Pop. Sondrio. Una banca incredibile ad un prezzo incredibile

MARKET DRIVER: B.P.Sondrio, MB conferma underperform Mon Feb 12 16:58:40 CET 2024
MILANO (MF-NW)--Mediobanca Research conferma il giudizio underperform e rivede il target a 5,6 euro da 5,5 su B.P.Sondrio (+2,05% a 6,71 euro). "Buon set di numeri sia nel quarto trimestre sia nel 2023", commentano gli analisti, con un margine d'interesse in aumento del 38% su base annua e una crescita delle commissioni (+6% a/a) che MB rileva essere "una delle piu' forti in Italia". Attesa una normalizzazione della performance tra 2025 e 2026 in scia ai tagli dei tassi, con un RoTE (rendimento sul patrimonio netto tangibile) attorno al 7,5% dopo il 12,8% del 2023. bon andrea.bonfiglio@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it) 12-feb-2024 16:58



Questi stimano un utile netto di 270 milioni nel 24 (o 25/26 non si capisce bene) al posto dei 461,2 del 23, erano 210 nel 22 a tassi molto più bassi. Quindi prevedono un 67,5 milioni a trimestre, vedremo il prossimo cosa sarà, per me non inferiore al 4° trimestre 23.

Certo che dare un target price inferiore di 1,5 euro dai massimi e inferiore di 1,1 euro dal prezzo di giornata ci vuole un bel pelo sullo stomaco,

Condivido l'opinione di aquila50, 7,5/8 euro é il suo valore ragionevole, salvo sconquassi del mercato. Comunque da seguire con attenzione le prossime trimestrali.
 
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MARKET DRIVER: B.P.Sondrio, MB conferma underperform Mon Feb 12 16:58:40 CET 2024
MILANO (MF-NW)--Mediobanca Research conferma il giudizio underperform e rivede il target a 5,6 euro da 5,5 su B.P.Sondrio (+2,05% a 6,71 euro). "Buon set di numeri sia nel quarto trimestre sia nel 2023", commentano gli analisti, con un margine d'interesse in aumento del 38% su base annua e una crescita delle commissioni (+6% a/a) che MB rileva essere "una delle piu' forti in Italia". Attesa una normalizzazione della performance tra 2025 e 2026 in scia ai tagli dei tassi, con un RoTE (rendimento sul patrimonio netto tangibile) attorno al 7,5% dopo il 12,8% del 2023. bon andrea.bonfiglio@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it) 12-feb-2024 16:58



Questi stimano un utile netto di 270 milioni nel 24 (o 25/26 non si capisce bene) al posto dei 461,2 del 23, erano 210 nel 22 a tassi molto più bassi. Quindi prevedono un 67,5 milioni a trimestre, vedremo il prossimo cosa sarà, per me non inferiore al 4° trimestre 23.

Certo che dare un target price inferiore di 1,5 euro dai massimi e inferiore di 1,1 euro dal prezzo di giornata ci vuole un bel pelo sullo stomaco,

Condivido l'opinione di aquila50, 7,5/8 euro é il suo valore ragionevole, salvo sconquassi del mercato. Comunque da seguire con attenzione le prossime trimestrali.
Io mi aspetto un utile netto trimestrale nel 2024 pari a minimo 95 milioni ..... esiste una bella differenza rispetto a Mediob. research., questi vogliono abbassare gli utili netti futuri ..... ☺️ furboni...dovranno favorire qualcuno . Rimango attento alle prossime trimestrali ,sono fiducioso ....
 
TOP NEWS ITALIA: Unipol, Cimbri tira fuori Bper e B.P.Sondrio da risiko bancario Fri Feb 16 15:00:40 CET 2024
MILANO (MF-NW)--Carlo Cimbri, almeno per quanto gli compete, raffredda le speculazioni sul risiko bancario. Le due partecipate di Unipol, Bper e B.P.Sondrio, "non sono ne' sono mai state in vendita", afferma il presidente durante una conferenza stampa per la presentazione del riassetto del colosso assicurativo. E sul Monte dei Paschi "per quanto ci riguarda", un matrimonio "non e' nei programmi di Bper. La banca ha un suo programma che sta portando avanti, non abbiamo avuto interlocuzioni di questo tipo, e a quanto so nemmeno Bper ne ha avute con il Monte". CIMBRI STRINGE LA PRESA SULLA SONDRIO Con due quote che sfiorano il 20% sia in Bper che in B.P.Sondrio, il gruppo Unipol, a breve Unipol Assicurazioni, e' ben posizionato nel panorama bancario italiano e non intende lasciare che soggetti esterni mettano in discussione questo status quo. "Con Andrea" Orcel "ci conosciamo, come ci conosciamo un po' tutti nel nostro settore. Pero' le nostre due partecipate", Bper e B.P.Sondrio, "fanno parte di un preciso disegno strategico che stiamo portando avanti. E quindi, per quanto ci riguarda, non sono ne' sono mai state in vendita, pertanto non abbiamo avuto nessun tipo di approfondimento su questi temi", afferma con determinazione Cimbri. Con la fusione la struttura delle partecipazioni non cambiera' molto, perche' a livello di gruppo si tratta sempre di due quote del 20%, "che siano divise in 10% e 10% o che siano unite", precisa. "Ora, alla luce dei nostri investimenti, e' chiaro che ci attrezziamo affinche' il governo di queste banche rimanga nella sfera di incorporazione con noi, piuttosto che in quella di altri gruppi bancari o di altre compagnie. Faremo le nostre mosse se dovessero servire e penso che saranno sufficienti". Poi, per spiegare "come reagiremmo" a un'eventuale mossa di Orcel sulla Sondrio dobbiamo entrare "nel campo del teorico. I nostri investimenti bancari hanno una valenza strategica". SODDISFAZIONE PER GLI INVESTIMENTI BANCARI Insomma, il presidente sembra soddisfatto dell'investimento della compagnia nelle due banche, seppure "con due accenti diversi: mentre Sondrio, complice anche queste voci di interesse da parte di terzi, ha un valore e porta dei multipli piu' interessanti, Bper ha ancora spazio per dimostrare il suo valore sul mercato, anche rispetto ai risultati che stanno avendo oggi le banche grazie a questa situazione dei tassi". Soddisfazione anche per la componente distributiva: "sia dal punto di vista dello sviluppo, sia nel Danni che nel Vita, sia per il contributo residuale agli utili del gruppo, quest'anno abbiamo registrato un significativo incremento nella produzione delle reti bancarie, e questo e' sempre stato un nostro presupposto strategico per investire nelle banche". CIMBRI, PROPORREMO UN PAIO DI PERSONE PER CDA SONDRIO Per la Popolare poi Cimbri ha dei progetti chiari. "Cercheremo di supportare B.P.Sondrio" nell'evoluzione che sta vivendo, "lo chiede il mercato e anche il regolatore, ma soprattutto lo chiedono i clienti e tutti coloro che hanno interessi nella banca. Cercheremo di farlo inserendo delle persone in forma condivisa, suggerendo delle figure al consiglio di amministrazione", annuncia durante la conferenza. "Proprio in questi giorni stiamo valutando che tipo di profili suggerire e penso che un paio di persone avremmo modo di suggerirle". La banca valtellinese e' chiamata a rinnovare 5 dei 15 consiglieri nell'assemblea di primavera. Tra i due istituti, ricorda il presidente, ci sono solidi rapporti personali che hanno "radici antiche". "Chiaramente e' cambiato il nostro status perche' adesso abbiamo una quota rilevante nella banca. Penso che la banca, Mario" Alberto Pedranzini, "gli altri membri del cda, e tutta la comunita' locale di Sondrio, soprattutto in questo periodo di supposte attenzioni non amichevoli da parte di soggetti esterni, abbiano potuto apprezzare maggiormente l'avere amici che credono in loro, anche con una quota importante nel capitale". BPER E B.MPS? MATRIMONIO NON IN PROGRAMMA Un ultimo dossier, B.Mps. E anche in questo caso, Cimbri gela ogni tipo di avvicinamento tra Bper e il Monte, ad appena quattro giorni dalla scadenza del lock up del Governo per la vendita di ulteriori quote della banca, fissato il 20 febbraio. "Sul Monte dei Paschi non ho nulla da dire di diverso da quanto ho sempre detto. Per quanto ci riguarda", un matrimonio "non e' nei programmi di Bper. La banca ha un suo programma che sta portando avanti, non abbiamo avuto interlocuzioni di questo tipo, e a quanto so Bper non ha avuto interlocuzioni di questo tipo con il Monte, a cui per altro rifaccio i complimenti perche', sotto la guida di Luigi" Lovaglio "sta conseguendo nella sua veste stand alone ottimi risultati". bem/fus emma.bonotti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it) 16-feb-2024 15:00
 
MARKET DRIVER: finanziari, e' ora di comprare i singoli titoli non piu' il settore (DB) Thu Feb 22 10:56:44 CET 2024
MILANO (MF-NW)--Deutsche Bank, in una nota sui titoli finanziari italiani, aggiorna i target price di diversi istituti. Gli esperti, infatti, nel report dal titolo 'From buying the sector to buying the stocks', segnalano che i finanziari hanno sorpreso positivamente il mercato con le banche che hanno 'guidato il panel' grazie ad una combinazione di maggiore margine di interesse e un incremento degli obiettivi nella distribuzione - scenario secondo DB difficilmente replicabile in futuro. In dettaglio, Deutsche alza il target di B.P.Sondrio a 7,1 euro, da 6,3 euro (hold), di Bper a 4,3 euro da 3,9 euro (hold), di Credem a 10,8 euro da 10,1 euro (buy). Nel risparmio gestito incrementati i target di B.Mediolanum a 12 euro da 11,4 euro (buy) e di B.Generali a 36,9 euro da 36,3 euroi (hold). fus marco.fusi@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it) 22-feb-2024 10:56
 
MILANO (Reuters) - Banca Popolare di Sondrio (BIT:BPSI) dovrebbe entrare nell'indice Ftse Mib dei principali 40 titoli quotati in Italia, rafforzando il peso delle banche nel paniere, con la revisione trimestrale, la prima da inizio anno, che sarà annunciata mercoledì prossimo con efficacia 18 marzo.

Il titolo della banca valtellinese dovrebbe subentrare a Banca Generali (BIT:GASI) che già era a rischio di "retrocessione" nella precedente revisione di novembre, quando poi è entrato Brunello Cucinelli (BIT:BCU) al posto di Cnh (BIT:CNHI) successivamente delistata da Piazza Affari.
 
Ottima banca, ci darà tante soddisfaz
MILANO (Reuters) - Banca Popolare di Sondrio (BIT:BPSI) dovrebbe entrare nell'indice Ftse Mib dei principali 40 titoli quotati in Italia, rafforzando il peso delle banche nel paniere, con la revisione trimestrale, la prima da inizio anno, che sarà annunciata mercoledì prossimo con efficacia 18 marzo.

Il titolo della banca valtellinese dovrebbe subentrare a Banca Generali (BIT:GASI) che già era a rischio di "retrocessione" nella precedente revisione di novembre, quando poi è entrato Brunello Cucinelli (BIT:BCU) al posto di Cnh (BIT:CNHI) successivamente delistata da Piazza Affari.
Ottimo, avrà più visibilità, banca veramente gestita bene
 
Volumi altissimi in asta di chiusura. Speriamo in qualche bella news in arrivo.
 
Volumi altissimi in asta di chiusura. Speriamo in qualche bella news in arrivo.
Sperem
Perchè io sono fermo qua
Banca Sant'Angelo: Popolare Sondrio tra i candidati per l'aggregazione - Borsa Italiana

Commenti sull'espansione in Trinacria?
C'è purtroppo il gran brutto precedente del fu Creval . Quest'ultimo si trasformò di fatto in banca lombardo- sicula acquisendo, a partire dal 1998 tutta una serie di aziende di credito isolane ( Pop. Santa Venera, Cassa San Giacomo,Leasing Group Sicilia , Credito Siciliano ecc) , scrigno di ... NPL e talvolta persino con infiltrazioni ( non dai tetti !).
Un disastro. Nel 2018 si rese necessario un adc e i piccoli azionisti si ridussero al 10% del capitale , finito in mano a vari fondi e a CA
Venne chiamato Lovaglio a risanare e ristrutturare la banca , poi opata da CA nel 2020 .Prima , nel 2019, ci fu una pagina che oggi si direbbe inquietante e di cui mai si parla . Primo azionista della banca divenne un fondo basato alle Cayman, fondato dall'ex capo dello staff di Putin, quando era primo ministro, ed ex capo di Aerflot.
Creval, ecco gli affari dei putiniani che non russano nel Credito Valtellinese - Startmag

Sperem che lo sbarco di Popso nelle terre ex borboniche sia tutt'altra cosa...
 
Anche oggi bella tonica
oggi arriva nuovo bond tier 2
  • EU300m WNG 10NC5 Sub Fixed (March 13, 2034) MS+325 Area
    • Coupon: Annual, act/act ICMA
  • Issuer: Banca Popolare di Sondrio SPA (BPSOIM)
  • Exp. Ratings: BB (S&P)
  • Format: Reg S, bearer, subordinated note, Tier 2
  • Clean-up call (75%), tax changes call, regulatory / capital disqualification call
  • UOP: General funding purposes
  • Settlement: March 13, 2024
  • Denoms: 200k x 1k
  • ISIN: XS2781410712

Quale sarà il tasso definitivo?
 
Oggi direi che va male!!
Vedo molta speculazione dei fondi .....chi resiste vedra' l' assemblea del 15-marzo per verifica bilancio 2023 ....con un utile netto di 462 MLN. di euro ,e' positivo . Poi dal 18 -3 il titolo quota nel MIB40 , vedremo cosa faranno gli operatori profess. , il dvd. proposto indica 0,56 euro di cedola ,penso un buon rendimento siamo al 8,26% , molto capitale in eccesso ha la banca , 2 miliardi di eurini e' un buona riserva che da tranquillita', credo......bene....
 
Vedo molta speculazione dei fondi .....chi resiste vedra' l' assemblea del 15-marzo per verifica bilancio 2023 ....con un utile netto di 462 MLN. di euro ,e' positivo . Poi dal 18 -3 il titolo quota nel MIB40 , vedremo cosa faranno gli operatori profess. , il dvd. proposto indica 0,56 euro di cedola ,penso un buon rendimento siamo al 8,26% , molto capitale in eccesso ha la banca , 2 miliardi di eurini e' un buona riserva che da tranquillita', credo......bene....
Che sia l'interesse per la Banca Sant'Angelo a farla scendere?
Sembra riprendersi ... :censored:
:cool::boh:
 
Che sia l'interesse per la Banca Sant'Angelo a farla scendere?
Sembra riprendersi ... :censored:
:cool::boh:


No penso che il problema per le banche stia qui sotto, i maledetti cancheri stanno pensando ad una guerra, obbligo di un fondo straordinario pari allo 1% del prestato, mi pare di capire (gestito quindi depositato in banca d'Italia) per far fronte ad eventi non preventivati come epidemie e guerre

Siamo in mano a gente pericolosissima che si sta (in teoria) preparando ad una guerra in palese violazione della costituzione, che Dio li stramaledica e li fulmini e gli elettori gli diano legnate sui denti




di Laura Naka Antonelli
11 Marzo 2024 11:10
Doccia fredda Bankitalia per le banche italiane, dopo gli utili e i dividendi da sogno annunciati al mercato con la pubblicazione delle ultime trimestrali.
I titoli del settore, in una sessione che si è confermata subito al ribasso per il Ftse Mib di Piazza Affari, sono sotto pressione.
Sul Ftse Mib si segnalano i cali di Mps-Monte dei Paschi di Siena e Intesa SanPaolo, che arretrano di oltre il 2% e delle azioni delle altre Big Banks: Banco BPM, UniCredit, Bper.
Indice
  1. Bankitalia annuncia avvio consultazione per riserva anti rischio sistemico
  2. Banche italiane: cosa è la riserva SyRB che Palazzo Koch vuole attivare
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Bankitalia annuncia avvio consultazione per riserva anti rischio sistemico​

Con un comunicato stampa che è stato pubblicato venerdì scorso, 8 marzo 2024, la Banca d’Italia guidata dal governatore Fabio Panetta ha annunciato di aver avviato una “consultazione pubblica” avente per oggetto la sua “intenzione di attivare per tutte le banche e i gruppi bancari autorizzati in Italia una riserva di capitale a fronte del rischio sistemico (systemic risk buffer, SyRB)”.
La riserva, ha reso noto Bankitalia, sarebbe pari all’1% delle esposizioni domestiche ponderate per il rischio di credito e di controparte.
Questo cuscinetto di capitale, ha precisato Palazzo Koch, o anche “buffer”, non dovrebbe essere accantonato tuttavia subito, ma in modo graduale.
Secondo la road map presentata da Bankitalia, le banche italiane dovrebbero accantonare inizialmente una riserva pari allo 0,5% entro il 31 dicembre 2024, per poi procedere all’accantonamento del restante 0,5 per cento entro il 30 giugno 2025.

Banche italiane: cosa è la riserva SyRB che Palazzo Koch vuole attivare​

Bankitalia ha ricordato che la riserva da attivare è la SyRB.
Si tratta di “una riserva di capitale prevista nell’ordinamento europeo e prontamente rilasciabile dalle autorità quando necessario”.

Scopo di tale attivazione è “rafforzare ulteriormente la resilienza del sistema bancario italiano a fronte di eventi avversi, originati anche al di fuori del sistema finanziario, e a favorire, così, la capacità degli intermediari di assorbire eventuali perdite continuando a finanziare le imprese e le famiglie italiane”.

La Banca d’Italia ha infatti spiegato che, da alcune analisi da essa condotte, è emerso tra l’altro che “i costi dell’attivazione della riserva sarebbero estremamente contenuti nell’attuale contesto macroeconomico”.
I costi sarebbero inoltre “ampiamente compensati dai benefici che deriverebbero dalla possibilità, per l’autorità macroprudenziale, di rilasciare la riserva in presenza di eventi avversi”.
Via Nazionale ha infine comunicato alle banche italiane che le osservazioni e i commenti sull’obiettivo di Bankitalia di attivare questa riserva possono essere trasmessi entro il 29 marzo 2024 mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo stf@pec.bancaditalia.it.

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Banche italiane sotto la lente post boom utili 2023: come navigare nel nuovo contesto 2024 (meno favorevole)
Nel documento di consultazione, Bankitalia ha elencato i motivi che sono alla base della sua intenzione di attivare la riserva.
In particolare, nella sezione “Una riserva di capitale a fronte del rischio sistemico in Italia”, l’istituzione guidata da Fabio Panetta ha fatto notare che “la continua evoluzione del contesto economico di riferimento rende difficile individuare con precisione e in maniera precoce l’emergere di vulnerabilità e rischi di natura sistemica”.

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Il riferimento è al verificarsi di alcuni “eventi avversi imprevedibili come epidemie e guerre, seppur originati all’esterno del sistema finanziario”, che “possono avere gravi ripercussioni su di esso”.
Ciò che Bankitalia teme è in sostanza il presentarsi o il ripresentarsi di alcuni “shock” di fronte a banche italiane che potrebbero trovarsi impreparate a fronteggiare.
Di conseguenza, la Banca d’Italia ha rimarcato la necessità che “il sistema bancario rimanga nel complesso ben capitalizzato e mantenga un’adeguata offerta di credito alle famiglie e alle imprese, così da prevenire effetti prociclici ed evitare un ulteriore peggioramento delle condizioni economiche”.
 
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