Ci sono spunti in rete interessanti:
Il rpimo tratto da Bresciaoggi.it
http://www.bresciaoggi.it:80/storie...e_impieghi_in_crescita._lutile_oltre_i_6_mln/
Valsabbina, raccolta e impieghi in crescita. L'utile oltre i 6 mln
LA SEMESTRALE. L'istituto di credito di Vestone archivia la prima metà del 2010 con profitti in leggero calo (-2,2%)
Presentata un'offerta vincolante per l'acquisto della maggioranza di Creverbanca dalla «Ferrara» Moratoria mutui per 500 aziende
03/09/2010
Il presidente Ezio Soardi Raccolta e impieghi ancora in crescita, risultato netto in leggero calo: la Banca Valsabbina archivia un primo semestre 2010 nel complesso positivo, considerati gli effetti di una congiuntura ancora difficile e i primi segnali di ripresa, mostra un cauto ottimismo sulle previsioni per l'intero anno.
UN ESERCIZIO che la vede impegnata - sulla scorta del piano strategico 2007-2010 - anche nel percorso finalizzato a una crescita per linee esterne: in questa direzione muove l'offerta vincolante presentata per rilevare dalla Cassa di Risparmio di Ferrara il pacchetto di maggioranza (pari al 69,11%; il resto è nelle mani di imprenditori) di Creverbanca spa, attiva in provincia di Verona con 7 sportelli, una raccolta superiore ai 150 mln e impieghi per oltre 217 mln. La risposta è attesa a breve: nel caso di esito positivo consentirà all'istituto di credito di Vestone - presieduto da Ezio Soardi; Spartaco Gafforini è il direttore generale - di mettere un altro piede oltre confine dopo l'acquisizione nel 2000 della Cassa rurale di Storo (3 filiali in provincia di Trento), guardando alla vicina zona del Garda: un investimento finalizzato alla crescita e alla diversificazione. In alternativa la Valsabbina (54 sportelli, più altri quattro di tesoreria; 408 dipendenti) presenterà a Bankitalia un nuovo piano di espansione per i prossimi due anni.
DAL PUNTO di vista patrimoniale, nel primo semestre, la raccolta diretta è salita del 4,8% (+8,4% escludendo i prestiti obbligazionari sottoscritti da controparti istituzionali e non rinnovati), l'Indiretta dell'8,5%, la raccolta totale del 5,7%. Aumento in doppia cifra per gli impieghi (+10,2%). «A conferma della costante attenzione alle imprese», sottolinea Soardi, l'incremento dei prestiti «alle imprese è stato addirittura dell'11,1%»; +7,5% verso le famiglie. Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi (1,95%) si è mantenuto sotto la media (2,2%), i coefficienti prudenziali sono rimasti adeguati (Core Tier One 11%, Total Capital Ratio 14,6%). I soci sono saliti a30.593.
I DATI ECONOMICI evidenziano una crescita delle commissioni nette e del margine d'intermediazione, una leggera frenata del margine d'interesse e del risultato netto della gestione finanziaria. Il risultato netto, oltre i 6 milioni, è sceso del 2,2%. Per l'intero 2010 la banca ha previsto un margine di intermediazione in calo di circa il 5% soprattutto per il venir meno di proventi straordinari intervenuti nel secondo semestre 2009, un utile sostanzialmente in linea con il 2009. L'attenzione al territorio e alle imprese si è tradotta, tra l'altro, nella concesione della moratoria sui mutui concessa finora a 500 aziende (su 4.500) per un controvalore di 165 mln su 880 milioni.
Il secondo, che parla dell'ipotesi Crever:
http://www.larena.it/stories/Economia/179838__crever_in_corsa_non_solo_la_valsabbina/
Sul sito ancora non ho visto i numeri ufficiali della semestrale.
Quando usciranno con calma gli darò un'occhiata più approfondita.
saluti
tecno