Opzioni for dummies

Neretto: ecco è quello che non hai capito e ti frega, il 50% spesso non basta sugli indici perchè sugli indici il margine di mantenimento è una percentuale quindi lavori in leva in quanto il controvalore che negozi è molto piu' alto. A me non è sfuggito nulla, è una operatività banale, la prima che ogni trader neofito che impara le opzioni si mette a fare ( io per primo ) ; ricordo ancora la mia meraviglia ( come quella di Crippa ) :" cavolo ma posso vendere opzioni ad uno strike su un prezzo che ancora non esiste? ( le famose otm) E mi danno pure i soldi ? Certo che mi piace l'idea, al massimo mi tengo il sottostante se mi va male , un long a quel prezzo di carico mi piace molto." . E' per questo che ho scritto che sui titoli ha un senso per acquistarli ( poi sulla vendita della call a volte si puo' fare a volte no, dipende dalle circostanze) al massimo si rimane incastrati per anni ma non si perde oltre il capitale che si ha sul conto. Ragazzi basta fare dei back test per vedere come vanno le cose e fare dei what if che penso non siano mai stati fatti .
Guarda in allegato ( anche tu Maracaibo) cosa succede in realtà, come ho già spiegato, le call vendute strine 3200 e 3000 a 40 punti durante il crollo e l'aumento smisurato della volatilità implicita su SP500 i primi di marzo arrivare anche a 80 punti ( il doppio del valore, altroche intanto incasso le call che vendo, ma già l'ho detto nei link sopra , dovete mettervelo in testa che la volatilità implicita fa questo , ancora siete acerbi e non avete visto probabilmente nulla ) per le put sono esplicite le immagini, da 5 dollari a 400, marginavano 500 dollari , il margine per farsi assegnare il future era 5000 dollari , sono arrivate ad un controvalore di 20.000 dollari , sono andate ITM di quasi 300 punti , quindi altri 15.000 dollari di margine , poi la Cassa Compensazione e Garanzia ha alzato i margini ( e i broker di conseguenza) a 10.000 dollari per future , quindi 20.000 +15.000+10.000 = 45.000 dollari di mantenimento e drow down per quella posizione ( senza contare la vendita della call che i primi giorni ha raddoppiato di valore quindi altra legna sul fuoco di altri 5000 dollari di margine raddoppiati a 10.000 ( da 40 a 80) e in seguito raddoppiati dalla CC&G. Chiaro che non succede tutti i mesi questo aumento di volatilità ma ogni tanto i crolli ci sono e non è una questione di SE ma QUANDO salterà un conto cosi' poco capitalizzato. PS: non scrivete che fate i rollover ecc che i MM stavano delle mezz'ore senza fare i prezzi, gli spread erano assurdi ecc ecc. Ecco cosa è il margin call. E cosa volevi fare con 5.000 dollari di margine? Devi avere il controvalore di assegnazione un dax vale 15800 punti x 5 euro , valore di una opzione = 79.000 euro , un SP500 vale 4100 x50 dollari = 250.000 dollari. Se poi volete giocare con gli etf a 1 euro a punto per incassare 30/40/50 euro certo che bastano 5.000/10.000 euro per essere assegnati ma vale la pena perdere tutto questo tempo a studiare , stare davanti ai monitor piuttosto che andare a fare una passeggiata al parco o in spiaggia in estate?
Specifico che sicuramente hai più esperienza e consapevolezza di me quindi rispondo in un'ottica di confronto e dal punto di vista di chi vuole imparare (e a cui probabilmente sfuggono alcuni punti).

Maracaibo+ non vende PUT su indici ma solo su ETF e azioni. Io personalmente opero quasi esclusivamente su SPY.
Non riesco matematicamente a capire in che condizione avendo il 50% di cash dell'intero controvalore del sottostante possa avvenire una margin call. La volatilità in questo caso non ha impatto perchè l'operatività di @maracaibo+ prevede che se il sosttostante continua a calare lui si faccia assegnare. Giusto nel caso in cui il sottostante vada sotto il 50% e si abbia un'unica posizione (o tutte le posizioni altamente correlate) il conto potrebbe andare in sofferenza. Probabilmente c'è qualcosa che non capisco io o nè io ne @maracaibo+ riusciamo a spiegarci bene.

Circa i conteggi della parte finale concordo che l'operatività segnalata da @maracaibo+ sia economicamente sensata solo per conti dai 40.000/60.000€ in su. e in ogni caso non come attività di trading.
 
Per sapere cosa è successo a chi vendeva put "cash secured", ovvero garantite dalla liquidità del proprio portafoglio, ma nel concreto scoperte, credo che bisognerebbe chiederlo a quelli che lo hanno fatto su questi due titoli a caso. Chissà se sono ancora a mercato o se hanno chiuso definitivamente la loro operatività nel corso degli anni.Vedi l'allegato 2892605
Il problema qui però non è solo aver utilizzato le opzioni e aver raddoppiato la perdita (non moltiplicato per 10 visto che @maracaibo+ ha a copertura il 50% del controvalore) ma soprattutto aver fatto una pessima scelta del sottostante.
 
La volatilità la devi vendere quando la ripartizione è sul -80% quindi le put sono state tutte coperte /hedgiate col future a copertura quindi è molto alta allora hai buone possibilità di incassare premi ricchi e sostanziosi e non i bruscolini tutti i mesi .
Interessante questo aspetto, potresti espandere il concetto?
 
Spunti
Saipem quando valeva 42 euro era il miglior titolo del nostro indice fib. Era il fiore all'occhiello del listino , ora è diventata una ciofeca ma le put se le litigavano in vendita perchè erano un bancomat. Poi l'apertura in gap del -48% e tutti a vendere il titolo in hedging ed il resto è storia. Ma anche titoli forti come Intesa ed Unicredito dal 2007 chi ha venduto put è ancora a bagno maria da 13 anni . Giusto per fare altri esempi. Ecco , giusti gli Etf per il risparmiatore medio, condivido, ma come pac , quando scende oltre il 20% incrementare con rata doppia. Le opzioni meglio saperle utilizzare per fare altro, nei contesti di volatilità giusti e con piu' "ciccia/soldi" nei premi che faccia valere la pena impazzirsi a seguirle e impararle ( che ci vogliono mesi/anni) . Il resto sono commissioni e spese regalate al broker
Spunti sicuramente condivisibili. Concordo che il 99.99% degli investitori retail non dovrebbe toccare le opzioni. Se non si conoscono le greche non si dovrebbero toccare le opzioni. Il rischio di sovraesporsi come avete spiegato è molto alto. In borsa non ci sono sono pasti gratuiti e se qualcosa è troppo conveniente vuol dire che c'è un qualche rischio che non si sta vedendo.

Capisco che chi, come te, è un trader professionista abbia un'operatività di un altro livello. Il confronto in ogni caso reputo possa arricchire tutti.

Chiudo con un invito a tutti a raffreddare i toni. Siamo qui tutti per confrontarci e a volte (spesso) non ci si capisce l'un l'altro ma il rispetto viene comunque prima.
 
Spunti

Spunti sicuramente condivisibili. Concordo che il 99.99% degli investitori retail non dovrebbe toccare le opzioni. Se non si conoscono le greche non si dovrebbero toccare le opzioni. Il rischio di sovraesporsi come avete spiegato è molto alto. In borsa non ci sono sono pasti gratuiti e se qualcosa è troppo conveniente vuol dire che c'è un qualche rischio che non si sta vedendo.

Capisco che chi, come te, è un trader professionista abbia un'operatività di un altro livello. Il confronto in ogni caso reputo possa arricchire tutti.

Chiudo con un invito a tutti a raffreddare i toni. Siamo qui tutti per confrontarci e a volte (spesso) non ci si capisce l'un l'altro ma il rispetto viene comunque prima.
E chi ha mancato di rispetto? A chi? Solo per mettere in guardia da una operatività pericolosa che deve avere ben chiari dei presupposti è mancare di rispetto? Te l'ho scritto pure nella chat dove sei entrato ieri , ti ho mancato di rispetto? PS. rileggi il mio post ( già leggere BENE per capire cio' che uno vuole intendere è importante per evitare inutili discussioni) . Ho scritto in mille post che non va fatta sulle opzioni sui future e sugli indici che è pericolosa per i motivi descritti , motivati e supportati dai numeri che non sono opinabili. Sulle azioni ha un senso ( ci ho fatto pure un video per IWB qualche anno fa , quindi nulla di nuovo, sono cose risapute ) sugli ETF non so perchè non tratto opzioni su etf ma sugli indici e sui future è pericoloso!!. L'importante è sempre il concetto di cio' che ho scritto, se c'è un moltiplicatore sul valore delle opzioni bisogna chiarire cosa intendete per margine e liquidità sul conto per essere assegnati.
Quello che non capite e non considerate è che NEL DURANTE la discesa , con un forte aumento di volatilità , la posizione puo' andare in sofferenza di at now , cioè di drow down , quindi di margini che erodono il capitale sul conto, piu' di quanto sia richiesto dal 50% di cash sulla marginazione. Se hai il controvalore totale della assegnazione allora si è come dici tu e maracaibo , quindi , come ho scritto io, occorre essere capitalizzato, cioè avere tanti soldi e quindi il rendimento reale della vendita di quella opzione rapportato al capitale è molto basso , se tu hai il 50% della marginazione di quel controvalore ( è questo il fulcro della questione ) come la volatilità implicita si alza sei in margin call.
Se vendo una put su SPY ( che credo abbia moltiplicatore 100 ) devo avere l'intero controvalore per essere assegnato e comprarlo; se vendo una put 380 su SPY e incasso 3.5 di premio ( moltiplicato 100 sono 35 euro) mi verranno marginate ( invento perchè non lo so non trattandolo ) che so', 500 dollari . Io sul conto DEVO AVERE , PER ESSERE ASSEGNATO IL CONTROVALORE DEL SOTTOSTANTE, QUINDI 38.000 DOLLARI non il controvalore del margine che sono 350/500 dollari. Di conseguenza quella rendita costante tanta conclamata sarebbe il premio incassato 35 dollari diviso il controvalore di assegnazione , quindi 38000 dollari . 35/38000= 0.09% di rendita mentre erroneamente si spaccia ( non lo so maracaibo di cui non ho letto chiaramente tutti i post ma quelli su cui ho fatto obiezione) o si relaziona il premio incassato col margine ( tanto devi tenere solo quelli sul conto...invece non è cosi' ) quindi 35 dollari di premio diviso 500 dollari di margine 35/500= 7% un bel 7% di rendimento ( farlocco).
 
I rendimenti sullo Spy e lo EUE girano intorno al 1 % / 1,50% mensile . Del valore del sottostante in caso di assegnazione.
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Chiudendo al 50% o 21 giorni della scadenza.
Si chiude al 50% per aumentare la probabilità di successo.
Si chiude a 21 giorni della scadenza per evitare il gamma che va contro di noi venditori di opzioni.
 
Ti faccio un esempio pratico coi valori reali del dax su cui sto lavorando ora.
Chiaramente chi non conosce le opzioni faticherà a capire ma saro' il piu' elementare possibile.
Foto 1 ) ho venduto una put sul dax strike 14500 delta 0.25 circa attorno alla DVS. Ho incassato 939 euro . La figura del payoff è molto chiara e netta, i valori si possono leggere sull'elaborato, incasso tutto l'equivalente del premio se il mercato sale o sta in laterale , ecc ecc. I margini sono circa 1500 euro .
Foto 2) ipotesi di discesa del sottostante la prossima settimana fino a 14.600 punti senza modificarne la volatilità : la perdita è rappresentata chiaramente dall'at now che ci dice che siamo sotto di 1.606 euro: se avessimo solo il controvalore del margine come cash sul conto già saremmo in margin call per questo dobbiamo avere il controvalore del sottostante cioè 14600 x 5 euro a punto quindi 72.500 euro.
Foto 3 ) La pericolosità della volatilità implicita : allo stesso valore di sottostante quindi 14.600 punti ( e alla stessa data ) faccio aumentare nella simulazione la volatilità implicita di 9 punti ( che sono pochi , è come dire che in Vstoxx passa da 18 a 27 o il vix da 20 a 29 , è arrivato a 80 ndr ) e la perdita quasi raddoppia ,diventa 2993 euro quindi il broker mi toglierà dal conto non i 1606 euro di cui sopra ma 2993 euro e ancora il sottostante non è arrivato allo strike dell'opzione venduta dove assumerà delta 1 e perderà come avere il sottostante in portafoglio.
Questo è quanto succede nel durante se si alza un pochino la volatilità e non viene considerato nella gestione delle posizioni per questo chiarire quali siano i margini è fondamentale e non si deve fare se non adeguatamente capitalizzati.
Se poi il sottostante scende ancora sotto lo strike venduto l'opzione assume delta 1 e scende parimenti al sottostante
Il premio incassato di 939 euro rapportato al nozionale di riferimento ( 72.500) è 1.29% poichè piu' è alta la volatilità storica ed implicita sul sottostante sul quale lavoriamo piu' sono alti i premi ma piu' è facile che il sottostante lo raggiunga come escursione di prezzo ( rischio ) , è tutto proporzionato, in borsa i MM che prezzano la IV non regalano nulla di sicuro.
Questo elementare esempio per fare capire che si inizia a perdere molto prima che il sottostante raggiunga il valore dello strike .
 

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Ti faccio un esempio pratico coi valori reali del dax su cui sto lavorando ora.
Chiaramente chi non conosce le opzioni faticherà a capire ma saro' il piu' elementare possibile.
Foto 1 ) ho venduto una put sul dax strike 14500 delta 0.25 circa attorno alla DVS. Ho incassato 939 euro . La figura del payoff è molto chiara e netta, i valori si possono leggere sull'elaborato, incasso tutto l'equivalente del premio se il mercato sale o sta in laterale , ecc ecc. I margini sono circa 1500 euro .
Foto 2) ipotesi di discesa del sottostante la prossima settimana fino a 14.600 punti senza modificarne la volatilità : la perdita è rappresentata chiaramente dall'at now che ci dice che siamo sotto di 1.606 euro: se avessimo solo il controvalore del margine come cash sul conto già saremmo in margin call per questo dobbiamo avere il controvalore del sottostante cioè 14600 x 5 euro a punto quindi 72.500 euro.
Foto 3 ) La pericolosità della volatilità implicita : allo stesso valore di sottostante quindi 14.600 punti ( e alla stessa data ) faccio aumentare nella simulazione la volatilità implicita di 9 punti ( che sono pochi , è come dire che in Vstoxx passa da 18 a 27 o il vix da 20 a 29 , è arrivato a 80 ndr ) e la perdita quasi raddoppia ,diventa 2993 euro quindi il broker mi toglierà dal conto non i 1606 euro di cui sopra ma 2993 euro e ancora il sottostante non è arrivato allo strike dell'opzione venduta dove assumerà delta 1 e perderà come avere il sottostante in portafoglio.
Questo è quanto succede nel durante se si alza un pochino la volatilità e non viene considerato nella gestione delle posizioni per questo chiarire quali siano i margini è fondamentale e non si deve fare se non adeguatamente capitalizzati.
Se poi il sottostante scende ancora sotto lo strike venduto l'opzione assume delta 1 e scende parimenti al sottostante
Il premio incassato di 939 euro rapportato al nozionale di riferimento ( 72.500) è 1.29% poichè piu' è alta la volatilità storica ed implicita sul sottostante sul quale lavoriamo piu' sono alti i premi ma piu' è facile che il sottostante lo raggiunga come escursione di prezzo ( rischio ) , è tutto proporzionato, in borsa i MM che prezzano la IV non regalano nulla di sicuro.
Questo elementare esempio per fare capire che si inizia a perdere molto prima che il sottostante raggiunga il valore dello strike .
In rapporto al nazionale le opzioni degli ETF rendono di più.
Prendo come esempio la tua stessa scadenza del mese di giugno e un delta -0,25 circa .
La opzione del EUE rende il 2% e quella dello Spy il 1,55%
Spy ha un premio di 600 $ per un nominale di 38700
EUE da un premio di 85 euro per 4200 euro .
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se vendo una put 380 su SPY e incasso 3.5 di premio ( moltiplicato 100 sono 35 euro) .
Se il premio è 3.5*100 = 350 che si avvicina al 0.9/1% mese di cui si parlava prima.
Sono d'accordo che qualsiasi strategia sia da adattare applicare a secondo del mercato del momento.
 
I rendimenti sullo Spy e lo EUE girano intorno al 1 % / 1,50% mensile . Del valore del sottostante in caso di assegnazione. Vedi l'allegato 2892740 Chiudendo al 50% o 21 giorni della scadenza.
Si chiude al 50% per aumentare la probabilità di successo.
Si chiude a 21 giorni della scadenza per evitare il gamma che va contro di noi venditori di opzioni.
Se si vuol replicare la strategia in maniera continuativa e sistematica chi ha accesso allo SIX Swiss Exchange (de giro mi pare di si ) può comprarsi l'UBS ETF (IE) US Equity Defensive Put Write SF UCITS ETF (USD) che è un bel ETF UCITS che adotta la strategia in automatico .
Per uno 0.29% annuo niente sbattimenti, niente commissioni al broker e investimento automatico del collaterale nei t-bills.
 
Se si vuol replicare la strategia in maniera continuativa e sistematica chi ha accesso allo SIX Swiss Exchange (de giro mi pare di si ) può comprarsi l'UBS ETF (IE) US Equity Defensive Put Write SF UCITS ETF (USD) che è un bel ETF UCITS che adotta la strategia in automatico .
Per uno 0.29% annuo niente sbattimenti, niente commissioni al broker e investimento automatico del collaterale nei t-bills.
C'è su Degiro ho visto che è stato lanciato nel 2021 e ha fatto 20% fino d'ora.
 
Se il premio è 3.5*100 = 350 che si avvicina al 0.9/1% mese di cui si parlava prima.
Sono d'accordo che qualsiasi strategia sia da adattare applicare a secondo del mercato del momento.
Al di sotto di un rendimento del 1% mensile non c'è molto senso in nesunna strategia di opzioni.
Se lo paragoniamo al conto deposito di Smart bank che rende 5% annuale per 5 anni con diritto di rimborso anticipato ogni anno da parte della Banca.
 
E chi ha mancato di rispetto? A chi? Solo per mettere in guardia da una operatività pericolosa che deve avere ben chiari dei presupposti è mancare di rispetto? Te l'ho scritto pure nella chat dove sei entrato ieri , ti ho mancato di rispetto? PS. rileggi il mio post ( già leggere BENE per capire cio' che uno vuole intendere è importante per evitare inutili discussioni) . Ho scritto in mille post che non va fatta sulle opzioni sui future e sugli indici che è pericolosa per i motivi descritti , motivati e supportati dai numeri che non sono opinabili. Sulle azioni ha un senso ( ci ho fatto pure un video per IWB qualche anno fa , quindi nulla di nuovo, sono cose risapute ) sugli ETF non so perchè non tratto opzioni su etf ma sugli indici e sui future è pericoloso!!. L'importante è sempre il concetto di cio' che ho scritto, se c'è un moltiplicatore sul valore delle opzioni bisogna chiarire cosa intendete per margine e liquidità sul conto per essere assegnati.
Quello che non capite e non considerate è che NEL DURANTE la discesa , con un forte aumento di volatilità , la posizione puo' andare in sofferenza di at now , cioè di drow down , quindi di margini che erodono il capitale sul conto, piu' di quanto sia richiesto dal 50% di cash sulla marginazione. Se hai il controvalore totale della assegnazione allora si è come dici tu e maracaibo , quindi , come ho scritto io, occorre essere capitalizzato, cioè avere tanti soldi e quindi il rendimento reale della vendita di quella opzione rapportato al capitale è molto basso , se tu hai il 50% della marginazione di quel controvalore ( è questo il fulcro della questione ) come la volatilità implicita si alza sei in margin call.
Se vendo una put su SPY ( che credo abbia moltiplicatore 100 ) devo avere l'intero controvalore per essere assegnato e comprarlo; se vendo una put 380 su SPY e incasso 3.5 di premio ( moltiplicato 100 sono 35 euro) mi verranno marginate ( invento perchè non lo so non trattandolo ) che so', 500 dollari . Io sul conto DEVO AVERE , PER ESSERE ASSEGNATO IL CONTROVALORE DEL SOTTOSTANTE, QUINDI 38.000 DOLLARI non il controvalore del margine che sono 350/500 dollari. Di conseguenza quella rendita costante tanta conclamata sarebbe il premio incassato 35 dollari diviso il controvalore di assegnazione , quindi 38000 dollari . 35/38000= 0.09% di rendita mentre erroneamente si spaccia ( non lo so maracaibo di cui non ho letto chiaramente tutti i post ma quelli su cui ho fatto obiezione) o si relaziona il premio incassato col margine ( tanto devi tenere solo quelli sul conto...invece non è cosi' ) quindi 35 dollari di premio diviso 500 dollari di margine 35/500= 7% un bel 7% di rendimento ( farlocco).
Chiarisco che non penso che tu abbia mancato di rispetto anzi come ho detto apprezzo e stimo il tuo contributo. L'invito ad abbassare i toni era rivolto a tutti e soprattutto a @maracaibo+ che tende ad essere, in buona fede, più irruento.

I numeri che riporti comunque non mi tornano. L'ultimo contratto sullo SPY che ho venduto (delta 25 circa, scadenza circa 45 giorni, vado a memoria) aveva circa 570€ come premio ovvero circa l'1,5% del controvalore totale (37.000) non lo 0,09%. E anche ora con volatilità molto bassa siamo a 468$. Di spread e commissioni in tutto pago circa 1.5$ a contratto. Poi concordo che per un contratto solo possa non valerne la pena ma quello dipende da quanto si è capitalizzati. Sicuramente non è un'operatività per chi è poco capitalizzato. La trovo comunque sensata.

Ci può stare non leggere tutti i post ma ad onor del vero @maracaibo+ è sempre stato chiaro sul non operare su indici e non ha mai parlato di rendimenti del 7% al mese ma appunto dell'1-2% (che poi si abbassano perché alcuni mesi si andrà anche in perdita). Insomma non l'ha dipinta come una gallina dalle uova d'oro.
 
In rapporto al nazionale le opzioni degli ETF rendono di più.
Prendo come esempio la tua stessa scadenza del mese di giugno e un delta -0,25 circa .
La opzione del EUE rende il 2% e quella dello Spy il 1,55%
Spy ha un premio di 600 $ per un nominale di 38700
EUE da un premio di 85 euro per 4200 euro .Vedi l'allegato 2892767

Vedi l'allegato 2892765
Le opzioni piu' valorizzate in relazione alla loro moneyness sono su SP500 . PS: quel delta su dax era 0.20 ma stavo facendo altro non vendendo quelle opzioni , erano solo un esempio su due piedi .
 
Le opzioni piu' valorizzate in relazione alla loro moneyness sono su SP500 . PS: quel delta su dax era 0.20 ma stavo facendo altro non vendendo quelle opzioni , erano solo un esempio su due piedi .
Ok . Ma perché vai 3 mesi che percentualmente rendono di meno , invece di andare sulle opzioni mensili con 45 giorni di residuo ?
 
Ok . Ma perché vai 3 mesi che percentualmente rendono di meno , invece di andare sulle opzioni mensili con 45 giorni di residuo ?
provo a risponderti secondo la mia esperienza:
piu è breve il tempo alla scadenza piu difficile ed oneroso è difendersi se il sottostante ti va contro.
Se lavori indici quindi regoli in contanti, non vuoi essere "assegnato" quindi con pochi giorni ti resta poco fiato perché il gamma entra e ti fa male. Se vai a distanza 3-6-9 mesi i movimenti sono piu gestibili

C
 
provo a risponderti secondo la mia esperienza:
piu è breve il tempo alla scadenza piu difficile ed oneroso è difendersi se il sottostante ti va contro.
Se lavori indici quindi regoli in contanti, non vuoi essere "assegnato" quindi con pochi giorni ti resta poco fiato perché il gamma entra e ti fa male. Se vai a distanza 3-6-9 mesi i movimenti sono piu gestibili

C
Grazie!
 
Se si vuol replicare la strategia in maniera continuativa e sistematica chi ha accesso allo SIX Swiss Exchange (de giro mi pare di si ) può comprarsi l'UBS ETF (IE) US Equity Defensive Put Write SF UCITS ETF (USD) che è un bel ETF UCITS che adotta la strategia in automatico .
Per uno 0.29% annuo niente sbattimenti, niente commissioni al broker e investimento automatico del collaterale nei t-bills.
Stavo pensando che vendendo le opzioni direttamente fai una gestione del capitale più efficiente.
Ad esempio attualmente io quando vendo una Put lascio liquidità sul conto trading per il 50% del costo della assegnazione.
L'altro 50% è parcheggiato al 2 % su IBL e al 2,50% su FCABANK molte volte possono passare mesi prima che utilizzo questo 50% addizionale .
Se compro gli ETF da te descritto il 100% del capitale è impegnato in questo.
 
Ti faccio un esempio pratico coi valori reali del dax su cui sto lavorando ora.
Chiaramente chi non conosce le opzioni faticherà a capire ma saro' il piu' elementare possibile.
Foto 1 ) ho venduto una put sul dax strike 14500 delta 0.25 circa attorno alla DVS. Ho incassato 939 euro . La figura del payoff è molto chiara e netta, i valori si possono leggere sull'elaborato, incasso tutto l'equivalente del premio se il mercato sale o sta in laterale , ecc ecc. I margini sono circa 1500 euro .
Foto 2) ipotesi di discesa del sottostante la prossima settimana fino a 14.600 punti senza modificarne la volatilità : la perdita è rappresentata chiaramente dall'at now che ci dice che siamo sotto di 1.606 euro: se avessimo solo il controvalore del margine come cash sul conto già saremmo in margin call per questo dobbiamo avere il controvalore del sottostante cioè 14600 x 5 euro a punto quindi 72.500 euro.
Foto 3 ) La pericolosità della volatilità implicita : allo stesso valore di sottostante quindi 14.600 punti ( e alla stessa data ) faccio aumentare nella simulazione la volatilità implicita di 9 punti ( che sono pochi , è come dire che in Vstoxx passa da 18 a 27 o il vix da 20 a 29 , è arrivato a 80 ndr ) e la perdita quasi raddoppia ,diventa 2993 euro quindi il broker mi toglierà dal conto non i 1606 euro di cui sopra ma 2993 euro e ancora il sottostante non è arrivato allo strike dell'opzione venduta dove assumerà delta 1 e perderà come avere il sottostante in portafoglio.
Questo è quanto succede nel durante se si alza un pochino la volatilità e non viene considerato nella gestione delle posizioni per questo chiarire quali siano i margini è fondamentale e non si deve fare se non adeguatamente capitalizzati.
Se poi il sottostante scende ancora sotto lo strike venduto l'opzione assume delta 1 e scende parimenti al sottostante
Il premio incassato di 939 euro rapportato al nozionale di riferimento ( 72.500) è 1.29% poichè piu' è alta la volatilità storica ed implicita sul sottostante sul quale lavoriamo piu' sono alti i premi ma piu' è facile che il sottostante lo raggiunga come escursione di prezzo ( rischio ) , è tutto proporzionato, in borsa i MM che prezzano la IV non regalano nulla di sicuro.
Questo elementare esempio per fare capire che si inizia a perdere molto prima che il sottostante raggiunga il valore dello strike .
Concordo con i tuoi ragionamenti e il fatto che molte persone non abbiano cognizione dell'at now.

Come percentuale l'1.29% mi torna e non si discosta dagli esempi fatti.

Ripeto l'operatività non è da trader ma per me ha un senso e ha il vantaggio di obbligarti a entrare a mercato sui cali (non si entrerà al bottom ma sul lungo cambia il giusto), uscire sugli strappi in alto, ricevere un rendimento mentre si aspetta di entrare a mercato. Per me che cmq farei acquisti regolari ha molto senso.
 
provo a risponderti secondo la mia esperienza:
piu è breve il tempo alla scadenza piu difficile ed oneroso è difendersi se il sottostante ti va contro.
Se lavori indici quindi regoli in contanti, non vuoi essere "assegnato" quindi con pochi giorni ti resta poco fiato perché il gamma entra e ti fa male. Se vai a distanza 3-6-9 mesi i movimenti sono piu gestibili

C
Concordo, più si è vicini a scadenza più il gamma dà il peggio di sé. Per una strategia in cui l'assegnazione non è un taboo (quindi non su indici che era quello di cui parlavi) il problema del gamma decade.
 
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