ANNINOVANTA - Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.)

:eek: Mi sembra di vedere un'opera di Claude Monet.Ma è arte contemporanea o impressionismo?
Comunque da quello che vedo le posso dire che fà bene investire su Stefano Arienti.
 
Questa è l'ultima opera in cui investo per il momento,l'asta si tiene il 24 aprile a Londra.

schermatahttpwwwsothebyjb2.png



LOT 168
NORTH ITALIAN SCHOOL, CIRCA 1600
THE FINDING OF MOSES
2,000—3,000 GBP
MEASUREMENTS
measurements note
89.5 by 81 cm.; 35 1/4 by 32 in.
DESCRIPTION
oil on canvas, unframed

E un dipinto di ottima fattura,da quello che hò potuto notare.
Il prezzo mi pare da svendita totale,per un opera di questa fattura.Vedo come và l'asta del 1 Aprile,poi invio il modulo per questo.Mi auguro di aggiudicarmeli tutti e 2.
 
Posto un articolo trovato su exibart.com,postato appena oggi.
Mercato dell’arte, frenata sui cinesi degli Art Funds internazionali.
Questo si sapeva da molti anni.

Vorrei inserire il link di questo artista Ray Caesar che forse voi conoscete già.Le opere stupende.
I prezzi partono da 300€ per un formato piccolo (cm 20x25)e raggiungono i 1.800 di uno più grande(cm 65x55).I pezzi unici,rarissimi,costano fino a 5.000€ e sono disponibili solo presso Jonathan Levine gallery di New York(529 West at 20th street,telefono 001212-2433822 email:info@jonathanlevinegallery.com)
 
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I nostri incominciano farsi strada

Bologna
Focus on Contemporary Italian Art

Più che la sala di una collezione museale permanente, uno spazio che ricorda un laboratorio: è quello che ha aperto sabato 15 marzo al MAMbo di Bologna, dedicato interamente all'arte contemporanea italiana. La grande sala dell'Ex Forno del Pane, al piano terra, sarà, infatti, la nuova fissa dimora di opere di artisti italiani dell'ultima generazione: Stefano Arienti, Sergia Avveduti, Massimo Bartolini, Vanessa Beecroft, Carlo Benvenuto, Simone Berti, Davide Bertocchi, Monica Bonvicini, Pierpaolo Campanini, Maurizio Cattelan, Loris Cecchini, Lara Favaretto, Giuseppe Gabellone, Luisa Lambri, Eva Marisaldi, Davide Minuti, Luca Pancrazzi, Paola Pivi, Riccardo Previdi, Elisa Sighicelli, Alessandra Tesi, Patrick Tuttofuoco, Nico Vascellari e Francesco Vezzoli. È la scuderia delle nuove acquisizioni della raccolta permanente del museo bolognese, un patrimonio eterogeneo che privilegia una relazione aperta tra opera d'arte, architettura e allestimento.
 
Faberge Egg fetches record $US18.5 MLN

Riporto un pezzo tratto dalla rivista Patrimoni,riguardante la bolla contemporanea.
Ma quali sono le prospettive per il 2008?
Dall'arte impressionista e dall'arte moderna è ragionevole attendersi un rallentamento dei prezzi arrivati ormai ai livelli pre-bolla del 1990.Tale situazione unitamente alla limitata disponibilità di pezzi"freschi"contribuirà ad un'ulteriore crescita dell'arte contemporanea,in particolare di quella più recente che può offrire,in termini di investimento,entry fee più basse e margini di rivalutazione più interessanti.L'arte contemporanea orientale,nello specifico,sembra destinata a ricoprire,anche il prossimo anno,un ruolo primario:l'arrivo dai paesi in via di sviluppo di investitori con ingenti liquidità e il contestuale allargamento dell'offerta daranno al comparto l'opportunità di crescere.La tenuta dell'intero mercato appare in ogni caso legata all'evoluzione della congiuntura economica mondiale:se i timori di recessione ipotizzati da alcuni analisti finanziari dovessero concretizzarsi,inevitabilmente il mercato del'arte subirebbe una battuta d'arresto.A farne le spese sarebbero dunque i comparti più speculativi dell mercato e,in particolar modo,quello dell'arte contemporanea.Un suggerimento?Volgere lo sguardo al passato e comprare tele di antichi maestri per diversificare il portafoglio e diminuirne la rischiosità.
 
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Parliamo di Alitalia, Arte & Finanza

Quasi nessuno lo sa ma ALITALIA ha una bellissima ed importantissima collezione d’ Arte.
Possiede tra l'altro alcuni dei quadri più belli di Mario Schifano che erano esposti nelle Sale delle Business class di Alitalia in tutti gli Aeroporti nel mondo, ed erano anch'essi pubblicità per l' Azienda italia.
 
Alitalia Per L'arte

Quasi nessuno lo sa ma ALITALIA ha una bellissima ed importantissima collezione d’ Arte.
Possiede tra l'altro alcuni dei quadri più belli di Mario Schifano che erano esposti nelle Sale delle Business class di Alitalia in tutti gli Aeroporti nel mondo, ed erano anch'essi pubblicità per l' Azienda italia.

Altra iniziativa di Alitalia per la Cultura:"ALITALIA PER L'ARTE".

Alitalia per l'Arte dal 1991 propone pittori e scultori contemporanei italiani, promuovendone la conoscenza verso il grande pubblico con l'esposizione delle loro opere presso gli spazi espositivi del Centro Direzionale della Magliana e nelle salette Vip dei più importanti aeroporti italiani ed esteri.

Vedere ad es. pagina web: http://corporate.alitalia.com/en/press/press/2003/detailpage.aspx?componentUri=tcm:7-1227
 
Per gli appassionati di Vanessa Beecroft ho notato una classica foto in vendita nel catalogo di Phillips de Pury...

... aspettando il MI-Art!
 
Ciao a tutti gli appassionati.

Se permettete, da ammalato cronico di quadrite acuta, mi inserisco in questa bellissima discussione.

Nell'asta di de Pury, segnalata da ArtDmaster ci sono dei pezzi davvero interessanti.
E' appena andato via un dittico di Filomeno a 35000 più diritti....Che ne pensate di questo artista? Io lo trovo affascinante per l'originalità e la bravura tecnica. Strano che non ne abbiate fatto ancora cenno. Ho dato una scorsa alle liste proposte da Investart e vedo, tra sconcertanti presenze, pesanti e incomprensibili omissioni. L’arte è anche mercato ma è prima di tutto arte.
Il Miart non si prospetta granchè interessante, almeno per me; ho notato l'assenza delle più importanti gallerie milanesi.
Ciao
Angelo
 
Ciao Arsonist Benvenuto tra noi.
Concordo con tè quando dici"L’arte è anche mercato ma è prima di tutto arte."
 
Grazie Abdul.
Purtroppo l'arte ormai non incute più quello che Platone chiamava sacro timore.
Siamo molto inclini all’arte ma l’arte non ci tocca molto profondamente, ci tocca di più quanto ha fatto all’ultima asta, ci soddisfa sapere che abbiamo acquistato a dieci e venduto a venti.
Per me non è proprio così, ho alienato solo le prime opere frutto di scelte un po' troppo precipitose, anche se, ovviamente, l'idea che ciò che compro possa rivalutarsi a vantaggio dei miei figli, non mi infastidisce per niente. :)
 
Già,concordo con tè su quanto scritto,ti posso dire che anche io hò fatto un'acquisto precipitosamente,infatti non ero molto soddisfatto dell'acquisto,ora l'hò inviato per una stima e per essere rivenduto.Purtroppo ora guardo solo al guadagano anche se guardo anche alla bellezza dell'opera,infatti dei acquisti che stò facendo ne vado fiero,e di 1 disegno che hò acquistato,ma per ora è solo per investimento,un domani li acquisterò osservando la bellezza,essendo che saranno per la mia pinacoteca privata.

Il 2 aprile si tiene a New York l'asta sull'arte Contemporanea,per chi vuole seguire in diretta,posto il link.

Live Auction Video
 
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Ciao a tutti gli appassionati.

Se permettete, da ammalato cronico di quadrite acuta, mi inserisco in questa bellissima discussione.

Nell'asta di de Pury, segnalata da ArtDmaster ci sono dei pezzi davvero interessanti.
E' appena andato via un dittico di Filomeno a 35000 più diritti....Che ne pensate di questo artista? Io lo trovo affascinante per l'originalità e la bravura tecnica. Strano che non ne abbiate fatto ancora cenno. Ho dato una scorsa alle liste proposte da Investart e vedo, tra sconcertanti presenze, pesanti e incomprensibili omissioni. L’arte è anche mercato ma è prima di tutto arte.
Il Miart non si prospetta granchè interessante, almeno per me; ho notato l'assenza delle più importanti gallerie milanesi.
Ciao
Angelo

Ciao Arsonist,

Benvenuto nel 3ad! Personalmente mi piace (Angelo) Filomeno, anche se non è tra i miei preferiti.
Per quano riguarda il Miart, non mi sembra che l'assenza delle "maggiori" (o presunte tali) gallerie milanesi tolga qualcosa alla fiera. Penso che non sentirò, ad esempio, la mancanza della foto "coccodrillone schiumato" che la galleria de carlo aveva portato a Bologna... L'assenza che si sente maggiormente è quella di altre gallerie italiane.
 
Benvenuto Angelo !

Ciao a tutti gli appassionati.
Se permettete, da ammalato cronico di quadrite acuta, mi inserisco in questa bellissima discussione.
Angelo.

Benvenuto Angelo !

Anche il tuo contributo sarà per tutti noi "Amici dell'Arte" preziosissimo!
 
Ho dato una scorsa alle liste proposte da Investart e vedo, tra sconcertanti presenze, pesanti e incomprensibili omissioni.

Amplia con tue proposte "la lista" che come tale ha sicuramente dei limiti, ma partecipa anche te al notro giochino indicandovi dei nomi.

Gentilissimo Angelo,

ti invito a guardare il messaggio 82 pagina 9 e messaggio 10 a pagina 1 di questo thread e di partecipare al "nostro giochino".


Inoltre ti invito ad esprimere un tuo parere artistico/economico sui "giovani artisti italiani nati dal 1960 al 1970 che qui sempre citiamo ( ad es. Arienti, Beecroft, Cattelan, Marisaldi, ecc. ) e a cui fu dedicata una specifica asta nel 2001 da Finarte denominata " Young art " ( vedi: http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pre...&day=991519200 ).

GRAZIE !!!

A fine Agosto 2008 la aggiornerò con le nuove posizioni di raking.
 
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Grazie dell'accoglienza!!!

In merito al giochino:
Premetto che non mi sembra il caso di citare Cattelan e Beecroft ormai già andati e lo stesso discorso si può fare per Vezzoli e Tuttofuoco.

I primi sei in ordine di gradimento personale:

STEFANO ARIENTI
ALESSANDRO PESSOLI
PIERLUIGI PUSOLE
ALESSANDRO BAZAN
DANIELE GALLIANO
LILIANA MORO

Gli altri quattro faccio fatica a sceglierli….ne scelgo solo tre: Luca Pancrazi, Marco Cingolani, ed Eva Marisaldi.

Per me al momento i più interessanti sono, oltre il già citato Filomeno, Di Fabio, Arienti e Pessoli, sia per la qualità artistica che per le aspettative economiche.

Sono tutti seguiti da importanti gallerie internazionali e, a differenza di tanti artisti, trovare loro opere non è così semplice.

Confesso che non seguo molto, a parte i citati, il mercato nazionale, lo ritengo riduttivo rispetto alle opportunità offerte dal mercato internazionale, facilmente raggiungibile attraverso internet ed economicamente più appetibile anche grazie al cambio favorevole con il dollaro.
Filomeno si può prendere negli USA a prezzi impensabili in Italia.
 
:clap:Aggiudicata l'opera di Cornelis Cornelis Van Harlem,per il doppio della stima.
Un'altra opera nella mia pinacoteca.
Mhò brindo.
 
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