torna l'Inflazione?

L'inflazione incide su due cose: redditi (che si spera vengano rivalutati via contrattazione) e patrimonio. Il tenore di vita, se si usa giudizio nell'amministrare le proprie finanze, dovrebbe dipendere dai redditi e non intaccare il patrimonio (idealmente bisognerebbe riuscire ad accumulare anche dei risparmi su base mensile/annuale, se non lo si fa c'è da rivedere il proprio tenore di vita, perché probabilmente non è sostenibile). Quindi, quando si parla di investimenti, almeno in questa sezione dedicata a strumenti di risparmio e banking, presumo si voglia tutelare il proprio patrimonio :) Bisogna investire (o depositare, comunque rendere fruttifero) il proprio patrimonio per evitare che venga eroso dall'inflazione - la quantità e la scelta degli strumenti dipende ovviamente dalla quantità dei risparmi e da quanto a lungo si è disposti a separarsene. Di base, se si confrontano gli storici dei tassi di interesse e dell'inflazione, bastano i conti deposito a questo fine - in questa congiuntura sono subottimali, quindi si può alzare il rendimento medio destinando una certa percentuale della propria liquidità in strumenti più remunerativi (e quindi soggetti a rischio).

In caso di patrimoni molto piccoli, come si suol dire, piove sul bagnato: chi ha da parte poche migliaia di euro (o neanche quelle) subisce sì meno l'effetto dell'inflazione, ma non può permettersi in alcun modo di pareggiarla, perché farlo richiederebbe forme di investimento che non può permettersi (es. vincoli molto lunghi, strumenti poco liquidi o che richiedono tempi medio-lunghi affinché possano fruttare, impossibilità di diversificare il capitale per via delle soglie di entrata...)

Io di rischiare non ci penso nemmeno..ho un capitale abbastanza alto e lo faccio ruotare sui CD...stop...ho tassi buoni su vincoli vecchi e meno buoni su vincoli più recenti...ogni tot mi scade qualcosa, faccio ruotare e vivo sereno
 
Io tengo un po di cash sotto il materasso, nn si sa mai
 
Me ne frego dell'inflazione ! ..:D

Penso di compensarla ottimamente con la propensione al risparmio : non compro nulla che non sia strettamente necessario e me ne sto alla larga dai beni voluttuari (non compro neppure il pane, che mi faccio in casa da sola). E quando acquisto prendo sempre il prodotto con il rapporto qualità/prezzo migliore.
Sino a prova contraria il mio patrimonio aumenta di anno in anno, tra risparmi e interessi... OK!

Risparmio + interesse = inflazione KO
 
La propensione al risparmio è la base che abbia un minimo di avversione agli sprechi, ma non è utile a contrastare l'inflazione (salvo che la persona abbia un patrimonio pari a zero).
Non comprerai il pane, ma per farlo comprerai la farina. Ora immaginiamo per semplicità di avere 10k€ di patrimonio e che la farina costi 1€ al kg. Con il nostro patrimonio compriamo 10k pacchi da un kg di farina. Se la farina, per via dell'inflazione aumenta ad 1.1€, con lo stesso patrimonio ci compri quasi 9091 pacchi da un kg di farina. Ecco che, pur non comprando nulla di superfluo, il tuo potere di acquisto si è ridotto. Poco conta il fatto che nel frattempo hai risparmiato. Perché senza inflazione avresti comprato comunque più farina.
Unica arma contro l'inflazione è un investimento che renda almeno quanto l'inflazione stessa. In caso contrario non la metti ko, ma la attenui (sempre meglio di niente).
 
Per combattere l'inflazione con il risparmio devi diminuire sempre di più i consumi.
 
L'inflazione è un dato MACRO, mentre noi nel nostro piccolo siamo proprio MINI.
Molto importante sapere spendere i propri soldi, l'Inflazione è una media di molti prezzi, e noi dobbiamo imparare in certi periodi ad acquistare quei prodotti che sono sotto la media ed evitare come la peste quelli che invece la media la fanno andare verso l'alto.
Scaldate meno e scaldate meglio i Vs. appartamenti, girate in auto il meno possibile, perchè fate troppi giri a vuoto e se dovete comprar casa, una volta raggiunto più o meno il prezzo equo, togliete altri 1000-2000€, tanto chi vende vuole vendere e non sta a guardare il capello e voi vi siete portati a casa l'inflazione per i prossimi 3-4 anni.
 
L'inflazione è un dato MACRO, mentre noi nel nostro piccolo siamo proprio MINI.
Molto importante sapere spendere i propri soldi, l'Inflazione è una media di molti prezzi, e noi dobbiamo imparare in certi periodi ad acquistare quei prodotti che sono sotto la media ed evitare come la peste quelli che invece la media la fanno andare verso l'alto.
Scaldate meno e scaldate meglio i Vs. appartamenti, girate in auto il meno possibile, perchè fate troppi giri a vuoto e se dovete comprar casa, una volta raggiunto più o meno il prezzo equo, togliete altri 1000-2000€, tanto chi vende vuole vendere e non sta a guardare il capello e voi vi siete portati a casa l'inflazione per i prossimi 3-4 anni.

La penso come te...L'inflazione và anche personalizzata...Si deve lavorare sul lato risparmio e poi si deve cercare di far fruttare al meglio il proprio capitale..C'è chi investe in azioni, immobili ecc ecc a me vanno più che bene i CD...
 
Me ne frego dell'inflazione ! ..:D

Penso di compensarla ottimamente con la propensione al risparmio : non compro nulla che non sia strettamente necessario e me ne sto alla larga dai beni voluttuari (non compro neppure il pane, che mi faccio in casa da sola). E quando acquisto prendo sempre il prodotto con il rapporto qualità/prezzo migliore.
Sino a prova contraria il mio patrimonio aumenta di anno in anno, tra risparmi e interessi... OK!

Risparmio + interesse = inflazione KO

Non riesco a seguire il discorso. Posticipare le spese può avere un senso se credi che l'inflazione sia transitoria. Altrimenti dovresti fare il contrario, cioè acquistare beni.

Insomma, con l'inflazione il valore numerico del tuo denaro rimane lo stesso ma il potere d'acquisto dei tuoi risparmi viene eroso.

Se potessi avere mille lire al mese
Senza esagerare, sarei certo di trovare
Tutta la felicità
 
L'inflazione è un dato MACRO, mentre noi nel nostro piccolo siamo proprio MINI.
Molto importante sapere spendere i propri soldi, l'Inflazione è una media di molti prezzi, e noi dobbiamo imparare in certi periodi ad acquistare quei prodotti che sono sotto la media ed evitare come la peste quelli che invece la media la fanno andare verso l'alto.
Scaldate meno e scaldate meglio i Vs. appartamenti, girate in auto il meno possibile, perchè fate troppi giri a vuoto e se dovete comprar casa, una volta raggiunto più o meno il prezzo equo, togliete altri 1000-2000€, tanto chi vende vuole vendere e non sta a guardare il capello e voi vi siete portati a casa l'inflazione per i prossimi 3-4 anni.

parli a nome di 1 single ( a mio avviso, non ti conosco) che assorbe ( di certo non la combatte) l'inflazione risparmiando su tutto, piumone in casa , bicicletta per gli spostamenti brevi e se non ha troppa fame... tazza di latte e biscotti ( naturalmente della LIDL)......sulle spese condomiali è fregato xke non le può controllare :D

Invece se hai una famiglia, l'inflazione tipo quella che abbiamo visto negli ultimi 6 mesi, ti spacca in 2......xke sono troppe le spese che ci sono e sulle quali non puoi risparmiare ( spesso per non mettere a "disagio" i figli ).....quindi se non ci arrivi col reddito da lavoro a mantenere lo stesso tenore di vita della famiglia.....inizi ad usare i risparmi ( se li hai).....sperando che prima o poi l'inflazione cali e il tuo stipendio salga .....e nel mentre i tuoi risparmi non siano finiti.

Trovare beni da acquistare per combattere l'inflazione non è facile.....top sono i mono/bilocali in città come Milano/Firenze/Venezia da affittare che naturalmente son già partiti a bomba.

poi oro, bitcoin, titoli indicizzati all'nfalzione come i BTP i

cash (compresi cd all'1lordo) is TRASH
 
Ultima modifica:
Il mio pensiero è che il denaro risparmiato sarà usato per fare degli acquisti in futuro: magari li faremo noi, magari i nostri figli, nipoti...

Il denaro non è solo un numero, ovvero una cifra che col tempo cresce poiché alimentata dal risparmio personale, nonché dalle entrate finanziarie, il denaro è potere di acquisto.
Questo mix attuale di crescita del "costo delle cose", con al contempo gli stipendi e rendimenti dei prodotti di "risparmio finanziario" che non riescono a bilanciare suddetta crescita di costo, altro non fa che erodere il nostro potere di acquisto futuro.

Se per ipotesi si ingenerasse un gap del 3% fra Inflazione e interesse di un CD stabile annualmente (Inflazione 3.5% e CD 0,5%), tempo 30 anni e il nostro potere di acquisto si sarebbe ridotto del 90%. Ovvero azzerato.

Magari sbaglio eh... ma non è con la capacità di risparmio che si mitiga questo fenomeno.

Io mi auguro che sia un effetto transitario, e che questo gap si riduca sotto l'1 %...
 
Se per ipotesi si ingenerasse un gap del 3% fra Inflazione e interesse di un CD stabile annualmente (Inflazione 3.5% e CD 0,5%), tempo 30 anni e il nostro potere di acquisto si sarebbe ridotto del 90%. Ovvero azzerato.

Ops scusate ho commesso un errore: se si avesse questo gap al 3% per 30 anni, il nostro potere di acquisto si sarebbe ridotto del 60%, non del 90%...
Comunque poco non è...
 
Ops scusate ho commesso un errore: se si avesse questo gap al 3% per 30 anni, il nostro potere di acquisto si sarebbe ridotto del 60%, non del 90%...
Comunque poco non è...

Il punto è che la persona media non se ne rende conto - o compensa l'inflazione col risparmio, o più probabilmente ammassa soldi nel materasso, non rendendosi conto in alcun di quanto valore perderanno negli anni futuri. Detto questo, un delta di 3 punti percentuali è inimmaginabile - ora è comunque sotto i 2 punti percentuali, ma in genere il rapporto è positivo per i CD :)
 
Il punto è che la persona media non se ne rende conto - o compensa l'inflazione col risparmio, o più probabilmente ammassa soldi nel materasso, non rendendosi conto in alcun di quanto valore perderanno negli anni futuri. Detto questo, un delta di 3 punti percentuali è inimmaginabile - ora è comunque sotto i 2 punti percentuali, ma in genere il rapporto è positivo per i CD :)

Cioè in questo momento quello che ottini dai cd è minore di 2% a quello che si porta via l'inflazione dici?
Esistono alternative a questi cd?
 
@Setter17Il risparmio può trovare una miriade di possibilità di investimento,i CD (e in generale le obbligazioni tenute fino a scadenza) hanno la peculiarità di assicura che il capitale restituito sia almeno pari a quello investito ,senza considerare gli interessi,però se gli interessi che si possono ricevere non sono soddisfacenti,ci si deve orientare su altri prodotti ,in primis le azioni e soprattutto,per i piccoli risparmiatori ,gli strumenti di investimento collettivo : Fondi Comuni,Sicav,ETF ,che investendo in portafogli più o meno ampi eliminano il rischio di controparte (ad esempio di acquistare azioni che hanno visto il loro valore azzerato) ,negli ultimi anni questi investimenti hanno assicurato ritorni a doppi cifra ma ovviamente non ci sono certezze per il futuro
Come investitore devi capire quali siano i tuoi obbiettivi e il tuo orizzonte temporale (tempo entro il quale puoi rinunciare a ritirare il risparmio investito) ,una volta fatto questi passi preliminari si può cominciare a ragionare se ci sono delle alternative ai CD
 
ma ad esempio lasciare X denaro sotto il materasso... quanto potere di acquisto si perde in 20 anni?
 
L'inflazione è una brutta bestia, imparare a vivere di poco e solo di quello che serve veramente può aiutare in certi momenti.
Le cose materiali e molto spesso inutili ci aiutano a vivere meglio magari, ed aiutano la nostra mente a sentirsi appagata per un po' di tempo, ma poi si ha bisogno di qualcosa di nuovo e naturalmente superfluo per continuare ad appagare la nostra psiche, la nostra fidanzata, i figli, e insomma chi per un motivo o per un altro ci gironzola attorno.
Fateci un pensierino di quanti soldi avete sbattuto inutilmente in questi ultimi 6 mesi (Esempio), chi si rendo conto di aver buttato soldi avrà più margine per capire dove e come tagliare le spese, ma so già che molti, anche pensandoci e ripensandoci, daranno per scontato ogni spesa fatta come se fosse stata necessaria, mentendo in primis a se stessi...
La prima spesa che hanno i "Poveracci" che non hanno mai soldi da spendere sono le sigarette, gli alcolici, le droghe, però non riescono a staccarsi dalla loro triste realtà, ma potrei andare avanti coi giochi tipo gratta e vinci, le slot, anche il cibo in esubero che poi inevitabilmente viene buttato.
Settimana scorsa un padre era piuttosto avvilito sul fatto che dovesse comprare al figlioletto uno di quegli affari elettrici per girare in città, e alla moglie a breve avrebbe dovuto cambiare l'auto, come se fosse per forza lui a doversi sobbarcare di queste spese, inutile dire che una persona del genere è psicologicamente già quasi insanabile, e finchè ci saranno soldi ok, ma poi finirà come centinaia di migliaia di persone, scaricate dalla moglie, dai figli e dalla società.
 
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