costose.
Volevo solo rimarcare come a Londra questa cosa è un business consolidato con numerosi edifici, spesso gestiti dalle stesse università, dedicati all'ospitalità studentesca.
E mi chiedevo se a Milano ci fosse qualcosa di analogo e alla fine pare proprio di si e io non ne ero a conoscenza.
Se gestiti nella giusta maniera potrebbero sottrarre clienti al mercato degli affitti liberando alcuni immobili riducendo la pressione e forse anche i prezzi.
Avidi proprietari?Se non altro hai la soddisfazione di non ingrassare le agenzie immobiliari e gli avidi proprietari di case a reddito
Spiace. I meriti del capitalismo sono molti, indietro dubito si torni, anche perché di alternative attualmente non c'è ne sono (eccetto Cuba, la dittatura capital-comunista Cinese e forse nei fatti la dittatura Bielorussa (paese con stipendi bassi ma disoccupazione praticamente assente 4.70%)Vedo problemi in tutti i punti che hai elencato.
Io invece vedo problemi nella tua affermazione.Vedo problemi in tutti i punti che hai elencato.
Se fosse governato dallo stato non sarebbe libero. Mi pare di una semplicità disarmante.Non mi riferisco certo alla bontà d'animo del singolo, ma la situazione attuale di Milano riflette il fatto che il "libero mercato" dell'immobiliare non sia stato governato a dovere dallo Stato.
Ma cosa deve fare il Governo?Non mi riferisco certo alla bontà d'animo del singolo, ma la situazione attuale di Milano riflette il fatto che il "libero mercato" dell'immobiliare non sia stato governato a dovere dallo Stato.
Si potrebbe provareLe storture purtroppo non penso ci siano solo a Milano. D'altronde poi lo Stato che vuoi che faccia, emette un decreto dove dice di vendere a prezzo più basso?
Anche senza storture sicuramente Milano ma anche Bolzano dove abito avrebbe prezzi molto alti comunque e anche io venditore NON è che possa aspettare lo Stato per vendere al "giusto" prezzo.
Nella vita siamo sia acquirenti che venditori, è bello comprare e vendere a prezzo onesto ma i miracoli (lo Stato che interviene non so come) purtroppo non si possono fare.