Che è una conversione 1:1 dei prezzi da lira a euro, nient'altro. Ricordo peraltro molto bene la benzina perchè dalle mie parti il giorno del passaggio all'euro era esattamente 1937 lire, e il giorno dopo era 1 euro spaccato.
Quello del "raddoppio dei prezzi con l'euro" è un mito duro a morire, smentito da tutti i dati. Peraltro io sono uno che ha in digitale scontrini, fatture, bollette, ecc... praticamente di ogni cosa dall'inizio degli anni '90 in poi, per cui ho un vasto database personale a conferma che queste tesi sparate lì senza alcuna base scientifica siano tutti bias di chi ha ricordi distorti o si sofferma solo sulle cose che confermano i propri bias, ignorando tutto il resto.
Non è qualche esempio di prodotto di pochi centesimi di euro raddoppiato o quadruplicato a confermare la tesi. Dall'introduzione dell'Euro a oggi l'inflazione è stata circa del 50%, e poco cambia se si applicano panieri per operai o ricchi borghesi. Alcuni prodotti o servizi sono anche più che raddoppiati, ma altri sono cresciuti invece molto meno dell'inflazione, o addirittura andati in deflazione. Quello che la gente ignora è che quella inflazione ci sarebbe stata lo stesso anche con la Lira e probabilmente sarebbe stata molto peggio. Solo che finchè non si è cambiata la moneta, nessuno si accorgeva della perdita di potere di acquisto. L'inflazione galoppava al 12%-15%, ma tanto c'erano i BOT che rendevano il 10%...
A me fa abbastanza sorridere che ci sia gente che pensa che i giornali (che nessuno compra più) o i biglietti del tram, che hanno un costo marginale sui costi annuali dello 0,X%, dovrebbero contare più di uno smartphone che tutti hanno in tasca, una TV, un computer, un elettrodomestico, accesso a mutui a tassi ridicolo, ecc... Cose su cui invece va la maggior parte del reddito della gente comune, non dei ricchi. Non tutto pesa uguale, e i vari indici ISTAT tengono conto di quello.