paesaggisti

rothko, scusami ma non ho capito bene quello che vuoi dire.Se hai voglia di specificarlo proverò a replicare.
Cleto, non credo assolutamente che il genere artistico "paesaggio" sia mai fuori tempo massimo proprio perchè non è collocabile temporalmente ma solo nello spazio e quello coincide con l'esecutore.Un paesaggio non è mai inutile quando qualcuno si ferma anche solo un attimo a guardarlo e a pensare.L'arte serve solo a questo.Del resto può essere artistico anche un poster dell'ikea, perchè no?
Veniamo al canale di presentazione.Tu affermi che è triste.Credo invece che sia più triste prostituirsi per una sola ( o anche più )galleria e che ti dica cosa , quando e a quanto vendere le tue opere.Su questo non credo ci siano dubbi.Un artista che usa il mezzo telematico (internet) a mio avviso è al passo con i tempi e chi è capace di scegliere può comprare direttamente dall'artista senza bisogno di filtri di presentazione con rincari vari e probabili abbandoni della stessa galleria quando il mercato non tira.Quella è una cosa triste, ma molto triste.
Se poi vogliamo dissertare un attimo sulla storia dell'arte (del resto in questo campo credo di saperne pochissimo) mi sembra che ci sia un ritorno proprio da pochi decenni alla pittura figurata.Un ritorno debole, a volte stralunato come ad esempio la transavanguardia, ma c'è e si fa sentire sempre di più.La fotografia ha smazzolato per bene i pittori paesaggisti ma, con tutto il rispetto per la fotografia, i pittori iperrealisti si sono saputi difendere bene.Peccato che ancora non sono capiti ed accettati per quel che valgono, ma il lampante risulterà più chiaro fra qualche decennio ancora, quando finalmente si smetterà di rimanere ancorati all'idea dell'arte povera o concettuale come il punto cui oggi l'arte deve continuare ad evolversi.Quei momenti, a mio avviso, sono quelli che oggi sono veramente fuori tempo massimo.
 
Interessantissima discussione. Secondo me, ogni espressione e stile dell'arte è potenzialmente capace di dire ancora "la sua". Questione di modi di esprimere le cose, non di tecniche utilizzate (figurative o concettuali che siano). Non tutti gli scrittori scrivono con lo stesso stile. Eppure stili e generi totalmente diversi sono - tutti - in grado di emozionare. Basta che gli scrittori siano bravi. Per quel poco che posso personalmente percepire, mi sembra che l'Arte sia la capacità di trasmettere emozioni, a prescindere dal "mezzo" usato. Dopo di che, credo si tratti di gusti personali. Nessuno stile secondo me è destinato a tramontare. Certo, per non ricadere in semplici "scopiazzature" c'è bisogno di una evoluzione (che di questi tempi, e per quel che posso vedere, purtroppo scarseggia, ma questo è un altro discorso ancora....). :)
 
cleto ha cancellato un post in cui celebrava la recente aggiudicazione di Guardi
oltre i 30 milioni di £
un'opera monumentale di diversi metri di lunghezza
al che ho replicato che, potendo, oltre a quello piccolo di gaurdi, anche una madonna col bimbo Gesù
la prenderei volentieri per 3 milioni.....
che sono nulla rispetto al milione che paghi per un (grande) Glenn Brown o un trancio di squalo
o una testa di sangue.....

se al concetto di paesaggio sostituitamo quello di Natura
allora la questione è più interessante
perchè si passa dal descrittivo (dove la pittura è morta da tempo o, per meglio dire,
non ha più molto da dire) all'idea di descrizione
e qui, con molta fatica, qualcosa si può dire
ma non so quanto di nuovo
(è più facile con la formaldeide....)
 
vorrei sapere gli esperti che ne pensano delle grafiche o paesaggi metropolitani.
Li valuto,da profano,un buon investimento per il futuro.
 
io sono pieno di E.Fantuzzi,Treccani e Brindisi
 
Tranne casi rarissimi, le grafiche secondo me non sono mai buoni investimenti.
Il paesaggio espresso con una grafica non ha senso.L'unica che potrebbe essere interessante, sempre a mio avviso, è l'incisione, ma neanche tanto_Odio le grafiche e se poi la tiratura supera le 10 copi addirittura non le conidero per niente.Al limite può essere considerata, se è originale, una raccolta di firme.Ma è solo un mio parere, forse è troppo esagerato.
Isola, tutti i generi se fatti bene hanno qualcosa da dire per sempre, sono d'accordo e chi vuol far credere che ci siano dei momenti in cui un certo tipo di arte è quella del momento secondo me non ama l'arte ma al limite potrà essere solo un buon investitore.
Il discorso poi della natura e del suo significato dove la rappresetazione della prima svincolato dal secondo, non ha ragione di essere.Ognuno rappresenta la natura come vuole.Se sa coglierne un significato intrinseco da concettualizzar ben venga ma se sa entrare anche solo nell'intimo animo estrinseco dela natura secondo me il pittore ha saputo realizzare ugualmente un opera d'arte.Anche la rappresetazione pedissequa della natura, in forma iperrealista (superando l'effetto estetico di una fotografia) ha il suo fascino di indubbia matrice artistica.
L'arte del dipingere paesaggi non deve essere snobbata neppure dagli investitori perchè se si sa puntare giusto potrebbero esserci in futuro belle sorprese.Forse.Sicuramente fa sempre piacere all'occhio e non stanca mai quando è fatta secondo le regole classiche dell'arte (armonia, composizione, prospettiva, tecnica dei colori ecc ecc) e queste debbono sempre tramandarsi (come in effetti si studia nelle accademie, e ben vengano, anche se poi si dice: impara l'arte e mettila da parte.Siamo in attesa che la si riprenda, è da troppo tempo che è messa da parte)
 
caro/a saffada, avrai mille ragioni per dire quello che dici e rispetto le tue opinioni, che sicuramente sono valide ma purtroppo io dico le cose che so con quello che ho vissuto.Una trentina di anni li ho passati dipingendo e altrettanti suonando e una ventina nei Fori (ovviamente non si sommano gli anni, ma si cumulano nello stesso periodo:)), dunque se permetti non sono proprio un incompententissimo anche se mi ritengo un ignorante.Quando dipingo spesso provo a riprodurre ciò che vedo anche se i miei lavori sono focalizzati alla riproduzione esatta di muri e di ciò che ci sta appiccicato sopra , in ogni angolo da me visitato (mezzo mondo).Detto questo, non per tirarmela ma per dirti che la polvere su un boccettino di vetro non riesco proprio a riprodurla, mi riesce difficile farlo.se a qualcuno che qui dipinge gli riesce facile ben venga, a me non riesce assolutamente...e ci ho provato, così come ho provato a fare i fondali, in trasparenza, alla monet o manet (adesso mi sfugge chi sia il capo:)) e non mi riescono così come lui.Dunque io rispetto chi dipinge meglio di me e non chi fa cose che magari oggi portate in auge ma pittoricamente scadenti.Tutto qui, senza velleità di saper la storia dell'arte e di comprare solo gli innovatori, i maestri i grandissimi rotto in...scusate, i grandi inventori della body art, concettualismo, arte segnica ecc ecc ecc:)

Ora , denoto un certo egocentrismo, non delle nostre visioni autoconsolatorie abbiam bisogno, ma di un approccio il più possibile aperto verso l'alterità. Mi spiego:

Il fatto che tu non riesca a riprodurre pittoricamente la polvere sulle bocce, non fa di chi ci riesce un artista , questo è un assunto che deve essere condiviso. Giacomo Balla era un pittore sublime eccelso, puoi vedere alcuni suoi dipinti pre-futuristi figurativi che manifestano prepotentemente la sua mestria , Mondrian avrebbe certamente potutto rappresentare la polvere, così come duchamp, e così come gran parte dei maestri passati alla storia, la storia appunto, affermi di non conoscerla , non che sia in assoluto necessario, ma certo un approccio cultural-visivo su tutto quello che prima di noi è stato, male non farebbe , ma l'arte non si spiega , l'arte parla, basta ascoltare diceva De Chirico, ecco per fortuna "le orecchie" dell'umanità non sono omologate ad un unico sentire. In merito agli ipperealisti da te citati, sappi che ne esistono alcuni , vivi e vegeti stra-quotati, ad esempio Richard Estes. Ventrone qualche dubbio che usi un po'troppo il supporto fotografico lo lascia, alcuni suoi lavori di 20 anni fa son pietosi. La pittura figurativa da te citata non ha bisogno di alcun rilancio, anzi, credo che la tendenza sia quella segnata ,tesa a far scomparire il guado tra arte astratta e arte figurativa. Vai nei musei, studia , leggi, avrai una visione più ampia di questo mondo , e sopratutto ci risparmierai del tempo nel dover rispondere alle caprate che scrivi:D


P.s. la batteria non la so suonare , dai tribunali spero di starne lontano, la polvere sulle bocce la so riprodurre(ma non sono un artista) ho girato mezzo mondo, per vedere l'arte senza mai spiegarmela.
 
Basterebbe non leggerle per non rispondere con una caprata come la tua molto peggio della mia.Comunque non preoccuparti non leggerai più le mie caprate posto che saresti ottuso a continuare a giudicarle tali ed a replicare.Saluti e baci.
Ma è così difficile fare un dialogo normale senza dover necessariamente sminuire l'interlocutore con frasi poco edificanti?Se non vi piace l'argomento astenetevi dal rispondere.E' chiaro che se non si approva un qualsiasi argomento discusso in un modo non consono alle proprie idee (buone o cattive che sianio)è difficile star muti, ma ci si deve astenere sempre dallo sminuire qualcuno che poi la rispostaccia è d'obbligo.Non è questione di rispetto delle regole del forum, il discorso è il rispetto degli altri e quando questo manca non ci si aspetti il comportamento silenzioso e remissivo che esula dal comportamento della vita di tutti i giorni e il forum non ne è immune.Nessuno viene bannato nella vita di tutti i giorni se viene offeso e a offesa risponde a offesa, anzi, anche giuridicamente l'aspetto penale si elide vicendevolmente.Vabbè comunque chiarisco che non mi sento offeso e non credo di aver offeso nessuno rispondendo semmai a tono.
Se a qualcuno va di proseguire i discorso paesaggi in pittura ok, ma l'altra arte (di seria A, B C promozione...), ribadisco per chi ancora non ha capito il topic, qui non c'entra.
 
Ultima modifica:
Basterebbe non leggerle per non rispondere con una caprata come la tua molto peggio della mia.Comunque non preoccuparti non leggerai più le mie caprate posto che saresti ottuso a continuare a giudicarle tali ed a replicare.Saluti e baci.
Ma è così difficile fare un dialogo normale senza dover necessariamente sminuire l'interlocutore con frasi poco edificanti?Se non vi piace l'argomento astenetevi dal rispondere.E' chiaro che se non si approva un qualsiasi argomento discusso in un modo non consono alle proprie idee (buone o cattive che sianio)è difficile star muti, ma ci si deve astenere sempre dallo sminuire qualcuno che poi la rispostaccia è d'obbligo.Non è questione di rispetto delle regole del forum, il discorso è il rispetto degli altri e quando questo manca non ci si aspetti il comportamento silenzioso e remissivo che esula dal comportamento della vita di tutti i giorni e il forum non ne è immune.Nessuno viene bannato nella vita di tutti i giorni se viene offeso e a offesa risponde a offesa, anzi, anche giuridicamente l'aspetto penale si elide vicendevolmente.Vabbè comunque chiarisco che non mi sento offeso e non credo di aver offeso nessuno rispondendo semmai a tono.
Se a qualcuno va di proseguire i discorso paesaggi in pittura ok, ma l'altra arte (di seria A, B C promozione...), ribadisco per chi ancora non ha capito il topic, qui non c'entra.

Ma si!! Rimani chiuso nei tuoi compiacimenti!!! Se io dissertassi di batterie stai certo che scriverei caprate , non lo faccio, e di caprate posso scriverne anch'io anche riguardo l'arte, ma ci son caprate e caprate(povere capre). Sei propri tu a scrivere che non ti sei mai interessato alla storia dell'arte, che non la conosci, quindi la mia risposta era in tono assolutamente benevolo e condivisorio, poi come spesso accade, alcune persone non han voglia di ascoltare e di confrontarsi ,come nel tuo caso, e di un appassionato consiglio ne fanno un 'offesa personale. Scrivere che l'annunziante è un grande pittore è una bestemmia, scrivere (pensare?) che lo sia perchè sa ritrarre la polvere sulle bottiglie è una caprata , allora , credentoti in buona fede, mi son permesso di consigliarti di visitare musei di studiare la storia dell'arte di allenare il tuo sguardo regalando ai tuoi occhi delle splendide visioni, così in futuro potrai vedere le croste come croste, ma delle due una!!!! o non sei in buona fede, oppure il tuo ego è talmente smisurato da non sapere accettar consigli. Cosa accadrebbe se d'improvviso mi mettessi a suonar la batteria ? un'accozzaglia di rumori!! sarei ben lieto se tu , di tua sponte, mi aiutassi a migliorare, non mi offenderei se tu mi dicessi "suoni da capra". Ma l'arte è anche questo, è libertà, e quindi si è liberi, a quanto pare, di far passare l'ultimo degli ultimi , l'annunziante, come un maestro!! semplicemente dando due soldi ad un critico sfigato, e proffitando dell'ignoranza di alcune persone desiderose soltanto di poter viaggiare nel mondo dell'arte.

Per inciso, adoro la pittura !! sono un romantico! Metto Hopper , Boldini, de nittis, friederich, turner e via discorrendo in cima alla lista dei miei sogni.
 
No, il discorso non è così come dici, nemmeno un pò.
Punto primo.Non si danno consigli utili giudicando le frasi del tuo interlocutore delle caprate, a meno che non si cerchi lo scontro.E io non mi tiro indietro...
Punto secondo.Nessuno può dire di conoscere la storia dell'arte neppure se la si studia per un secolo di fila 24 ore al giorno.La storia dell'arte è una grandissima montatura e potrei provartelo con mille esempi, ma non mi va di fare inutilmente il saccente dicendoti che la mia ignoranza sulla storia dell'arte è socratica.Leggiti bene i miei post e se veramente un pochettino la conosci ti renderai conto che la conosco anch'io.
Punto terzo.Nunziante.Mi piace.Punto.Se a te non piace non è questione di conoscere o non conoscere.A te non piace?Amen.
Punto quarto.tutti possiamo dire sciocchezze ma non per questo se ne deve aver paura.Del resto sono state proprio le grandi sciocchezze che hanno fatto progredire l'arte (esempi ne potrei fare a bizzeffe dico il primo che mi viene in mente, recente, body art: gina pane)
Punto quinto.Se vuoi lezioni di batteria non ci son problemi ma prima occorre studiare un pò di grammatica musicale per poter leggere uno spartito (un annetto circa) .
Punto sesto.I musei mi piacciono e ci vado spesso.Qualche volta anche attivamente con i miei quadretti.
Punto.:yes:
 
Stilo di seguito un elenco indicando uno o massimo due artisti di paesaggi che secondo me sono il top dei top sino al 900.Ovviamente secondo me, poi ognuno ha le sue preferenze senza peraltro mai dimenticare che la storia dell'arte (quella che si legge sui libri) non ha potuto includere artisti non commercializzati ma che hanno prodotto ugulamente opere sublimi.Questi è difficile indicarli perchè ognuno poi li saprà valutare in base alle proprie idee di bello. Di seguito quelli più conosciuti e che a me piacciono e che si potrebbero studiare a fondo per imparare la tecnica pittorica paesaggistica così come deve essere fatta.
Tralasciamo gli inizi quindi Giotto, tiziano ecc ecc che oltre al paesaggio ci sarebbe molto altro:)
del '500 : Bruegel e Durer
del 600 : Lorrain e Stalbernt
del 700 : Turner (ovviamente)
del 700-800 : Constable
800 : Pisarro e Sisley
900 : Guttuso, cascella...ma qui mi fermo perchè la lista sarebbe troppo lunga.
Di oggi...? già detti:)
 
intravedo un declino spaventoso! ;)
mi fermerei qui! :D:D
 
Infatti, con quella chiosa di artisti mi son precluso il continuum:)
 
No, il discorso non è così come dici, nemmeno un pò.
Punto primo.Non si danno consigli utili giudicando le frasi del tuo interlocutore delle caprate, a meno che non si cerchi lo scontro.E io non mi tiro indietro...
Punto secondo.Nessuno può dire di conoscere la storia dell'arte neppure se la si studia per un secolo di fila 24 ore al giorno.La storia dell'arte è una grandissima montatura e potrei provartelo con mille esempi, ma non mi va di fare inutilmente il saccente dicendoti che la mia ignoranza sulla storia dell'arte è socratica.Leggiti bene i miei post e se veramente un pochettino la conosci ti renderai conto che la conosco anch'io.
Punto terzo.Nunziante.Mi piace.Punto.Se a te non piace non è questione di conoscere o non conoscere.A te non piace?Amen.
Punto quarto.tutti possiamo dire sciocchezze ma non per questo se ne deve aver paura.Del resto sono state proprio le grandi sciocchezze che hanno fatto progredire l'arte (esempi ne potrei fare a bizzeffe dico il primo che mi viene in mente, recente, body art: gina pane)
Punto quinto.Se vuoi lezioni di batteria non ci son problemi ma prima occorre studiare un pò di grammatica musicale per poter leggere uno spartito (un annetto circa) .
Punto sesto.I musei mi piacciono e ci vado spesso.Qualche volta anche attivamente con i miei quadretti.
Punto.:yes:



Mi piace equivale a mi fa schifo, è un gergo che non conosco, una visione semplicistica della vita tesa a demotivare l'essenza della stessa. L'annunziante è la Wanna Marchi dell'arte !!!!!!!!!!! chi non lo riconosce è in malafede oppure una capra(articulturamente parlando).
 
quoto su Cascella.
vero precursore e anticipatore,
a causa di ciò negletto e incompreso.
si dice che in vita non abbia mai venduto neppure un quadro.
senza di Lui non avremmo avuto Monet e Degas.
una sua tipica veduta di portofino:
 

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è vero...comunque capire la paesaggistica di cascella non è così semplice come potrebbe sembrare a prima vista.
A proposito di capra, chi conosce alfeo capra?Artista sottovalutato ma molto interessante.
 
quoto su Cascella.
vero precursore e anticipatore,
a causa di ciò negletto e incompreso.
si dice che in vita non abbia mai venduto neppure un quadro.
senza di Lui non avremmo avuto Monet e Degas.
una sua tipica veduta di portofino:

mi fai morire:rotfl::rotfl:

Però possiamo continuare nel 2000 con Nunziante, Faccincani, etc...:eek::ubriachi::D:p

Sta diventando il 3d vacanziero del buon umore:D
 
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