Sabaf: Nel 3* Trim Rallenta Calo Ricavi, Migliora Utile
10 nov - Rallenta la flessione dei ricavi per Sabaf nel terzo trimestre con un valore a 32 milioni (-19%) rispetto al calo del 28,9% dei primi 9 mesi. In miglioramento l'utile netto (+3,2%) a 3,7 milioni mentre da inizio anno e' dimezzato a 6,8 milioni. Per il 2009 Sabaf prevede ricavi a 124 milioni e un risultato operativo pari al 12,5% delle vendite.
Sabaf: Utile Dimezzato Nei Primi 9 Mesi, Ricavi -29%
Utile piu' che dimezzato per Sabaf.
La societa', che produce componenti per cucine e apparecchi domestici per la cottura a gas, ha chiuso i primi nove mesi con un utile di 6,8 milioni di euro, in calo del 50,2% su base annua. Male anche il fatturato, sceso del 28,9%, a 89,4 milioni di euro. La debolezza della domanda si e' protratta anche per il terzo trimestre che ha fatto registrare un fatturato di 32 milioni (-19%), ma con un risultato netto in crescita del 2,8%, a 3,7 milioni di euro. Per l'intero esercizio, la societa' si attende di raggiungere un fatturato di circa 124 milioni di euro (in flessione del 23% rispetto al 2008) e una redditivita' operativa (EBIT %) di circa il 12,5% delle vendite (le precedenti previsioni indicavano un fatturato atteso di 120 milioni di euro).
Sabaf: nel terzo trimestre i ricavi sono stati pari a 32 mln
Il Consiglio di Amministrazione di Sabaf si è riunito oggi a Ospitaletto (BS) per approvare il resoconto intermedio di gestione del terzo trimestre 2009.
Risultati consolidati del terzo trimestre 2009
Anche nel terzo trimestre del 2009 sul mercato degli apparecchi domestici di cottura si è protratta la debolezza della domanda che ha caratterizzato il primo semestre dell'anno. A differenza del primo semestre, peraltro, le vendite del Gruppo Sabaf sono state favorite dalla ripresa di alcuni importanti mercati internazionali e non sono state condizionate dalla riduzione delle scorte lungo la filiera produttiva e distributiva – che presumibilmente sono ora ai livelli minimi.
Nel trimestre, i ricavi di vendita sono stati pari a 32 milioni di euro, in calo del 19% rispetto ai 39,6 milioni di euro del terzo trimestre 2008. La flessione è stata ancora molto pesante in Italia, con vendite pari a 11,1 milioni di euro (-26,6%), a conferma del perdurare delle difficoltà dell'industria domestica. In Europa Occidentale (vendite a 2,8 milioni di euro, -9,2%) ed in Europa Orientale (vendite a 7,9 milioni di euro, -17%) la flessione è stata invece più contenuta. Tra i mercati internazionali, di rilievo sono i risultati conseguiti sui mercati asiatico e sudamericano, che hanno ritrovato una crescita a doppia cifra rispetto al terzo trimestre 2008, favoriti rispettivamente dalla buona intonazione della domanda mediorientale e brasiliana.
Nel trimestre è proseguita la tendenza alla sostituzione dei rubinetti in ottone (-35,1%) con rubinetti in lega leggera (-1,5%) e dei rubinetti semplici con i rubinetti con sicurezza. All'interno della famiglia dei bruciatori, sono in aumento le vendite di bruciatori speciali (+4,7%).
Nonostante i livelli di attività ancora nettamente inferiori rispetto al 2008, i recuperi di produttività ottenuti, in particolare nella produzione dei rubinetti in lega leggera, i risparmi ottenuti nell'acquisto delle materie prime ed un migliore mix di prodotto hanno consentito un deciso miglioramento della redditività. L'EBITDA del periodo è stato pari a 8,8 milioni di euro, pari al 27,4% delle vendite, in crescita del 4,9% rispetto agli 8,4 milioni di euro (21,2% delle vendite) del terzo trimestre 2008. Il reddito operativo (EBIT) è stato di 5,6 milioni di euro, pari al 17,5% del fatturato, migliore del 5% rispetto ai 5,3 milioni di euro dello stesso periodo del 2008 (13,5% del fatturato). Il risultato prima delle imposte è stato di 5,2 milioni di euro, invariato rispetto al terzo trimestre 2008, e il risultato netto di periodo è stato di 3,7 milioni di euro, contro i 3,6 milioni di euro nel terzo trimestre 2008.
Risultati consolidati dei primi nove mesi del 2009
Nei primi nove mesi del 2009 i ricavi sono stati pari a 89,4 milioni di euro, in calo del 28,9% rispetto allo stesso periodo del 2008, l'EBITDA è stato di 18,5 milioni di euro (pari al 20,7% del fatturato, in flessione del 31,7%), l'EBIT ha raggiunto i 9,3 milioni di euro, con un decremento del 48,4% e il risultato netto è stato pari a 6,8 milioni di euro (-50,2% rispetto ai primi nove mesi del 2008).