Se il BancoPosta Click dovesse costare 12€/anno con quale CC converrebbe sostituirlo?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Ma figurati... il cliente medio di poste italiane non cambia conto per 12€/anno.
E se si trovano bene non mi sento nemmeno di dar loro torto, è una cifra tutto sommato irrisoria se il servizio è buono.

Personalmente, per diventare cliente delle poste dovrebbero pagarmi loro :D
Il cliente medio non si apre il click bensi' il bancoposta + e poi azzera i costi con domiciliazione bolletta e accredito stipendio ...
 
Ma figurati... il cliente medio di poste italiane non cambia conto per 12€/anno.
E se si trovano bene non mi sento nemmeno di dar loro torto, è una cifra tutto sommato irrisoria se il servizio è buono.

Personalmente, per diventare cliente delle poste dovrebbero pagarmi loro :D

:p :D
 
Tanto il 98% dei clienti è troppo pigro per cercare delle alternative..

il 98% dei clienti delle poste forse si... ma chi ha aperto il click al posto del "classico" e/o "più" appartiene a ben altra categoria :D forse la percentuale nel caso del click è inversa: è il 2% ad essere troppo pigro a mio parere mentre gli altri seppure pigri hanno in famiglia o tra gli amici qualcuno davvero smart che a suo tempo li ha fatti migrare dal classico al click :)

Almeno nel mio caso, ho molti amici e parenti che hanno il click e tutti hanno saputo solo da me del canone di 12 euro a partire da novembre (non ne avevano idea!) :) ce ne fosse stato uno che non mi abbia detto: "fammi sapere cosa scegli come ottima alternativa gratis che ti seguo anche io" :D
 
Ultima modifica:
il 98% dei clienti delle poste forse si... ma chi ha aperto il click al posto del "classico" e/o "più" appartiene a ben altra categoria :D forse la percentuale nel caso del click è inversa: è il 2% ad essere troppo pigro a mio parere mentre gli altri seppure pigri hanno in famiglia o tra gli amici qualcuno davvero smart che a suo tempo li ha fatti migrare dal classico al click :)

Almeno nel mio caso, ho molti amici e parenti che hanno il click e tutti hanno saputo solo da me del canone di 12 euro a partire da novembre (non ne avevano idea!) :) ce ne fosse stato uno che non mi abbia detto: "fammi sapere cosa scegli come ottima alternativa gratis che ti seguo anche io" :D

Ascoltando i miei amici ihmo non sono i 12 euro in se', ma un po' per principio un po' perchè chi ha il click aveva il classico cc e ha preso + confidenza con i cc online...
 
...insomma una passeggiata :D

Sono persone abituate ad andare in posta ed aspettare ... non hanno l'allergia come il sottoscritto.
Persone di età media e anziane non usano il click, il quale è sempre stato un conto osteggiato dai dipendenti degli uffici per giustificati motivi.
 
Il cliente medio non si apre il click bensi' il bancoposta + e poi azzera i costi con domiciliazione bolletta e accredito stipendio ...
Siamo sicuri che il cliente medio delle poste non preferisca usare il bollettino "per sicurezza"?
 
Non per illuderti ma anche con il banco posta piu, questo luglio ho avuto la bella sorpresa che per ogni domiciliazione di bollette prendono una commissione di 0,40 euro..... costa gia 4 euro al mese, e credo che tra poco gli dovremmo pure pagare gli interessi inversi per i soldi che teniamo sui conti correnti come sta succedendo in germania... ho chiesto il rimborso di questa nuova gabella che non ho trovato in nessun foglio informativo, e la risposta e stata "si apre un libretto postale, e chiude il conto", certo adesso che girano voci che renzi vuole aumentare il costo del bollo sul libretto postale che comunque anche quello rende 0 tondo.
Direi addio poste, poi quando la seconda tranche di azioni sara messa sul mercato, alla fine poste diventera completamente privata e dunque l'unico "allaccio" che lega le persone ossia che tenere i soldi alle poste le tiene al riparo del bail in perche e un impresa semi pubblica, alla fine si spezzerà.....
 
Ma figurati... il cliente medio di poste italiane non cambia conto per 12€/anno.
E se si trovano bene non mi sento nemmeno di dar loro torto, è una cifra tutto sommato irrisoria se il servizio è buono.

Personalmente, per diventare cliente delle poste dovrebbero pagarmi loro :D

il cliente medio di Poste non ha il bpc....tant'è che chi lo ha aperto lo ha fatto proprio perchè gratuito e per gestione dei bfp dematerializzati
 
Qualcuno ha provato a chiuderlo con la funzione "trasloca conto" di una qualche banca online (ad esempio Widiba)?
 
Siamo sicuri che il cliente medio delle poste non preferisca usare il bollettino "per sicurezza"?

x azzerare il canone del cc hanno domiciliato i bollettini ... ne ho sentiti parecchi tra cui giovani che con l'online si sentono insicuri...
Inoltre hanno azzerato 1,3 di spese commissioni, tuttavia non so dei recenti aumenti e credo che non lo sappiano in molti perchè ho chiesto appunto un paio di settimane fa e la risposta è stata: "completamente gratuito comprese pagamento bollette". Evidentemente non hanno guardato bene gli ec.
 
http://www.finanzaonline.com/forum/...imi-post-cap-x-post47096080.html#post47096080

in quel post spiego le migliori alternative che ho trovato fino ad ora:

1) chebanca zerospese: per travasare i fondi del libretto senza rischiare di pagare un altro bollo
2) DB contocarta per sostituire le postepay

Un altro utente mi ha suggerito come ottima alternativa il conto youbanking che comprende la carta ricaricabile gratuita ma non il bollo... sto valutando di aprirlo al posto della DB contocarta...

Certo che con tutte le alternative gratis che esistono anche per le postepay e considerando che da un anno hanno tolto gli interessi dai libretti, hanno avuto proprio un'idea "geniale" a pretendere il canone per il click proprio ora! :D
Db ccarta mi pare non fa neanche pagare
La commissione postale dei bollettini.
Cioe' paghi Solo l'importo sul bollettino.
 
Db ccarta mi pare non fa neanche pagare
La commissione postale dei bollettini.
Cioe' paghi Solo l'importo sul bollettino.

Infatti nei prossimi giorni la apro a prescindere e provo come mi trovo e nel caso vada bene, chiudo la postepay evolution e restituisco la carta click per liberarmi dei canoni delle poste... come si dice, chi troppo vuole nessun canone stringe :D ... e a tirar troppo la corda finisce per spezzarsi ed è così che si perdono anche i migliori clienti...
 
spero qualcuno mi legga e sappia darmi qualche dritta o dirmi se il mio ragionamento è "ok".

finora ho 3 cc, ingdirect,bancopostaclick, ed hellobank(aperto per la promozione). come ricaricabile ho la postepay che è un classico per fare e ricever pagamenti di cose "usate" online.

sinceramente ho tenuto finora bpc solamente per DUE motivi:
1) per versar contanti ingdirect c'è bisogno di bollettino freeccia a PAGAMENTO, quindi elidevo tale costo versando alle poste, e bonificando i soldi su ingdirect.
2) per SEMPLIFICARE la ricarica postepay, senza recarmi alle poste, ma addebitandola dal bpc.

ma adesso....dato che per principio MI RIFIUTO di dar i soldi alle poste per un contocorrente che ha spesso anche bug, si impalla di notte ecc.
PENSAVO DI:
A) usare la funzione di versamento a costo 0 di hellobank tramite i suoi bancomat EVOLUTI ( sempre che ne esista uno dalle mie parti) cosi da raggirare ancora il problema del versamento contanti su ingdirect.
B) che fare della postepay? LA ELIMINO? dopotutto potrei crearmi gratuitamente la ricaricabile VIRTUALE di ingdirect......oppure potrei usare la carta bancomat di hellobank ( che non utilizzo mai) come fosse unaricaricabile, bonificando pochi soldi alla volta sul cc.
RIMARREBBE UN PROBLEMA riguardante la larga diffusione come pagamento (ENTRANTE) della postepay nelle transazioni tra privati. è ormai un dado di fatto che molti acquirenti per pigrizia o giovane eta, non sanno farti il bonifico se gli vendi qualcosa di usato, ma prediligono postepay , o paypal (che pero non accetto io, in quanto non voglio aver rotture con gente che crea contestazioni fasulle)
 
RIMARREBBE UN PROBLEMA riguardante la larga diffusione come pagamento (ENTRANTE) della postepay nelle transazioni tra privati. è ormai un dado di fatto che molti acquirenti per pigrizia o giovane eta, non sanno farti il bonifico se gli vendi qualcosa di usato, ma prediligono postepay , o paypal (che pero non accetto io, in quanto non voglio aver rotture con gente che crea contestazioni fasulle)

Mica solo la postepay può essere ricaricata al tabaccaio... ce ne sono tante che permettono la stessa cosa...
 
dici davvero? pensavo che una carta ricaricabile che non sia delle poste...... avesse meno integrazione AL DI FUORI DI QUEL GRUPPO BANCARIO.

il mio ragionamento è, che tali carte o siano caricate tramite iban... o tramite filiali della stessa banca emettitrice. mai pensavo potessero altri "enti" come tabaccai, poste o altre banche..... "ricaricare" una carta ricaricabile altrui. è come se te per ricaricare la postepay andassi da ingdirect, bnl,bancamarche.... non credo sia fattibile!
 
dici davvero? pensavo che una carta ricaricabile che non sia delle poste...... avesse meno integrazione AL DI FUORI DI QUEL GRUPPO BANCARIO.

il mio ragionamento è, che tali carte o siano caricate tramite iban... o tramite filiali della stessa banca emettitrice. mai pensavo potessero altri "enti" come tabaccai, poste o altre banche..... "ricaricare" una carta ricaricabile altrui. è come se te per ricaricare la postepay andassi da ingdirect, bnl,bancamarche.... non credo sia fattibile!

Puoi caricare un buon numero di carte prepagate al tabaccaio tramite il circuito SISAL.

https://www.sisalpay.it/servizi/ricariche/carte-prepagate

Per esempio, la findomestic Pay ha bonifici gratuiti, può essere collegata al conto deposito findomestic. Il costo di ricarica tramite SISAL è di 2,50 € e il canone di 1€ al mese si azzera avendo un totale di 5.000 € in ingresso nell'arco dell'anno.

Le commissioni variano da 3 € per le carte BPER e ICBPI, 2,50 € per CartaSi, CompassPay, Findomestic PAY, Pluton Card e 2 € per PostePay e Vodafone Smart Pass.
 
Le commissioni variano da 3 € per le carte BPER e ICBPI, 2,50 € per CartaSi, CompassPay, Findomestic PAY, Pluton Card e 2 € per PostePay e Vodafone Smart Pass.
E' da inizio anno che le commissioni di ricarica da bonifico su Vodafone Smart Pass sono azzerate, in via promozionale.
 
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