....Siam ancora tutti Cattolici(a)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
il consorzio di garanzia se c'è inoptato si trova una azione a 4,25 (meno le commisioni pagate dalla Cattolica).
Sarà un ottimo affare per il consorzio?

Se il consorzio arriverà a sottoscrivere dell'inoptato vorrà dire che la quotazione di mercato di cattolica è scesa sotto 4.25, altrimenti non gli toccheranno.
 
...beh............io vorrei sapere come si calcola il valore dell'az. lunedì :confused:.........si prende a riferimento il valore di chiusura di oggi ..e che si fà :confused:.....
 
...beh............io vorrei sapere come si calcola il valore dell'az. lunedì :confused:.........si prende a riferimento il valore di chiusura di oggi ..e che si fà :confused:.....

Fai 10 azioni a 11 (chiusura ipotetica di oggi) + 21 azioni a 4,25 poi dividi per 31 azioni totali ed avrai il prezzo ex per lunedì
 
Grazie 'il Bistia' e 'Mister I', molto gentili.
 
anche meglio, non entrare per niente sui titoli italiani...Allianz oggi +5%.

Siccome mi sembri una persona molto preparata, posso chiederti su quali azioni investiresti fuori dal nostro paese?

In Italia personalmente vedo solo Eni, e in ottica futura Trevi, una delle poche che ha fatto un adc serio, con motivazioni serie di investimento.
 
Ha aperto a 10,40

E in un attimo siamo già a ridosso dei 10,10 euro
 
Siccome mi sembri una persona molto preparata, posso chiederti su quali azioni investiresti fuori dal nostro paese?

In Italia personalmente vedo solo Eni, e in ottica futura Trevi, una delle poche che ha fatto un adc serio, con motivazioni serie di investimento.

Niente + azioni, negli Usa potrebbero implodere da un momento all'altro e di conseguenza si porterebbero dietro pure i pochi Paesi decenti come l'Australia.

Mentre riguardo l'Italia, come cavolo si fa' ad investire in una societa' quando chi la governa ruba 75 milioni di Euro alla societa' stessa?

Andrebbe lapidato in pubblico, altro che carcere! :mad:

(scusate l'OT ma mi fanno scoppiare il fegato queste news!)



B.Carige: Gdf esegue nuovi sequestri di beni per oltre 29 mln

GENOVA (MF-DJ)--I militari del Nucleo di Polizia Tributaria della

Guardia di Finanza di Genova in esecuzione di un provvedimento di

sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale del capoluogo ligure,

Adriana Petri, nei confronti di Giovanni Berneschi, ex Presidente della

Banca Carige, di alti dirigenti della società fiduciaria della banca

ligure, la Centro Fiduciario, e di professionisti e imprenditori

immobiliari, tutti già destinatari di ordinanze di custodia cautelare nei

mesi scorsi, hanno rinvenuto e sequestrato beni immobili, disponibilità

finanziarie ed oggetti preziosi riconducibili agli stessi, per un valore

complessivo di oltre 29 milioni di euro.

In particolare, si legge in una nota della Gdf, sono stati sottoposti a

sequestro 47 unità immobiliari, fra cui la villa sita in Ortonovo della

famiglia Berneschi, intestate a Umberta Letizia Rotondo, moglie dell'ex

Presidente del Consiglio di Amministrazione di Banca Carige e Vice

Presidente dell'Abi, Giovanni Alberto Berneschi, 7 unità immobiliari di

proprietà dello stesso Berneschi, al quale sono stati sequestrati orologi

e oggetti preziosi per un valore di 234 mila euro, 27 unità immobiliari

complessivamente nella titolarità di Antonio Cipollina e Gian Marco

Grosso, rispettivamente ex direttore e vice direttore del Centro

Fiduciario, valuta e titoli per complessivi 1,7 milioni di euro.

Le indagini svolte hanno consentito, inoltre, di rintracciare ulteriori

beni nella disponibilità di alcuni degli indagati che erano riusciti a

sfuggire ai precedenti sequestri eseguiti dalle fiamme gialle genovesi; in

particolare sono state sequestrate 138 unità immobiliari, facenti parte di

un unico complesso sito a Padova, per un valore complessivo superiore a 21

milioni di euro, riconducibili all'immobiliarista Ernesto Cavallini nonché

gioielli e oggetti preziosi nella disponibilità dell'avvocato svizzero

Eenderlin, per un valore complessivo stimato in 600 mila euro.

Le indagini della Guardia di Finanza di Genova, coordinate dal

Procuratore Aggiunto, Nicola Piacente, e dal Sostituto Procuratore, Silvio

Franz, che avevano condotto all'arresto di 12 indagati, fra cui lo stesso

Berneschi, avevano consentito di scoprire l'indebita appropriazione di

cospicui fondi aziendali, mediante distrazione di ingenti somme di denaro

dalla cassa della società assicurativa del Gruppo Carige, attraverso

acquisizioni, in forma diretta o indiretta, di immobili e partecipazioni

societarie sopravvalutati, al fine di giustificare l'esborso di somme di

denaro sproporzionate rispetto ai reali valori dei beni oggetto di

compravendita.


Con la determinante mediazione di un avvocato svizzero, Davide Enderlin,

parte dei proventi delle citate attività illecite, erano successivamente

stati impiegati in un importante investimento immobiliare in territorio

elvetico, i cui effettivi titolari risultavano essere proprio i massimi

vertici pro tempore dell'istituto di credito.

Il secondo filone di indagini aveva svelato una opaca gestione di

pratiche finanziarie, riguardanti capitali talvolta di provenienza

illecita e riconducibili, fra gli altri, anche al Berneschi, da parte

della società Centro Fiduciario.

In particolare, i vertici del Centro Fiduciario si erano resi

responsabili di una serie di condotte illecite finalizzate alla

sistematica manomissione, sostituzione ed occultamento di documentazione

detenuta dalla società fiduciaria, allo scopo di impedire che alcune

operazioni finanziarie effettuate da facoltosi clienti finissero sotto

l'esame degli ispettori della Banca d'Italia e dell'Unità di Informazione

Finanziaria, durante le operazioni ispettive nei confronti della

fiduciaria, ostacolandone l'attività di vigilanza.

Tra le operazioni oggetto di omissione informativa ed occultamento di

documentazione, quelle relative ai rapporti fiduciari accesi a nome di

Giovanni Berneschi e dei suoi familiari, in cui erano confluiti oltre 13

milioni di euro, detenuti in Svizzera in violazione delle norme sul

monitoraggio fiscale. Con quest'ultima tornata di sequestri, il valore

complessivo dei beni finora assoggettati a vincolo cautelare ammonta a

oltre 75 milioni di euro.


com/mcn

(END) Dow Jones Newswires

November 07, 2014 11:02 ET (16:02 GMT)
 
Chiusura 9,90 euro
-17,43%


I prezzi per lunedì dovrebbero essere

6,072 per l'azione
3,827 per il diritto

Fattore K 0,6122920
 
Niente + azioni, negli Usa potrebbero implodere da un momento all'altro e di conseguenza si porterebbero dietro pure i pochi Paesi decenti come l'Australia.

Mentre riguardo l'Italia, come cavolo si fa' ad investire in un societa' quando chi la governa ruba 75 milioni di Euro alla societa' stessa?

(scusate l'OT ma mi fanno scoppiare il fegato queste news!)

;) concordo! (y)
 
ma per chi è dentro e per chi vuole entrare per approfittare del crollo del titolo, l'unica cosa da capire, non facile, sono le motivazioni dell'aumento di capitale.
Ho già espresso i miei dubbi sul fatto che l'aumento sia stato fatto per rafforzarsi acquistando altre società, nessuno lo fa in questo momento; tutti gli ADC effettuati e in da effettuare sono stati deliberati per coprire buchi o deficit patrimoniali che dir si voglia ...basta guardare MPS vecchio e nuovo ADC, Carige vecchio e nuovo ADC, Banco Popolare, Unicredit, Fondiaria e Unipol..
Se non ci sono problemi patrimoniali Cattolica lunedi alla partenza dell'ADC sarebbe da comprare, sempre che non crolli tutta la baracca Italia ovviamente...
 
................dopo ubi questo è stato un altro grande affare fatto dal vinat ,

contadino rubato ai campi dalla finanza ........... :o:D :wall:

tanto pagano i soci ...........

se durante l,adc ci saranno giornate rosso fuoco questa ciofeka la raccogliamo con il cucchiaino ...........io aspetto.

ciao Mister!!

Avevo letto sul giornale dell'adc cattolica....

che quota ha il vinat di tale ramo....

perchè se tanto mi da tanto a questi prezzi per fine anno si portano a casa una bella minus e la convertibile se la son già fumata...
prossimo anno va a finire che lo obbligano a maritarsi...:eek::eek::yes::yes:
 
Cattolici... qualcosa non va! Andate subito a confessarvi! :D
 
bucati come neve al sole anche i 10 neuri

nelle pagine precedenti avevamo previsto di toccare a 10
e l'hanno fatta arrivare a 9,90 - tutto come previsto

ladiga del Ceo ha retto alla piena dell'Adige

complimenti per gli interessanti interventi
di tutti quelli che sono passati da queste parti :clap:

ci voleva aria nuova...
quella del bar bentegodi era troppo viziata dalle canne fatte con i dividendi :p
 
ma per chi è dentro e per chi vuole entrare per approfittare del crollo del titolo, l'unica cosa da capire, non facile, sono le motivazioni dell'aumento di capitale.
Ho già espresso i miei dubbi sul fatto che l'aumento sia stato fatto per rafforzarsi acquistando altre società, nessuno lo fa in questo momento; tutti gli ADC effettuati e in da effettuare sono stati deliberati per coprire buchi o deficit patrimoniali che dir si voglia ...basta guardare MPS vecchio e nuovo ADC, Carige vecchio e nuovo ADC, Banco Popolare, Unicredit, Fondiaria e Unipol..
Se non ci sono problemi patrimoniali Cattolica lunedi alla partenza dell'ADC sarebbe da comprare, sempre che non crolli tutta la baracca Italia ovviamente...

Certo che un -17,43% l'ultima seduta prima dell'avvio dell'adc. è qualcosa di difficile da vedere. :'(
Anche ipotizzando che i 500 ml. di euro servano per coprire perdite di pari valore, giudicherei Cattolica a buon mkt a questi prezzi!! :eek:
Quoterebbe cmq. 12/13 volte l'utile atteso quest'anno (e sono molto conservativo).
 
implodere le società usa quando crescono di un 11% all'anno(contro un 5% degli analisti)la vedo per ora complicato visto anche l'enorme liquidità che hanno in pancia e la nuova industrializzazione che sta creandosi con nuove società che aprono grazie a vantaggi fiscali.
e siamo per adesso in usa corettamente quotati:
S&P 500 Price to Book Value
 
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