Piaggio che fare?

Sì, i dati dell'ultimo trimestre non sono stati esaltanti ed è probabile (secondo quanto anticipato dal management nella conference call post cda) che anche il primo trimestre 2024 sia problematico (si conta di recuperare nel resto dell'anno) è quindi da mettere in conto una fase di una certa instabilità nel breve periodo.
In un'ottica di medio periodo segnalo invece questa Analisi che, pur con ipotesi piuttosto conservative, identifica un buon margine di rivalutazione per il titolo.
 
Ciao Pavel sei uscito da Exprivia?
Hai aderito all'Opa?
Io No le ho ancora ....
Ciao Jacumi, sono uscito la scorsa estate, purtroppo prima della risalita; non mi è piaciuto per niente il comportamento della dirigenza, ho trovato qualche analogia con Risanamento, titolo che avevo in portafoglio in quel periodo, in certe realtà quando c'è da "vendemmiare" fanno in modo di fregare i piccoli azionisti.
 
Ciao Jacumi, sono uscito la scorsa estate, purtroppo prima della risalita; non mi è piaciuto per niente il comportamento della dirigenza, ho trovato qualche analogia con Risanamento, titolo che avevo in portafoglio in quel periodo, in certe realtà quando c'è da "vendemmiare" fanno in modo di fregare i piccoli azionisti.
:yes::cool::bye:
Hai visto i dati che ha dato ieri ?
 
Piaggio ha riportato le stime degli analisti relative ai risultati economici per l'esercizio 2024 e aggiornate all'11 marzo 2024.
Le previsioni elaborate dalle principali banche d'affari che seguono il titolo indicano per l'esercizio in corso ricavi pari a 2,06 miliardi di euro.
L'EBITDA è stimato a 338 milioni di euro, con una marginalità del 16,4%. Il risultato operativo è indicato a 190 milioni di euro, mentre il consensus sull'utile netto è di 98 milioni di euro.

L'indebitamento netto a fine 2024 è indicato a 409 milioni di euro.

"sol"
 
Almeno ha chiuso il gap sul giornaliero dell'1 dicembre a 2.71....spero riparta con più convinzione :mad:
 
Ho letto della approvazione del buyback. Non ho capito quando inizierà.
[Il cda ha inoltre approvato un nuovo programma di riacquisto di massime 14,3 milioni di azioni ordinarie Piaggio per un controvalore massimo stabilito in EUR41,5 milioni.]
Chiedo ai più esperti che impatto può avere un simile buyback sul titolo? Da Market screener emerge che Piaggio abbia un numero di azioni di 354 milioni e mezzo ed un flottante di 155 milioni. Quindi sarebbe un buyback corsposo di quasi il 10% del flottante. Dico bene o sbaglio?
 
deliberato nell'ultima assemblea...

"Le operazioni di acquisto di azioni connesse all’attuazione del programma avverranno con le modalità e nei limiti previsti dalla delibera assembleare sopra richiamata e precisamente:

- l’acquisto potrà riguardare un massimo di n. 14.354.000 azioni ordinarie Piaggio prive divalore nominale espresso, per un controvalore massimo stabilito in Euro 41.500.000 e,quindi, contenuto nei limiti di legge (20% del capitale sociale, a norma dell’art. 2357, comma3, c.c.);

- l’acquisto di azioni proprie dovrà avvenire entro i limiti degli utili distribuibili e delle riservedisponibili risultanti dall’ultimo bilancio (anche infrannuale) approvato al momentodell’effettuazione dell’operazione;

- gli acquisti di azioni proprie saranno effettuati sul mercato regolamentato con modalitàidonee ad assicurare la parità di trattamento degli azionisti ai sensi dell’art. 132 del D.Lgs58/1998, con la gradualità ritenuta opportuna nell’interesse della Società e secondo quantoconsentito dalla vigente normativa, con le modalità previste dall’art. 144-bis, comma 1, lett.b) del Regolamento Consob 11971/1999, come successivamente modificato, e tenuto contodelle condizioni relative alla negoziazione di cui all’art. 3 del Regolamento Delegato (UE)2016/1052 (il “Regolamento 1052”) attuativo della MAR (i) ad un corrispettivo che non siasuperiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzodell’offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove vieneeffettuato l’acquisto, fermo restando che il corrispettivo unitario non potrà comunqueessere inferiore nel minimo del 20% e superiore nel massimo del 10% rispetto alla mediaaritmetica dei prezzi ufficiali registrati dal titolo Piaggio nei dieci giorni di borsa apertaantecedenti ogni singola operazione di acquisto; (ii) per volumi non superiori al 25% delvolume medio giornaliero delle azioni Piaggio negoziato nel mercato regolamentato in cuiviene effettuato l’acquisto, calcolato secondo i parametri di cui all’art. 3 del Regolamento1052;

- il programma di acquisto potrà essere realizzato, anche in più tranches, entro il 16 ottobre2025.

Si precisa che alla data odierna sono nel portafoglio della Società n. 426.161 azioni proprie, pari allo 0,12% del capitale sociale."
 
Non si vedeva una candela positiva così ampia da gennaio!...spero sia la volta buona per un ricupero decente.
 
(Teleborsa) - Piaggio ha chiuso il primo trimestre con un risultato ante imposte di 28,3 milioni di euro (-22,5%) ed un utile netto positivo per 18,7 milioni di euro (-22,5% rispetto ai 24,1 milioni di euro al 31 marzo 2023).

I ricavi netti consolidati del Gruppo sono stati pari a 428 milioni di euro (-21,3% rispetto a 543,9 milioni di euro al 31 marzo 2023), mentre il margine lordo industriale sui è attestato a 130,1 milioni di euro (-10,5%). Al 31 marzo 2024 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 120.300 veicoli (-22,3%; 154.900 nel primo trimestre 2023).

L'EBITDA consolidato è risuotato di 75,3 milioni di euro (-7,1%). con EBITDA margin pari al 17,6% (14,9% al 31 marzo 2023). Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 41,3 milioni di euro (-7,8%).

"Il costante monitoraggio dei costi e della produttività ha consentito al Gruppo Piaggio di raggiungere negli ultimi mesi i livelli di marginalità più alti di sempre: la redditività rimane il driver fondamentale per il futuro e l'obiettivo ambizioso è di confermare per il 2024 tali risultati, indipendentemente dal possibile temporaneo rallentamento di alcuni mercati", ha dichiarato Michele Colaninno, Amministratore delegato – CEO del Gruppo Piaggio.

"La flessione del fatturato registrata nel primo trimestre dal Gruppo - ha spiegato - riflette l'andamento delle vendite dei mercati asiatici, che, di contro, nei primi tre mesi del 2023 segnarono la performance più elevata di sempre. In aggiunta, il confronto con il primo trimestre dello scorso anno, riflette il necessario riequilibrio delle scorte fatte dalle reti di distribuzione mondiali per anticipare l'introduzione delle nuove normative sulle emissioni che entrano in vigore tra il 2024 e il 2025 per i veicoli a due, tre e quattro ruote".

"Abbiamo definito importanti piani di investimento in Italia per i prossimi anni, così da essere pronti anche alla transizione energetica in atto. La decisione di verticalizzare in modo intelligente lo sviluppo e la produzione degli asset strategici sarà la chiave per affrontare con efficienza le nuove tecnologie", ha concluso l'Ad.

L'indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 marzo 2024 risulta pari a 498 milioni di euro (434 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2023). Il patrimonio netto del Gruppo al 31 marzo 2024 ammonta a 436,4 milioni di euro (416 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
 
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