Titolo Agroenergetico Immobiliare della Banca d'Italia Vol. 73

No, caro Benini,

ce ne sono di situazioni macroscopicamente non "prezzate" al Fair Value dal mercato.

La più eclatante, e forse quella che ci accomuna (toh, guarda caso!) con maggior frequenza: Generali.

Continuano imperterriti a mettere a bilancio gli immobili a prezzi ridicoli. La somma delle parti, da anni valuta a sconto Generali.

Quando andò a 42-43 nel febbraio o marzo 2000, non vorrei sbagliarmi ma siamo lì, tutti pensavano che erano gonfiate. Nossignori, si stavano allineando al valore di mercato degli asset detenuti. D'accordo che allora avevano una partecipazione in Telecom a 16, in Fiat a 30, in Comit a 6, in Credito Italiano a 4 e via....

Ma il mercato stava allinenado prezzo a valore. Poi sappiamo come è andata.

Venendo alla nostra, tutto giusto quello che dici. Ma sempre in funzione di cosa?

Chiaro che il padrone in ottica prudenziale (parliamo pur sempre di una società che deve "anche" garantire le pensioni del personale) sta basso.

Ma se arriva il giorno "X", le cose cambiano. Allora si che prezzo e valore staranno vicini.
Forse non riesco a rendere il mio ragionamento, che poi a ben guardare è la risultante del mio approccio a questo tipo di investimento.

A proposito, la discussione, il confronto arricchiscono, ci mancherebbe non farti problemi perchè io non me ne faccio. Anzi, piuttosto che quei capitoli dove tutti la pensano allo stesso modo perchè devono giustificare la psicologia del loro investimento, prediligo
la critica e l'apertura mentale. Sempre. Anche perchè mi aiuta a vedere quello che la mia cecità (psicologica) non mi fà vedere.

ladiga

Bello l'esempio di Generali, (guardacaso!).
Scrivevo, caso unico in Italia anche per quanto sia semplice ed inequivocabile stabilirne i valori.
Per il resto è tutto esatto, anche la filosofia diversa di ogni investitore, ma "il padrone", possiede la maggioranza di una SpA QUOTATA, e non ha diritto quindi ad un "eccesso di prudenza" simile. Sono in ogni caso bugie.
La togliesse dal listino, così ci fa ciò che vuole, con i periti che vuole. Sperando sia solo prudenza.

Buona serata!
 
La differenza tra 20€ o 40 di quotazione non è in discussione , ma il pericolo o la fortuna ...dipende....è che si puo' colmare in un attimo e nessuno puo' permettersi di perderlo. Il valore REALE ce lo possiamo anche calcolare , e ci da' la tranquillita' di fondo, se ce ne di nascosto tanto meglio.
Il dubbio se dismetteranno ci accompagnera' fino all'ultimo . Le garanzie costano.........Saluti.
 
il mondo pagina 10

5 mosse di EDF EN italia

non parla di noi,ma rende l'idea dove ........

mf ci spiega che oggi si riparla di rinnovabili,

i francesi comprano tutto........

ciao,fury
 
il mondo pagina 10

5 mosse di EDF EN italia

non parla di noi,ma rende l'idea dove ........

mf ci spiega che oggi si riparla di rinnovabili,

i francesi comprano tutto........

ciao,fury

Buongiorno Fury.

Certo che siamo bravini.
Solaren, le Solareoliche, Terni Energia, Energie, Bari e Loreo, Manca De Villahermosa, D'Onghia: qui dietro, avevamo già scritto tutto!

E di nomi, ne conosciamo anche altri.
 

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  • 2011031829144.pdf
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mi ero fatto, chissà quando, questo schemino su un foglio excel:

**********************************
ettari 5450x50.000,00 = ....... .272.500.000
immobili................................36.000.000
liquidi...................................11.200.000
totale.................................319.700.000

Numero di Azioni......5.625.000,00
Valore 1 azione................................56,84
**********************************

Gli ettari dovrebbero essere quelli, e la loro valutazione veniva dal risultato di compravendite di terreni assimilabili, che qualcuno aveva postato.

Il valore degli immobili non ricordo come fosse stimato.

I liquidi immagino venissero dal bilancio di non so quale anno. Verosimilmente dovrebbe essere l'unico dato da aggiornare. Credo anche il num di azioni non dovrebbe essere variato.

Se può servire.... ;)

ciao

Stefano
 
........ma andate a facchiù

..............PROPRIO ORA CHE ARRIVAVA DEL DENARO

Mire francesi su Parmalat e Edison Tremonti prepara norme di difesa

Come la Francia difende le industrie strategiche così si appresta a fare l'Italia. In arrivo un decreto


MILANO - Una strategia di difesa dagli «assalti del sistema economico francese pronto ad accaparrarsi altri pezzi dell'economia italiana. Il ministro Giulio Tremonti e il governo sono decisi a intervenire con provvedimenti di legge specifici. E l'ambasciatore francese in Italia, Jean-Marc de La Sabliere, ricevuto a Palazzo Chigi proprio per un incontro con il ministro dell'Economia e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, è stato informato proprio di questo: il governo sta valutando la possibilità di adottare provvedimenti legislativi per difendere le imprese italiane dall'offensiva francese. In modo particolare, sotto la lente d'ingrandimento la presenza di Lactalis in Parmalat e il ruolo di Edf in Edison. I francesi, del resto, non dovrebbero stupirsi: hanno numerose norme a difesa delle proprie imprese nazionali e Tremonti in consiglio dei ministri ha presentato, spiega una nota di Palazzo Chigi, «una relazione sulla normativa francese a tutela delle imprese strategiche, in vista di un prossimo provvedimento del governo».

ESCLUSO IL SETTORE DEL LUSSO - Cosa sta preparando dunque Tremonti? Si appresta a emanare in tempi rapidi un provvedimento di legge a tutela delle imprese strategiche italiane proprio sul modello della normativa esistente in Francia. Il provvedimento vedrà la luce «in tempi brevi, sicuramente meno di un mese», precisa una fonte governativa. Nel caso di Edison, l'esecutivo è già intervenuto con una azione di moral suasion nei confronti di Edf per ribadire il principio che le grandi aziende energetiche italiane restino «in mani italiane». Preoccupa anche la discesa in campo di Lactalis, che ha annunciato di avere una quota in Parmalat pari all'11,4%. Il decreto punterebbe a creare meccanismi di tutela per le imprese che operano in settori strategici «sulla falsariga di quello che ha fatto la Francia con Gdf Suez e Danone». Altre acquisizioni, come quella recente di Bulgari, nel campo della moda e del lusso invece non rientrano in questo ambito. «Tra i settori strategici non rientrerà sicuramente il lusso».

.............L'AGRICOLTURA SARA' STRATEGICA O NO?

.............E L'ENERGIA ALTERNATIVA ?

FUCK, HERO ;)
 
mi ero fatto, chissà quando, questo schemino su un foglio excel:

**********************************
ettari 5450x50.000,00 = ....... .272.500.000
immobili................................36.000.000
liquidi...................................11.200.000
totale.................................319.700.000

Numero di Azioni......5.625.000,00
Valore 1 azione................................56,84
**********************************

Gli ettari dovrebbero essere quelli, e la loro valutazione veniva dal risultato di compravendite di terreni assimilabili, che qualcuno aveva postato.

Il valore degli immobili non ricordo come fosse stimato.

I liquidi immagino venissero dal bilancio di non so quale anno. Verosimilmente dovrebbe essere l'unico dato da aggiornare. Credo anche il num di azioni non dovrebbe essere variato.

Se può servire.... ;)

ciao

Stefano

e allora? :)

per una volta che metto due numeri in fila, nessuno che li confermi li corregga li commenti dica che sogno che sono un assurdo ottimista o un ridicolo pessimista..... :angry: :censored:

Stefano :no:
 
Non ho il vizio di giocare al lotto......scherzo eh...Saluti.
 
e allora? :)

per una volta che metto due numeri in fila, nessuno che li confermi li corregga li commenti dica che sogno che sono un assurdo ottimista o un ridicolo pessimista..... :angry: :censored:

Stefano :no:

Caro Stefano,

con tutto il rispetto, c'è poco da commentare. Se non dire, anzi, ribadire che il VALORE c'è. Indiscusso. Aggiungerei l'intangibile, cioè quello determinato da fattori "anche" psicologici o di proiezione, chiamiamoli come vogliamo. E lì non spetta a noi quantificarlo ma al venditore del bene quando si trova di fronte un possibile acquirente.

Diciamo 5€? 10€ o di più?

Diverso è il discorso del PREZZO attuale, che logicamente non risente minimamente del possibile VALORE.

Siccome il prezzo è decorrelato, no ha un suo fair. Può essere 20€ o 40€ che la sostanza del discorso non cambia.

un saluto
ladiga
 
ieri ero a Ferrara e mi son allungato sino a Jolanda di Savoia, curioso di riminare parte dell'Azienda.......
ma che spettacolo signori, campi perfetti, non uno scolo mal tenuto, frutteti ben orientati e moderni..... insomma una super azienda.... altrochèvalore...avercene partecipazioni in aziende cosìììì
 
In ogni caso ....

E' dal periodo 2003-2004 che non ha un cos' lungo periodo di piatta così ...
dopodiche allora salì bene e molto .

Sempreche sto lungo periodo di prezzo controllato
sia prodromico a qualcosa di significativo .

Dopotutto non ci sono più neanche segni di insider .

Saluti.
 

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E' dal periodo 2003-2004 che non ha un cos' lungo periodo di piatta così ...
dopodiche allora salì bene e molto .

Sempreche sto lungo periodo di prezzo controllato
sia prodromico a qualcosa di significativo .

Dopotutto non ci sono più neanche segni di insider .

Saluti.

certo che se tornasse improvvisamente (ci è sempre tornata improvvisamente) intorno a 45, sarebbe un bel dilemma, se non sfondasse subito.... :wall:

Stefano
 
Io non vedo motivi validi x una risalita delle quotazioni dopo la smentita categorica della bdi.....tolto lo spazio anche alla speculazione sui rumors...fatto bene .
Saluti.
 
Oggi volumi in aumento: 5az. x 150€

Borsiticamente facciamo ridere.
 
Chi sbaglia? Governo o giornalista?

Energia da fonti rinnovabili (solare)

Il governo valuta la possibilità di mettere un tetto sul fotovoltaico.


08:04-24/03

..............MA NON SI METTEVA IL FOTOVOLTAICO SUL TETTO ?? :D:D:D
 
Capperi !!!

Energia da fonti rinnovabili (solare)

Il governo valuta la possibilità di mettere un tetto sul fotovoltaico.


08:04-24/03

..............MA NON SI METTEVA IL FOTOVOLTAICO SUL TETTO ?? :D:D:D



:bow: Buona questa ...!!!

Speriamo ...con sto socio cosi autorevole ... di
avere qualche raccomandazione .

saluti.

miki.
 
C'è ancora chi alimenta un soffio di speranza ????????? Xo' diciamocelo serenamente non è presentabile alla/in piazza.
Mi piacerebbe sapere un valido motivo da spiegare x investirci ...quante volte l'abbiamo fatto...tolti noi incalliti è difficile trovarne di nuovi. Non ci son prezzi a sconto che tengano..... Se guardiamo non è che si possano accusare di poca concezione finanziaria, mica tutti possono rimanere in attesa della possibile sorpresa dietro un angolo....anche se da capire c'è poco.
Possiamo paragonarlo ...mi si passi il banale paragone .....al galeone con i forzieri pieni d'oro sequestrati in fondo al mare.....e volo ancora basso x noi. Ci sara' mai qualcuno che si prendera' la briga ed avra' il permesso di recuperarli un di'?
Sono d'accordo x il resto nel ripetermi pure io che siamo di fronte ad uno dei migliori titoli in piazza x il rapporto ...quando posso butto qualche cosa in fondo al mare ....presentabilita' a parte......Saluti.
 
Forse gi detto in parte ...

Bonifiche Ferraresi si dà alle energie rinnovabili. Senza tradire la sua vocazione agricola, che rappresenta il core business del gruppo, la società presieduta da Vincenzo Pontolillo ha individuato nel fotovoltaico a terra la possibilità di valorizzare ulteriormente i propri terreni. L’iniziativa nel settore delle energie rinnovabili rappresenta, infatti, uno dei capisaldi del piano industriale 2011-2013 che è stato approvato dal cda lo scorso 11 febbraio e che prevede un miglioramento crescente dell’ebitda, un incremento medio annuo dei ricavi intorno al 3% e circa 5 milioni di investimenti. Per Bonifiche Ferraresi si tratterebbe di un progetto privo di rischi, perché «verrebbe esercitata, dietro compenso – si legge nel business plan – una cessione del diritto di superficie». E riguarderebbe una modesta quota di terreni. All’interno del piano si apprende, poi, che è già stato siglato un «accordo preliminare con un primario gruppo di rilevanza europea con vocazione incentrata sulla produzione e distribuzione di energia», che «assicurerebbe una rendita per 25 anni per lo sfruttamento di terreni situati nelle province di Ferrara e Arezzo ». Secondo alcune fonti, il partner scelto sarebbe Solareolica Sesta, società controllata al 100% dal gruppo francese Edf. Quanto alle dimensioni, dal piano risulta che la superficie destinata alla captazione dei raggi solari è stata determinata orientativamente in 120 ettari, per una produzione stimata attorno ai 40 Mw. Secondo quanto risulta aB&F, invece, l’impianto fotovoltaico a terra, che verrà realizzato a Jolanda di Savoia (Ferrara), dovrebbe avere una dimensione maggiore: il gruppo controllato da Bankitalia avrebbe, infatti, già presentato in Provincia due richieste di valutazione di impatto ambientale per un tolate di 190 ettari, pari a una produzione stimata attorno a 68 Mw. «L’iter autorizzativo – prosegue il piano industriale – è a buon punto, ma non ancora concluso », mentre «il ritorno economico previsto è largamente superiore rispetto a quello realizzabile attraverso una qualunque coltivazione erbacea». Considerando che gli affitti dei terreni di quelle zone si aggirano tra i 4.000 e i 7.000 euro all’anno per ettaro, se il progetto andrà in porto Bonifiche Ferraresi potrebbe ottenere un ritorno economico compreso tra 760.000 e 1.330.000 euro. Attualmente, il patrimonio della società è costituito da due aziende agricole situate nella provincia di Ferrara e una in provincia di Arezzo, per 5.400 ettari complessivi, e da immobili urbani di civile abitazione dislocati in particolare nel Ferrarese.Ma tra gli obiettivi inseriti nel piano industriale c’è anche l’ampliamento dell’attuale superficie agraria, attraverso l’acquisto di terreni limitrofi alle tenute di proprietà del gruppo. Eda una prima analisi, la società ritiene possibili acquisizioni per 50/100 ettari. -Borsa&Finanza-

*******
Se si dovesse mai comprare qualche ettaro si farebe in fretta a vedere il valore degli ettari da quelle parti ... caso mai servisse .

Buon week.
 
Ultima modifica:
.......anche Maccaferri si allea con i francesi:
Eridania Cristal......ma in fondo già Napoleone disse che la pianura padana sarebbe diventato il loro giardino......

aritocoli "impressionanti" sull'agricoltura sabato su mf,sul sole si parlava di una misteriosa vendita di 1.25 milioni di tonnellate di mais,senza sapere chi è il compratore......

edf in inghilterra ha comprato 200 ettari,quando può.....ecc,ecc,


l'agricoltura e le energie sono un futuro insostituibile,ma poco importa,sembra........ma chissà


ciao,fury
 
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