Nassim Taleb - GIOCATI DAL CASO: La verità!

Scritto da Aikman
Il libro di Taleb e' molto bello, purtroppo leggerlo non servira' a molto alla gran parte di noi....Che bello trovare in giro per il mondo gente importante che ti riconferma in quello che tu gia' sapevi!...

:bow:
 
Copio due passi da "dynamic Hedging" di Taleb (pag.167):

"Circa un secolo fa un giovane matematico francese di nome Gaston Bachelier ebbe la guisa di scrivere, nella sua tesi di dottorato (tra le altre sorprendenti intuizioni), che il prezzo atteso domani di una call è il suo prezzo odierno. Diede la giusta risposta a ciò che molti principianti di opzioni non riescono a capire: che il time decay non è il il profit/loss atteso di una opzione. Se l'opzione è prezzata alla giusta volatilità (ipotizzando tasso di interesse pari a zero) il time decay sarà atteso pari a zero."


"Il theta è chiamato "affitto" dai traders. Alcuni traders non vanno mai a casa pagando theta. Molti ex option trader incorrono nella fobia da time decay"
 
Scritto da pierrone
Copio due passi da "dynamic Hedging" di Taleb (pag.167):

...Diede la giusta risposta a ciò che molti principianti di opzioni non riescono a capire: che il time decay non è il il profit/loss atteso di una opzione.

...Molti ex option trader incorrono nella fobia da time decay"

Beh, come sai il percorso di alcuni option trader è questo: nascono compratori di opzioni, poi diventano -> venditori di opzioni, (credendo di aver scoperto IL SACRO GRALL) e molti dei vincenti, ridiventano -> nuovamente "compratori" SAGGI (con nuova attenzione ai movimenti del mercato).

Per percorso di maturazione però è tutt'altro che facile;)

ciao

stefano
 
Evx ha scritto:
Ho letto anch'io Giocati dal caso di N. Taleb

Libro piacevole da leggere e molto divulgativo quindi destinato a tutti.
Anch'io lo consiglio : costo 17 euro 238 pag

Si sofferma su aspetti del caso raramente considerati dal profano , spesso controintuitivi, ed in particolar modo sugli eventi rari che poi tanto rari non sono e sui disastri che ne conseguono.

Mi ha messo addosso la paura dell'evento disastroso imprevedibile e non poi cosi infrequente : cosa faccio per cautelarmi?


BANALI
put OPTION PER PROTEGGERE IL TUO ASSET
 
atima ha scritto:
BANALI
put OPTION PER PROTEGGERE IL TUO ASSET

Non è così banale scegliere la put option adeguata, e riuscire a comperarla al prezzo a cui vorresti comperarla (e con cui magari hai fatto i tuoi calcoli ;) ).

Comunque lo stesso successo di Taleb è frutto di una "distorsione da soppravvivenza" nel grande mercato orso del 2000-2003, come egli stesso ammette.

Ciao
 
verissimo !!!
io stesso sono in parte preoccupato per i miei risultati positivi degli ultimi 15 mesi in quanto forse troppo adatti ad un mercato laterale... :wall:
malefico taleb generatore di dubbi :p :eek: :D
 
trebl ha scritto:
verissimo !!!
io stesso sono in parte preoccupato per i miei risultati positivi degli ultimi 15 mesi in quanto forse troppo adatti ad un mercato laterale... :wall:
malefico taleb generatore di dubbi :p :eek: :D

spero che continuino;)
 
Io non ho capito perchè l' assunto di base deve essere che:
l' approccio al mercato per Taleb ,a prescindere ,è sempre equivalente alla roulette russa,partendo da questo "generatore" se si utilizza la simulazione MC e si generano moltissimi percorsi campione aleatori mi sembra ovvio che si giunga poi alla definizione di "distorsione da sopravvivenza" , mi sembra ineccepibile.
Non si parli solo di noise traders però, quindi quantomeno ciò è vero solo se riferibile ad una certa parte, il risk managment professionale può escludere che si operi in condizioni di roulette russa, ciò porterebbe a ridefinire i traders performanti in altro modo.


saluti
M
 
Mistral ha scritto:
..il risk managment professionale può escludere che si operi in condizioni di roulette russa, ciò porterebbe a ridefinire i traders performanti in altro modo...
M

Cioè?
 
atima ha scritto:
BANALI
put OPTION PER PROTEGGERE IL TUO ASSET

esatto
dal libro di taleb l'unica cosa che ne ho imparato e' che devo stare attento al rischio di rovina. cosa che ho tradotto nell'operare sempre coperto, cioe' se long, con put comprate, e viceversa. rischio cmq sotto controllo, e posso non usare lo stop loss che invece fa consumare tanti soldi ... tendenzialmente cmq opero long, per incilinazione personale, quindi vale il primo caso.
e' una grande lezione, ma il resto del libro lo considero inutilmente e noisamente autocelebrativo. e' un testo che illustra una maniera di operare che puo' essere vincente, lui afferma di si e gli posso pure credere, ma non e' l'unica maniera.
preferisco di molto l'approccio di john allenpaulos, che ha scritto "un matematica gioca in borsa", che e' meno presuntuoso e piu' pratico. consigli concreti e reali.
spero che i taleb-ani qui, che sono molti (e' abbastanza di moda esserlo tra i trader mi sembra), accettino questa critica...
:)
 
atima ha scritto:
Preservare innanzi tutto il capitale e rimanere coerenti con il profilo di rischio che si è scelto per ottenere un profitto progettato dall' investimento
In altre parole asset management , strategie di diversificazione , controllo dei rischi e valutazione dei risultati ottenuti, senza farsi fregare dal proprio ego.

Primo non perdere . :)

saluti
M :
 
Mistral ha scritto:
Preservare innanzi tutto il capitale e rimanere coerenti con il profilo di rischio che si è scelto per ottenere un profitto progettato dall' investimento
In altre parole asset management , strategie di diversificazione , controllo dei rischi e valutazione dei risultati ottenuti, senza farsi fregare dal proprio ego.

Primo non perdere . :)

saluti
M :
:bow:
 
Mistral ha scritto:
...rimanere coerenti con il profilo di rischio che si è scelto ...Primo non perdere . :)

saluti
M :


Concordo ovviamente, ma l'ovvio in borsa non è ovvio!
 
TknGramo ha scritto:
...e' un testo che illustra una maniera di operare che puo' essere vincente, lui afferma di si e gli posso pure credere, ma non e' l'unica maniera....:)

anche questo è ovvio è il trader non il metodo con la sua unicità che rende vincente il metodo...
 
Mistral ha scritto:
Io non ho capito perchè l' assunto di base deve essere che:
l' approccio al mercato per Taleb ,a prescindere ,è sempre equivalente alla roulette russa,partendo da questo "generatore" se si utilizza la simulazione MC e si generano moltissimi percorsi campione aleatori mi sembra ovvio che si giunga poi alla definizione di "distorsione da sopravvivenza" , mi sembra ineccepibile.
Non si parli solo di noise traders però, quindi quantomeno ciò è vero solo se riferibile ad una certa parte, il risk managment professionale può escludere che si operi in condizioni di roulette russa, ciò porterebbe a ridefinire i traders performanti in altro modo.


saluti
M

Sarei perfettamente daccordo, ma i terremoti, le guerre, gli attentati fanno parte del simulatore Montecarlo.

:D
 
TknGramo ha scritto:
esatto
dal libro di taleb l'unica cosa che ne ho imparato e' che devo stare attento al rischio di rovina. cosa che ho tradotto nell'operare sempre coperto, cioe' se long, con put comprate, e viceversa. rischio cmq sotto controllo, e posso non usare lo stop loss che invece fa consumare tanti soldi ... tendenzialmente cmq opero long, per incilinazione personale, quindi vale il primo caso.
e' una grande lezione, ma il resto del libro lo considero inutilmente e noisamente autocelebrativo. e' un testo che illustra una maniera di operare che puo' essere vincente, lui afferma di si e gli posso pure credere, ma non e' l'unica maniera.
preferisco di molto l'approccio di john allenpaulos, che ha scritto "un matematica gioca in borsa", che e' meno presuntuoso e piu' pratico. consigli concreti e reali.
spero che i taleb-ani qui, che sono molti (e' abbastanza di moda esserlo tra i trader mi sembra), accettino questa critica...
:)

Da seguace di Taleb non posso che condividere il tuo pensiero, seguace di Taleb si, scemo no.
:p
 
atima ha scritto:
anche questo è ovvio è il trader non il metodo con la sua unicità che rende vincente il metodo...

Sei mai stato al casino'? La ruolette? Ebben anche la borsa, vince quasi sempre il banco, che prima ti fa' vincere per farti prendere la mano e la goduria.

Muoviti sempre al contrario della massa, andando lungo di opzioni, quando il banco vuota il tavolo, tu sei con lui.

Quando la massa vince, tu perdi.

Questo lo dico io, ma lo dice anche Taleb con altri e ben piu' gradevoli esempi.
:angry:
 
snake_well ha scritto:
Sarei perfettamente daccordo, ma i terremoti, le guerre, gli attentati fanno parte del simulatore Montecarlo.

:D

e chi dice niente ...ma con la giusta valenza ... non con la proporzione fissa di 1 a 6 ( visto che si usa un revolver) è inapplicabile alla mia operatività almeno
matematicamente inapplicabile . Io trado a tempo pieno quindi uso sistemi di risk managment che non permettono di equiparare un trade ossia un esposizione sul mercato ad un giro di roulette.
Fossi scemo...:D
Rileggetevi Taleb perchè vi prende leggermente per i fondelli... e l' ho già scritto molte volte...
Lui sì che ha capito tutto....

saluti
M
 
Ultima modifica:
Taleb mi fa pensare a talebani :wall: :wall: :wall: quello che fa Taleb lo puoi fare anche tu..... anche lui..... anche noi...... anche mia nonna ed infine la bisnonna insomma proprio tutti loro scrivon e poi vendon i libri e noi gonzi nammo a comprarli pensando di diventare dei guru e invece :'( :'( :'( :'(
 
Mistral ha scritto:
e chi dice niente ...ma con la giusta valenza ... non con la proporzione fissa di 1 a 6 ( visto che si usa un revolver) è inapplicabile alla mia operatività almeno
matematicamente inapplicabile . Io trado a tempo pieno quindi uso sistemi di risk managment che non permettono di equiparare un trade ossia un esposizione sul mercato ad un giro di roulette.
Fossi scemo...:D
Rileggetevi Taleb perchè vi prende leggermente per i fondelli... e l' ho già scritto molte volte...
Lui sì che ha capito tutto....

saluti
M

Illuminami, un link passato od un breve riassunto, grazie
:yes:
 
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