SARAS Resurrection VOL.6

nel 2000 che ogni e-mail aperta su Tiscali veniva valutata cinque milioni di lire portando l'azienda a capitalizzare più della Fiat mentre alla fine oggi tutti abbiamo internet in casa per mille servizi molto più di allora
guarda i numeri e non sbagli. ad es unicredit a 19 alcuni ( pazzi, per me) la vendevano mentre era chiaro che valeva di più

Nvidia io comprata a 390 liscia e a 440 a leva 5, perché continuava a sparare numeri fuori dal mondo, e non avevo dubbi che a 750 ci andava, aveva trimestrali pazzesche, numeri veri di utili, non fuffa. dopo ne ha sparati altri che mi hano fatto pensare che 900 non era cara ,
e ancora non le vendo
( ps: ho comprato nvidia a leva 5 anche prima dei dati un mesetto fa, che regalone ci hanno fatto a buttarla giù prima dei dati, e a leva 14 qualche giorno fa, su motivazioni tecniche di grafico, e quindi per il breve, queste ultime il primo colpo che fa a 960 le vendo)


le altre aziende AI è più difficile capire chi davvero farà utili , microsoft non ho molti dubbi però. E certo AI non è tutto fumo .
 
Ultima modifica:
Io ho saras a 2,19 : consigliate di vedere?
Grazie
 
Io ho saras a 2,19 : consigliate di vedere?
Grazie

io ho già scritto la mia in passato ho pmc 0,89 e 1,24 su due conti diveri, ho incassato dvd scorso
e NON aderirò a eventuale OPA, non voglio sparare numeri esagerati, ma dicoche almeno 2,5 Eur , non è per nulla cara.

MA essendo un titolo manovrato , non sappiamo se mai raggiungerà lw quotazioni che sembrano corrette.

MA se vuoi vendere , nessuno ha il diritto di criticarti ma io non ti consiglio di farlo ora
Secondo me :
tanto vale che aspetti OPA e quando la fanno NON aderisci subito ma attendi ultimo giorno
Cosa migliore sempre attendere l'ultimo giorno per aderire anche se vuoi vendere.
Poiché, possono rilanciare, se non fanno rilancio hai sempre tempo dopo di aderire, per legge.

PERCHE' Attendere opa ?? mi potresti dire :
Risposta perché oggi il prezzo oggi é Molto poco sopra il minimo certo che offriranno e io ritengo probabile un incremento offerta.
Parere personale
 
1.8 M di volumi praticamente
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già non le regala più nessuno a questi prezzi
 
novità?

o sostanzialmente si attende Assemblea ordinaria e degli azionisti in prima
convocazione il 29 aprile 2024?
 
caso mai fosse servito, il tema è ancora parecchio rilvante e strategico nel mondo. Solo noi facciamo finta di nulla. Siamo campioni nell'auto sabotarci.

Guerra Russia-Ucraina, attacchi a centrali elettriche, 1 milione senza energia. Allerta a Zaporizhzhia. Colpito un filobus di operai, decine di feriti. Polonia schiera jet ai confini


Il Cremlino dice che preferirebbe che gli Usa dicessero a Kiev di fermare gli attacchi agli edifici residenziali e non alle raffinerie​


Il Cremlino ha commentato venerdì una notizia diffusa dai media secondo cui Washington avrebbe detto all'Ucraina di interrompere gli attacchi alle raffinerie di petrolio russe, affermando che si tratta di una questione di competenza degli Stati Uniti, ma che avrebbe preferito una richiesta diversa. Il Financial Times, citando persone che hanno familiarità con la questione, ha riportato venerdì che gli Stati Uniti hanno esortato l'Ucraina a fermare gli attacchi alle infrastrutture energetiche russe, avvertendo che gli attacchi con i droni rischiano di provocare ritorsioni e di far salire i prezzi del petrolio a livello globale. Interpellato sulla notizia, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato: "Questa è una questione che riguarda gli Stati Uniti. Preferiremmo che gli Stati Uniti chiedessero al regime di Kiev di abbandonare le sue attività, soprattutto quelle terroristiche, contro obiettivi civili e abitazioni". I suoi commenti sono sembrati un riferimento al bombardamento ucraino della regione russa di confine di Belgorod, dove secondo i funzionari sono state uccise almeno 26 persone dal 15 febbraio. Gli attacchi della Russia in Ucraina hanno ucciso molte migliaia di civili.
 
Potrebbe essere anche verosimile un interessamento degli USA affinchè non siano troppo colpite le raffinerie russe.
Quello che però noi azionisti di Saras (chissà fino a quando mannaggia a loro) possiamo dire però è sicuramente : FORZA ZELENSKY!!!!
 
Nuovo EMC 8,9$/barile
Media marzo 7,8.

Imbarazzante


DESCRIZIONEUNITÀGENFEBMARQ1/24

Q1/24$/bl7,19,77,8-
 
Vedo che hanno azzerato gli short su Saras, presenti allo 0,59 fino alla scorsa settimana (quelli segnalati al pubblico, ben inteso, quindi quello 0,59 potrebbe anche solo essere sceso sotto lo 0,5)
 
il 19 Marzo scesi a 0,48

Immagino abbiano continuato tutti quelli sotto lo 0,5 a chiudere. Avranno pure quasi terminato? si no boh.. il pallino ora lo ha in mano i nostri governanti. A sapere cosa stanno pensando
 
Stanno, come sempre, in campagna elettorale... :rolleyes:
 
motopi pezzente :vomito: , ti auguro di diventare socio con uno come te.
cateteri a go go ed infermiere azionista saras
 
Più tensioni geopolitiche si creano e più si sale.

Saras naturalmente al palo per un'offerta che boh....
Almeno è stata depositata in consob?
direi che sono in attesa che il GOVERNO dia l'ok a procedere (quindi no GS; no dubbi su quotazione farlocca/manovrata ad arte con collar etcetc, magari con supporto di qualcuno che ne capisca e possa interlquire)

solo dopo questo "ok" potranno rendere operativa l'offerta ai Moratti con trasferimento quote e quindi passare all OPA.

io la vedo così.
 
Qua si parla di fine marzo. Non so. Sul book non mi sembrano accenderesi particolari diatribe

Febbre a Piazza Affari: l’anno è cominciato con nuovi esodi. Si dovrà rivedere il DDL capitali? - Iusletter



Più complessa si presenta l’offerta su Saras. La famiglia Moratti dovrebbe cedere a Vitol il 40 per cento in suo possesso a 1,75 euro per azione, cifra che implica un premio soltanto del 10 per cento. Prima di lanciare l’Opa, il più grande operatore nel trading di materie prime dovrà passare al vaglio del golden power. Il via libera è atteso per fine marzo e allora scatterà l’Opa obbligatoria. Vitol si è già mosso e ha acquistato il 5,2% da Angelo Moratti. L’obiettivo è accaparrarsi il restante 60%, ma per farlo dovrà fare i conti con un altro gigante del trading, Trafigura, che secondo alcune voci avrebbe già tentato di comprare Saras e dopo il no dei Moratti è sceso dal 15% al 9,5 per cento. Inoltre, qualche investitore potrebbe risultare insoddisfatto. In particolare, gli hedge fund. Se sorgessero degli ostacoli Vitol potrebbe rinunciare all’Opa, anche perché l’operazione è valida solo in presenza di sinergie industriali.


Massimo Moratti detiene oltre il 20% delle azioni, racchiuso nell’accomandita di cui controlla il 100% in usufrutto mentre la nuda proprietà è ripartita tra i due figli Angelomario e Giovanni. L’altro 20% è equamente spartito tra l’Angel Capital Management del nipote Angelomario Moratti e la Stella Holding del fratello Gabriele, entrambi figli del defunto Gian Marco e di Letizia. Le quote sono blindate in un patto di sindacato che scadrà il 30 giugno.


Che cosa aggiungere? Quando tante società decidono di lasciare il listino, per vari motivi, è un fallimento del sistema e del legislatore che dovrebbe agevolare la quotazione di nuove aziende, da sempre cartina tornasole dello stato di salute dell’economia.
 
Qua si parla di fine marzo. Non so. Sul book non mi sembrano accenderesi particolari diatribe

Febbre a Piazza Affari: l’anno è cominciato con nuovi esodi. Si dovrà rivedere il DDL capitali? - Iusletter



Più complessa si presenta l’offerta su Saras. La famiglia Moratti dovrebbe cedere a Vitol il 40 per cento in suo possesso a 1,75 euro per azione, cifra che implica un premio soltanto del 10 per cento. Prima di lanciare l’Opa, il più grande operatore nel trading di materie prime dovrà passare al vaglio del golden power. Il via libera è atteso per fine marzo e allora scatterà l’Opa obbligatoria. Vitol si è già mosso e ha acquistato il 5,2% da Angelo Moratti. L’obiettivo è accaparrarsi il restante 60%, ma per farlo dovrà fare i conti con un altro gigante del trading, Trafigura, che secondo alcune voci avrebbe già tentato di comprare Saras e dopo il no dei Moratti è sceso dal 15% al 9,5 per cento. Inoltre, qualche investitore potrebbe risultare insoddisfatto. In particolare, gli hedge fund. Se sorgessero degli ostacoli Vitol potrebbe rinunciare all’Opa, anche perché l’operazione è valida solo in presenza di sinergie industriali.


Massimo Moratti detiene oltre il 20% delle azioni, racchiuso nell’accomandita di cui controlla il 100% in usufrutto mentre la nuda proprietà è ripartita tra i due figli Angelomario e Giovanni. L’altro 20% è equamente spartito tra l’Angel Capital Management del nipote Angelomario Moratti e la Stella Holding del fratello Gabriele, entrambi figli del defunto Gian Marco e di Letizia. Le quote sono blindate in un patto di sindacato che scadrà il 30 giugno.


Che cosa aggiungere? Quando tante società decidono di lasciare il listino, per vari motivi, è un fallimento del sistema e del legislatore che dovrebbe agevolare la quotazione di nuove aziende, da sempre cartina tornasole dello stato di salute dell’economia.
... molti investitori potrebbero risultare insoddisfatti... :sob:
 
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L'understatement del secolo sul "qualche investitore"
Tuttavia grazie a chi mi ha qualificato come hedge fund. :D
Se sorgessero ostacoli e Vitol rinunciasse all'OPA ci sarebbe da stappare lo spumante ad avere un azionista di maggioranza al 40% come Vitol dopo tutti questi anni passati in balia delle paturnie di Moratti.

certo che non si può rimanere che imbarazzati per l'EMC costantemente stellare senza accenni a voler ritornare verso lo zero come preconizzato da tanti "analisti"
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Nel mentre gli Ucraini si divertono al tiro al piattello sulle raffinerie russe e noi fissi a 1.76€
Le prospettive di breve-medio periodo sono eccellenti e senza questa ENNESIMA rete di contenimento lanciata a quest'ora stavamo sui 2€ (anche aiutati da un indice italiano in generale trend positivo)

Sui tempi che andavano un po' per le lunghe era ovvio fin da quando avevano parlato di prezzo dell'OPA considerando il dividendo staccato quindi come sempre a fine maggio.

La consolazione sono i volumi al lumicino. Oggi 1,5 milioni ovvero il niente. Non c'è interesse a vendere a questi prezzi leggermente superiori al prezzo di OPA (dove peraltro retail che vuole compensare minus dovrebbe preferire uscire ora) e Vitol & co. non sembrano muoversi.
Partita a poker?
Hanno già rinunciato all'idea di una opa di successo e si accontentano di controllare la società col 40%? oppure giocano a carte coperte e sono già "serviti" con vari accordi sopra il 90%? vedremo
 
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