sono sincero, di uno che non fa altro che scrivere italia, fallitaglia, italioti ecc. faccio fatica a leggere 3 righe e do credibilità 0 anche avesse ragione (e personalmente il mio interesse per il mattone come investimento è 0 e come viverci ci farò i conti prima di spenderci centinaia di migliaia di euro).
comunque in Internet si trova di tutto, per sostenere sia una tesi che il suo opposto, ma tanto poi il 99% della gente legge solo quelli che sostengono le cose che vogliono sentirsi dire.
Stefano Bassi potrà starti poco simpatico ed è vero che su internet si trova tutto ed il contrario di tutto.
Forse anche vero che uno finisce con il leggere ciò che si vuole sentir dire.
Però...c'è un piccolo dettaglio...purtroppo.
Stefano Bassi molto spesso prende spunto per i suoi articoli partendo da dati di fatto.
Che il mercato immobiliare negli ultimi anni è crollato ed ha visto aumentare la sua tassazione a dismisura...è un dato di fatto.
Che nelle città come nelle provincie ci siano sempre più case invendute o sfitte...è un dato di fatto.
Che il debito pubblico in Italia (il terzo del mondo per dimensioni) negli ultimi anni ha continuato a crescere ...è un dato di fatto.
Che l'Italia, nonostante l'effetto di questa ultima ripresa in corso in Europa, cresce meno di tutti gli altri paesi andando al traino...è un dato di fatto.
Che l'Italia sia il paese con la tassazione tra le più alte al mondo...è un dato di fatto.
Che se l'Italia nei prossimi anni non arriva ad una crescita del PIL almeno del 2% altrimenti non riesce più a sostenere il suo debito pubblico....è un dato di fatto.
Che in Italia la crescita demografica stia registrando record da minimi storici....è un dato di fatto.
Che la disoccupazione in Italia sia tra le più alte in Europa e non riesce a calare....è un dato di fatto.
Che il numero di giovani NEET in Italia sia tra i più alti d'Europa....è un dato di fatto
Che tutti questi datri di fatto assieme stanno diventando cronici, cioè non si vede segno di miglioramento....è un dato di fatto
Potrei andare avanti ancora con altri dati di fatto.... ma non vorrei diventare troppo logorroico.
Quindi, se lo stile di Stefano Bassi non ti piace, scegliti un altra fonte.
Ma che sia una fonte la quale ti racconta la verità su dove stà andando questo paese.
Meglio essere preparati e consapevoli.
Poi, se tu vuoi evitare di guardare in faccia la realtà dei numeri, perchè troppo scomoda, questo è un altro discorso.