Perchè questo silenzio? Cinque operai investiti da un treno ..tutti morti!

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
perchè non è sempre COLPA DEI DIRIGENTI O DEI RESPONSABILI

questi interventi sono pagati "a corpo" anche per i lavoratori stessi
se ci metti meno tempo di quello previsto ti pago tutto il tempo come fosse stato lavorato

ne vien fuori che .... AVEVANO TUTTI FRETTA E VOGLIA DI TORNARSENE A CASA il prima possibile

film già visto e stravisto

ora, bisogna verificare tutto
ma se la durata dei lavori era congrua e potevano/dovevano prendersi tutto il tempo necessario, ovvero aspettare il passaggio di tutti i treni, ed erano pure pagati per questo ... non si capisce perchè la responsabilità debba essere cercata negli uffici ove i documenti già prevedevano di aspettare il passaggio dei treni


ultimamente i giudici non incolpano, per default, dirigenti e datori di lavoro
questo accadeva anni fa dove il datore di lavoro era responsabile del dipendente che cadeva dalle impalcature ... ubriaco

conosco un caso recentissimo di un ragazzo morto sui 30, con figli, ove il giudice ha detto chiaramente che la colpa è stata sua, e solo sua, perchè non ha utilizzato la scala portatile bene; quindi, brutto a dirsi, nessun indennizzo extra alla famiglia

Si aggirano le regole per finire prima ... ma va ... quando mai?

Incidente ferroviario Brandizzo, le deposizioni degli operai: "L'allarme dato a vista per aggirare i divieti e finire prima i lavori"

Mib30 delira, non possono esistere certe cose
Siamo costretti a mettere N sistemi di sicurezza, ridondanti, nascosti, camuffati perche qualcuno non vuole aspettare il fine ciclo e non attenersi alle regole (ASPETTA CHE QUEL CAZZZO DI MACCHINA FINISCA IL CICLO E SIA ****FERMA****)
... il sensore sul sensore per capire se chi controlla l'impianto é ancora sul suo posto ... si arriva a questo livelli
poi é colpa nostra se l'altro deve finire prima perché deve andare a giocare a calcetto con gli amici
Ma va va va va ..
 
vagamente ( e poi è D. LGS , e non D.L. )

p.s. : sono stato ispettore di 3a parte sistemi OHSAS 18001
poi non ho rinnovato il patentino, ma se rifaccio il corso in una settimana mi riabilito per 3 anni
Si ma questo aggrava la tua posizione, nulla c'entra il contratto a corpo... con la sicurezza sul lavoro. Direzione lavori e Preposto hanno responsbilità personali. Sul lavoro a corpo sta già indagando la magistratura e non è esclusa la responsabilità dei dirigenti sia per la committente che per la ditta, ove la pratica illecita risulti consuetudine. Basta controllare i bollettini che sono numerati e progressivi

L'importo in genere viene calcolato stimando il costo necessario per completare il lavoro più un margine che permette al fornitore di avere un profitto invece che un semplice pareggio. Se il fornitore sarà capace di completare il lavoro con meno del budget previsto le risorse risparmiate faranno parte del profitto ottenuto; andando invece oltre il budget riduce il profitto teorico concordato potendo anche, teoricamente, ottenere una perdita. Questo è un forte incentivo alla diminuzione delle spese o dell'aumento dell'efficienza.



...

Si aggirano le regole per finire prima ... ma va ... quando mai?

Incidente ferroviario Brandizzo, le deposizioni degli operai: "L'allarme dato a vista per aggirare i divieti e finire prima i lavori"

Mib30 delira, non possono esistere certe cose
Siamo costretti a mettere N sistemi di sicurezza, ridondanti, nascosti, camuffati perche qualcuno non vuole aspettare il fine ciclo e non attenersi alle regole (ASPETTA CHE QUEL CAZZZO DI MACCHINA FINISCA IL CICLO E SIA ****FERMA****)
... il sensore sul sensore per capire se chi controlla l'impianto é ancora sul suo posto ... si arriva a questo livelli
poi é colpa nostra se l'altro deve finire prima perché deve andare a giocare a calcetto con gli amici
Ma va va va va ..
Abbi pazienza , tu confondi la sicurezza e sistemi di sicurezza con il lavoro a corpo. La responsabiltà dei singoli rispetto rispetto alle procedure da adottare.

In questa tragedia per ben 3 volte è stata negata l'autorizzazione a iniziare il lavoro.

Detto questo ci possono essere responsabilità da accertare sia da una parte che dall'altra
Per esempio funzionava il segnalatore della presenza di ostacoli sui binari che arresta il treno in arrivo in tempo?
 
IL LAVORO è LA PRIMA CAUSA DI MORTE SUL LAVORO.
 
perchè non è sempre COLPA DEI DIRIGENTI O DEI RESPONSABILI

questi interventi sono pagati "a corpo" anche per i lavoratori stessi
se ci metti meno tempo di quello previsto ti pago tutto il tempo come fosse stato lavorato

ne vien fuori che .... AVEVANO TUTTI FRETTA E VOGLIA DI TORNARSENE A CASA il prima possibile

film già visto e stravisto

ora, bisogna verificare tutto
ma se la durata dei lavori era congrua e potevano/dovevano prendersi tutto il tempo necessario, ovvero aspettare il passaggio di tutti i treni, ed erano pure pagati per questo ... non si capisce perchè la responsabilità debba essere cercata negli uffici ove i documenti già prevedevano di aspettare il passaggio dei treni


ultimamente i giudici non incolpano, per default, dirigenti e datori di lavoro
questo accadeva anni fa dove il datore di lavoro era responsabile del dipendente che cadeva dalle impalcature ... ubriaco

conosco un caso recentissimo di un ragazzo morto sui 30, con figli, ove il giudice ha detto chiaramente che la colpa è stata sua, e solo sua, perchè non ha utilizzato la scala portatile bene; quindi, brutto a dirsi, nessun indennizzo extra alla famiglia
Ripeto anche qua.
Se l azienda sa che deve passare un treno e sa che ci sono gli operai al lavoro(o vogliamo dire che erano tutti all oscuro?)
Non è sufficiente una comunicazione scritta per pararsi il didietro
 
Si ma questo aggrava la tua posizione, nulla c'entra il contratto a corpo... con la sicurezza sul lavoro......



...


....Per esempio funzionava il segnalatore della presenza di ostacoli sui binari che arresta il treno in arrivo in tempo?
cosa sarebbe questo segnalatore? :mmmm:
 
Si ma questo aggrava la tua posizione, nulla c'entra il contratto a corpo... con la sicurezza sul lavoro. Direzione lavori e Preposto hanno responsbilità personali. Sul lavoro a corpo sta già indagando la magistratura e non è esclusa la responsabilità dei dirigenti sia per la committente che per la ditta, ove la pratica illecita risulti consuetudine. Basta controllare i bollettini che sono numerati e progressivi

L'importo in genere viene calcolato stimando il costo necessario per completare il lavoro più un margine che permette al fornitore di avere un profitto invece che un semplice pareggio. Se il fornitore sarà capace di completare il lavoro con meno del budget previsto le risorse risparmiate faranno parte del profitto ottenuto; andando invece oltre il budget riduce il profitto teorico concordato potendo anche, teoricamente, ottenere una perdita. Questo è un forte incentivo alla diminuzione delle spese o dell'aumento dell'efficienza.



...


Abbi pazienza , tu confondi la sicurezza e sistemi di sicurezza con il lavoro a corpo. La responsabiltà dei singoli rispetto rispetto alle procedure da adottare.

In questa tragedia per ben 3 volte è stata negata l'autorizzazione a iniziare il lavoro.

Detto questo ci possono essere responsabilità da accertare sia da una parte che dall'altra
Per esempio funzionava il segnalatore della presenza di ostacoli sui binari che arresta il treno in arrivo in tempo?

la mia posizione non è per nulla aggravata

io non so in che termini lavorassero i lavoratori
e non lo sai neppure tu, percio evita i tuoi soliti voli pindarici che ti portano a fracassarti ogni 2 per 3

di solito, E SOTTOLINEO DI SOLITO, e con questa premessa sviluppo gli argomenti che seguono,

DI SOLITO per lavori di questo tipo ai lavoratori viene concesso MOLTO PIU TEMPO rispetto allo standard per effettuare quella lavorazione
anche 3x e 4x il tempo necessario
per farli lavorare in tranquillità e non tenerli sotto pressione

ultimata l'opera il lavoratore ha TUTTA LA GIORNATA PAGATA anche se effettivamente in cantiere è stato 3 ore al posto dello 8 ore usuali; l'importante è che l'intervento sia portato a termine;
ANCHE IO LAVORO IN QUESTO MODO; chiedo sempre una finestra temporale molto più lunga di quella necessaria perchè può succedere di tutto (e se finisci prima fai pure "bella figura!")


MOTIVO PER CUI SI ADOTTA QUESTO METRO
perchè poi chi lavora viene a dirti che non c'è abbastanza tempo, e non si lavora in tranquillità


con questa premessa
i lavoratori cercano di finire il prima possibile, perchè sono pagati sempre al 100%, e cercano di tornarsene a casa in prima possibile
anche rinunciando a misure di sicurezza minime, come in questo caso


ovvero avevano messo un loro collega "a guardia" del treno in arrivo, ma il sistema "umano" ed autogestito questa volta non ha funzionato
viene adottato questo sistema? si, spesso
quando lo vieni a sapere che fai? il cazziatone a mezzo mondo
la volta successiva ti ascoltano? NO, ovviamente, perchè stare in cantiere 8 ore se in 3 ore finisco tutto? ... anche perchè sono pagato 8 ore + trasferta, che sto a fare qui se il lavoro è finito?


doveva esserci un altro sistema di avvertimento posto N chilometri prima del cantiere?
può essere, non conosco le procedure del lavoro ferroviario

dovevano esserci dei cartelli ben visibili N chilometri prima del cantiere in modo da avvisare i conducenti dei treni che impegnano la tratta? (una sorta di avviso di rallentamento, lavori in corso)
e qualcuno non lo ha messo? quelli di RFI? quelli dell'azienda che doveva fare i lavoro?
può essere, non conosco le procedure del lavoro ferroviario


====
paradossalmente potrebbe tornare in bilico la posizione del conducente dell'ultimo treno
treno che era in ritardo
e treno che forse andava sopra la tabella di marcia

motivo?
ovvio, sempre lo stesso
il conducente doveva tornarsene a casa, e stava spingendo
- ... tanto, chi vuoi che ci sia sul binario a quest'ora?

==============

di base però sempre più si sta GIUSTAMENTE togliendo la responsabilità dalle aziende, da dirigenti e datori di lavoro
questi non possono essere per default responsabili di tutto e di tutti
pure altri attori (preposti e lavoratori) hanno le loro responsabilità, belle evidenti, ed è giusto che se le godano tutte


==============

altro caso reale che conosco, di una 15 di anni fa
lavoro su linee elettriche
previsto per sabato mattina (con tanto di cartelli gialli appesi sulla zona: sabato dalle 9,00 alle 12,00 blocco corrente elettrica ...)
e che fanno i lavoratori di loro esclusiva iniziativa?
venerdì pomeriggio finiscono prima, ed essendo vicini decidono di fare l'intervento di venerdì pomeriggio ... con la 20mila attaccata; durata prevista dell'intervento: 15 minuti scarsi
informazioni data all'azienda? nessuna
autorizzazioni data dall'azienda? non esistente

risultato
un lavoratore muore fulminato all'istante

responsabilità: gran parte all'azienda (che non sapeva nulla, ma, cinicamente, era assicurata), ed un 20% al collega del morto;
e la casa non gli è bastata per pagare la richiesta danni dei famigliari della vittima
 
Ripeto anche qua.
Se l azienda sa che deve passare un treno e sa che ci sono gli operai al lavoro(o vogliamo dire che erano tutti all oscuro?)
Non è sufficiente una comunicazione scritta per pararsi il didietro

lo sapevano tutti che dovevano passare treni
anche i lavoratori
anche il preposto dell'azienda (lavoratore pure lui)
anche il responsabile RFI (lavoratore pure lui)

ora, io non conosco contenuti dei piani di sicurezza (generale, operativo, e mi pare che per i lavoro ferroviari ve ne sia uno specifico)
non so se i contenuti sono stati portati a conoscenza del singolo lavoratore, e come

tra le misure di prevenzione e protezione definite e concordate c'è pure la presenza del responsabile RFI che aveva il compito di definire "agibili" i luoghi di lavoro

a mio avviso andrà a finire che responsabile dell'azienda (preposto)e responsabile RFI (preposto) si scaricheranno responsabilità a vicenda
sono entrambi preposti


probabilmente, come sempre, la posizione delle aziende non sarà "sufficiente"
e quando capita qualcosa effettivamente lo è

di nuovo ultimamente è che sono coinvolti ANCHE i lavoratori che per negligenza o distrazione finora hanno approfittato del fatto che loro, alla fine fine, non rispondono di nulla


ora, inoltre, si vede se i sindacati hanno fatto bene il loro lavoro
ovvero, nello specifico, che le polize delle aziende coprano i lavoratori anche se questi hanno COLPA GRAVE nell'espletamento delle loro funzioni
più che domandare un bonus di 20 euro al mese, i lavoratori dovrebbero chiedere polizze blindate
e spesso non è così
 
Chi sbaglia paga, ci sono delle regole di sicurezza , se non le rispetti peggio per te.
Puoi mettere mille regole ma se non vengono rispettate non servono.
Se faccio un lavoro sul mio impianto elettrico stacco corrente, se non lo faccio sono un pìrla.
 
Puoi mettere mille regole ma se non vengono rispettate non servono.
Se faccio un lavoro sul mio impianto elettrico stacco corrente, se non lo faccio sono un pìrla.
in realtà una gran parte dei lavori su impianti elettrici industriali o di distribuzione avviene con la tensione presente. :terrore:
 
in realtà una gran parte dei lavori su impianti elettrici industriali o di distribuzione avviene con la tensione presente. :terrore:
Spero che almeno usino i guanti isolanti ; comunque non c'è da meravigliarsi se qualcuno ci lascia la pelle.
 
Ripeto anche qua.
Se l azienda sa che deve passare un treno e sa che ci sono gli operai al lavoro(o vogliamo dire che erano tutti all oscuro?)
Non è sufficiente una comunicazione scritta per pararsi il didietro
veramente è il contrario, ci vuole una comunicazione scritta per iniziare il lavoro, se non te la danno non puoi iniziare.
 
Chi sbaglia paga, ci sono delle regole di sicurezza , se non le rispetti peggio per te.
Puoi mettere mille regole ma se non vengono rispettate non servono.
Se faccio un lavoro sul mio impianto elettrico stacco corrente, se non lo faccio sono un pìrla.
Si; ridotto all'osso, questo è il succo della vicenda, salvo però a precisare che nel caso in discussione ci sono due figure la cui responsabilità balza agli occhi in maniera evidente: quella del capo squadra della ditta, che assume nella terminologia legale la figura del "preposto", e quella del dipendente di RFI (la cosiddetta "scorta") che palesemente ne condivide appieno le responsabilità.
Al vaglio della magistratura passerà anche la posizione del titolare della ditta, che assume nella normativa in vigore la figura del "dirigente". Gli sarà fatto pelo e contropelo sopratutto per quanto riguarda l'aspetto organizzativo e formativo del personale.
Un concetto credo debba comunque passare: di fronte alla intenzionalità nell'infrangere le regole e le procedure esistenti in tema di sicurezza del lavoro, non c'è tecnologia nè procedura che tenga; pressapochismo, faciloneria ed insofferenza alle regole, "virtù" ataviche del popolo italiano, sono all'origine di non pochi infortuni sul lavoro, e continuano a mietere molte vite.
Fidatevi, parlo con un pochino di "cognizione di causa". ;)
 
Ultima modifica:
Si; ridotto all'osso, questo è il succo della vicenda, salvo però a precisare che nel caso in discussione ci sono due figure la cui responsabilità balza agli occhi in maniera evidente: quella del capo squadra della ditta, che assume nella terminologia legale la figura del "preposto", e quella del dipendente di RFI (la cosiddetta "scorta") che palesemente ne condivide appieno le responsabilità.
Al vaglio della magistratura passerà anche la posizione del titolare della ditta, che assume nella normativa in vigore la figura del "dirigente". Gli sarà fatto pelo e contropelo sopratutto per quanto riguarda l'aspetto organizzativo e formativo del personale.
Un concetto credo debba comunque passare: di fronte alla intenzionalità nell'infrangere le regole e le procedure esistenti in tema di sicurezza del lavoro, non c'è tecnologia nè procedura che tenga; pressapochismo, faciloneria ed insofferenza alle regole, "virtù" ataviche del popolo italiano, sono all'origine di non pochi infortuni sul lavoro, e continuano a mietere molte vite.
Fidatevi, parlo con "cognizione di causa".
La causa scatenante è stato probabilmente lo scambio di orario di arrivo dei treni.
A quell'ora, prima passa il treno passeggeri (vuoto) e pochi minuti dopo il treno merci.
Causa il ritardo del treno passeggeri, alla stazione è passato prima il treno merci e questo può avere dato la falsa impressione
che l'altro fosse già passato, specialmente se l'addetto in quel momento era impegnato al telefono o non comunque
in contatto visivo coi binari.
 
Si; ridotto all'osso, questo è il succo della vicenda, salvo però a precisare che nel caso in discussione ci sono due figure la cui responsabilità balza agli occhi in maniera evidente: quella del capo squadra della ditta, che assume nella terminologia legale la figura del "preposto", e quella del dipendente di RFI (la cosiddetta "scorta") che palesemente ne condivide appieno le responsabilità.
Al vaglio della magistratura passerà anche la posizione del titolare della ditta, che assume nella normativa in vigore la figura del "dirigente". Gli sarà fatto pelo e contropelo sopratutto per quanto riguarda l'aspetto organizzativo e formativo del personale.
Un concetto credo debba comunque passare: di fronte alla intenzionalità nell'infrangere le regole e le procedure esistenti in tema di sicurezza del lavoro, non c'è tecnologia nè procedura che tenga; pressapochismo, faciloneria ed insofferenza alle regole, "virtù" ataviche del popolo italiano, sono all'origine di non pochi infortuni sul lavoro, e continuano a mietere molte vite.
Fidatevi, parlo con "cognizione di causa". ;)


discute con ex colleghi una situazione di questo tipo


1940 WWII
1950 DPR 547/55 & derivati
1960 4000 morti / anno
1970
1980 2000 morti / anno
1990 D.Lgs. 277/91 - D. Lgs. 626/94
2000 1000 morti / anno
2010 D. Lgs. 81/2008 - Formazione lavoratori accordo stato regioni 21/12/2011
2020 1000 morti / anno ... ma con 2.5 milioni di lavoratori in meno



ne vien fuori che

1)
--> LA TANTO OSANNATA FORMAZIONE A CHE SERVE SE AUMENTANO I MORTI?
non è che stiamo andando per la strada sbagliata?

2)
i formati sono spesso
- gente italiana con poca propensione al lavoro, poco formata (una volta a 15 anni si era in azienda, e pur lavorando poco capivi molto)
- gente straniera che non capisce cosa gli dici: sia perchè non capisce proprio, sia perchè non da importanza a cosa dici
i corsi vengono fatti in un clima da scazzzo totale, con gente di settori diversi, con gente con diversa preparazione ed età, con gente che arriva in ritardo, con gente che gioca ai cellulari, con gente che copia i test, con gente che dice sempre "si" gli stranieri (hai capito? "si!")

3)
legato quanto sopra
le sQuole non assolvono a tale funzione
ma pretendono che le classi siano riempiete di sQolari, più o meno zucconi, per far sedere un insegnante che perderà il suo tempo nel tentativo di ammaestrare detti zucconi




nota: dai numeri dei morti sul lavoro togliete tranquillamente un 35% 40% perchè capitano nelle sedi stradali
l'italia è l'unico stato al mondo che li conteggia come infortuni **sul lavoro**, ma avvengono fuori dai luoghi di lavoro
pertanto, se cercate statistiche di altri stati, pesatele (e scoprirete che siamo meglio di molti altri stati definiti "avanzati")
 
La causa scatenante è stato probabilmente lo scambio di orario di arrivo dei treni.
A quell'ora, prima passa il treno passeggeri (vuoto) e pochi minuti dopo il treno merci.
Causa il ritardo del treno passeggeri, alla stazione è passato prima il treno merci e questo può avere dato la falsa impressione
che l'altro fosse già passato, specialmente se l'addetto in quel momento era impegnato al telefono o non comunque
in contatto visivo coi binari.
Ti spiego; per avvicinarsi al binario a meno di 1,5 metri (immagina poi per lavorarci sopra) necessita il nulla osta, datato e controfirmato, della scorta (operaio di FS) il quale può darlo solo dopo aver ricevuto a sua volta il dispaccio di "binario interrotto alla circolazione treni" da parte dell'addetto alla circolazione treni; non a caso, quest'ultimo è l'operatore a conoscenza della situazione dei treni in linea.
 
E' stato fatto tutto il possibile per evitare la strage?

domanda impropria
si sta tornando indietro, ovvero dando priorità al RISK ASSESSMENT al posto del PRINCIPIO DI PRECAUZIONE
purtroppo qualche morte la società deve accettarla (ovvio, si spera siano sempre gli altri)


se li studi capirai la domanda che hai fatto, e su che basi questa venga posta, e se ha senso oggigiorno farla
 
la mia posizione non è per nulla aggravata

io non so in che termini lavorassero i lavoratori
e non lo sai neppure tu, percio evita i tuoi soliti voli pindarici che ti portano a fracassarti ogni 2 per 3

di solito, E SOTTOLINEO DI SOLITO, e con questa premessa sviluppo gli argomenti che seguono,

DI SOLITO per lavori di questo tipo ai lavoratori viene concesso MOLTO PIU TEMPO rispetto allo standard per effettuare quella lavorazione
anche 3x e 4x il tempo necessario
per farli lavorare in tranquillità e non tenerli sotto pressione

ultimata l'opera il lavoratore ha TUTTA LA GIORNATA PAGATA anche se effettivamente in cantiere è stato 3 ore al posto dello 8 ore usuali; l'importante è che l'intervento sia portato a termine;
ANCHE IO LAVORO IN QUESTO MODO; chiedo sempre una finestra temporale molto più lunga di quella necessaria perchè può succedere di tutto (e se finisci prima fai pure "bella figura!")


MOTIVO PER CUI SI ADOTTA QUESTO METRO
perchè poi chi lavora viene a dirti che non c'è abbastanza tempo, e non si lavora in tranquillità


con questa premessa
i lavoratori cercano di finire il prima possibile, perchè sono pagati sempre al 100%, e cercano di tornarsene a casa in prima possibile
anche rinunciando a misure di sicurezza minime, come in questo caso


ovvero avevano messo un loro collega "a guardia" del treno in arrivo, ma il sistema "umano" ed autogestito questa volta non ha funzionato
viene adottato questo sistema? si, spesso
quando lo vieni a sapere che fai? il cazziatone a mezzo mondo
la volta successiva ti ascoltano? NO, ovviamente, perchè stare in cantiere 8 ore se in 3 ore finisco tutto? ... anche perchè sono pagato 8 ore + trasferta, che sto a fare qui se il lavoro è finito?


doveva esserci un altro sistema di avvertimento posto N chilometri prima del cantiere?
può essere, non conosco le procedure del lavoro ferroviario

dovevano esserci dei cartelli ben visibili N chilometri prima del cantiere in modo da avvisare i conducenti dei treni che impegnano la tratta? (una sorta di avviso di rallentamento, lavori in corso)
e qualcuno non lo ha messo? quelli di RFI? quelli dell'azienda che doveva fare i lavoro?
può essere, non conosco le procedure del lavoro ferroviario


====
paradossalmente potrebbe tornare in bilico la posizione del conducente dell'ultimo treno
treno che era in ritardo
e treno che forse andava sopra la tabella di marcia

motivo?
ovvio, sempre lo stesso
il conducente doveva tornarsene a casa, e stava spingendo
- ... tanto, chi vuoi che ci sia sul binario a quest'ora?

==============

di base però sempre più si sta GIUSTAMENTE togliendo la responsabilità dalle aziende, da dirigenti e datori di lavoro
questi non possono essere per default responsabili di tutto e di tutti
pure altri attori (preposti e lavoratori) hanno le loro responsabilità, belle evidenti, ed è giusto che se le godano tutte


==============

altro caso reale che conosco, di una 15 di anni fa
lavoro su linee elettriche
previsto per sabato mattina (con tanto di cartelli gialli appesi sulla zona: sabato dalle 9,00 alle 12,00 blocco corrente elettrica ...)
e che fanno i lavoratori di loro esclusiva iniziativa?
venerdì pomeriggio finiscono prima, ed essendo vicini decidono di fare l'intervento di venerdì pomeriggio ... con la 20mila attaccata; durata prevista dell'intervento: 15 minuti scarsi
informazioni data all'azienda? nessuna
autorizzazioni data dall'azienda? non esistente

risultato
un lavoratore muore fulminato all'istante

responsabilità: gran parte all'azienda (che non sapeva nulla, ma, cinicamente, era assicurata), ed un 20% al collega del morto;
e la casa non gli è bastata per pagare la richiesta danni dei famigliari della vittima
Anzitutto c'è il dl richiamato e c'è il:

https://www.rfi.it/content/dam/rfi/...azioni/Istruzione_Protezione_Cantieri_RFI.pdf
 

non sei obbligato a scaricarti documenti da google ed aggiungere confusione su confusione
parla se sei del settore e se hai contributi tuoi utili

magari posta qualcosa di più aggiornato, che indicazioni del 1986 sono un po' datate (non citano né 81/2008 e neppure il precedente 626/94)

qualcosa di più fresco (che non conosco -- pure io ho guuuuuuuugol)
https://www.cifi.it/UplDocumenti/Bologna18102018/02 CIFI Bologna protezione cantieri 2018_Lisi.pdf

in caso contrario tornatene a parlare di cassa del mezzogiorno
 
Spero che almeno usino i guanti isolanti ; comunque non c'è da meravigliarsi se qualcuno ci lascia la pelle.
certo! c'è tutto un abbigliamento apposito, sono procedure regolamentate ma sempre molto rischiose.
 
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