Venezia allo sfascio: gli albanesi se la stanno comperando con pochi spicci

Ma continuo a non capire, sinceramente. Perchè solo i cinesi o gli albanesi possono permetterselo? Perchè non pagano le tasse? Perchè lavorano molto di più senza orari? Perchè usano questi locali come lavanderia (di denaro ovviamente)? Altro?

Se non c'è il business ci sarà una rinegoziazione degli affitti, che il pizzaiolo sia italiano, albanese, marocchino, etc.etc.

non c'è modo di "ridiscutere" gli affitti. I proprietari dei muri sono abituati a vivere senza fare un casso e vogliono continuare a farlo
Sicuramente i cinesi possono essere in grado di pagargli quell'affitto perchè sono specialisti del nero. Probabilmente anche le varie mafie potrebbero usare le attività per riciclare somme considerevoli di denaro sporco. In pratica con 300k potresti riciclare 6/7 milioni senza dare nell'occhio. Ogni 2 anni cambi società come fanno i cinesi e sei a posto

Un bar che ho venduto affittato a cinesi faceva in media 5000 euro/mese di nero. Ed era un bar di 90 mq in piemonte, non a Venezia !
 
Non lavoro alla G.d.F., quindi non lo so :D

Eh no, caro. Così sei scorretto...sostanzialmente stai dicendo che evadono le tasse.

I soggetti danneggiati da questo gli manderanno un controllo.
 
non c'è modo di "ridiscutere" gli affitti. I proprietari dei muri sono abituati a vivere senza fare un casso e vogliono continuare a farlo
Sicuramente i cinesi possono essere in grado di pagargli quell'affitto perchè sono specialisti del nero. Probabilmente anche le varie mafie potrebbero usare le attività per riciclare somme considerevoli di denaro sporco. In pratica con 300k potresti riciclare 6/7 milioni senza dare nell'occhio. Ogni 2 anni cambi società come fanno i cinesi e sei a posto

Un bar che ho venduto affittato a cinesi faceva in media 5000 euro/mese di nero. Ed era un bar di 90 mq in piemonte, non a Venezia !

E per fare questo dovresti andare ad impelagarti su un mercato così "in vista" come quello degli alberghi e dei ristoranti di Venezia? Ma davvero, non mi pare molto astuto come ragionamento.
 
Ricordo che a Venezia in alcune calle,(si scrive così?),c'erano dei commercianti che per 5mq,pagavano 1700 al mese di affitto!

"Calle" e' singolare, "calli" e' plurale.
1.700 e' anche poco.

Ante Covid, in 5 mq potevi organizzarti per realizzare guadagni incredibili a Venezia. Ad esempio, vendere del pesce fritto (3 calamari, 4-5 gamberi grigi ed un numero indefinito di latterini tutto calcato in un cartoccio di carta arrotolato con della polenta veneta in cima).

Ti bastano 2 o 3 mq di magazzino ed il resto della metratura del locale adibita a bancone di vendita sulla strada (calle).

Sono 6 Euro a cartoccio, ma la fila dei clienti e' sterminata. Considera che bastano 20-30 secondi a confezionare un cartoccio quindi con una banale proporzione matematica puoi calcolare in quanto tempo recuperi l'affitto
 
E per fare questo dovresti andare ad impelagarti su un mercato così "in vista" come quello degli alberghi e dei ristoranti di Venezia? Ma davvero, non mi pare molto astuto come ragionamento.

quante volte sei stato a venezia negli ultimi anni ? Fanno un'iradiddio di nero (a parte il supermercatino vicino a piazza san marco, gli hotel e i negozi che vendono lusso)
 
ULTIMA ORA: NOTIZIA CLAMOROSA


Piazza San Marco “si sgretola”, chiusi i negozi Venini e Pagan - La Nuova di Venezia Venezia

Chi non e' di Venezia probabilmente non conosce l'importanza del marchio "Venini" a livello mondiale, oppure non conosce il nome di un certo Carlo Scarpa che fu il testimonial di Venini. Magari conoscerete tutti Piano, Fuksas, Zahid etc. ma forse non avrete mai sentito nominare Scarpa e Nervi (quest'ultimo ha costruito la Cassa di Risparmio di Venezia)
 
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Piazza San Marco “si sgretola”, chiusi i negozi Venini e Pagan - La Nuova di Venezia Venezia

Chi non e' di Venezia probabilmente non conosce l'importanza del marchio "Venini" a livello mondiale, oppure non conosce il nome di un certo Carlo Scarpa che fu il testimonial di Venini. Magari conoscerete tutti Piano, Fuksas, Zahid etc. ma forse non avrete mai sentito nominare Scarpa e Nervi (quest'ultimo ha costruito la Cassa di Risparmio di Venezia)

Io sono passato in battello 2 settimane fa di fronte a Piazza San Marco, transitavo in bici da Punta Sabbioni al tronchetto.
Praticamente vuota e in generale un silenzio incredibile in citta´.
 
azzo !!!! VENINI !!!!

Nessuno credo abbia mai considerato la vetrina di Venini, in piazzetta dei Leoncini, come un negozio, ma solo come una galleria d'arte del vetro.

Il cavallo in vetro bianco alto un metro, la chitarra in blu turchese a grandezza naturale che sembra si possa prendere e suonare...... imballati e spariti.


Il valore simbolico della chiusura della galleria d'arte legata al nome di Carlo Scarpa è altissimo: il piu' artistico produttore di opere d'arte con il vetro di Murano, un'eccellenza mondiale, lascia la sua vetrina naturale, Piazza San Marco.

Al suo posto verranno kebab, money transfer e schede telefoniche.
 
Nessuno credo abbia mai considerato la vetrina di Venini, in piazzetta dei Leoncini, come un negozio, ma solo come una galleria d'arte del vetro.

Il cavallo in vetro bianco alto un metro, la chitarra in blu turchese a grandezza naturale che sembra si possa prendere e suonare......

Il valore simbolico della chiusura della galleria d'arte legata al nome di Carlo Scarpa è altissimo: il piu' artistico produttore di opere d'arte con il vetro di Murano, un'eccellenza mondiale, lascia la sua vetrina naturale, Piazza San Marco.

Al suo posto verranno kebab, money transfer e schede telefoniche.

beh io mi fermavo sempre ad ammirare le vetrine. Adoro i vetri d'arte !

chissà cosa pagava di affitto ! Faranno una ristrutturazione faranno 3 negozi piccoli e il proprietario guadagnerà ancora di più

Ormai le città turistiche italiane sono destinate a diventare suk (firenze e roma lo sono già....)
 

"Dai 10.000 Euro giornalieri di incassi siamo passati a 1.000 Euro. Cosi' non possiamo tirare avanti con 35 dipendenti e gli affitti"

Firenze, chiude lo storico Caffe San Marco. "Incassi crollati" - Cronaca - lanazione.it

Era stato fondato nel 1870, aveva resistito a due guerre mondiali.
Non ha resistito al Covid.
 
"Calle" e' singolare, "calli" e' plurale.
1.700 e' anche poco.

Ante Covid, in 5 mq potevi organizzarti per realizzare guadagni incredibili a Venezia. Ad esempio, vendere del pesce fritto (3 calamari, 4-5 gamberi grigi ed un numero indefinito di latterini tutto calcato in un cartoccio di carta arrotolato con della polenta veneta in cima).

Ti bastano 2 o 3 mq di magazzino ed il resto della metratura del locale adibita a bancone di vendita sulla strada (calle).

Sono 6 Euro a cartoccio, ma la fila dei clienti e' sterminata. Considera che bastano 20-30 secondi a confezionare un cartoccio quindi con una banale proporzione matematica puoi calcolare in quanto tempo recuperi l'affitto

si dice calle come in spagnolo :D
 
Ma continuo a non capire, sinceramente. Perchè solo i cinesi o gli albanesi possono permetterselo? Perchè non pagano le tasse? Perchè lavorano molto di più senza orari? Perchè usano questi locali come lavanderia (di denaro ovviamente)? Altro?

Se non c'è il business ci sarà una rinegoziazione degli affitti, che il pizzaiolo sia italiano, albanese, marocchino, etc.etc.

non è vero che se lo permettono solo gli stranieri

Roma, ecco i locali in mano alla camorra. Le intercettazioni: <<Moccia comanda un esercito e ha 33 Ferrari a Montecarlo>>
 
Finalmente qualcuno che ha espresso le dinamiche predatorie di questi immigrati...
Smettiamola con la favola dell'immigrato che lavora duro e bla bla...
Alla base c'è il riciclaggio di denaro sporco e il nero...
Ogni due anni si chiude o si fa fallire la ditta (prima che la GDF inizi a investigare sui bilanci) e si riparte con un altro prestanome.
Un giochino che finora ha sempre funzionato alla perfezione evidentemente...

La maggior parte degli immigrati si fa il "**** quadro" in edilizia o assistenza anziani per un tozzo di pane (pure raffermo). Se l'obiettivo era mandare in vacca il thread direi che ci siamo.
 
Tanto per capirci, faccio un esempio di un contratto tipico di Venezia.


Pizzeria
Durata 18 anni (!!! e qui un giovane che vuole arricchirsi lavorando poco gia' scappa....)
Prezzo annuo pari al 10% del giro d'affari realizzato dalla pizzeria.
Minimo garantito = 300.000 Euro annui.

Il pizzaiolo ha emesso scontrini per pizze di 3.000.000 nel 2010, 3.500.000 nel 2012 4.000.000 l'anno successivo, poi 4.200.00 fino a 5 milioni prima del Covid. Il giro d'affari a Venezia tipicamente cresceva del 10%-15% l'anno, neanche fosse una tigre cinese.

Quell'anno in cui ha realizzato 5 milioni di fatturato ha pagato 500.000 Euro d'affitto, cioe' ha pgato 40.000 Euro al mese al proprietario veneziano. Ora con il Covid non credo che superi 1/5 o 1/1/10 dei momenti d'oro, quindi dovrebbe pagare 300.000 Euro d'affitto.

Quale giovane ITALIANO puo' permettersi di pagare affitti del genere ?

Gli unici che possono farlo sono i cinesi o gli albanesi.

PAT,Venezia non è più quella di una volta. Ti basti pensare che Parigi la surclassa come prezzi degli immobiliari a m/q,mediamente 2,5/3 volte più cara ! A venezia ormai gli immobili li prendi con 6k al m/q
 
Segnalo - ma chi conosce Venezia lo sa gia' bene - che Brugnaro ha vinto la campagna elettorale con questi due temi principali:

- TASSA DI INGRESSO, da 3 Euro fino a 10 Euro al giorno
- BLOCCO O LIMITAZIONE DEGLI AFFITTI TURISTICI, per togliere ancora una altra bella fetta di turismo

Il fatto che abbia stravinto con questi due cavalli di battaglia e' una testimonianza che i temi elettorali contino poco rispetto a quanto conta la personalita' ed il carisma di chi li propone.

Onestamente, non so se albanesi e bengalesi abbiano capito l'orientamento di Brugnaro per il futuro ..... :mmmm:

Se hanno confermato Brugnaro,allora a quelli di Venezia si vede che gli va bene il Mose.Allora la prossima volta non vengano a chiedere donazioni a noi privati cittadini se l'acqua alta gli devasta la città.Visto che poi il Veneto vorrebbe anche tanto la separazione dall'Italia e ama tanto certi ladroni a cui puntualmente da consensi bulgari.
 
Per me l'errore è stato assimilare Venezia a Las Vegas.
Considerando la qualità del prodotto e la capacità ricettiva non si può puntare al low cost.
Airbnb ha svuotato la città di residenti. Le mega navi da crociera hanno portato solo ad un turismo mordi e fuggi.
Dovrebbero esserci solo strutture di alta qualità ed alto costo, una Montecarlo italiana.
Personalmente sono favorevole ad una tassa di ingresso e neanche bassa. Si paga per entrare in un museo e Venezia è un museo a cielo aperto.
Pur amandola come città, saranno almeno 20 anni che non ci vado, mi dava troppo la sensazione di un luna park.
 
Negozi e hotel, mezza Venezia in vendita. E gli albanesi se la stanno comprando


«Vogliono assicurarsi tutto, alberghi, ristoranti, negozi. Chiaro che se offrono una pipa di tabacco, come sta accadendo, l'operazione non va oltre la trattativa ma diverse realtà stanno già passando di mano. Pure le più piccole attività di souvenir, che stanno chiudendo a raffica, sono oggetto di interesse da parte di privati o di gruppi. E dall'altra parte ci sono alberghi anche a 5 stelle che sono stati posti in vendita. Non parliamo dei più famosi nel mondo ma di hotel di lusso da 30 o 40 camere abbastanza rinomati che, con il 10% di occupazione e le spese di manodopera che continuano a correre, non reggono più».

Albania, si punta sul turismo: il governo prepara cinque progetti d'intervento
 
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