♥♠♣♦ Non TUTTO ma di TUTTO ... anche Tenaris - Vol.03 - Mar..2023 - Per @DANYeuro

Scholz e Macron: Il sistema bancario UE è robusto e sicuro e con c'è da preoccuparsi :o
quando intervengono i politici mi tocco le @@...non hanno mai capito che 2+2 in finanza può fare 3 o 5 - raramente 4
 
Scholz e Macron: Il sistema bancario UE è robusto e sicuro e con c'è da preoccuparsi :o
quando intervengono i politici mi tocco le @@...non hanno mai capito che 2+2 in finanza può fare 3 o 5 - raramente 4

Molti stanno facendo derisking su sistema bancario Europa. Sulla RAGAZZA Goldman Sachs ha ridotto la partecipazione drasticamente.

"Dalle comunicazioni diffuse dalla Consob il 23 marzo si apprende che il 17 marzo The Goldman Sachs Group ha ridotto la partecipazione aggregata nell’istituto guidato da Andrea Orcel, portandola dal 6,18% allo 0,89%. ..."

Leggi tutto: Unicredit resta tra i peggiori al FTSEMib
 
Tenaris ha perso il 25%...30% da un mese a questa parte......e continua a scendere ....maledetta quella volta che ci ho messo il famoso cippetto....mai più con i petrolieri mannaggia a me!!!!!
 
1850000000 controvalore ..abbiamo gia' superato l'importo di ieri fine giornata
non molla i 67 il wti anzi :wall:
 
tenaris per me è da prendere piu avanti , quando si sarà in recessione e petrolio sui 50
...Scholz e Macron: Il sistema bancario UE è robusto e sicuro e con c'è da preoccuparsi...ecco con queste affermazioni lo short è un rigore a porta vuota
 
fino a pasqua probabile che ogni rimbalzo sia occasione di short
 
Tenaris ha perso il 25%...30% da un mese a questa parte......e continua a scendere ....maledetta quella volta che ci ho messo il famoso cippetto....mai più con i petrolieri mannaggia a me!!!!!
Mi dispiace per te. Spero che non ti abbia infastidito la mia definizione di Tenaris, "gioiello". Nel mio "personalissimo cartellino", come diceva sempre Rino Tommasi nelle sue cronache pugilistiche, il titolo Tenaris è tra i più quotati. Abbi fiducia, ti rifarai!
 
Tenaris ha perso il 25%...30% da un mese a questa parte......e continua a scendere ....maledetta quella volta che ci ho messo il famoso cippetto....mai più con i petrolieri mannaggia a me!!!!!
Ciao, se posso permettermi. Non mai più con i petroliferi o quant'altro. Piuttosto mai più quando un titolo (qualsiasi) è tirato al massimo (come era Teneris circa un mese fa)
PS. tieni presente che qualsiasi cosa si lancia in alto (secondo la forza che si ha nel lanciarlo e Teneris, dal buon titolo che è, ne aveva forza), quando poi la spinta finisce, inevitabilmente torna giù.
 
Ultima modifica:
Ciao, se posso permettermi. Non mai più con i petroliferi o quant'altro. Piuttosto mai più quando un titolo (qualsiasi) è tirato al massimo (come era Teneris circa un mese fa)
o unicredit per il settore bancario

si muove la yellen ..elmetto in testa ragazzi
 
Ultima modifica:
Mi dispiace per te. Spero che non ti abbia infastidito la mia definizione di Tenaris, "gioiello". Nel mio "personalissimo cartellino", come diceva sempre Rino Tommasi nelle sue cronache pugilistiche, il titolo Tenaris è tra i più quotati. Abbi fiducia, ti rifarai!
Ciao, se posso permettermi. Non mai più con i petroliferi o quant'altro. Piuttosto mai più quando un titolo (qualsiasi) è tirato al massimo (come era Teneris circa un mese fa)
Hai ragione. Il problema è che mi ero aggrappato bene alla corda.....di febbraio per poi lasciarla.....e purtroppo riprenderla troppo in fretta. Spero di rivedere i 15 entro l'anno.
 
Tenaris predestinata ad arrivare a 12

:rolleyes:
 
Buonasera..Perché i prezzi ai distributori non scendono?rispetto al calo degli ultimi tempi brent?poi parliamo d'inflazione....prezzi e consumi....
 
Mi dispiace per te. Spero che non ti abbia infastidito la mia definizione di Tenaris, "gioiello". Nel mio "personalissimo cartellino", come diceva sempre Rino Tommasi nelle sue cronache pugilistiche, il titolo Tenaris è tra i più quotati. Abbi fiducia, ti rifarai!
Il sapiente Barry Lyndon che tirava di boxe e che ho avuto il piacere di incontrare virtualmente una decina di anni fa, si faceva precedere dal titolo nobiliare di SIR :)
se sei la stessa persona mi auguro di leggerti più frequentemente.
--------------------------------------
qui l'ultimo interessante Fugnoli : https://www.kairospartners.com/wp-content/uploads/2023/03/rn-20230323.pdf
 
Ultima modifica:
Buonasera..Perché i prezzi ai distributori non scendono?rispetto al calo degli ultimi tempi brent?poi parliamo d'inflazione....prezzi e consumi....
Perchè siamo un paese strano, che ancora non ama il self service...e i costi salariali dei benzinai contano nel prezzo.
Conosco molti che neppure scendono dall'auto per non bagnarsi quando piove e prendere freddo, incuranti della differenza di prezzo.
Dove esiste SOLO il SELF il prezzo è molto più abbordabile, ma il distributore, anche ben digitalizzato, è spesso disertato.

Nella vicina Svizzera il fai da te totale esiste da almeno 30 anni e in Germania funziona anche per il GPL (mentre da noi è vietato), ti lasciano vari adattatori a scelta sopra la colonnina e paghi alla cassa 10/15 cents in meno che da noi.
 
Ultima modifica:

Segnali di danni permanenti per il petrolio?



Sebbene nessuno possa affermare con certezza che una crisi bancaria sia stata evitata, «c'è una crescente fiducia nel fatto che le azioni intraprese dalle banche centrali, dalle autorità di regolamentazione e dai governi abbiano ridotto in modo significativo le probabilità di una crisi, in particolare di uno scenario grave, e questo in ultima analisi è positivo per l'economia e la domanda di greggio», spiega Craig Erlam analista di Oanda. Detto questo, i prezzi del greggio rimangono al di sotto dei minimi del range che hanno preceduto il sell-off e hanno persino incontrato resistenza intorno a quei minimi negli ultimi due giorni. «Un rimbalzo al di sopra di questi valori potrebbe suggerire che la fiducia sta tornando, mentre un mancato rimbalzo potrebbe indicare un danno più permanente». (riproduzione riservata)
 
Eccoci al report settimanale.

Prima cosa: mercato sotto pressione e supporti messi a dura prova.

Alla fine si chiude in corrispondenza di quello definito sopra "primo ostacolo": area 3930/50, che non era altro che l'area di supporto precedente.

I supporti tengono, seppur messi a dura prova, ma chiudiamo in quella che è al momento la zona neutra di brevissimo.

La neutralità di breve resterà tale fino a quando saremo sotto area 4.070/4.100 e sopra area 3.800/3.770, chi ha tempo e possibilità di farlo può stradare a'l'interno di questo range nelle due direzioni.

La rottura di area 3.800/3.770 fornirà una conferma ribassista e avremo obiettivi, come già indicato sopra, in area 3.640/3.580.

Sopra 4.070/4.100 ( ben visibile su base settimanale) avremo un segnale con pochi dubbi di tenuta e quindi sarà plausibile un attacco alle resistenze in area 4.220/4.300, con ripresa di un trend long primario di maggior consistenza.

Per ciò che riguarda la mia strategia operativa, sono sempre rialzista ma ho alleggerito le posizioni e attenderò segnali più chiari per impostarne una più convinta in una o nell'altra direzione.

Buon fine settimana

Sal
Aggiornamento:

Chiusura Gap e quotazioni che si appoggiano sulla MM200 a 3.935.

La candela di per se non è positiva ma io rimango sempre dell'avviso che si stia preparando un attacco all'area di resistenza 4.070/4.100, la cui valenza è ben visibile sia su base giornaliera che settimanale e mensile.

In riferimento al grafico settimanale ( che ho pulito della vecchia ribassista di medio-lungo ormai alle spalle), si può notare un canale discendente che ha preso forma nelle ultime settimane e dalla quale si deve uscire per riprendere i corsi rialzisti.

La rottura al momento si avrebbe proprio con il superamento di 4.070/4.100.

Anche su base mensile ormai è evidente l'importanza di questi livelli.

Strategia operativa primaria quindi sempre rialzista con incrementi sopra 4.070/4.100.

Sotto 3.900/3.870 i primi nuovi campanelli d'allarme.

Sal

Eccoci al report settimanale.

Ho riportato sopra anche l'analisi infrasettimanale di giovedì, dove indicavo l'area 3.900/3.870 come primo supporto valido e dove ponevo l'attenzione sul grafico settimanale, in cui è ben visibile un canale ribassista di breve che si annullerebbe guarda caso proprio con il superamento dell'area 4.070/4.100. Dicevo tra l'altro:
Anche su base mensile ormai è evidente l'importanza di questi livelli.

Il mensile è il grafico più chiaro per orizzonti temporali più lunghi e andrebbe sempre tenuto in osservazione, il più delle volte però viene trascurato.

Considero quest'area di resistenza ( 4.070/4.100) ormai cruciale per la ripresa di un nuovo corso rialzista. L'eventuale superamento, a mio parere, darebbe un segnale piuttosto forte al rialzo e, di conseguenza, l'altra area di resistenza tra 4.220 e 4.300 perderebbe valenza rispetto a prima.

Ciò è dovuto al fatto che il mercato , nel caso, darebbe non solo quel segnale di forza necessario per credere ad nuovo corso rialzista di medio periodo, ma soprattutto un'indicazione di tenuta di non poco conto, visto tutto ciò che sta succedendo. In poche parole il trend primario tornerebbe decisamente rialzista e avremo spazi di rialzo piuttosto importanti, perché, detto in modo spicciolo e banale, se i supporti riuscissero a tenere in un contesto come quello attuale, l'indicazione "stradale" dei mercati per i prossimi mesi/anni sarebbe piuttosto evidente.

Discorsi opposti si andrebbero a fare se, su mancata tenuta di area 3.900/3.870, si andrebbe a rompere l'area di supporto tra 3.800 e 3.770: in quel caso nuovo trend short primario e primo obiettivo area 3.640/3.580.

Buon fine settimana

Sal
 

Allegati

  • SP500-Giornaliero.png
    SP500-Giornaliero.png
    69,5 KB · Visite: 33
  • SP500-Settimanale.png
    SP500-Settimanale.png
    71,4 KB · Visite: 32
  • SP500-Mensile.png
    SP500-Mensile.png
    74,4 KB · Visite: 34
Ultima modifica:
Lunedì occhio ad Unicredit. Ieri sera, a borsa chiusa, ha annunciato il riscatto anticipato di un subordinato.

La stessa cosa aveva fatto giovedì sera la D. B. e abbiamo visto come ieri l'hanno presa ii mercati (D.B. rosso fino a meno 15% con chiusura a meno circa 9%).

Considerazione: In condizioni "normali" dei mercati, questa mossa viene vista positivamente, nella situazione attuale (dei mercati), invece, procura gli sconquassi che giornalmente vediamo. Speriamo che (sempre i mercati), avendo tutto il w.e. per riflettere, prendano positivamente la mossa di Unicredit.
 
Indietro