Titolo Agroenergetico Immobiliare della Banca d'Italia Vol. 75

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:) un vecchio articolo del sole 24h:)




BILANCI
Mercoledí 28 Aprile 2004
Bonifiche Ferraresi


Le avverse condizioni metereologichge continuano a condizionare la gestione di Bonifiche Ferraresi (domani in assemblea) che ha chiuso la gestione 2003 con un utile netto diminuito dell’80% a 133mila euro. L’annata 2003 è stata decisamente anomala sia per l’accentuata siccità sia per le temperature estive particolarmente elevate, che hanno determinato produzioni notevolmente al di sotto della media. Per quanto riguarda le quotazioni dei prodotti, la scarsità di produzione anche a livello internazionale e il generalizzato calo degli stock mondiali di cereali, hanno spinto i prezzi a dei livelli particolarmente elevati (+25% il grano tenero, +20% il mais e +10% il grano duro). Stagnanti invece le quotazioni del riso, mentre il comparto saccarifero, difeso dalla politica europea, ha mantenuto i prezzi delle radici piuttosto elevati, superiori al 12% rispetto al 2002. In questo contesto operativo, il fatturato è salito a oltre 6 milioni (+36,4%), grazie al maggiore volume di vendite di prodotti in giacenza all’inizio dell’anno nonchè per le buone quotazioni di alcuni dei prodotti maggiori. Alla positiva performance del giro d’affari ha tuttavia fatto seguito un sensibile aumento dei costi. In particolare i costi per l’approvvigionamento di beni sono aumentati del 10% a 1,7 milioni per l’acquisto di sementi e piantine da trapianto in relazione al cambiamento dello stato colturale, che ha determinato inoltre l’aumento dei costi per prestazioni di servizi (+3% a 1,9 milioni) per i lavori effettuati. Sui conti ha poi influito il minore apporto dei proventi finanziari netti, scesi a 406mila (-48%) e oneri staordinari netti per 500mila euro (+79%), determianti dalla svalutazione della partecipazione detenuta in Parmalat, in parte compensata dalla rivalutazione delle azioni Beni Stabili. Permane comunque solida la struttura patrimoniale della società che presenta disponibilità per quasi 7 milioni, seppure in diminuzione del 17 per cento. Distribuzione degli utili. Ai soci (oltre il 62% è in mano alla Banca d’Italia) verrà proposta la distribuzione di un dividendo unitario diminuito a 0,08 euro (0,11 euro nel 2002), in pagamento dal prossimo 13 maggio per complessivi 450 mila euro, attingendo parzialmente alla riserva straordinaria.

c'e chi dice che le riserve non sono soldi, seppur denominate in €.....

I CONTI:
utile netto 133,000 + 317,000 da riserva straordinaria 450,000 :5,625,000
=0,08 dividendo per az
se non son soldi quelli............:D
 
Ultima modifica:
i volumi di oggi mi fanno pensare che un amico di un amico di un amico di un potenziale advisor ritiene il titolo interessante e comincia a comprare......;-).....chissà quando l'advisor sarà certo quanti amici salteranno fuori.....
 
positivo: salgono a comprare con quantità significative in area 36,3-36,9
negativo: vengono serviti in tempi molto stretti. ??????
 
....

c'e chi dice che le riserve non sono soldi, seppur denominate in €.....

I CONTI:
utile netto 133,000 + 317,000 da riserva straordinaria 450,000 :5,625,000
=0,08 dividendo per az
se non son soldi quelli............:D

Chi rimane fiero della propria ignoranza non ha nessuna possibilità di imparare.

E chi non sa distinguere il concetto di utile e di riserva con quello di cassa, noinostante gli si sia cercato di spiegare ripetutamente, è ignorante e fiero di esserlo.
 
se non sbaglio il flusso di cassa è una sommatoria di entrate ed uscite
tenendo conto fra l'altro di interessi passivi
entrate ed uscite tributarie etc...
cosa ben diversa dall'utile netto che è manipolabile
spero di non aver detto corbellerie, che non sono un analista finanziario
 
Offerte entro il 12 ottobre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 set - Parte il bando
di gara della Banca d'Italia per i servizi di advisory
legati alla cessione della partecipazione di controllo nelle
Bonifiche Ferraresi. Secondo quanto si legge in un annuncio
di oggi sul Sole 24 Ore, la Banca d'Italia ha indetto una
gara con procedura aperta, da assegnare con il criterio
dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa. Il valore
stimato dell'appalto e' pari a un milione di euro. Il termine
per la presentazione delle offerte e' il 12 ottobre prossimo.
 
Ci sono queste 2 notizie, qualcuno ha idea di quali sono questi provvedimenti?

12:57:11
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 set - Il disegno di
legge in materia di valorizzazione delle aree agricole e di
contenimento del consumo del suolo approvato oggi dal
Consiglio dei ministri "e' un provvedimento particolarmente
significativo e riassuntivo dei rimedi a molti mali che
caratterizzano l'Italia, la societa' italiana, l'economia
italiana e il suolo italiano". Lo ha affermato il presidente
del Consiglio, Mario Monti, in conferenza stampa,
agiungendo: "Forse avremmo dovuto inserire" questo
provvedimento "nel Salvaitalia perche' qui c'e' molto di
salvezza di un'Italia concreta".
fil


13:01:50
In ultimi 40 anni persa superficie pari a 3 regioni

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 set - "La
cementificazione del territorio agricolo sta assumendo in
Italia proporzioni sempre piu' preoccupanti". Lo ha detto il
presidente del Consiglio, Mario Monti, in conferenza stampa,
al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il
disegno di legge in materia di valorizzazione delle aree
agricole e di contenimento del consumo del suolo. "Basti
pensare - ha aggiunto Monti - che negli ultimi 40 anni la
superficie agricola e' passata da 18 a 13 milioni di ettari,
con una perdita pari alla somma dei territori di Lombardia,
Liguria ed Emilia Romagna".
fil


saluti
tecno
 
14 Settembre 2012

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 09,30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.

Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricalà.

Il Consiglio si è pronunciato sulle seguenti materie:

A. Valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo del suolo;

B. Autorizzazione Unica Ambientale;

C. Ratifica ed esecuzione accordi internazionali;

D. Recepimento normativa comunitaria;

E. Deleghe in materia sanitaria e di sicurezza alimentare;

F. Codice del processo amministrativo;

G. Proroga scioglimento Consiglio comunale di Corigliano Calabro;

H. Leggi regionali;

I. Nomine.

A. VALORIZZAZIONE DELLE AREE AGRICOLE E CONTENIMENTO DEL CONSUMO DEL SUOLO

Su proposta dei Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali, per i beni culturali e dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri competenti, il Consiglio ha approvato in via preliminare il disegno di legge in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo. Sul disegno di legge sarà acquisito il parere della Conferenza Unificata.

In Italia ogni giorno si cementificano 100 ettari di superficie libera. Dal 1956 al 2012 il territorio nazionale edificato è aumentato del 166%. La perdita di superficie agricola – e la conseguente riduzione della produzione – impedisce al Paese di soddisfare completamente il fabbisogno alimentare nazionale e aumenta la dipendenza dall’estero.

Il provvedimento mira anzitutto a garantire l’equilibrio tra i terreni agricoli e le zone edificate o edificabili, ponendo un limite massimo al consumo di suolo e stimolando il riutilizzo delle zone già urbanizzate. Ha inoltre l’obiettivo di promuovere l’attività agricola che si svolge (o si potrebbe) svolgere su di essi, contribuendo alla salvaguardia del territorio. Il mantenimento dell’attività agricola infatti consente di poter gestire il territorio e contribuisce a diminuire il rischio di dissesti idrogeologici.

Di seguito, in sintesi, i punti principali del provvedimento:

1. Vengono identificati come “terreni agricoli” tutti quelli che, sulla base degli strumenti urbanistici in vigore, hanno destinazione agricola;

2. Si introduce un meccanismo di identificazione, a livello nazionale, dell’estensione massima di terreni agricoli edificabili (ossia di quei terreni la cui destinazione d’uso può essere modificata dagli strumenti urbanistici). Lo scopo è quello di garantire uno sviluppo equilibrato dell’assetto territoriale e una ripartizione calibrata tra zone suscettibili di utilizzazione agricola e zone edificate;

3. Si prevede il divieto di cambiare la destinazione d’uso dei terreni agricoli che hanno usufruito di aiuto di Stato o di aiuti comunitari. Nell’ottica di disincentivare il dissennato consumo di suolo, l’intervento mira a evitare che i terreni che hanno usufruito di misure a sostegno dell’attività agricola subiscano un mutamento di destinazione e siano investiti dal processo di urbanizzazione;

4. Viene incentivato il recupero del patrimonio edilizio rurale per favorire l’attività di manutenzione, ristrutturazione e restauro degli edifici esistenti.

5. Si istituisce un registro presso il Ministero delle politiche agricole al fine di identificare i Comuni interessati, i cui strumenti urbanistici adottati non prevedono l’ampliamento di aree edificabili o un aumento inferiore al limite determinato dalle Regioni, che possono chiedere di essere inseriti.

6. Si abroga la norma che consente che i contributi di costruzione siano parzialmente distolti dalla loro naturale finalità – consistente nel concorrere alle spese per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria - e siano destinati alla copertura delle spese correnti da parte dell’Ente locale.

7. Si abroga inoltre la norma che prevede che una percentuale dei proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal Testo Unico in materia edilizia sia utilizzata per il finanziamento delle spese correnti dell’ente locale. Il fine è quello di disincentivare l’attività edificatoria sul territorio.

.....Ho messo solo il punto A
Ciao
 
Offerte entro il 12 ottobre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 set - Parte il bando
di gara della Banca d'Italia per i servizi di advisory
legati alla cessione della partecipazione di controllo nelle
Bonifiche Ferraresi. Secondo quanto si legge in un annuncio
di oggi sul Sole 24 Ore, la Banca d'Italia ha indetto una
gara con procedura aperta, da assegnare con il criterio
dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa. Il valore
stimato dell'appalto e' pari a un milione di euro. Il termine
per la presentazione delle offerte e' il 12 ottobre prossimo.


è una notizia di un mese fa, pubblicata oggi, che fa muovere oggi le quotazioni? Dormivano tutti? mah.... (e comunque: OK!:clap:)

Stefano
 
le comunicazioni odierne aprono ufficialmente le danze.
 
è una notizia di un mese fa, pubblicata oggi, che fa muovere oggi le quotazioni? Dormivano tutti? mah.... (e comunque: OK!:clap:)

Stefano

personalmente ritengo che alla chiusura dell'asta per l'advisor (12 ottobre p.v.) la quotazione del nostro titolino sarà significativamente oltre i valori odierni.
questo grazie anche ad un rinnovato interesse per la terra dichiarato apertamente da Monti.
p.s. era del 1951 con Luigi Einaudi che a livello politico no n ci si esprimeva così chiaramente sulla necessità di difendere il territorio....e intanto ci siamo cementificati 5.000.000 di ettari di terra.
 
La mia è una speranza....ma io da sempre ho in testa almeno 50-55,saluti
 
intanto ultimo contratto a 38,2
 
ieri sera ho cucinato:

un risotto ai fiori di zucca, rigorosamente Carnaroli e ovviamente RISO DEL DELTA DEL PO IGP, guarnendo ogni piatto accuratamente con tre preziosi esemplari di Aristeomorpha Foliacea appena scottati e spruzzati con cognac....

Sei persone..... un kg. di riso.... sei bis! spazzolato tutto!
(il bis, ovviamente senza più gamberi...)

....una bella soddisfazione!:D

che volete..... basta qualche buon chicco di riso per rendere felici alcune persone.....;)
 
Mamma mia che spazzolateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
 
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