Arte Fiera 2019 - Bologna 01/04.02.2019

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Qualche considerazione sugli Artisti italiani della "Generazione anni '60" presenti in Fiera.


Marco Mazzucconi : Sono molto felice di averlo rivisto anche in questo 2019 ben proposto nello stand di Primo Marella :

Carissimo Biagio.tv,

Dal 2006 ho tenuto alto il nome di Marco Mazzucconi sul forum di FinanzaOnline sostenendo l'indiscusso valore storico-artistico che ha avuto la sua produzione, arrivando a inserirlo senza esitazioni nel mio Libro: ANNINOVANTA 1990 - 2015 Un percorso nell'arte italiana edito a novembre 2014 nonostante l'Artista sembrava ai più spario dalla scena artistica nazionale/internazionale e al quale anche chi affermava di stimarlo non dava alcuna possibilità di riscoperta/rivalutazione.

Ricorderete sicuramente questo post dell'utente portavenezia datato 19-10-2009 :


Poi è arrivata la Mostra a Lugano nel 2017 :

E ora la personale milanese da Primo Marella :

Ho avuto modo di vedere dal vivo alla Fiera arte Bologna 2018 da Primo Marella Gallery le Opere e non ho potuto fare a meno di ricollegarne almeno alcune a quelle esposte a Lugano nel 2017, Marco Mazzucconi

In tanti mi avete chiesto sia in Fiera che privatamente se convenga considerare la possibilità di valutare un eventuale acquisizione di Opere di Mazzucconi per la propria collezione e da suo estimatore (e collezionista) fin da tempi non sospetti la mia risposta è stata sicuramente sì, ma, e c'è sempre un però, bisogna ben considerare anche in questo caso, come per tutti gli altri investimenti in Arte, quanto la stessa Galleria creda fermamente nel rilancio dell'Artista.

Portarlo a Bologna (peraltro non in un solo show) e diverso che proporlo a Art Basel e vedremo in futuro cosa avverrà; una Personale in quella Galleria è importante ma personalmente auspico che la curatela dell'Artista sia stata affidata a un Critico che in questi anni non si è mai dimenticato di lui e del suo lavoro (diffido sempre dei "ritorni di fiamma" improvvisi....); immagino che la Galleria abbia anticipatamente acquistato in blocco tutta la produzione dell'Artista prima di proporlo al mercato; auspico che per la personale sia stato pensato un catalogo "importante/autorevole" (anche come formato/qualità) visto il valore dell'Artista e non "un semplice/banale brochure".

Se tutte le condizioni auspicate sopra sono/saranno rispettate consiglio vivamente di iniziare a studiare/approfondire un Artista che, come scrivo da più di 10 anni merita già oggi per quanto ha dimostrato un posto di rilievo nella storia dell'arte contemporantea italiana (e non solo) degli ANNINOVANTA.

Maurizio Cannavacciuolo : Doppia personale in corso a Milano e belle Opere portate a Bologna dalla Galleria Giovanni Bonelli :


Massimo Kaufmann : Una selezione di sue Opere presentata da GLAUCO CAVACIUTI con due Opere che il giorno della preview avevano già il bollino verde dopo nemmeno tre ore dall'apertra.

Massimo Kaufmann a Bologna

Si parte il 12 gennaio con:

Ateneo Bologna, Kaufmann presenta la sua opera dedicata a Lucrezio

Per arrivare il 16 all'inaugurazione della Mostra personale "Mille Fate":

Vedi l'allegato 2567885
 
Vorrei lasciare un mio piccolo apprezzamento sulla fiera di Bologna.
Dico piccolo apprezzamento, in quanto non posso dire che mi sia piaciuta tantissimo, per tantissimi motivi, e di cui non voglio alzare inutili polveroni, una motivazioni tra queste l'esclusione di tante gallerie importanti, in ogni caso non entro in merito a tali scelte.
Nel girovagare tra gli stand ho apprezzato tantissimo una Galleria livornese "Gian Marco Casini Gallery", che all'interno del piccolo stand ha allestito una grande e ricca mostra del Maestro livornese Renato Spagnoli, una ricca selezione di opere che, il gallerista illustrava minuziosamente con narrazioni storiografiche, critica e numerose pubblicazioni.
Un lavoro attento, biografico, supportato oltre dalle pubblicazioni come detto in precedenza, da tanta passione per il proprio lavoro, tanto da creare attorno a se uno stuolo di persone atte all'ascolto della sue narrazioni.
Credo nonostante tutto che, tra gli alti e bassi del mondo dell'arte e del suo mercato, ci sia sempre tanta passione, e il coraggio di presentare al pubblico artisti storici e non di mercato, credo sia atteggiamento onorevole e rispettoso per il prossimo e per la storia dell'arte italiana.
Spero questo mio messaggio non appaia un atto di sponsorizzazione alla galleria e all'artista prodotto, ma solo il mio pensiero nei confronti di una passione che alla fine lega tutti noi.

Emilio Figus
 
Lory... però buttati. ;)
Si tratta di visitare degli stand, non ti è richiesta una duodenocefalopancreasectomia piloro-conservativa (che esiste, lo giuro!).
Rischi ti preparare un esame da 12 crediti alla perfezione... senza mai sostenerlo per paura delle domande del professore.
Vieni a Milano e poche storie! :D

Vero, è un atteggiamento in cui mi riconosco, unito al fatto che sono piuttosto refrattaria agli ambienti un pò fig...ettini in cui vieni squadrato dalla testa ai piedi per misurare il numero di firme indossate, una sfida alle vecchie valige con le etichette dei luoghi visitati! Ma si sa io sono una "provinciale" e in questa gara comunque mi pare che Milano batta Bologna per un sonoro 10-0! Prometto che ci farò un pensierino... come un'astemia che valuta di visitare il Vinitaly. ;)

Pacorez sono consapevole e convinta dell'importanza di vedere le opere dal vivo, lo scrivevo ad un amico a proposito di Sassolino di cui mi manca totalmente ogni percezione diretta. Per ora mi sono limitata alla visita occasionale di qualche mostra o museo, considerato che alle persone a me vicine l'arte interessa poco o nulla.
Bentornata ultimamente ti leggo poco, impegnamoci a mantenere viva questa "quota rosa" da minimo sindacale sperando che al nostro terzetto si aggiunga presto un nuovo D'Artagnan! :)
 
Lory... la tua è una visione che non sta né in cielo né in terra.
Una fiera è una fiera. Vengono giovani famiglie con bambini!
Visiti qualche stand, ti prendi una spremuta e un caffè e torni a casa.
Non ti è richiesto di scendere in trattative dopo cinque minuti, non ti è chiesto quanto guadagni in un anno, non ti é chiesto se il maglioncino di lana l'hai presto all'outlet.
Al più ti chiedono che lavoro fai... per sapere un po' chi hanno davanti, ma puoi dirgli che fai l'astronauta per la NASA e non cambia nulla.
Sono tre anni che ti stai a fare ste pippe...
Non puoi studiare l'arte contemporanea solo sfogliando libri. Non esiste!
Organizzati che ci vediamo all'ingresso del MIART. Ti mostro le cose essenziali: zone ristoro, bagni, area pennichella.
Il resto è contorno.
 
Lory... la tua è una visione che non sta né in cielo né in terra.
Una fiera è una fiera. Vengono giovani famiglie con bambini!
Visiti qualche stand, ti prendi una spremuta e un caffè e torni a casa.
Non ti è richiesto di scendere in trattative dopo cinque minuti, non ti è chiesto quanto guadagni in un anno, non ti é chiesto se il maglioncino di lana l'hai presto all'outlet.
Al più ti chiedono che lavoro fai... per sapere un po' chi hanno davanti, ma puoi dirgli che fai l'astronauta per la NASA e non cambia nulla.
Sono tre anni che ti stai a fare ste pippe...
Non puoi studiare l'arte contemporanea solo sfogliando libri. Non esiste!
Organizzati che ci vediamo all'ingresso del MIART. Ti mostro le cose essenziali: zone ristoro, bagni, area pennichella.
Il resto è contorno.

bravo, concordo con il tuo approccio: non si può pontificare stando chiusi a casa senza andare a vedere, chiedere, informarsi e sopratutto parlare con i galleristi ed anche con gli artisti.....leggendo solo i libri si va poco lontano....
 
Vorrei lasciare un mio piccolo apprezzamento sulla fiera di Bologna.
Dico piccolo apprezzamento, in quanto non posso dire che mi sia piaciuta tantissimo, per tantissimi motivi, e di cui non voglio alzare inutili polveroni, una motivazioni tra queste l'esclusione di tante gallerie importanti, in ogni caso non entro in merito a tali scelte.
Nel girovagare tra gli stand ho apprezzato tantissimo una Galleria livornese "Gian Marco Casini Gallery", che all'interno del piccolo stand ha allestito una grande e ricca mostra del Maestro livornese Renato Spagnoli, una ricca selezione di opere che, il gallerista illustrava minuziosamente con narrazioni storiografiche, critica e numerose pubblicazioni.
Un lavoro attento, biografico, supportato oltre dalle pubblicazioni come detto in precedenza, da tanta passione per il proprio lavoro, tanto da creare attorno a se uno stuolo di persone atte all'ascolto della sue narrazioni.
Credo nonostante tutto che, tra gli alti e bassi del mondo dell'arte e del suo mercato, ci sia sempre tanta passione, e il coraggio di presentare al pubblico artisti storici e non di mercato, credo sia atteggiamento onorevole e rispettoso per il prossimo e per la storia dell'arte italiana.
Spero questo mio messaggio non appaia un atto di sponsorizzazione alla galleria e all'artista prodotto, ma solo il mio pensiero nei confronti di una passione che alla fine lega tutti noi.

Emilio Figus

Beh, allora metto qualche foto delle opere di Renato Spagnoli...

IMG-20190201-WA0013.jpg
Anni '70 e anni 2000

IMG-20190201-WA0009.jpg

IMG-20190201-WA0014.jpg
1965 (Gruppo Atoma)

1970 circa a sx e 1964 a dx (Gruppo Atoma)
 

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bravo, concordo con il tuo approccio: non si può pontificare stando chiusi a casa senza andare a vedere, chiedere, informarsi e sopratutto parlare con i galleristi ed anche con gli artisti.....leggendo solo i libri si va poco lontano....

A parte il fatto di scherzare anche un pò sulla mia latitanza da incontri e manifestazioni e non dico che nella sostanza abbiate torto, del resto non ho finora nemmeno deciso se e quando inizierò ad acquistare in modo "serio" e tantomeno se sarò mai una collezionista. Tralascio l'occasione conviviale tra champagini e conscenza personale di "folisti".

Non credo mai di aver tentato di "pontificare", nel senso di sentirmi in diritto di consigliare o giudicare, ho sempre solo cercato di capire, limitandomi ad esprimere considerazioni del tutto personali o riportare testi o dati di altri, dichiarando per correttezza di essere solo un'apprendista.
 
Eccomi per la seconda volta, con un mio ultimo intervento dedicato ad Arte Fiera Bologna 2019.
Ho avuto modo di passare in un altro stand con all'interno le opere dell'artista Claudio Rotta Loria, piccolo stand con grandi opere.
Pensando alle fiere viste nel tempo e soprattutto alla ciclicità di opere e artisti, ho apprezzato le opere proposte dalla Galleria Roccatre di Torino, in tempi non lontani dove arte cinetica e programmata la dettavano da padrona, la scelta del Gallerista è stata molto apprezzata, presentando un'ambivalenza di opere sia programmate che di alto contenuto poetico.
Anche in questo caso ho ammirato la competenza l'umiltà dei due galleristi, attenti e recettivi alle domande del pubblico, il tutto avvalorato dalla presenza dell'artista che con passione e dovizia, raccontava la genesi delle sue opere.
Cosa molto bella e toccante la vista di tanti bambini con le loro famiglie che discutevano sulle opere riconoscendo e ribattendo sui numerosi fonemi geometrici presenti nelle opere.
Vivo apprezzamento per la selezione di opere e, mi viene da pensare tante altre cose.... riguardo alle dimensioni degli stand e delle opere che i galleristi espongono.... grande o piccolo che sia stand o galleria .... l'importante è che in ognuno di noi possa rimane un grande ricordo.
Ancora bravi e complimenti ai galleristi e all'artista!
 
A parte il fatto di scherzare anche un pò sulla mia latitanza da incontri e manifestazioni e non dico che nella sostanza abbiate torto, del resto non ho finora nemmeno deciso se e quando inizierò ad acquistare in modo "serio" e tantomeno se sarò mai una collezionista. Tralascio l'occasione conviviale tra champagini e conscenza personale di "folisti".

Non credo mai di aver tentato di "pontificare", nel senso di sentirmi in diritto di consigliare o giudicare, ho sempre solo cercato di capire, limitandomi ad esprimere considerazioni del tutto personali o riportare testi o dati di altri, dichiarando per correttezza di essere solo un'apprendista.

Si Lory ma... anche non dovessi acquistare in modo serio, anche non dovessi diventare la nuova Panza di Biumo... a me sembra ti stia mettendo dei freni inutili che precludono un tuo pieno godimento di questo mondo.
Poi fa tu, ci mancherebbe.
 
Lory... la tua è una visione che non sta né in cielo né in terra.
Una fiera è una fiera. Vengono giovani famiglie con bambini!
Visiti qualche stand, ti prendi una spremuta e un caffè e torni a casa.
Non ti è richiesto di scendere in trattative dopo cinque minuti, non ti è chiesto quanto guadagni in un anno, non ti é chiesto se il maglioncino di lana l'hai presto all'outlet.
Al più ti chiedono che lavoro fai... per sapere un po' chi hanno davanti, ma puoi dirgli che fai l'astronauta per la NASA e non cambia nulla.
Sono tre anni che ti stai a fare ste pippe...
Non puoi studiare l'arte contemporanea solo sfogliando libri. Non esiste!
Organizzati che ci vediamo all'ingresso del MIART. Ti mostro le cose essenziali: zone ristoro, bagni, area pennichella.
Il resto è contorno.


"sono tre anni che ti stai a fare ste pippe"

sto ancora ridendo:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
Solo per ringraziare per le belle parole spese su mio figlio Gian Marco Casini, in effetti la sua è una passione che va oltre il mercato. Prova ne è essere andato a Bologna con solo show (stanzino compreso) di Renato Spagnoli Artist che da lustri mancava ad eventi similari.
 
Solo per ringraziare per le belle parole spese su mio figlio Gian Marco Casini, in effetti la sua è una passione che va oltre il mercato. Prova ne è essere andato a Bologna con solo show (stanzino compreso) di Renato Spagnoli Artist che da lustri mancava ad eventi similari.

Un paio di opere erano davvero il top per la produzione dell'artista.
Se passate al Miart ci vediamo li per prendere un café. ;)
 
Solo show anche nello stanzino è prova di coerenza e serietà, complimenti
 
Qualche foto dello stand do 10am art con Grignani?
 


Sto leggendo tutta la discussione visto che non ne ho avuto il tempo.
....

Rileggendo come ha fatto l'"Amico dell'Arte" del FOL Italo82 il thread mi sono accorto che non abbiamo mai parlato del progetto di Cesare Pietroiusti | Artefiera

Cesare Pietroiusti ha infatti portato in fiera, o meglio all'interno della fiera il progetto Artworks that ideas can buy ovvero uno stand con opere d’arte (acquistabili in cambio di idee):

 
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