SAES Getters: prospettive ed analisi

Una domanda: ma se non si aderisce, quali sono gli scenari? C'è la possibilità di restare con in mano azioni non quotate?
No, il rischio di restare improvvisamente con in mano azioni non quotate non c'è.
Anche superassero il 90% dell'azionariato, ci sarà comunque la riapertura dell'offerta per l'OPA residuale.
Però visto che hanno già superato il 67% dei diritti di voto, c'è il serio rischio che facciano il gioco sporco: lascino la società quotata per qualche mese a prezzi bassi e poi il diritto di recesso in seguito a fusione con società non quotata sarà inferiore ai 28 € di OPA (oltre al tempo da attendere per avere la liquidità). Tuttavia è sempre possibile che post-OPA il prezzo di mercato vada sopra i 28 €, nessuno conosce il futuro (tranne loro stavolta mi sa).
 
No, il rischio di restare improvvisamente con in mano azioni non quotate non c'è.
Anche superassero il 90% dell'azionariato, ci sarà comunque la riapertura dell'offerta per l'OPA residuale.
Però visto che hanno già superato il 67% dei diritti di voto, c'è il serio rischio che facciano il gioco sporco: lascino la società quotata per qualche mese a prezzi bassi e poi il diritto di recesso in seguito a fusione con società non quotata sarà inferiore ai 28 € di OPA (oltre al tempo da attendere per avere la liquidità). Tuttavia è sempre possibile che post-OPA il prezzo di mercato vada sopra i 28 €, nessuno conosce il futuro (tranne loro stavolta mi sa).

mi diresti in breve quali sarebbero i possibili scenari a seconda delle varie situazioni possibili? giusto per fare un riepilogo che magari possa servire a tutti :)
 
io non ho ben capito una cosa: la SGG non è quotata, confermate? quindi in caso di mancata adesione, o di adesione ma senza che l'opa abbia successo, ci si troverebbe in mano azioni non quotate?
No.
La SGG è vero che non è quotata.
In caso di fallimento dell'OPA SG.MI rimarrebbe quotata come prima, ma dubito che fallisca perché SGG Holding ha già raccolto più del 67% dei voti, quindi secondo me rinuncerà alle condizioni e accetterà raccogliendo e pagando 28 € tutte le azioni che le saranno consegnate.
In caso di mancata adesione, vedi quanto ho scritto poco fa...
 
mi diresti in breve quali sarebbero i possibili scenari a seconda delle varie situazioni possibili? giusto per fare un riepilogo che magari possa servire a tutti :)
Oddio, sinceramente non ho voglia di spendere mezz'ora per elencare tutte le situazioni possibili che, visto anche il fatto della possibile fusione di Emittente con Offerente sono davvero tante! E poi potrei anche sbagliare.
Ti consiglio di rileggere le ultime pagine di questo 3ad e di leggerti bene il Documento di Offerta, nelle sue 215 pagg. ci sono riportati anche i casi possibili.
Per agevolarti ti copio-incollo qui di seguito quanto riportato da Fineco, ma secondo me non è esaustivo di tutti i casi possibili:



ALTERNATIVE PER I DESTINATARI DELL’OFFERTA

Per fini di maggior chiarezza, si illustrano di seguito i possibili scenari alternativi per gli Azionisti dell’Emittente, anche durante l’eventuale Riapertura dei Termini, relativamente all’ipotesi in cui l’Offerta:

(i) si perfezioni (a) per effetto dell’avveramento della Condizione di Efficacia dell’Offerta, o (b) qualora la Condizione di Efficacia non si avveri, per effetto della rinuncia alla medesima da parte dell’Offerente, distinguendo il caso di adesione all’Offerta dal caso di mancata adesione alla stessa; ovvero

(ii) non si perfezioni per effetto del mancato avveramento della Condizione di Efficacia dell’Offerta senza che l’Offerente vi abbia rinunciato.


1) ADESIONE ALL’OFFERTA ANCHE DURANTE LA RIAPERTURA DEI TERMINI

In caso di adesione all’Offerta, gli Aderenti riceveranno il Corrispettivo, pari a Euro 26,30 per ogni Azione Oggetto dell’Offerta da essi detenuta e portata in adesione all’Offerta. Come indicato nella Sezione F, paragrafo F.5, del Documento di Offerta, il Corrispettivo sarà pagato il quinto Giorno di Borsa Aperta successivo alla chiusura del Periodo di Adesione all’Offerta indicato nel Documento di Offerta e, pertanto, il 28 giugno 2024, salvo proroghe del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile. Come indicato nella Sezione F, paragrafo F.1.1, del Documento di Offerta, l’Offerta è soggetta alla eventuale riapertura dei termini ai sensi dell’art. 40-bis, comma 1, lett. a), del Regolamento Emittenti (la “Riapertura dei Termini”), al ricorrere delle relative condizioni. L’Offerente riconoscerà a ciascun Aderente durante l’eventuale Riapertura dei Termini un Corrispettivo pari a Euro 26,30 per ogni Azione Oggetto dell’Offerta, che sarà corrisposto il quinto Giorno di Borsa Aperta successivo alla chiusura del periodo di Riapertura dei Termini, ossia il 12 luglio 2024, salvo proroghe del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile. Per ulteriori informazioni sulla Riapertura dei Termini dell’Offerta si rinvia a Sezione F, Paragrafo F.1.1, del Documento di Offerta.

(2) MANCATA ADESIONE ALL’OFFERTA, ANCHE DURANTE L’EVENTUALE RIAPERTURA DEI TERMINI

In caso di mancata adesione all’Offerta, per gli azionisti dell’Emittente si profileranno i seguenti scenari, alternativi tra di loro:

  1. A) Raggiungimento da parte dell’Offerente (congiuntamente alle Persone che Agiscono di Concerto) di una partecipazione complessiva almeno pari al 95% del capitale sociale dell’Emittente, per effetto sia delle adesioni all’Offerta sia di acquisti eventualmente effettuati al di fuori della medesima ai sensi della normativa applicabile, entro il termine del Periodo di Adesione, come eventualmente prorogato ai sensi della normativa applicabile e/o riaperto a seguito della Riapertura dei Termini, e/o dell’adempimento dell’obbligo di acquisto ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF (l’“Obbligo di Acquisto”)
In tale scenario, l’Offerente eserciterà il Diritto di Acquisto e adempierà, contestualmente, all’obbligo di acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 1, del TUF dando corso alla procedura congiunta (la “Procedura Congiunta”) e gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta saranno obbligati a trasferire la titolarità delle Azioni Oggetto dell’Offerta da essi detenute in favore dell’Offerente e, per l’effetto, riceveranno per ogni Azione Oggetto dell’Offerta da essi detenuta un corrispettivo determinato ai sensi dell’articolo 108, comma 3, del TUF, come richiamato dall’articolo 111, comma 2, del TUF. Ai sensi dell’articolo 2.5.1, comma 6, del Regolamento di Borsa, nel caso di esercizio del Diritto di Acquisto, Borsa Italiana disporrà la sospensione dalla quotazione e/o il Delisting, tenendo conto dei tempi previsti per l’esercizio del Diritto di Acquisto.

Si rammenta che, in tale scenario, ove si verifichi il Delisting ad esito dell’Offerta è prevista la Fusione inversa dell’Offerente nell’Emittente.

(ii) Raggiungimento da parte dell’Offerente (congiuntamente alle Persone che Agiscono di Concerto) di una partecipazione complessiva superiore al 90% ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente (nel caso in cui l’Offerente rinunciasse alla Condizione Soglia), per effetto sia delle adesioni all’Offerta, entro il termine del Periodo di Adesione, come eventualmente prorogato ai sensi della normativa applicabile e/o riaperto a seguito della Riapertura dei Termini, sia di acquisti eventualmente effettuati al di fuori della medesima ai sensi della normativa applicabile

In tale scenario, l’Offerente, non volendo ripristinare un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle Azioni, sarà soggetto all’Obbligo di Acquisto ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF. Gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta avranno dunque diritto di chiedere all’Offerente di acquistare le loro Azioni Oggetto dell’Offerta, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF. L’Obbligo di Acquisto ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF sarà adempiuto dall’Offerente per un corrispettivo per Azione Oggetto dell’Offerta da determinarsi ai sensi dell’articolo 108, commi 3 o 4, del TUF.

Ove gli azionisti dell’Emittente non aderenti all’Offerta non avessero inteso avvalersi del diritto di richiedere all’Offerente di procedere all’acquisto delle loro Azioni Oggetto dell’Offerta, in seguito al Delisting disposto da parte di Borsa Italiana a norma dell’articolo 2.5.1, comma 6, del Regolamento di Borsa, e salvo quanto previsto al Paragrafo A.11.1.2(i) del Documento di Offerta, si ritroveranno, quindi, titolari di strumenti finanziari non quotati in alcun mercato regolamentato, con conseguente difficoltà a liquidare il proprio investimento.


iii) Si rammenta che, in tale scenario, ad esito dell’Offerta potrebbe essere approvata la fusione diretta o inversa tra l’Offerente e l’Emittente Raggiungimento da parte dell’Offerente (nel caso in cui l’Offerente rinunciasse alla Condizione Soglia) di una partecipazione compresa tra una partecipazione rappresentativa di diritti di voto almeno pari al 66,67% più una Azione e il 90% del capitale sociale

Nel caso in cui i presupposti per il Delisting non si verifichino a esito del Periodo di Adesione (inclusa l’eventuale proroga del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile e/o l’eventuale Riapertura dei Termini), gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta resterebbero titolari di Azioni quotate e potrebbero verificarsi gli scenari alternativi di presenza o scarsità del flottante indicati nel Paragrafo A.10 del Documento di Offerta. In tal caso, inoltre, l’Offerente potrà sottoporre ai competenti organi sociali dell’Emittente, quale ulteriore modalità per l’effettuazione del Delisting, la fusione diretta per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente. Si precisa che alla data del Documento di Offerta non sono state assunte decisioni in merito alla fusione diretta da parte di alcuno degli organi competenti dell’Offerente. In caso di Delisting, gli azionisti dell’Emittente si troverebbero ad essere titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, con conseguenti possibili difficoltà di liquidare in futuro il proprio investimento.


(iv) Raggiungimento da parte dell’Offerente (nel caso in cui l’Offerente rinunciasse alla Condizione Soglia) di una partecipazione rappresentativa di diritti di voto compresi tra il 50% più una Azione e il 66,67% più una Azione

Nel caso in cui i presupposti per il Delisting non si verifichino a esito del Periodo di Adesione (inclusa l’eventuale proroga del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile e/o l’eventuale Riapertura dei Termini), gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta resterebbero titolari di Azioni quotate. In tal caso, inoltre, l’Offerente potrà sottoporre ai competenti organi sociali dell’Emittente, quale ulteriore modalità per l’effettuazione del Delisting, la fusione diretta per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente. Tuttavia, (i) ai sensi del Finanziamento, qualora sia raggiunta una soglia di adesioni all’Offerta tale da consentire all’Offerente di venire a detenere una partecipazione nell’Emittente rappresentativa di diritti di voto inferiori al 66,67% più una Azione, l’Offerente potrà rinunciare alla Condizione Soglia solo previo consenso della Banca Finanziatrice e (ii) l’Offerente non sarebbe certo di disporre di diritti di voto sufficienti per determinare in assemblea straordinaria l’approvazione della fusione, dipendendo tale esito dalla percentuale di capitale sociale che sarebbe rappresentato in tale assemblea. Si precisa che alla Data del Documento di Offerta non sono state assunte decisioni in merito alla fusione diretta da parte di alcuno degli organi competenti dell’Offerente.

L’Offerente eserciterebbe il controllo di diritto sull’Emittente ai sensi dell’articolo 2359, comma 1, n. 1, del Codice Civile e perseguirebbe la realizzazione dei programmi futuri per cui si rinvia alla Sezione G, Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta.

  1. v) Raggiungimento da parte dell’Offerente dell’Offerente (nel caso in cui l’Offerente rinunciasse alla Condizione Soglia) di una partecipazione rappresentativa di diritti di voto inferiori al 50% più una Azione
Nel caso in cui i presupposti per il Delisting non si verifichino a esito del Periodo di Adesione (inclusa l’eventuale proroga del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile e/o l’eventuale Riapertura dei Termini), gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta resterebbero titolari di Azioni quotate.

In tal caso, inoltre, l’Offerente potrà sottoporre ai competenti organi sociali dell’Emittente, quale ulteriore modalità per l’effettuazione del Delisting, la fusione diretta per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente. Tuttavia, (i) ai sensi del Finanziamento, qualora sia raggiunta una soglia di adesioni all’Offerta tale da consentire all’Offerente di venire a detenere una partecipazione nell’Emittente rappresentativa di diritti di voto inferiori al 66,67% più una Azione, l’Offerente potrà rinunciare alla Condizione Soglia solo previo consenso della Banca Finanziatrice e (ii) l’Offerente non sarebbe certo di disporre di diritti di voto sufficienti per determinare in assemblea straordinaria l’approvazione della fusione, dipendendo tale esito dalla percentuale di capitale sociale che sarebbe rappresentato in tale assemblea. Si precisa che alla Data del Documento di Offerta non sono state assunte decisioni in merito alla fusione diretta da parte di alcuno degli organi competenti dell’Offerente.

L’Offerente continuerebbe ad esercitare il controllo di fatto sull’Emittente ai sensi dell’articolo 2359, comma 1, n. 2, del Codice Civile e perseguirebbe la realizzazione dei programmi futuri per cui si rinvia alla Sezione G, Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta.


MANCATO PERFEZIONAMENTO DELL’OFFERTA

In caso di mancato avveramento di anche solo una delle Condizioni dell’Offerta e del mancato esercizio da parte dell’Offerente della facoltà di rinunciarvi, l’Offerta non si perfezionerà. In tale scenario, le Azioni Oggetto dell’Offerta eventualmente portate in adesione all'Offerta saranno restituite nella disponibilità dei rispettivi titolari, senza addebito di oneri o spese a loro carico, entro il primo Giorno di Borsa Aperta successivo al comunicato con cui sarà resa nota per la prima volta l'inefficacia dell'Offerta.

EVENTUALE SCARSITA’ DEL FLOTTANTE E PERDITA DEI REQUISITI STAR

Al termine dell’Offerta (inclusa l’eventuale proroga del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile e/o l’eventuale Riapertura dei Termini), nel caso in cui l’Offerente rinunci alla Condizione Soglia e non ricorrano i presupposti per il Delisting, non è escluso che si verifichi una scarsità di flottante tale da non assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle Azioni. In tal caso, Borsa Italiana potrebbe disporre la sospensione e/o la revoca dalla quotazione delle Azioni ai sensi dell’articolo 2.5.1 del Regolamento di Borsa; in tal caso, l’Offerente dichiara che non ripristinerà un flottante idoneo ad assicurare un regolare andamento delle negoziazioni delle Azioni.

In caso di Delisting, si segnala che i titolari delle Azioni Oggetto dell’Offerta che non abbiano aderito all’Offerta saranno titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, con conseguenti difficoltà di liquidare in futuro il proprio investimento.

Inoltre, qualora al termine dell’Offerta (inclusa l’eventuale proroga del Periodo di Adesione ai sensi della normativa applicabile e/o l’eventuale Riapertura dei Termini), nel caso in cui l’Offerente rinunci alla Condizione Soglia e non ricorrano i presupposti per il Delisting, il flottante residuo dell’Emittente fosse superiore al 10% ma inferiore al 20% del capitale sociale dell’Emittente, tale flottante potrebbe non essere ritenuto idoneo a soddisfare le esigenze di sufficiente diffusione richieste dal Regolamento di Borsa per il mantenimento dell’Emittente su Euronext Star Milan, con conseguente possibile trasferimento dell’Emittente a Euronext Milan, secondo quanto previsto dall’articolo IA.4.2.2, comma 3, delle Istruzioni di Borsa. In caso di perdita della qualifica di STAR, le Azioni potrebbero presentare un grado di liquidità minore rispetto a quello registrato alla Data del Documento di Offerta e l’Emittente, non essendovi più tenuto, potrebbe decidere di non rispettare in via volontaria i requisiti previsti per le società quotate su Euronext Star Milan.

Per ulteriori informazioni, si rinvia alle Sezioni A, Paragrafo A.10 e G, Paragrafo G.3 del Documento di Offerta.
 
Se è come le 2 lettere arrivate a me (1 la settimana scorsa una ieri con l'aggiornamento di prezzo), dagli Offerenti dell'OPA, SGG Holding.
La notizia che già ieri hanno superato il 67% dei diritti di voto mi ha abbastanza shockato, ormai loro hanno già il coltello dalla parte del manico con quella cavolo di fusione... :rolleyes:
Idem..... la notizia ha deluso, colpito e affondato anche me! 🤕
 
Praticamente da qui alla eventuale fusione, scenderà o salirà a seconda di come si muoverà il mercato borsistico, poi se arriva ora al 90% si riaprono i termini dell'opa, se arrivano al 95% si pappano tutto.
Io resto in gioco, al massimo perderò pochi spiccioli rispetto al prezzo di 28 euro
 
Dopo aver letto del superamento del 67% dei diritti di voto, io ho mandato l'adesione per le mie 6500.
Con quella cassa sembra un furto... ma ero entrato a gennaio 2023 sulle RNC a 23... quindi non mi posso lamentare.
 
Idem..... la notizia ha deluso, colpito e affondato anche me! 🤕
Vabbè che io non posso lamentarmi troppo, visto questo e tutti i dvd ricevuti negli anni, compreso il mega di quest'anno:
1718883933454.png

Però dover cedere a 28 € quello che ha in pancia più di 34 € di SOLA CASSA + il valore dell'azienda, mi irrita parecchio! (anzi mi tira proprio il cu.lo).
 
Vabbè che io non posso lamentarmi troppo, visto questo e tutti i dvd ricevuti negli anni, compreso il mega di quest'anno:
Vedi l'allegato 3026914
Però dover cedere a 28 € quello che ha in pancia più di 34 € di SOLA CASSA + il valore dell'azienda, mi irrita parecchio! (anzi mi tira proprio il cu.lo).
Stessa identica tua situazione e sentiment >:(

Immaginesaes.png
 
Stessa identica tua situazione e sentiment >:(

Vedi l'allegato 3026920
Complimenti per il PMC OK! nonostante lo scippo che ci stanno facendo :nocomment:
Io vengo da anni e anni di Az. Risparmio (ne ero un appassionato in generale anni fa, anche su molte altre aziende :D) convertite poi obbligatoriamente in Ordinarie l'anno scorso. Forse avevano già in mente il delisting di tutta la società quando hanno fatto passare la conversione obbligatoria (le Risp. avrebbero forse potuto dare più fastidio per essere delistate causa le loro prerogative da Statuto).
 
Ultima modifica:
Se loro rinonciano alla clausola del 90%, raggiungendo magari l'80%, e mi sembra assai probabile, devono allungare di una settimana opa a 28?
Poi procedono a fusione inversa e ciaone
 
Se loro rinonciano alla clausola del 90%, raggiungendo magari l'80%, e mi sembra assai probabile, devono allungare di una settimana opa a 28?
Poi procedono a fusione inversa e ciaone
Non credo debbano allungare di una settimana l'OPA in quel caso, perché dovrebbero? Devono allungarla se rilanciano sul prezzo (di questo non sono sicuro, ma visto che oggi è il penultimo giorno credo di sì). Oppure devono sicuramente riaprire l'OPA per 1 o 2 settimane se superano il 90% e quindi scatta l'Obbligo di Acquisto (da parte loro obbligo, non nostro) allo stesso prezzo. Se invece superano il 95% passano allo squeeze out e allora devono riaprire l'OPA per 1 o 2 settimane e noi siamo costretti a cederle (volenti o nolenti, oltre 95% l'obbligo diventa nostro) a 28 €, ce le toglierebbero anche senza consenso se superassero il 95%.
Però se rinunciano alla clausola del 90% e si prendono tutte quelle consegnate, non mi risulta che debbano prolungare il periodo di OPA. Poi possono tenerci sui carboni ardenti per mesi, forse manipolando la quotazione delle azioni in Borsa (io sono malizioso, a volte penso male, penso che i potenti siano subdoli e questo non è bello... :Dma "a pensar male spesso ci si indovina" diceva un criminale che di potere se ne intendeva) per poi deliberare la fusione con società non quotata quando il prezzo di recesso PM6mesi sarà a loro favore.
Per questo ho scritto che stamattina sono rimasto shockato quando ho letto qui che hanno superato il 67% dei diritti di voto! Non so chi siano quegli azionisti diversamente-intelligenti che ieri hanno consegnato in OPA 2,6 mln di azioni a 28 € quando solo la cassa è oltre 34 €/azione. Io no, non ho aderito all'OPA ancora, ma vista la situazione ormai raggiunta, probabilmente domattina consegnerò a 28 €, mio malgrado :rolleyes:
 
Ultima modifica:
Non credo debbano allungare di una settimana l'OPA in quel caso, perché dovrebbero? Devono allungarla se rilanciano sul prezzo (di questo non sono sicuro, ma visto che oggi è il penultimo giorno credo di sì). Oppure devono sicuramente riaprire l'OPA per 1 o 2 settimane se superano il 90% e quindi scatta l'Obbligo di Acquisto (da parte loro obbligo, non nostro) allo stesso prezzo. Se invece superano il 95% passano allo squeeze out e allora devono riaprire l'OPA per 1 o 2 settimane e noi siamo costretti a cederle (volenti o nolenti, oltre 95% l'obbligo diventa nostro) a 28 €, ce le toglierebbero anche senza consenso se superassero il 95%.
Però se rinunciano alla clausola del 90% e si prendono tutte quelle consegnate, non mi risulta che debbano prolungare il periodo di OPA. Poi possono tenerci sui carboni ardenti per mesi, forse manipolando la quotazione delle azioni in Borsa (io sono malizioso, a volte penso male, penso che i potenti siano subdoli e questo non è bello... :Dma "a pensar male spesso ci si indovina" diceva un criminale che di potere se ne intendeva) per poi deliberare la fusione con società non quotata quando il prezzo di recesso PM6mesi sarà a loro favore.
Per questo ho scritto che stamattina sono rimasto shockato quando ho letto qui che hanno superato il 67% dei diritti di voto! Non so chi siano quegli azionisti diversamente-intelligenti che ieri hanno consegnato in OPA 2,6 mln di azioni a 28 € quando solo la cassa è oltre 34 €/azione. Io no, non ho aderito all'OPA ancora, ma vista la situazione ormai raggiunta, probabilmente domattina consegnerò a 28 €, mio malgrado :rolleyes:
Avevo il la posizione Saes su un dossier titoli che non mi permetteva l'adesione on line .... ed oggi era ultimo giorno utile per me
Alla fine mi sono appena arreso e lasciato depredare (ma giusto per non rimetterci commissioni, tempo e fastidi) ..... ma con un fastidio davvero molto forte ..... più soldi hanno e più ne vogliono! 😠
 
Oltre al 10% dei fondi ci sarebbe una pattuglia di soci privati esteri con il 5% del capitale,ugualmente insoddisfatte dell'offerta...(da Affari&Finanza del 27 maggio)

Oggi e domani vedremo.
 
Gli scenari si stanno chiudendo con la quasi certezza che l'opa si concluderà con il delisting del titolo.
A questo punto ritengo di scegliere "il certo per l'incerto", perchè sia nel caso della fusione inversa che permetterebbe ai non aderenti all'opa di recedere, sia nel caso del fallimento dell'opa, per il mancato raggiungimento della soglia del 90%, i tempi per la liquidità delle azioni si allungherebbero di qualche mese.
In bocca al lupo....... ai tenaci che non mollano mai
 
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