Bio On - azionisti attuali

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
nun se apre... :rolleyes:

Ops... riprovo con .jpg... si vede che non gli piaceva il .png
E' un articolo del sole 24 ore di oggi

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Buonasera a tutti. Sono nuovo del forum e sono uno degli incastrati in BIO ON. Non ho molto tempo per seguirvi ma mi pare di aver capito che si sta cercando una via d'uscita a mezzo associazioni di consumatori. Ho capito bene ? Grazie.
 
Buonasera a tutti. Sono nuovo del forum e sono uno degli incastrati in BIO ON. Non ho molto tempo per seguirvi ma mi pare di aver capito che si sta cercando una via d'uscita a mezzo associazioni di consumatori. Ho capito bene ? Grazie.

si.. hai capito bene...
Se vuoi aggiungerti alle quasi 300 mila azioni che abbiamo raccolto.....
manda una mail con
1) il tuo nik
2) nome cognome
3) numero di azioni possedute....

questo per avere una identita' nella lista

questa e' la mail... bioon.turnoffpollution@yahoo.com
 
Grazie wild-truck69.
Chi si occupa della cosa ? Codacons, sindacato siti o chi altro ? Voglio dire è un'associazione conosciuta e seria ? Sai com'è di fregature ne basta una.
 
L'indirizzo mail che hai indicato a chi fa capo ?
 
L'indirizzo mail che hai indicato a chi fa capo ?

Ciao, lornat.
A pagina 1 del thread, nel primo post, trovi le informazioni principali sull'iniziativa.
L'iniziativa è nata grazie a Trader90. L'indirizzo email fa capo a lui ed è servita ai nuovi utenti, me compreso, per comunicare privatamente con Trader90, visto che le PM del forum si attivano solamente dopo aver postato 30 messaggi. Puoi scrivergli e chiederli di essere aggiunto al gruppo e comunicargli, se vuoi, il numero di azioni da te possedute, in modo che sappiamo quante azioni fanno capo al gruppo complessivamente.

Ciao
 
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Ciao, lornat.
A pagina 1 del thread, nel primo post, trovi le informazioni principali sull'iniziativa.
L'iniziativa è nata grazie a Trader90. L'indirizzo email fa capo a lui ed è servita ai nuovi utenti, me compreso, per comunicare privatamente con Trader90, visto che le PM del forum si attivano solamente dopo aver postato 30 messaggi. Puoi scrivergli e chiederli di essere messo in lista nel gruppo e comunicargli, se vuoi, il numero di azioni da te possedute, in modo che sappiamo quante azioni fanno capo al gruppo complessivamente.

Ciao
Visto che è una iniziativa spontanea senza nessuna garanzia di riuscita se non la buona volontà e competenze tecniche di Trader90, anche se tutti mi avete detto che è prematuro dotarsi di una veste giuridica, prima o poi dovremo pensarci (associazione ?) ... altrimenti la gente vede come seri solamente i vari sindacati che propongono azioni legali di risarcimenti danni ... e buona notte continuità aziendale.
 
Buonasera a tutti,

vedo che a grandi linee è tornata la tranquillità sul thread e questo chiaramente fa piacere perché si può dare maggiore spazio alle idee costruttive.
In questi giorni ho lavorato molto per creare un articolo sulla continuità aziendale e inviarla alla redazione di repubblica bologna (non sappiamo però se verrà preso in considerazione), fare richiesta dell'atto/provvedimento di nomina dell'amministratore giudiziario Mandrioli al tribunale di Bologna, a tenermi in contatto con tutti gli stakeholders e a ricontattare tutti i ministeri in seguito alla email che inviai un po' di tempo fa senza riscontro.
Quindi in linea generale si può dire che quello che poteva essere fatto è stato effettivamente fatto date le nostre possibilità.

L'aggiornamento dell'iniziativa vede poco meno di 300.000 azioni per circa 120 persone.

Tra gli aggiornamenti forse nei prossimi giorni potrei avere la possibilità di poter parlare con l'amministratore giudiziario. Proprio per questo motivo chiedo a quelli che hanno aderito all'iniziativa se avessero qualche domanda particolare da porre al prof. Mandrioli di farmelo presente in messaggio privato oppure sull'email dedicata. Chiedo gentilmente di scrivere le domande davvero utili e di farlo in maniera curata. Sarà mia cura fare una selezione delle domande più appropriate e che potrebbero risultare maggiormente utili. Ripeto il fatto di fare le domande in messaggio privato o all'email dedicata (bioon.turnoffpollution@yahoo.com).

Infine voglio solo dire una cosa: l'iniziativa non è nata a fini di lucro e chiaramente mai lo diventerà fino alla fine della vicenda. Nonostante ciò mi sto rendendo conto del grande lavoro che sto facendo (che faccio volentieri) e che comunque mi potrei imbattere in alcune spese. Io sono sincero non vi chiederò mai niente ma per chi lo ritenesse corretto, nel caso la vicenda dovesse volgere per il meglio siete liberi di aiutarmi almeno a recuperare le minime spese sempre se lo ritenete una cosa giusta. Preciso solo che il mio scopo è veramente molto lontano da quello di guadagnare soprattutto da una vicenda del genere, ma quello di non rimetterci.

Quindi per ultimo tornando all'oggetto principale del messaggio vi chiedo se avete qualche domanda che vorreste porre all'amministratore giudiziario Mandrioli, di farmelo presente in messaggio privato o email dedicata. grazie

Puoi contate su di me. Più che giusto ci stai mettendo l’anima il tempo è il denaro. Grazie a te e a tutti coloro che si mettono a disposizione con le loro competenze. Se ritieni opportuno potresti aprire un iban,come si fa per i condomini, per la gestione spese connesse all’attivita’ BIO ON
 
Visto che è una iniziativa spontanea senza nessuna garanzia di riuscita se non la buona volontà e competenze tecniche di Trader90, anche se tutti mi avete detto che è prematuro dotarsi di una veste giuridica, prima o poi dovremo pensarci (associazione ?) ... altrimenti la gente vede come seri solamente i vari sindacati che propongono azioni legali di risarcimenti danni ... e buona notte continuità aziendale.

Ci arriveremo.....
Pero' la prima cosa da fare per avere "potere" e' capire quante azioni servono per avere voce in capitolo.....
Ai tempi di SNIA serviva il 5% del capitale.......

Ora sulle AIM non lo so.....

Se abbiamo circa 300 mila azioni..... fate 2 conti su che percentuale ne esce....
 
Socio bio on

vedendo gli ultimi messaggi ritengo opportuno chiarire che Trader90 non è da solo.Molti degli utenti del fol nonché azionisti che avevano "l'ambizione" di partecipare ad un progetto innovativo tutto Italiano sono al suo fianco (in modalità riservata) sin dall'inizio. Chi vuole può contattarlo e dare la sua disponibilità.

Il fatto che attualmente TD90 si sia preso l'onere di rappresentare questa iniziativa significa che alcuni utenti credono in una seria presa di coscienza che per certe "convinzioni" vale la pena di "sbattersi" a dispetto dei facili nichilismi.

Io sono il primo a mettere in conto che è una battaglia "impari" ma almeno provarci può dare un po di dignità a quanti pensano che anche in Italia si possano ancora creare delle eccellenze di ricerca (contro tutto e contro tutti).

Se uno si sente più tutelato dalle associazioni faccia pure.

Questa iniziativa non parla di ammortizzatori sociali ,non parla di iniziative legali e possibili responsabilità e non parla di fallimento.Parla di verifica delle condizioni per la continuità dell'azienda.

Chi partecipa a questa iniziativa non deve versare quote ma come si diceva al massimo può decidere di partecipare ad un piccolo fondo cassa (che non è stato nemmeno ancora organizzato) per chi è comunque disposto a dedicare del tempo (gratis) e qualche spesa personale per difendere un progetto unico; almeno fino a che non ci renderemo conto che era veramente tutto falso (compreso quindi i dipendenti, i ricercatori,i collaboratori esterni ,i fornitori ecc.ecc) oppure irrimediabilmente compromesso dagli eventi .

La differenza nella vicenda forse sta più tra chi lavorava con convinzione al progetto e chi , per vari motivi suoi , preferiva vederlo finire così.

Quindi ,se non fosse ancora abbastanza chiaro,attualmente la partecipazione a questa iniziativa è più legata ad una continuità del progetto che a una liquidazione con relative richieste danni .
un saluto


PS ho scritto io perché non si può pretendere che TD90 sia sempre sul pezzo H24
 
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vedendo gli ultimi messaggi ritengo opportuno chiarire che Trader90 non è da solo.Molti degli utenti del fol nonché azionisti che avevano "l'ambizione" di partecipare ad un progetto innovativo tutto Italiano sono al suo fianco (in modalità riservata) sin dall'inizio. Chi vuole può contattarlo e dare la sua disponibilità.

Il fatto che attualmente TD90 si sia preso l'onere di rappresentare questa iniziativa significa che alcuni utenti credono in una seria presa di coscienza che per certe "convinzioni" vale la pena di "sbattersi" a dispetto dei facili nichilismi.

Io sono il primo a mettere in conto che è una battaglia "impari" ma almeno provarci può dare un po di dignità a quanti pensano che anche in Italia si possano ancora creare delle eccellenze di ricerca (contro tutto e contro tutti).

Se uno si sente più tutelato dalle associazioni faccia pure.

Questa iniziativa non parla di ammortizzatori sociali ,non parla di iniziative legali e possibili responsabilità e non parla di fallimento.Parla di verifica delle condizioni per la continuità dell'azienda.

Chi partecipa a questa iniziativa non deve versare quote ma come si diceva al massimo può decidere di partecipare ad un piccolo fondo cassa (che non è stato nemmeno ancora organizzato) per chi è comunque disposto a dedicare del tempo (gratis) e qualche spesa personale per difendere un progetto unico; almeno fino a che non ci renderemo conto che era veramente tutto falso (compreso quindi i dipendenti, i ricercatori,i collaboratori esterni ,i fornitori ecc.ecc) oppure irrimediabilmente compromesso dagli eventi .

La differenza nella vicenda forse sta più tra chi lavorava con convinzione al progetto e chi , per vari motivi suoi , preferiva vederlo finire così.

Quindi ,se non fosse ancora abbastanza chiaro,attualmente la partecipazione a questa iniziativa è più legata ad una continuità del progetto che a una liquidazione con relative richieste danni .
un saluto


PS ho scritto io perché non si può pretendere che TD90 sia sempre sul pezzo H24

Scusa Mober per chi come me ha aderito, per effetto di panico da sospensione del titolo dalla borsa, ad una delle associazioni per la tutela del risparmio , aderire all’iniziativa di Trader 90 & soci comporta quindi un “conflitto di interesse”?
Io sarei per la continuità aziendale e nel caso in cui la stessa venisse a cessare avendo aderito all’associazione mi estromette dal muovermi insieme a voi...giusto o mi sfugge qualcosa?
 


Scusa Mober per chi come me ha aderito, per effetto di panico da sospensione del titolo dalla borsa, ad una delle associazioni per la tutela del risparmio , aderire all’iniziativa di Trader 90 & soci comporta quindi un “conflitto di interesse”?
Io sarei per la continuità aziendale e nel caso in cui la stessa venisse a cessare avendo aderito all’associazione mi estromette dal muovermi insieme a voi...giusto o mi sfugge qualcosa?

La nostra iniziativa coordinata da T90 ha la missione della continuità aziendale come priorità assoluta, in ultima istanza qualora il tutto si rivelasse non sostenibile si passerebbe alla battaglia risarcitoria.
Il fatto che tu ti sia iscritto a qualsivoglia associazione non costituisce alcun conflitto di interesse, semplicemente hai voluto tutelarti con largo anticipo in caso di fallimento aziendale. Noi pensiamo che ci sia tempo per questo qualora l'amministratore giudiziario rilevi l'effettiva impossibilità della continuità aziendale.

Puoi vedere come moltissime associazioni si stiano muovendo per la tutela degli azionisti, non necessariamente per la continuità a cui noi diamo priorità. Il tutto ovviamente opportunamente remunerato. La questione è: se oggi investi 250 € per iscriverti al SITI poi non vi è nessuna azione legale ti viene rimborsato qualcosa?

Come detto prima, non facciamoci ora prendere dal panico per paura di perdere la corriera, ci sarà tutto il tempo di organizzarsi altrimenti e di sceglire l'organizzazione più consona nel momento in cui dovesse partire l'azione legale.

Saluti e buon WE
 
Buongiorno,
riprendo l'articolo

“Bio On”, ci scrive un collaboratore in un comunicato “Era e resta un progetto rivoluzionario” – Reggio Emilia Notizie

Direi che uno degli obiettivi necessari che ci dobbiamo porre è chiaramente descritto da questo collaboratore:

“In questa situazione” ci scrive un collaboratore con livello di responsabilità operative a livello dirigenziale con contratto di consulenza in un comunicato stampa giunto in redazione, “trattare la questione del personale all’interno di uno schema che minimizzi debiti e costi che non abbiano immediata e visibile finalizzazione (determinata dal valore di mercato ndr), significa trattare il personale come un numero di soggetti-oggetti singoli, da mettere in magazzino, da preservare, pur nel rispetto delle leggi che salvaguardano le condizioni di sopravvivenza dei lavoratori dipendenti in quanto portatori di bisogni (e per fortuna almeno quello), ma non di valore sociale. È una perdita per la Società, anche se locale, per il nostro territorio, per la nostra rinascita culturale. E si mantiene all’interno di un modello ragionieristico e normativo che, se può farci parlare della bravura, efficienza e determinazione di un commissario, provando persino stima per il suo lavoro, non porta valore aggiunto ad una situazione molto complicata per le ragioni che citate. Ed è all’interno di questo modello che l’assessorato che si è interessato alla vicenda Bio on è quello al lavoro e non invece all’industria o all’ambiente. Mentre” continua lo scrivente “la questione andrebbe posta al di fuori delle regole del commissariamento”.

Ed “è in una visione più ampia del futuro economico ambientale e persino culturale che il trattamento efficiente dell’asset “personale di bio on” non ha dei connotati positivi, ma diventa un elemento di distruzione del patrimonio generato. Al di fuori di questo punto di vista, infatti” chiosa il comunicato “non rimangono che “pezzi” da rivendere sulla base delle convenzioni e delle norme che regolano il mercato e, per fortuna, di quelle che cercano di preservare la sopravvivenza degli esseri umani. A dire il vero, di quelli che appartengono a categorie giuridiche rappresentate”.

Adesso che l'avete letto, rileggetelo ancora, come ho fatto io.
Io ho capito questo:

Solamente il proseguimento all'interno di Bio-On dell'attività di squadra di ricerca applicata di tutto il gruppo, con la sinergia fra le competenze diverse di tutti, della struttura che li ospita, del know how e dei brevetti di Bio-On, dei partner industriali nelle joint venture, permette di preservare il patrimonio che il "personale di Bio-On" rappresenta.

Il valore di Bio-On è in quel tutt'uno indivisibile che rappresenta la punta più avanzata della ricerca applicata nel campo dei PHA a livello mondiale, una concentrazione unica di know-how, persone, brevetti, struttura di ricerca e produzione, che è il futuro prossimo su cui si giocherà, e già si gioca, la partita per la conquista di un mercato del valore potenziale di 250 bilioni di euro.


Propongo di inserire questo punto fra i nostri obiettivi primari nei documenti volti a favorire la continuità aziendale di Bio-On.

Le uniche analisi illuminate della situazione arrivano dal personale di Bio-On.
Ci mettiamo in contatto?
 
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Buongiorno a tutti,

Continuo a vedere grande costruttività all'interno del thread e questo mi fa davvero piacere. Questa ritrovata serenità è dovuta al fatto che gli utenti meno costruttivi molto probabilmente sono stati bannati.
Ringrazio davvero tutti per i messaggi che mi avete inviato e che devo ancora finire di leggere. Vi ringrazio anche per la grande solidarietà espressa nell'effettuare un eventuale rimborso spese. Rimane il fatto che non vorrei assolutamente trarre il minimo profitto dalla vicenda.
Per adesso ancora non saprei e ci devo pensare ma in ogni caso vi ringrazio nel volermi supportare nelle piccolissime spese e soprattutto considerando che siamo tanti alla fine un piccolo contributo volontario per chi vorrà permette con tranquillità di non doverci rimetter sul lato economico.

I giorni continuano a passare e non essere sempre aggiornati su tutto potrebbe non lasciare molta tranquillità e demoralizzare. Consideriamo che anche se i tempi stringono, l'entità aziendale non cambia dall'oggi al domani. Per quanto mi riguarda io non mi fermo facilmente e voi siete anche motivo di grande supporto ed energia nel continuare a trovare la giusta verità nel comprendere lo stato attuale dell'azienda e capire se effettivamente si può fare qualcosa. Quello che comunque si può fare nelle nostre possibilità come detto lo stiamo facendo e credo anche nel migliore dei modi.

Proprio a tal proposito e credo sia la parte più importante del messaggio, potrei avere l'occasione in tempi non eccessivamente lontani di incontrare l'amministratore giudiziario e per questo motivo chiedo anche a voi l'impegno (molti lo hanno già fatto) di indicarmi qualche domanda non tradizionale (quelle già note) che avrebbero il piacere di porre al dott. Mandrioli. Sto parlando quindi di qualche domanda che apporta valore aggiunto.
Oltre alle domande chiedo se potete indicarmi qualche possibile soluzione sempre non di quelle convenzionali che potrebbe adottare l'azienda evitando la diluizione degli azionisti in caso di non ADC. In poche parole oltre le domande si ricercano soluzioni per la continuità aziendale. Chiaro che non conoscendo l'azienda nei dettagli risulta tutto abbastanza complicato ma in ogni caso qualche idea brillante potrebbe emergere. Queste domande/soluzioni vi chiedo di indicarmele in messaggio privato o per email come è stato fatto fino ad ora. Qui sul forum possiamo comunque ragionarci su. Vi chiedo via messaggio privato o via email perché così facendo si crea minore confusione, però risulta ugualmente utile discuterne qui sul thread..
Da parte mia massimo impegno nel fare una scrematura delle domande soluzioni e costruire una scaletta da seguire in un eventuale incontro.
 
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Ci arriveremo.....
Pero' la prima cosa da fare per avere "potere" e' capire quante azioni servono per avere voce in capitolo.....
Ai tempi di SNIA serviva il 5% del capitale.......

Ora sulle AIM non lo so.....

Se abbiamo circa 300 mila azioni..... fate 2 conti su che percentuale ne esce....
Scusate, però in questo momento le azioni di Capsa sono "congelate" (soprattutto in termini di potere decisionale) e quindi i calcoli si potrebbero / dovrebbero (?) fare sul restante capitale sociale che dovrebbe aggirarsi attorno ai 6 milioni di azioni (un terzo di circa 18 milioni). Se non ho sbagliato con i suddetti calcoli, con 300.000 azioni siamo già vicini al 5%
 
Una domanda semplice semplice....quali sono gli interessi que la procura ha difeso con la sua intempestiva azione?...di noi piccoli azionisti-risparmiatori?...e quale sarebbe il risultato raggiunto in nostra difesa?... tutto qui.... semplice semplice.
 
Alcune considerazioni personali

Sono passate due settimane dall'insediamento dell'amministratore giudiziario in Bio On.

Come detto non scrivo spesso per via del tempo necessario per coordinare tutta l'iniziativa che sta diventando sempre più numerosa dato che molte persone anche non inscritte su finanzaonline mi stanno chiedendo essere aggiunte dall'esterno. Ho poc'anzi terminato di rispondere a tutti i messaggi avendo cominciato già ieri.

Dato che però non scrivo molto vorrei far presente alcune considerazioni personali su Bio On.
Prima di tutto io penso che Bio On esista a tutti gli effetti e non sia un niente come molti dicono. A conferma di ciò non pongo in prima linea i brevetti (che possono valere tantissimo oppure niente) bensì i prodotti che sono usciti che esistono a tutti gli effetti (i mobiletti Kartell e il packaging di Zeropack, senza considerare le creme di Unilever). Questi sono prodotti esistenti e fatti con il PHA di Bio On.
Anzi come hanno fatto notare i mobiletti di Kartell in particolare sono anche in gara per vincere premi internazionali (non mi ricordo più l'articolo ma ricordo che rimanevano solo 4 prodotti ancora in gara tra cui proprio i mobiletti).

I brevetti invece sono solo strumenti per difendere un know how dell'azienda. Perciò si pone la domanda della validità della tecnologia. La risposta alla domanda non è facile ed è data dalla capacità produttiva e stabilizzazione degli impianti nella produzione (considerate che non sono un chimico). Soprattutto stabilizzazione e produttività per PHA di dimensioni più piccole e qualità maggiori. Per adesso a tal proposito abbiamo qualche dato ma da quanto capito secondo le stime della procura l'impianto di CSP potrebbe arrivare a raggiungere il 60% della capacità produttiva (non so della qualità). Apparentemente il know how di Bio On non è da buttare via in quanto produrre anche solo il 60% di 1000 tonn/anno significa in ogni caso produrre il PHA su grande scala, quella industriale. Questo era proprio l'obiettivo che gli scienziati volevano fare ovvero industrializzare il PHA e quindi forse effettivamente ci sono riusciti con tanto di brevetti.

Rimane poi il problema della vendita del prodotto ovvero se risulta profittevole o meno. Da quanto capito questo è un aspetto secondario dato che per livelli comunque molto alti di prezzo la domanda è presente proprio per via del fatto che le istituzioni stanno andando tutte in quella direzione ovvero in prodotti biodegradabili e il problema è solo quello di riuscirli a produrre.
Nonostante ciò è importante la marginalità che si riesce ad ottenere sulla vendita. Qui intervengono le economie di scala: è vero che Bio On produce ma con un piccolissimo impianto da 1000 tonn /anno (ammesso che arrivi a pieno regime). Così facendo i costi fissi vengono spalmati su una quantità bassa di prodotto. Se la produzione diventasse grande con la tecnologia di Bio On allora si genererebbero forse economie di scala spalmando i costi fissi su maggiore prodotto e rendendo la profittabilità ancora maggiore.
Forse questi calcoli TAIF li aveva fatti, forse.

Arrivando al valore del titolo in borsa, consideriamo che adesso è sospeso e quindi è inutile fare calcoli o previsioni.
Molti hanno scritto di valore otc del titolo in questo momento parlando anche di 8 euro. Io chiaramente non posso dire se ciò è corretto o meno. Rispondo semplicemente con il fatto che dare un valore corretto all'azienda adesso risulta impossibile in quanto essa può valere o tantissimo oppure niente. Tantissimo se si considerano tutti i brevetti che probabilmente hanno validità e difendono il know how e che costringono tutti i potenziali produttori a rivolgersi a Bio On per produrre con la tecnologia raggiunta. L'azienda però potrebbe anche non valere niente se si considera che nel breve/brevissimo non riesce a rimanere in piedi con le proprie forze e si necessita (forse) di qualche finanziatore per far fronte alle spese di breve. Nel caso di fallimento l'azienda verrebbe appunto azzerata e per noi azionisti tornerebbe molto probabilmente poco. Questo è il motivo chiaramente per cui tutti spingiamo per la continuità dell'azienda e affinché si riesca nuovamente a generare il fenomeno di diffusione del valore. L'unica cosa è trovare solo un po' di liquidità a breve per aiutare l'azienda a ripartire.
Anzi se consideriamo che l'azienda come fonti mi hanno riferito sta producendo, la liquidità di breve necessaria per andare avanti potrebbe essere anche molta meno di quanto uno possa pensare.

Scusate se ho detto cose risapute ma era giusto per fare un quadro della situazione attuale dal mio punto di vista chiaramente. Fare però adesso calcoli precisi per come la vedo io è impossibile proprio perché non conosciamo la realtà aziendale dal punto di vista numerico. Realtà tra l'altro che è in continua evoluzione rendendo ancora più difficile fare calcoli.

Il nostro compito come già stiamo facendo è quello di approfondire le conoscenze reali dell'azienda e se possibile creare un supporto per la continuità aziendale. Per questo motivo chiedo come già detto a tutti se avete qualche domanda da porre in un eventuale incontro con l'amministratore giudiziario di farle presenti. Soprattutto sono anche accettate possibili soluzioni ottimali per gli azionisti attuali e non solo domande.
 
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Buongiorno,
riprendo l'articolo

“Bio On”, ci scrive un collaboratore in un comunicato “Era e resta un progetto rivoluzionario” – Reggio Emilia Notizie

Direi che uno degli obiettivi necessari che ci dobbiamo porre è chiaramente descritto da questo collaboratore:

Adesso che l'avete letto, rileggetelo ancora, come ho fatto io.
Io ho capito questo:

Solamente il proseguimento all'interno di Bio-On dell'attività di squadra di ricerca applicata di tutto il gruppo, con la sinergia fra le competenze diverse di tutti, della struttura che li ospita, del know how e dei brevetti di Bio-On, dei partner industriali nelle joint venture, permette di preservare il patrimonio che il "personale di Bio-On" rappresenta.

Il valore di Bio-On è in quel tutt'uno indivisibile che rappresenta la punta più avanzata della ricerca applicata nel campo dei PHA a livello mondiale, una concentrazione unica di know-how, persone, brevetti, struttura di ricerca e produzione, che è il futuro prossimo su cui si giocherà, e già si gioca, la partita per la conquista di un mercato del valore potenziale di 250 bilioni di euro.


Propongo di inserire questo punto fra i nostri obiettivi primari nei documenti volti a favorire la continuità aziendale di Bio-On.

Le uniche analisi illuminate della situazione arrivano dal personale di Bio-On.
Ci mettiamo in contatto?

Quello che hai capito è esattamente quello che l'iniziativa si è data come obiettivo primario.Se il Know How esistente può dare i suoi frutti è solo preservando quanto Astorri è riuscito a mettere in piedi sino ad adesso ed evitare che il tempo che sta trascorrendo vanifichi qualsiasi azione che potrebbe essere presa in tal senso.
Dopo il colloquio con Mandrioli si potrà avere qualche elemento in più su questo indirizzo.
Sul contatto con qualche "interno" a BIO ON sarebbe importantissimo.
Se qualcuno ha qualche possibilità lo comunichi a TD 90
un saluto
 
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