Riscatto laurea - sconti under 40

Ps... Dalla mia risposta è evidente che dei conti di Mander non me ne importa un fico secco e che per me l'unica cosa che importa è quanti anni prima si può andare in pensione

Beddamatri,il fatto che a te non importa ne' un fico secco e nemmeno una pania,perchè ti reputi benestante per meriti altrui,non significa che tutti abbiano le fregola di andare in pensione prima possibile ed a qualunque costo

come quei che con lena affannata,/uscito fuor dal pelago a la riva,/si volge all'acqua perigliosa e guata,/ così l'animo mio, ch'ancor fuggiva,/ si volse a retro a rimirar lo passo/ che non lasciò già mai persona viva. .


La pensione ed il suo livello è parte dei cespiti,del reddito, dei beni posseduti che possono esserci o meno,
 
Mi puoi chiarire il rosso? Dopo la data segnata sei per forza tutto contributivo, mentre se sei ante saresti nel misto: non capisco il senso di "anche"

C

io per esempio sono completamente nel contributivo pur avendo contributi pre-1996. Ho contributi in 3 diverse casse previdenziali, in una ho solo un paio di anni pre-1996 (tutti gli altri sono post-1996 e quindi automaticamente contributivi). Per avere la totalizzazione il calcolo è obbligatoriamente contributivo anche su quelli. Quindi non ho accesso alle agevolazioni per i contributivi puri pur non avendo nessun vantaggio dai periodi retributivi. A me converrebbe disconoscere completamente quei contributi, ma pare che non sia possibile

tra l'altro post 1996 ho diversi buchi dovuti al fatto che avevo forme contrattuali per cui in quegli anni non era previsto il versamento di contributi (e la renumerazione era infima, quindi improponibile pagarci previdenza complementare)
 
La norma è appena stata approvata e quindi bisogna aspettare gli opportuni chiarimenti, quel che è certo è che si aprono fronti interessanti per gli over 30-35 che a fronte di stipendi sopra i 30k annui mai avrebbero preso in considerazione il riscatto a causa di quel 33% totalmente fuori contesto.
Ho letto da parte di alcuni poco entusiasmo in quanto aumenta solo l’anzianita contributiva senza aumentare il montante, ma con certe cifre aver la botte piena ed anche la moglie ubriaca sarebbe stato anche troppo.
Di fatto viene introdotta una quota fissa poco superiore ai 5k annui che diventa molto più vantaggiosa quanto uno ha stipendi più elevati e quanto più è vicino ai 45 anni. Bisognerà capire effettivamente se ci sarà questo vantaggio fiscale del 50% e se effettivamente sarà una detrazione. Altro aspetto non di poco conto è se tale beneficio decadrà per tutti quelli che decideranno di aderire alla flat tax.
 
Tral altro molti si lamentano perché l obolo che si paga non va ad aumentare eil montante contributivo. Io penso che, in un discorso di diversificazione, trovo più rassicurante pagare 25000 per avere 5 anni di anzianità in più e i restanti 35 40 mila versarli su un fondo pensione (tralaltro come è quando voglio io) piuttosto che dare oggi 60000 all Inps e sperare di rivederli in pensione. Questo per diversi fattori.
 
Beddamatri,il fatto che a te non importa ne' un fico secco e nemmeno una pania,perchè ti reputi benestante per meriti altrui,non significa che tutti abbiano le fregola di andare in pensione prima possibile ed a qualunque costo

come quei che con lena affannata,/uscito fuor dal pelago a la riva,/si volge all'acqua perigliosa e guata,/ così l'animo mio, ch'ancor fuggiva,/ si volse a retro a rimirar lo passo/ che non lasciò già mai persona viva. .


La pensione ed il suo livello è parte dei cespiti,del reddito, dei beni posseduti che possono esserci o meno,

Io non mi reputo né sono benestante. Se dovessi tirar fuori 60mila euro per andare prima in pensione, chiederei un mutuo in banca senza esitare
 
io per esempio sono completamente nel contributivo pur avendo contributi pre-1996. Ho contributi in 3 diverse casse previdenziali, in una ho solo un paio di anni pre-1996 (tutti gli altri sono post-1996 e quindi automaticamente contributivi). Per avere la totalizzazione il calcolo è obbligatoriamente contributivo anche su quelli. Quindi non ho accesso alle agevolazioni per i contributivi puri pur non avendo nessun vantaggio dai periodi retributivi. A me converrebbe disconoscere completamente quei contributi, ma pare che non sia possibile

tra l'altro post 1996 ho diversi buchi dovuti al fatto che avevo forme contrattuali per cui in quegli anni non era previsto il versamento di contributi (e la renumerazione era infima, quindi improponibile pagarci previdenza complementare)

@umiki se vado sul sito inps e faccio simulazione pensione, i periodi ante 96 mi sono riconosciuti come retributivi; ho anche una Gestione Separata inzio anni 2000 ma non mi pare che la totalizzazione abbia reso contributivi gli ante 1996.

Mi sa che dovrò fare una capatina all'inps per farmi spiegare

C
 
@umiki se vado sul sito inps e faccio simulazione pensione, i periodi ante 96 mi sono riconosciuti come retributivi; ho anche una Gestione Separata inzio anni 2000 ma non mi pare che la totalizzazione abbia reso contributivi gli ante 1996.

Mi sa che dovrò fare una capatina all'inps per farmi spiegare

C
Ma quanti hanno hai di retributivo?
E ora sei in una cassa diversa da quella con contributi pre-96?
Proprio in questi giorni ci hanno controllato gli estratti conto previdenziali perché c'erano delle irregolarità sui dati inps di vari colleghi e mi hanno confermato che il calcolo è interamente contributivo (tra l'altro come importo simulato di pensione a me non cambia nulla, ma ad altri colleghi con situazioni più intricate si). Sul sito dell inps li vedo segnalati come versati in regime retributivo, ma non significa che il calcolo non sia poi fatto contributivo
 
Il 50% sembrerebbe detraibile e quindi sottratto al monte imposte da pagare.
Gli oneri deducibili invece devono essere sottratti al reddito imponibile.
Nel tuo esempio hai un'imposta irpef di 3450 + (25000-15000)*0,27=6150 euro
Netto= 25k-(6150-2600) = 18850 + 2600 = 21.450
Tutto questo non considerando il bonus Renzi che ti spetta in parte o eventuali altre deduzioni/detrazioni

Charlie ti ringrazio ma fammi capire in maniera più semplice. Da quei calcoli che hai fatto, che non ho capito granchè ma mi fido, esce quel 21450. Cosa mi cambia economicamente se riscatto o meno? Lo stipendio mensile netto mi aumenta visto che mi tolgono meno tasse? Grazie
 
Le tasse si pagano su un "totale", generalmente indicato come imponibile (poi ci sono specificità: imponibile previdenziale, imponibile fiscale, etc).

Restando sul semplice: all'imponibile applichi un coefficiente e ricavi le imposte.

Una deduzione riduce l'imponibile, quindi diminuisce il valore iniziale del calcolo, una detrazione riduce le imposte, quindi riduce il risultato finale del calcolo (le tasse da pagare).

Deduzioni e detrazioni possono avere anche % diverse (es se un importo di 1000 è deducibile al 50% vuol dire che dall'imponibile togli solo 500).

Per quanto riguarda la busta paga, non ricevi un accredito, ma ti vengono fatte minori trattenute* (il risultato è lo stesso, ma non troverai nel cedolino una riga di accredito, se è questa che cerchi).

*: posto naturalmente che il tuo datore di lavoro abbia tutti i mezzi per sapere che deduzioni e detrazioni ti spettano, in genere c'è un modulo sulle detrazioni per figli a carico etc.; alla peggio, fai il 730 e lì ottieni un accredito (ma non so in che modalità, visto che non mi è mai capitato).

Sei stato abbastanza chiaro e ti ringrazio. In termini economici mi sapresti dire all'incirca quanto è il beneficio economico mensile che otterrei se versassi 5200 all'anno per il riscatto della laurea? Grazie
 
Ti rispondo dal mio punto di vista.
Se rimanesse quota 100 e tu non riscatti, a 63 anni avrai 33 anni di contributi e per andare in pensione dovrai aspettare almeno altri 4 anni.
Se invece riscatti 5 anni, quando avrai 63 anni avrai anche 38 anni di contributi e dunque potrai andare in pensione.
Se quota 100 venisse sostituita da 41 anni di contributi, riscattando 5 anni arrivi a 41 a 66 anni e dunque 1 anno prima dei 67. Valuta tu quanto valgono per te da 1 a 4 anni di libertà...

1 anni di libertà non ne vale la pena sborsare 25,8k (12,9k se ci sarà la detrazione) invece per 4 anni allora lo farei subito senza pensarci.
Chi ragiona invece che sarebbe più conveniente metterli nel fondo pensione aggiungo che mettiamo il prezzo netto di 12,9k e va calcolata sia lo sgravio immediato che hanno più gli interessi il capitale dovrebbe almeno raddoppiare in 30 anni grosso modo siamo sui 30k tra guadagno composto da interessi e risparmio fiscale quindi forse conviene intascarsi questo guadagno e non mettersi a rischio di cambiamenti di legge e fregature varie. Se già si versano 5000 max nel fondo pensione allora se ne può parlare. Cosa ne pensate?
 
Io non mi reputo né sono benestante. Se dovessi tirar fuori 60mila euro per andare prima in pensione, chiederei un mutuo in banca senza esitare

Big è da quando siamo amici di penna che parli di pensione,tanto che arrivo a pensare che la sogni anche di notte.La ....pensione comunque a prescindere dall'importo

Ps... Dalla mia risposta è evidente che dei conti di Mander non me ne importa un fico secco e che per me l'unica cosa che importa è quanti anni prima si può andare in pensione.

Prendo atto che a te non frega nulla,ma io parlo in generale,ed in generale banalmente dico:

. prima si va in pensione e meno si prende.

Tornando al tema della pace contributiva questa non và confusa con il riscatto laurea,serve solo a tappare dei buchi e per guadagnare prima il traguardo sulla pensione anticipata per anzianità contributiva.

Cominciamo quindi a togliere dal conto coloro che non hanno questa esigenza primaria,e prendiamo solo quelli che hanno i requisiti previsti da questo decreto.

Vale o non vale la pena,per deciderlo occorre prendere a riferimento una pensione dignitosa,se il tuo governo a bande gialloverdi presuppone una pensione di cittadinanza netta di 780 euro,la pensione dignitosa la devi mettere almeno a 3 volte l'assegno sociale,cioe circa 18 k lordi.

Per avere 18 k lordi occorre un montante di 300k a 67 anni e di 375 a 62 anni

La conclusione: vista l'entrata tarda di un laureato nel mondo produttivo e vista la carriera piatta di molti predestinati,personalmente darei la preferenza al fondo pensione è lascerei il provvedimento ai pochi fortunati che potranno intravedere l'anticipo pensionistico.IMHO
 
Ultima modifica:
Ma quanti hanno hai di retributivo?
E ora sei in una cassa diversa da quella con contributi pre-96?
Proprio in questi giorni ci hanno controllato gli estratti conto previdenziali perché c'erano delle irregolarità sui dati inps di vari colleghi e mi hanno confermato che il calcolo è interamente contributivo (tra l'altro come importo simulato di pensione a me non cambia nulla, ma ad altri colleghi con situazioni più intricate si). Sul sito dell inps li vedo segnalati come versati in regime retributivo, ma non significa che il calcolo non sia poi fatto contributivo
tutto nella cassa dpendenti; ante 1996 circa 10 anni.
Facendo un calcolo mi pare che mi torni il valore retributivo calcolato pure dall'inps.

C
 
Posso fare una domanda da niubbio? Dove si trovano i contributi effettivamente versati annualmente come lavoratore dipendente? Ho guardato il mio estratto conto contributivo ma non capisco una maxxa il dato é fondamentale per fare tutti i calcoli del caso
 
Posso dire anche che il sito Inps fa cag..re? :-)
Poco intuitivo e dispersivo
 
tutto nella cassa dpendenti; ante 1996 circa 10 anni.
Facendo un calcolo mi pare che mi torni il valore retributivo calcolato pure dall'inps.

C

Quindi hai più di 3 anni, probabilmente è un caso diverso. Oppure hai chiesto la ricongiunzione. All'inizio gli spezzoni sotto i 3 anni non potevano neanche essere totalizzati, alla fine hanno messo totalizzazione per tutto ma con contributivo, se il cumulo è necessario per la pensione
 
tutto nella cassa dpendenti; ante 1996 circa 10 anni.
Facendo un calcolo mi pare che mi torni il valore retributivo calcolato pure dall'inps.

C
Aspetta: ma quindi hai contributi pre-96 nella stessa cassa in cui sei ora? Allora sei tranquillamente con calcolo misto
 
1 anni di libertà non ne vale la pena sborsare 25,8k (12,9k se ci sarà la detrazione) invece per 4 anni allora lo farei subito senza pensarci.
Chi ragiona invece che sarebbe più conveniente metterli nel fondo pensione aggiungo che mettiamo il prezzo netto di 12,9k e va calcolata sia lo sgravio immediato che hanno più gli interessi il capitale dovrebbe almeno raddoppiare in 30 anni grosso modo siamo sui 30k tra guadagno composto da interessi e risparmio fiscale quindi forse conviene intascarsi questo guadagno e non mettersi a rischio di cambiamenti di legge e fregature varie. Se già si versano 5000 max nel fondo pensione allora se ne può parlare. Cosa ne pensate?

Io la penso così : quello che ti vincola mani e piedi, non è il fondo privato, ma l'INPS che oltre ad essere obbligatorio, non ti molla nulla fino a che non raggiungi i requisiti. Dunque per me bisogna svi colarsi il prima possibile dall'INPS.
Per il fondo privato, bisogna vedere se ti rimango o sufficienti risorse per mandarlo avanti... Personalmente non ne ho e dunque non l'ho mai preso né lo prenderò mai in considerazione. Del resto le cifre da destinargli sarebbero minime, visto che il 33% dello stipendio già va all'inps...
 
Big è da quando siamo amici di penna che parli di pensione,tanto che arrivo a pensare che la sogni anche di notte.La ....pensione comunque a prescindere dall'importo

Ps... Dalla mia risposta è evidente che dei conti di Mander non me ne importa un fico secco e che per me l'unica cosa che importa è quanti anni prima si può andare in pensione.

Prendo atto che a te non frega nulla,ma io parlo in generale,ed in generale banalmente dico:

. prima si va in pensione e meno si prende.

Tornando al tema della pace contributiva questa non và confusa con il riscatto laurea,serve solo a tappare dei buchi e per guadagnare prima il traguardo sulla pensione anticipata per anzianità contributiva.

Cominciamo quindi a togliere dal conto coloro che non hanno questa esigenza primaria,e prendiamo solo quelli che hanno i requisiti previsti da questo decreto.

Vale o non vale la pena,per deciderlo occorre prendere a riferimento una pensione dignitosa,se il tuo governo a bande gialloverdi presuppone una pensione di cittadinanza netta di 780 euro,la pensione dignitosa la devi mettere almeno a 3 volte l'assegno sociale,cioe circa 18 k lordi.

Per avere 18 k lordi occorre un montante di 300k a 67 anni e di 375 a 62 anni

La conclusione: vista l'entrata tarda di un laureato nel mondo produttivo e vista la carriera piatta di molti predestinati,personalmente darei la preferenza al fondo pensione è lascerei il provvedimento ai pochi fortunati che potranno intravedere l'anticipo pensionistico.IMHO

3 volte 780 euro fa 2340 euro netti al mese che sarebbero poco più di 30mila euro netti all'anno che immagino a spanne siano 45mila lordi... Altro che 18000!!! Quanto sarebbe il montante per queste cifre?
 
Questa trovata mi sembra veramente da matti......con 45 hai il diritto con 46 no.....🤔

Salve, mi sembra di non aver visto risposta al post sopra citato.
Il limite di età consiste nel minore strettamente di anni 45 o minore uguale (in pratica posso aver compiuto già 45 anni e dopo fare la richiesta di riscatto)?
E a partire da quale momento, suppongo all'atto della domanda o dell'applicazione del decreto?

Grazie in anticipo
 
1 anni di libertà non ne vale la pena sborsare 25,8k (12,9k se ci sarà la detrazione) invece per 4 anni allora lo farei subito senza pensarci.
Chi ragiona invece che sarebbe più conveniente metterli nel fondo pensione aggiungo che mettiamo il prezzo netto di 12,9k e va calcolata sia lo sgravio immediato che hanno più gli interessi il capitale dovrebbe almeno raddoppiare in 30 anni grosso modo siamo sui 30k tra guadagno composto da interessi e risparmio fiscale quindi forse conviene intascarsi questo guadagno e non mettersi a rischio di cambiamenti di legge e fregature varie. Se già si versano 5000 max nel fondo pensione allora se ne può parlare. Cosa ne pensate?

Anche io propenderei per questo tipo di ragionamento ma eviterei anche i fondi pensione in mancanza di un guadagno "certo".
Non ho capito bene il discorso dell'anticipo pensionistico e del riscatto laurea, da quanto ho capito tra quota 100 e regole della pensione anticipata si può andare in pensione prima anche senza bisogno di riscattare la laurea (a patto ovviamente di incassare un pò meno).
 
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