Venezuela e PDVSA (vol.154) Quota "Aran2" .... il sogno resistente!

A fronte del rischio di poter vedere prescritte le cedole di 3 anni (che per qualcuno sono cifre pesanti), una lettera di interruzione di prescrizione-fai-da-te non credo offra il giusto grado di garanzia e tutela.
Rilancio la mia proposta di unirci per chiedere NOI un preventivo a un paio di studi seri di diritto internazionale a Milano... un preventivo non costa nulla e se siamo in parecchi la cosa potrebbe essere di reciproco interesse.
Lasciate perdere quegli studi che vi rincorrono come cani da trifole .... per quanto ne so io, uno studio legale serio, di solito, non va a cercare i clienti... sono i clienti che cercano lui...
RUBNER ed io siamo dello stesso parere. Chi si unirebbe all'iniziativa?

Senti direttamente avvocati in US e vedi che ti dicono... Io lascio perdere avvocati italiani, Sergio Lovati ha fatto causa da tempo in US... a breve arriverà anche a lui sentenza come già avvenuto agli altri.
 
:clap:
Devi votare altri utenti prima di poter votare Potemkin ancora.

Il Venezuela è inadempiente per tutti i pagamenti.
Nessun agente fiscale ha ricevuto pagamenti... ne consegue che il periodo di prescrizione non ha ancora iniziato a decorrere.

Ma anche fingendo che abbia iniziato a decorrere... scriviamo al Ministero delle Finanze del Venezuela???
I bond sono emessi e regolati dalla legge americana.
Gli Usa hanno disconosciuto il regime di Maduro.
Il giudice Americano pensate prenda in carico un atto di contestazione nei confronti di un Governo non riconosciuto???

Grazie!
Concordo con quanto scrivi.
La penso però diversamente su un aspetto. Dopo breve ricerca ( solo curiosità) ho verificato che i bonos sono emessi dal Ministerio del Poter Popular de Finanzas, ministero che al suo interno ospita uno specifico dipartimento guidato da un Director General de Aministracion de la Deuda
( tale Ignacio Corona ). Non mi sorprende la cosa perché il Venezuela ha una costituzione di tipo occidentale e pertanto sono i rispettivi ministeri del Tesoro ad emettere e gestire il debito pubblico. Poiché immagino che l'ipotetico futuro governo si limiterà a subentrare nel controllo dello Stato, l'attuale " Ministerio" continuerà ad esistere.
Ribadisco che non farò nulla, ma se la pensassi diversamente invierei questa raccomandata al ministro ed a questo Director General; e nel caso di bonos PDVsa invierei la raccomandata alla sua sede e p.c al ministero
 
Senti direttamente avvocati in US e vedi che ti dicono... Io lascio perdere avvocati italiani, Sergio Lovati ha fatto causa da tempo in US... a breve arriverà anche a lui sentenza come già avvenuto agli altri.

Preventivo spesa ??
 
Buonasera a tutti, segnalo l'iniziativa dell'associazione consumatori di Roma, per chi può interessare posso fornire i riferimenti per interrompere la prescrizione. Si appoggiano ad uno studio legale con collegamenti a Caracas.
La quota di adesione è ragionevole, se interessati mandatemi un messaggio privato.[/QUO

Potresti fornire contatti e dettagli,ti ho scritto in mp ,o se vuoi condividere anche qui sul forum........grazie
 
Grazie!
Concordo con quanto scrivi.
La penso però diversamente su un aspetto. Dopo breve ricerca ( solo curiosità) ho verificato che i bonos sono emessi dal Ministerio del Poter Popular de Finanzas, ministero che al suo interno ospita uno specifico dipartimento guidato da un Director General de Aministracion de la Deuda
( tale Ignacio Corona ). Non mi sorprende la cosa perché il Venezuela ha una costituzione di tipo occidentale e pertanto sono i rispettivi ministeri del Tesoro ad emettere e gestire il debito pubblico. Poiché immagino che l'ipotetico futuro governo si limiterà a subentrare nel controllo dello Stato, l'attuale " Ministerio" continuerà ad esistere.
Ribadisco che non farò nulla, ma se la pensassi diversamente invierei questa raccomandata al ministro ed a questo Director General; e nel caso di bonos PDVsa invierei la raccomandata alla sua sede e p.c al ministero

Non farai nulla perche' hai la convinzione che le prescrizioni non esistono?

O per qualche altro motivo?
 
A fronte del rischio di poter vedere prescritte le cedole di 3 anni (che per qualcuno sono cifre pesanti), una lettera di interruzione di prescrizione-fai-da-te non credo offra il giusto grado di garanzia e tutela.
Rilancio la mia proposta di unirci per chiedere NOI un preventivo a un paio di studi seri di diritto internazionale a Milano... un preventivo non costa nulla e se siamo in parecchi la cosa potrebbe essere di reciproco interesse.
Lasciate perdere quegli studi che vi rincorrono come cani da trifole .... per quanto ne so io, uno studio legale serio, di solito, non va a cercare i clienti... sono i clienti che cercano lui...
RUBNER ed io siamo dello stesso parere. Chi si unirebbe all'iniziativa?

Ciao Esselle,
ti scrivo in MP per comunicare il mio nominale. Chi è interessato a questa opzione può fare altrettanto. L'obiettivo è avere il numero dei bondholders interessati a un preventino e il nominale complessivo, che serve per negoziare il prezzo del servizio.

Sulla seconda parte del tuo post non sono d'accordo, secondo me il marketing, in un caso come questo, non è indice di scarsa serietà.
 
Grazie!
Concordo con quanto scrivi.
La penso però diversamente su un aspetto. Dopo breve ricerca ( solo curiosità) ho verificato che i bonos sono emessi dal Ministerio del Poter Popular de Finanzas, ministero che al suo interno ospita uno specifico dipartimento guidato da un Director General de Aministracion de la Deuda
( tale Ignacio Corona ). Non mi sorprende la cosa perché il Venezuela ha una costituzione di tipo occidentale e pertanto sono i rispettivi ministeri del Tesoro ad emettere e gestire il debito pubblico. Poiché immagino che l'ipotetico futuro governo si limiterà a subentrare nel controllo dello Stato, l'attuale " Ministerio" continuerà ad esistere.
Ribadisco che non farò nulla, ma se la pensassi diversamente invierei questa raccomandata al ministro ed a questo Director General; e nel caso di bonos PDVsa invierei la raccomandata alla sua sede e p.c al ministero

Grazie per le precisazioni.
Anch'io credo di non fare nulla perchè la penso una battaglia già persa in partenza, tipo Portugal Telegom per cui ho fatto tremila iscrizioni, moduli, form... e alla fine saranno comunque soldi persi dato che i "banditi" Brasileri se ne inventano sempre una in più!
Ecco... temo che per il Venezuela potrebbe essere la stessa cosa.
Se salviamo il capitale con qualche switch tutto da scoprire sarà già molto!
In ogni caso non si sa mai... Io ho riportato quanto avevo letto tempo fa, ma ogni informazione in più mi sarebbe molto gradita ;)
 
è arrivata anche a me ,
mi pare la migliore di quelle messe in rilievo finora qui sul fol
avere un legale che s'attiva anche a Caracas è sicuram. meglio che averne soltanto uno in Italia
(in più quote ragionevoli , sono d'accordo)

Ciao, forse sarebbe meglio un appoggio a New York, visto che è lì che si deciderà tutto.
 
Senti direttamente avvocati in US e vedi che ti dicono... Io lascio perdere avvocati italiani, Sergio Lovati ha fatto causa da tempo in US... a breve arriverà anche a lui sentenza come già avvenuto agli altri.

Questo si potrebbe mettere nella lista di quelli da contattare per preventivo.
 
Non farai nulla perche' hai la convinzione che le prescrizioni non esistono?

O per qualche altro motivo?

Ho scritto "mai" perché credo corretta l'interpretazione ricordata da Anny1( #565) quando afferma che il tempo ( 6 anni e non 3 come dice furbescamente la ministro Rodriguez o qualche avvocato o gruppo di avvocati travestiti da associazione di tutela risparmiatori) decorre dal momento in cui l'agente fiscale comunica ai bh il mancato arrivo del denaro delle cedole. Questo ho letto varie volte in articoli che considero autorevoli.
Ovvio che mi limito a scrivere la mia opinione personale e , lo ribadisco, non certezze indiscutibili.
Sul tema delle prescrizioni - cedole e capitale - nel default venezuelano sarebbe stato bello che Reuters o Bloomberg avessero intervistato magari un ex giudice del Tribunale di Manhattan.
Ho anche affermato di pensare che quando ci sarà la ristrutturazione questa non avverrà a NY ma in Venezuela e con il Fmi nella partita. E che sapranno trovare degli ascamotage giuridici per evitare il protrarsi per decenni di cause a NY. ( Anche su questo uscirono aricoli autorevoli che lo auspicavano ). Normalmente dagli errori del passato ( vecchia ristrutturazione Argentina) si impara
 
Ciao, forse sarebbe meglio un appoggio a New York, visto che è lì che si deciderà tutto.

Perdonate la mia ignoranza:
é possibile aderire più iniziative contemporaneamente?
Se accetto la proposta dell'associazione consumatori poi posso farmi rappresentare anche da un altro avvocato?

Ovviamente economicamente non è vantaggioso ma forse si aumenta la probabilità di successo .
 
Per maggiore chiarezza: non essendo avvenuta la notifica ai bh i 6 anni non sono ancora iniziati a passare
 
Ho scritto "mai" perché credo corretta l'interpretazione ricordata da Anny1( #565) quando afferma che il tempo ( 6 anni e non 3 come dice furbescamente la ministro Rodriguez o qualche avvocato o gruppo di avvocati travestiti da associazione di tutela risparmiatori) decorre dal momento in cui l'agente fiscale comunica ai bh il mancato arrivo del denaro delle cedole. Questo ho letto varie volte in articoli che considero autorevoli.
Ovvio che mi limito a scrivere la mia opinione personale e , lo ribadisco, non certezze indiscutibili.
Sul tema delle prescrizioni - cedole e capitale - nel default venezuelano sarebbe stato bello che Reuters o Bloomberg avessero intervistato magari un ex giudice del Tribunale di Manhattan.
Ho anche affermato di pensare che quando ci sarà la ristrutturazione questa non avverrà a NY ma in Venezuela e con il Fmi nella partita. E che sapranno trovare degli ascamotage giuridici per evitare il protrarsi per decenni di cause a NY. ( Anche su questo uscirono aricoli autorevoli che lo auspicavano ). Normalmente dagli errori del passato ( vecchia ristrutturazione Argentina) si impara


Grazie per la risposta.
 
Come associazione per i risparmiatori mi sembra un pò caruccia , mi sbaglio :confused:
Di solito per una lettera si paga un tot :mmmm::mmmm:
 

Allegati

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    asso.png
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Un po' cara per la fasce basse (anche oltre l'1%).

Accettabile probabilmente per le fasce + alte.

In rapporto al valore delle cedole è congruo .
Resto stupito dalla proposta , alla fine si tratta di inviare una lettera prestampata che un brava segretaria compila
in pochissimi minuti

Chi nel forum possiede un kk di nominale deve pagare 2500 che in % significa ( pmc=50) 5 per mille
Ma questi avvocati quanto guadagnano all'ora ???
Come associazione di consumatori mi sembra che non stia facendo un buon servizio ai propri associati se non metterci la reputazione
in caso di un buco nell'acqua
 
Ho scritto "mai" perché credo corretta l'interpretazione ricordata da Anny1( #565) quando afferma che il tempo ( 6 anni e non 3 come dice furbescamente la ministro Rodriguez o qualche avvocato o gruppo di avvocati travestiti da associazione di tutela risparmiatori) decorre dal momento in cui l'agente fiscale comunica ai bh il mancato arrivo del denaro delle cedole. Questo ho letto varie volte in articoli che considero autorevoli.
Ovvio che mi limito a scrivere la mia opinione personale e , lo ribadisco, non certezze indiscutibili.
Sul tema delle prescrizioni - cedole e capitale - nel default venezuelano sarebbe stato bello che Reuters o Bloomberg avessero intervistato magari un ex giudice del Tribunale di Manhattan.
Ho anche affermato di pensare che quando ci sarà la ristrutturazione questa non avverrà a NY ma in Venezuela e con il Fmi nella partita. E che sapranno trovare degli ascamotage giuridici per evitare il protrarsi per decenni di cause a NY. ( Anche su questo uscirono aricoli autorevoli che lo auspicavano ). Normalmente dagli errori del passato ( vecchia ristrutturazione Argentina) si impara

Puoi ripostare gli articoli? Non riesco a rintracciarli.
 
Per maggiore chiarezza: non essendo avvenuta la notifica ai bh i 6 anni non sono ancora iniziati a passare



Perfetto 110/110 cum laude

C'è qualcun altro che come me legge e ricorda.

Questo lo ha detto Mark Walker avvocato e a.d. del Guggenheim Securities lo studio che hanno assunto i mutual funds americani che detengono i bond Venezuela.
È stata pubblicata un anno fa circa su Bloomberg la sua intervista in cui non si poneva il problema della prescrizione perché ancora non era iniziata


Io credo solo a questo, quello che deciderà il Guggenheim Securities per i grandi fondi usa varrá pure per me.
 
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