Vivere di rendita, posso (Vol. XXIII)?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Cosa significa non riescono?

Li hanno ordinati o no i materiali / attrezzature per fare fronte all'emergenza oppure no? Perché è questo che chiedo da settimane!

Da quello che avevo letto il problema non sono i tamponi in sè, ma i reagenti ed il personale qualificato per eseguire il test in laboratorio.

Per il resto....
Giuseppe Conte, la critica di Franco Bechis: "Deve scusarsi, ecco l'ultima di una serie infinita di errori e sciocchezze" – Libero Quotidiano

ma secondo te se dall'inizio della crisi le ambulanze ci mettono il triplo per arrivare al luogo della chiamata....il sistema sanitario ha la capacità organizzativa di uomini e risorse per andare a fare i campioni di chi sta a casa.


il meccanismo è semplice : stai a casa e stai male....devi aspettare 5 giorni.....se sopravvivi bene......se ti senti male e fanno in tempo ti vengono a prendere dopo circa 2 ore dalla chiamata se muori all'improvviso amen non ti fanno neanche il tampone.

Raffaele ha cominciato ad avere febbre alta e vomito una decina di giorni fa, abbiamo contattato il medico di base che gli ha dato una cura, ma non funzionava. Peggiorava sempre di più e, nonostante le decine di telefonate al 118, ci dicevano che non era grave. Per telefono, si rende conto? Hanno chiesto persino alla moglie di passarglielo al telefono. Poi, visto che peggiorava, lui si è messo in macchina ed è andato prima al Cardarelli e poi al Cotugno dove gli hanno fatto il tampone e mandato a casa con una saturazione bassissima. Poi il giorno dopo gli hanno comunicato la positività. Ancora la trafila con il 118, da cui continuavano a dire che non era grave, finché sono venuti a prenderlo e l’hanno portato all’Ospedale del Mare


Coronavirus Napoli, Raffaele morto a 42 anni. L'anestesista: <<Ho lottato per lui. Ricoverato troppo tardi>>
 
Si ma per questa analisi sui morti, che descrivevo come "lavoro per gli statistici", ci vorrà tempo, anche perché la statistica dovrà essere fatta sull' intero 2020 quindi ne parliamo l'anno prossimo. E quella sarà la foto reale e definitiva dell' impatto covid.

Io chiedo invece quali siano gli ostacoli pratici per fare una mappatura in pochi giorni della popolazione italiana con un dato statsticamente valido.
E' questo che chiedo all'esecutivo, che mi dica cioè se non si può fare, perché non si può fare... e come hanno operato per reagire, dato che tra il bianco e il nero ci sono infinite sfumature di grigio.

Ma siccome non si sa nemmono quali/quante attrezzature e materiali abbiano odinato e con che scaletta di consegna temporale, sappiamo già la risposta: incapacità di governo dell'emergenza.

ma secondo te uno che aspetta le due di notte in televisione dopo che per tutta la giornata su tutti i giornali c'era la bozza del decreto di chiusura della lombardia e non riesce neanche a fermare un treno secondo te è capace?
 
ma secondo te uno che aspetta le due di notte in televisione dopo che per tutta la giornata su tutti i giornali c'era la bozza del decreto di chiusura della lombardia e non riesce neanche a fermare un treno secondo te è capace?

Non dirlo a me :asd:
 
ma secondo te se dall'inizio della crisi le ambulanze ci mettono il triplo per arrivare al luogo della chiamata....il sistema sanitario ha la capacità organizzativa di uomini e risorse per andare a fare i campioni di chi sta a casa.

Beh per fare i tamponi ne basta uno di mezzo (non necessariamente un'ambulanza) che gira per la città.... e un paio di addetti sanitari, in una giornata quanti tamponi possono fare? Serve una iper specializzazione per prelevare un tampone, bardati con tuta protettiva stile armageddon?

Il problema, però, come accennavo, sembrava essere sui tempi tecnici per eseguire il test in laboratorio.... pare, eh, perché di notizie certe è difficile trovarne, siamo bombardati da migliaia di notizie ma quelle "buone" sono poche.
 
Si ma per questa analisi sui morti, che descrivevo come "lavoro per gli statistici", ci vorrà tempo, anche perché la statistica dovrà essere fatta sull' intero 2020 quindi ne parliamo l'anno prossimo. E quella sarà la foto reale e definitiva dell' impatto covid.

Io chiedo invece quali siano gli ostacoli pratici per fare una mappatura in pochi giorni della popolazione italiana con un dato statsticamente valido.
E' questo che chiedo all'esecutivo, che mi dica cioè se non si può fare, perché non si può fare... e come hanno operato per reagire, dato che tra il bianco e il nero ci sono infinite sfumature di grigio.

Ma siccome non si sa nemmono quali/quante attrezzature e materiali abbiano odinato e con che scaletta di consegna temporale, sappiamo già la risposta: incapacità di governo dell'emergenza.

Tutto giusto, ma tornando ai dati.

+100% in 1/8 di comuni. Sono grandi quindi facciamo per un quarto della popolazione.

Diventa +25%

Sui restanti 3/4 o non abbiamo dati o sono sotto il 20% o sono comuni piccoli non considerati. Teniamo una media del 15% per stare larghi. Si arriva a +35%

Vuol dire tutto e niente su un mese solo. Nell'inverno 2015 2016 strage passata sotto silenzio
 
Beh per fare i tamponi ne basta uno di mezzo (non necessariamente un'ambulanza) che gira per la città.... e un paio di addetti sanitari, in una giornata quanti tamponi possono fare? Serve una iper specializzazione per prelevare un tampone, bardati con tuta protettiva stile armageddon?

Il problema, però, come accennavo, sembrava essere sui tempi tecnici per eseguire il test in laboratorio.... pare, eh, perché di notizie certe è difficile trovarne, siamo bombardati da migliaia di notizie ma quelle "buone" sono poche.

Dato che all'atto di estrazione del tampone dalla cavità nasale si rilascia nell'aria una grande quantità di virus, la risposta è che sì, idealmente il tampone dev'essere prelevato da personale tutto bardato (tipo i medici che andavano a misurare la febbre casa per casa in Cina, sembravano astronauti).
Stando alle testimonianze, negli ospedali in US i medici cercano di trattenere il fiato mentre eseguono i tamponi, perchè sanno quanto sia pericoloso e non tutti hanno i DPI sufficienti.
Inoltre i laboratori che prelevano i tamponi devono essere fisicamente separati dalla struttura principale dell'ospedale altrimenti il rischio contaminazione è altissimo.
 
Ore 8.37 - Borrelli: «A casa fino al 1 maggio? Credo proprio di sì»
«Restare a casa anche il primo maggio? Credo proprio di sì, non è una situazione che si risolverà presto, dovremo essere rigorosissimi e cambieremo anche il nostro approccio con i contatti umani». Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ospite di «Radio anch’io». E aggiunge: «Il Sud regge ma bisogna assolutamente prudenti, seguire alla lettera le indicazioni che sono state date». Alla domanda se la “fase 2” è prevista per il 16 maggio ha risposto, intervistato a «Circo Massimo» su Radio Capital, che dipende dai dati: «La situazione ora è stazionaria, dobbiamo vedere quando questa situazione inizia a decrescere. Non vorrei dare delle date, però da qui al 16 maggio potremo aver dati ulteriormente positivi che consigliano di riprendere le attività e cominciare quindi la fase 2».
 
Ore 8.37 - Borrelli: «A casa fino al 1 maggio? Credo proprio di sì»
«Restare a casa anche il primo maggio? Credo proprio di sì, non è una situazione che si risolverà presto, dovremo essere rigorosissimi e cambieremo anche il nostro approccio con i contatti umani». Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ospite di «Radio anch’io». E aggiunge: «Il Sud regge ma bisogna assolutamente prudenti, seguire alla lettera le indicazioni che sono state date». Alla domanda se la “fase 2” è prevista per il 16 maggio ha risposto, intervistato a «Circo Massimo» su Radio Capital, che dipende dai dati: «La situazione ora è stazionaria, dobbiamo vedere quando questa situazione inizia a decrescere. Non vorrei dare delle date, però da qui al 16 maggio potremo aver dati ulteriormente positivi che consigliano di riprendere le attività e cominciare quindi la fase 2».

Prenotiamo il funerale anche per l'economia italiana, però vietato presenziare causa covid-19, il feretro sarà accompagnato dal consiglio dei ministri :rolleyes:
 
Si ma per questa analisi sui morti, che descrivevo come
Si ma per questa analisi sui morti, che descrivevo come "lavoro per gli statistici", ci vorrà tempo, anche perché la statistica dovrà essere fatta sull' intero 2020 quindi ne parliamo l'anno prossimo. E quella sarà la foto reale e definitiva dell' impatto covid.
In Italia anche quando ci daranno i dati firmati con il sangue di chi li ha verificati avremo comunque la solita situazione imbarazzante, ovvero i complottisti che diranno sono sbagliati per difetto o eccesso a seconda dei loro interessi particolari, i superficiali che diranno che sono sbagliati per eccesso e che siamo stati chiusi in casa per niente, i menefreghisti che diranno che ormai è tardi e che non servono a niente perchè avrebbero dovuto informarci prima, gli illuminati del giorno dopo che sapevano tutto su come fare a prevenire il contagio e come intervenire per contenerlo già a dicembre del 2018 e che grideranno morte al potere che ha permesso tutto questo. Poi ci sarà una piccolissima percentuale di persone normali che leggerà i dati, verserà una lacrima, si rimboccherà le maniche e tirerà avanti, come sempre. Intanto in italia, come al solito si farà tanto rumore per nulla. Gli Italiani stancamente e pigramente si specchieranno nelle solite polemiche inutili affidandosi a sovrani illuminati (Il capitano e la Meloni che fanno campagna elettorale mentre in Italia muoiono 700, 800, 900 persone al giorno, Zingaretti e le sue bicchierate nel pieno dell'epidemia, Giggino ministro degli esteri, ecc.).
Anche con le statistiche più perfette del mondo, rimarremo il circo di sempre, tutti avranno ragione e nessuno torto. Non cambierà nulla, peccato che sulla strada lasceremo qualche milione di povero e disoccupato in più...

Buona giornata a tutti!

P.S. In attesa di serie misure di riforma per il paese.
Ho deciso, attendo Marione Draghi e un discorso alla nazione come si deve che chiarisca a tutti che dobbiamo fare dei sacrifici per rialzarci e metterci finalmente a correre a doppia velocità. Dopo questo discorso, il mattino dopo investirò il mio patrimonio così suddiviso: 70% Borsa di Milano e 29% BTP scadenze fino a 30 anni e 1% Liquidità su conto Banca Intesa.
 
Ho deciso, attendo Marione Draghi e un discorso alla nazione come si deve che chiarisca a tutti che dobbiamo fare dei sacrifici per rialzarci e metterci finalmente a correre a doppia velocità. Dopo questo discorso, il mattino dopo investirò il mio patrimonio così suddiviso: 70% Borsa di Milano e 29% BTP scadenze fino a 30 anni e 1% Liquidità su conto Banca Intesa.

Le proposte gia' arrivano ( esproprio o patrimoniale come volete chiamarli )

Coronavirus, Casini: “Un contributo straordinario da parte di chi ha maggiori possibilita economiche” - La Stampa - Ultime notizie di cronaca e news dall'Italia e dal mondo
 
Si ma per questa analisi sui morti, che descrivevo come
In Italia anche quando ci daranno i dati firmati con il sangue di chi li ha verificati avremo comunque la solita situazione imbarazzante, ovvero i complottisti che diranno sono sbagliati per difetto o eccesso a seconda dei loro interessi particolari, i superficiali che diranno che sono sbagliati per eccesso e che siamo stati chiusi in casa per niente, i menefreghisti che diranno che ormai è tardi e che non servono a niente perchè avrebbero dovuto informarci prima, gli illuminati del giorno dopo che sapevano tutto su come fare a prevenire il contagio e come intervenire per contenerlo già a dicembre del 2018 e che grideranno morte al potere che ha permesso tutto questo. Poi ci sarà una piccolissima percentuale di persone normali che leggerà i dati, verserà una lacrima, si rimboccherà le maniche e tirerà avanti, come sempre. Intanto in italia, come al solito si farà tanto rumore per nulla. Gli Italiani stancamente e pigramente si specchieranno nelle solite polemiche inutili affidandosi a sovrani illuminati (Il capitano e la Meloni che fanno campagna elettorale mentre in Italia muoiono 700, 800, 900 persone al giorno, Zingaretti e le sue bicchierate nel pieno dell'epidemia, Giggino ministro degli esteri, ecc.).
Anche con le statistiche più perfette del mondo, rimarremo il circo di sempre, tutti avranno ragione e nessuno torto. Non cambierà nulla, peccato che sulla strada lasceremo qualche milione di povero e disoccupato in più...

Buona giornata a tutti!

P.S. In attesa di serie misure di riforma per il paese.
Ho deciso, attendo Marione Draghi e un discorso alla nazione come si deve che chiarisca a tutti che dobbiamo fare dei sacrifici per rialzarci e metterci finalmente a correre a doppia velocità. Dopo questo discorso, il mattino dopo investirò il mio patrimonio così suddiviso: 70% Borsa di Milano e 29% BTP scadenze fino a 30 anni e 1% Liquidità su conto Banca Intesa.

Nel frattempo che aspetti il Marione nazionale (per fare la guerra qualcuno diceva che servono gli eserciti e purtroppo il Mario nazionale in Parlamento gli eserciti non li ha, a meno che si insedi la Troika), come sei investito?
 
In Italia anche quando ci daranno i dati firmati con il sangue di chi li ha verificati avremo comunque la solita situazione imbarazzante, ovvero i complottisti che diranno sono sbagliati per difetto o eccesso a seconda dei loro interessi particolari, i superficiali che diranno che sono sbagliati per eccesso e che siamo stati chiusi in casa per niente, i menefreghisti che diranno che ormai è tardi e che non servono a niente perchè avrebbero dovuto informarci prima, gli illuminati del giorno dopo che sapevano tutto su come fare a prevenire il contagio e come intervenire per contenerlo già a dicembre del 2018 e che grideranno morte al potere che ha permesso tutto questo. Poi ci sarà una piccolissima percentuale di persone normali che leggerà i dati, verserà una lacrima, si rimboccherà le maniche e tirerà avanti, come sempre. Intanto in italia, come al solito si farà tanto rumore per nulla. Gli Italiani stancamente e pigramente si specchieranno nelle solite polemiche inutili affidandosi a sovrani illuminati (Il capitano e la Meloni che fanno campagna elettorale mentre in Italia muoiono 700, 800, 900 persone al giorno, Zingaretti e le sue bicchierate nel pieno dell'epidemia, Giggino ministro degli esteri, ecc.).
Anche con le statistiche più perfette del mondo, rimarremo il circo di sempre, tutti avranno ragione e nessuno torto. Non cambierà nulla, peccato che sulla strada lasceremo qualche milione di povero e disoccupato in più...

Io faccio parte della categoria: se serve si sacrifica qualche vita umana per un bene più grande, cioè salvaguardare l'economia ed il lavoro di chi rimane, cioè della maggioranza della popolazione.
E mica sto dicendo di abbandonare i deboli e malati a loro stessi, tutt'altro, ho addirittura proposto l'esproprio di aziende per produzione autarchica dei materiali strategici, la produzione in anticipo di vaccini promettenti in parallelo alle procedure di autorizzazione, col rischio di buttare tutto ma per essere pronti il prima possibile, la mappatura estesa di tamponi per avere la foto reale della situazione, ecc. ecc.
Io sono convinto che il numero di contagiati reali sia abnorme, non lo so quantificare, per cui tanto vale riaprire, non tutto e subito, ma i posti di lavoro sì, debitamente attrezzati per ridurre i rischi di contagio.


P.S. In attesa di serie misure di riforma per il paese.
Ho deciso, attendo Marione Draghi e un discorso alla nazione come si deve che chiarisca a tutti che dobbiamo fare dei sacrifici per rialzarci e metterci finalmente a correre a doppia velocità. Dopo questo discorso, il mattino dopo investirò il mio patrimonio così suddiviso: 70% Borsa di Milano e 29% BTP scadenze fino a 30 anni e 1% Liquidità su conto Banca Intesa.

Io suggersco sempre investimenti globali, Mario o non Mario non mi intressa ;)
 
Io faccio parte della categoria: se serve si sacrifica qualche vita umana per un bene più grande, cioè salvaguardare l'economia ed il lavoro di chi rimane, cioè della maggioranza della popolazione.
E mica sto dicendo di abbandonare i deboli e malati a loro stessi, tutt'altro, ho addirittura proposto l'esproprio di aziende per produzione autarchica dei materiali strategici, la produzione in anticipo di vaccini promettenti in parallelo alle procedure di autorizzazione, col rischio di buttare tutto ma per essere pronti il prima possibile, la mappatura estesa di tamponi per avere la foto reale della situazione, ecc. ecc.
Io sono convinto che il numero di contagiati reali sia abnorme, non lo so quantificare, per cui tanto vale riaprire, non tutto e subito, ma i posti di lavoro sì, debitamente attrezzati per ridurre i rischi di contagio.




Io suggersco sempre investimenti globali, Mario o non Mario non mi intressa ;)

Mi scuso la domanda era per 72ENonsentirli.
 
Ore 8.37 - Borrelli: «A casa fino al 1 maggio? Credo proprio di sì»
«Restare a casa anche il primo maggio? Credo proprio di sì, non è una situazione che si risolverà presto, dovremo essere rigorosissimi e cambieremo anche il nostro approccio con i contatti umani». Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ospite di «Radio anch’io». E aggiunge: «Il Sud regge ma bisogna assolutamente prudenti, seguire alla lettera le indicazioni che sono state date». Alla domanda se la “fase 2” è prevista per il 16 maggio ha risposto, intervistato a «Circo Massimo» su Radio Capital, che dipende dai dati: «La situazione ora è stazionaria, dobbiamo vedere quando questa situazione inizia a decrescere. Non vorrei dare delle date, però da qui al 16 maggio potremo aver dati ulteriormente positivi che consigliano di riprendere le attività e cominciare quindi la fase 2».

come immaginavo, hanno fatto un primo rinvio al 13 per non dare la botta grossa subito, a pasqua diranno che i dati non sono ancora abbastanza buoni e rinvieranno al 26 e poi il giorno della Liberazione rinvieranno al 3 maggio, da lì forse cominceranno a impostare la cosiddetta fase 2 e toh lì che sia arriva a metà maggio...

come sarà la situazione economica e sociale del paese tra altri 30-40 gg. di quarantena solo Dio lo sa, ma non sarà certamente rosea, positiva, motivata alla ripartenza e alla ricostruzione...:rolleyes:
 

ovviamente stipendi da parlamentari e vitalizi non li tocchiamo, detto da uno che è stato nei vari governi/maggioranze più o meno sempre e che qualche responsabilità sulla situazione pregressa ce l'ha, magari poi parla di 1 milione di patrimonio perchè lui il suo l'ha già bello che redistribuito in famiglia per non essere preso...comunque si sa che "moriremo democristiani" se va avanti così neanche tra tantissimo.
 
Ore 10 – Continua la quarantena a Wuhan. Si teme altra ondata di contagi dopo la scoperta di nuovi casi. Le autorità di Wuhan, la città epicentro dell’epidemia di Coronavirus in Cina, hanno chiesto oggi ai residenti della città di restare a casa ed evitare spostamenti non indispensabili, mentre si teme un rimbalzo dei contagi. Lo riferisce l’agenzia Xinhua. Wuhan, rimasta isolata dal 23 gennaio per contenere l’epidemia, dovrebbe abrogare le restrizioni agli spostamenti in data 8 aprile. Durante tutta la scorsa settimana, un solo nuovo caso di Covid-19 era stato confermato nella provincia dello Hubei, mentre ieri sono stati segnalati 51 nuovi pazienti asintomatici, rispetto ai 37 registrati il giorno precedente.
 
Io sono convinto che il numero di contagiati reali sia abnorme, non lo so quantificare, per cui tanto vale riaprire, non tutto e subito, ma i posti di lavoro sì, debitamente attrezzati per ridurre i rischi di contagio.

il problema che puoi aprire tutte le aziende che vuoi, ma se il consumatore finale è chiuso in casa e non può andare a comprare che fai, accumuli prodotti lavorati nei magazzini? oppure tutto via amzon e ebay?

Per la cronaca con la quarantena amazon, fb, netflix & C, stanno guadagnando miliardi di dati personali e di accessi in più del normale e alla fine saranno ulteriormente più potenti e dominanti di prima.
 
come immaginavo, hanno fatto un primo rinvio al 13 per non dare la botta grossa subito, a pasqua diranno che i dati non sono ancora abbastanza buoni e rinvieranno al 26 e poi il giorno della Liberazione rinvieranno al 3 maggio, da lì forse cominceranno a impostare la cosiddetta fase 2 e toh lì che sia arriva a metà maggio...

come sarà la situazione economica e sociale del paese tra altri 30-40 gg. di quarantena solo Dio lo sa, ma non sarà certamente rosea, positiva, motivata alla ripartenza e alla ricostruzione...:rolleyes:

Nel mio piccolo, un mese lo "gestisco" usufruendo di ferie e permessi disponibili. Ma un paio di settimane me le tengo a disposizione. Poi passo alla cassa integrazione....

Da vedere come l'azienda per cui lavoro riaprirà e se riaprirà .... abbiamo una filiera a monte, e quindi non è detto che saremo operativi da subito alla ripartenza, e per le quote di mercato abbiamo una concorrenza feroce da vari paesi in primis Cina, e lì stanno lavorando. Per cui .... sarà dura. Se tutti i nostri clienti rimarranno chiusi con una perfetta sovrapposizione con in lock-down in Italia limiteremo i danni, ma non credo!
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro