Comunque forse della "questione morale", se sia giusto o ingiusto, se conviene o non conviene allo Stato, snon dovrebbe importarci più di tanto.
Non è che il resto degli investitori si sta creando di questi problemi.
Se costasse 1miliardo in più del dovuto, i governanti tutti questi scrupoli a sprecare a destra e a manca non se ne sono mai fatti, tanto il fine (raccogliere investitori tra i cittadini) non è mica malvagio, anzi: magari tanti abbandonassero fondi esosi, certificati e derivati di tutti i generi che per lo più fanno ingrassare gli istituti bancari e non il risparmiatore.
Voglio dire, dal mio punto di vista: le tasse le ho sempre pagate fino all'ultimo centesimo, il debito pubblico l'ho sempre comprato anche quando rendeva il 2% (e non per vendere). Sinceramente di bonus, sgravi, aiuti pubblici non ne ho ricevuti mai (per fortuna). Quindi se con questa misura tra detrazioni, Cum, cedole, indici, ecc. ci vogliono dare al posto del 4%, il 5% a premio, per finanziare il Paese, a me va benissimo. Tanto quel debito delle spese pubbliche correnti che buttano con la corruzione sempre sulle mie spalle di cittadino sta.
Quindi in conclusione io mi limiterei a valutare "matematicamente" la sola convenienza effettiva di rendimento (tutto insieme) del titolo quando me avremo i dettagli, senza troppi patemi.
Se darà più dei btp "normali" si prende, altrimenti si lascia.
Osservazioni varie:
Ma certo che hai ragione!.
Perché abbiamo un debito/pil più alto di chiunque altro in Europa!
Il debito/pil è una questione seria, con 3000miliardi di debito, ne paghiamo 70miliardi solo di interessi annui (grazie alla BCE che per la sua quota non ne prende nulla, altrimenti sarebbero 100miliardi). E questi pesano sulle possibilità di riuscire a ripagarlo nel tempo. Se avessimo molto meno debito come la media europea, avremmo molti meno interessi da pagare.
Se pensi che quando chiedi un prestito (in banca) chi ti presta i soldi possa fare finta di non vedere che hai già dei debiti enormi da ripagare, e non ti diminuiscono mai, ma li accumuli sempre non so come tu stimi il rischio di investimento.
No, no è proprio il mercato che chiede tassi diversi, anzi, se la Banca Centrale non avesse coperto 750 miliardi (cifra enorme che non ci avrebbe probabilmente dato nessuno) cioè tutto il debito in più accumulato in questi ultimi 8 anni, stai sicura che stavamo al 7% di rendimento.
Veramente gli investitori stranieri hanno solo 1/4 del nostro debito ormai... quindi non è che già gli piace più di tanto. Sul resto gli speculatori li abbiamo tranquillamente in casa...
Per abbassare lo spread dovrebbero convincere gli italiani a comprare a rendimenti più bassi di quelli di mercato, allora funzionerebbe davvero.
Il problema è che adesso che i tassi sono al 4% potrebbe anche funzionare, ma se un giorno scenderemo al 2% quegli "italiani" dovranno anche rinnovare per non creare problemi di liquidità al Paese.
Almeno gli istituzionali (italiani e stranieri), unica cosa buona, il debito lo comprano quando sta al 4%, quando sta al 2% e quando sta allo 0,8% si rendimento. Con gli italiani è ancora da vedere se riusciranno ad essere "fedeli" anche allora rinnovando a tassi bassi e resistere alle sirene bancarie che consiglieranno loro altro.
Sono d'accordo, ma pagando il 5% agli italiani invece che il 4% al mercato non risolveremo il bilancio pubblico, potremmo risolverlo convincendo gli italiani a prendere il 2% e a fare concorrenza al mercato, questo sì. Ma non è così facile.
P.s.: l'interesse medio sul debito pagato dallo Stato l'anno scorso era l'1,7%, quindi "strozzini" (a meno che il significato non si cambiato) saremmo noi che pretendiamo il 5% per investire, non quelli che lo hanno comprato fino ad oggi e lo posseggono tutt'ora (stranieri compresi, quelli dalle cui mani lo dovremmo levare) che megli ultimi anni hanno accettato anche l'1,7%.
Sarebbe meglio che non ci auto-offendessimo.
A me pare che si stava parlando di favorire l'acquisto dei titoli di stato italiani agli italiani, ora se si vuole questo lo si deve favorire in qualche modo o si va avanti come solito. Mi pare pacifico che se viene fuori che così lo stato spende di più il discorso cade, da capire se spendendo di più con gli italiani lo stato risparmi da un'altra parte, ovvero sullo spread, il mercato se lo puoi aggirare dipendendo meno da lui, se possibile, perché non farlo?
Comunque non é solo mercato finanziario, certo che c'entra la morale, la politica e quel che ne consegue, se il bastone del comando l'ha in mano il mercato ciao ciao, andremo avanti con tasse sempre più alte e sempre più debito.