E' ovvio che non c'è paragone comparativo collegato alla storicità ma solo al modo di affrontare un senso estetico con il pennello.
Cerchiamo di non essere sempre così fiscalmente legati ai grandi ,ci sono anche i pesciolini piccoli e non per questo non fanno arte.
Ogni volta che sento dissertare sui grandi e sminuire i moderni ( o i non storicizzati come dir si voglia) mi viene sempre un senso di nausea verso il mercato, ma non se ne può fare a meno.Quello che è storia rimane anche se il più delle vole è mero marketing velato da "storia dell'arte",su questo non è possibile compiere ovviamente alcun paragone.Ma per un momento dimentichiamo la collocazione storica, l'importanza sul mercato e guardiamo un attimo all'arte, solo a quella.
Vabbè allora restringiamo il cerchio in :cosa ne pensate di Formichetti?
ok, va bene così? Chi vuol parlare invece di Vedova e basta, libero di farlo.Chi vuol denigrare faccia pure...topic libero da censure (tramite ovviamente il visto dei moderatori).Potete liberamente anche offendere me (che c'entro?
)
Non hai capito il senso del discorso che ti ho fatto.
Senza essere entrato nel merito delle capacità pittoriche
(preciso peraltro che per me c'è un abisso qualitativo, di intensità e di significato
tra i lavori che ho visto di Vedova e quelli di Formichetti)
ho semplicemente chiesto che senso aveva il tuo paragone:
hai infatti collocato nella stessa 'bella compagnia'
uno che è su tutti i libri di storia dell'arte e uno che - che piaccia o meno non importa - riprende tematiche sviluppate oltre 50 anni prima senza apparentemente alcuna innovazione.
Se mi si paragonasse Picasso a Pippo Oriani
dicendomi che il secondo fa parte del cubismo del primo novecento
genericamente tenderei a rispondere con argomentazioni simili a quelle di cui sopra
e non solo perché il discorso tecnico
(sempre che l'artista venuto dopo abbia avuto realmente il merito di sviluppare l'arte del primo,
cosa che non mi appare in entrambi gli esempi)
ha infinitamente meno importanza del discorso storico.
Questo non è sminuire i moderni rispetto agli storicizzati:
è semplicemente essere onesti con chi ci legge e con chi si avventura in confronti inappropriati...
Peraltro ci sono 2 cose che mi colpiscono in questi tuoi due post ben + dell'irriverente paragone:
1) il fatto che ti senti subito attaccato prevedendo offese nei tuoi riguardi (e perché mai?),
2) il fatto che il tuo vero scopo sia magnificare Formichetti e hai inizialmente cercato di farlo sotto mentite spoglie...