A parte che ambulanze sono presenti a mercatini e manifestazioni locali di varie o tipo vedi camminate, gare ciclistiche dilettantistiche e di pesca, a me risulta sufficiente la presenza di medici rianimatori o personale con corsi DAE dato che in tutti gli impianti sono presenti defibrillatori.
Per curiosità ho buttato l'occhio sulio studio citato per escludere il collegamento tra malori giovanili e vax. Lo trovo davvero approssimativo e poco significativo perché si basa solo su esame dei certificati di morte in un periodo determinato. In buona sostanza non dimostra nulla.
Assessment of Risk for Sudden Cardiac Death Among....
Non voglio entrare nel discorso ambulanze, trovo invece deformante l’approccio di questo come di tutti gli studi, che per essere pubblicati non devono incolpare o instillare dubb8 sul vax.
L’allargamento dello studio, come il caso su un milione hanno lo stesso carattere, servono a depistare.
Come dici non dimostra nulla
Dal momento in cui oltre il 90% della popolazione ha aderito alla sperimentazione, tutto il bacino è da considerare in funzione alle variazioni anche minime dal passato.
Ribadisco quel che sostenni nel 3d degli under 50: non è determinante il numero puro quanto la varianza.
Il minimo segnale è obbligatoriamente da approfondire.
Altra questione mai districata è l’incidenza del placebo nella sperimentazione.
Ponendo il dilemma sotto il riflettore distorto qualunque ombra può esser fiera. Il novax ne ha sponda ed il ricercatore pubblicante ha la funzione di dissolvere il dubbio. È la morte della scienza, la quale si depura della sua prima prerogativa: mettere in dubbio.
Al contrario ripete: non è dimostrato.
Cosa? La realtà? Il percepito?
Da quando la scienza non approfondisce il percepito dando una risposta vagliando tutti gli aspetti.
Così saremmo ancora all’eliocentrico, nessuno è mai andato a controllare, quindi non è dimostrato.
