Dipinti E Disegni Antichi

Se non sono sicuro io che seguo i disegni e i dipinti antichi.
A causa che non hò liquidità,non sò se acquistarlo o lasciar perdere.
Ma sapendo che questo bellissimo disegno non sarà nella mia collezione mi rattrista.:'(
Starebbe bene con il disegno che hò in collezione di Francesco Bartolozzi per tipologia.

picture.jpg

è questo?
costo?
 
non riesco ad aprire il linck dal pc dell'uffico:rolleyes:
se il prezzo è simile non ti sveni........ io in questo momento sono ferma con gli acquisti:rolleyes:
Come prezzo si compreso comissioni e imposta sul valore aggiunto viene 1.735,00 €
 
A Ravenna dal 28 agosto la mostra: "Ritratti e volti dal passato", oltre 60 opere dal

RITRATTI E VOLTI DAL PASSATO

Ravenna, Pala de Andrè

Oltre 60 dipinti, a partire dalla seconda metà XV secolo fino al XIX secolo

Ritratti e volti dal passato” è il titolo della mostra che inaugura a Ravenna negli spazi espositivi del Pala De André venerdì 28 agosto alle 19.00, a cura di Silvana Costa, aperta fino al 14 settembre a ingresso gratuito.



Oltre sessanta dipinti, a partire dalla seconda metà XV secolo fino al XIX secolo, svelano l’operato di artisti durante un arco vastissimo di tempo, circa 400 anni, ricco di conflitti ma anche di dibattiti e cambiamenti. Un’interessantissima indagine sul “ritratto”, o meglio sulla “cultura” del ritrarre, che si è evoluta raggiungendo una sua dignità trasformandosi in un genere le cui radici risalgono agli egiziani. Non si sa se il ritratto nacque con l’intenzione di riprodurre le caratteristiche fisiche di un soggetto, ma in una documentazione di Plinio il Vecchio, risalente al I secolo d.C. emerge che nel mondo greco e in quello romano, il ritratto era una forma d’arte con le sue funzioni specifiche. Certo è che il Quattrocento e il Cinquecento, sono i secoli in cui il ritratto si sviluppa e matura verso una concezione vicina a quella moderna.



La pregiata collezione in mostra, sessantasei opere, si occupa della pittura così detta “minore”, dove la tensione è riconoscere le influenze dei grandi maestri della pittura italiana ed europea - le opere, infatti, denunciano sempre chiari segni di un legame al periodo pittorico in cui sono state generate - ma l’interesse istintivamente si sposta sulla bellezza dei quadri e dei soggetti.



Scene di vita quotidiana e ambientazioni classiche con chiari riferimenti alla mitologia, sono gli scenari in cui s’inseriscono ritratti di nobili e borghesi. Ed è in questo contesto che si riconoscono e si ritrovano anche le immagini a carattere religioso, dove la morbidezza dei volti accentuata da ambienti spogli di elementi architettonici ci riporta alla mente le opere dei maestri della pittura italiana e anche oltralpe.



In mostra capolavori antichi come “Testa di Vecchio” di Cailot, pittore francese del XIX secolo abile e incline a una pittura intima e raffinatissima, anacronistica eppure carica di naturalismo. La barba canuta, gli occhi chiusi dell’uomo in età avanzata, riconducibile simbolicamente al tempo che passa, all’ultima stagione della vita.

Prezioso dipinto è poi“Ritratto di giovane dama” direttamente associabile alla pittura del maestro di Vittore Ghislandi detto Fra Galgario mentre il dipinto “La disputa” è di artista chiaramente influenzato dalla pittura caravaggesca e riconducibile a quella fiamminga.

Nella collezione anche opere che dichiarano l’omaggio ai grandi maestri: Il“Ritratto di Re Edoardo V e il Duca di York nella torre di Londra”, attribuito a pittore francese, è un tentativo di riproduzione di Paul Delaroche che produsse l’originale in dimensioni moltomaggiori. La riflessione sul “ritratto” è anche nel confronto con altri soggetti come nel caso della “Veduta costiera con veliero olandese”, opera francese del XVIII secolo della Scuola di Lacroix de Marseille, tipico soggetto richiestissimo alla fine del Settecento.




Pregevole la sezione dedicata alla pittura italiana.

Tra gli altri il Maestro Francesco Altamura, considerato il più illustre pittoredell’Ottocento pugliese, (Foggia 1826 - Napoli 1897) che produsseun vasto numero di opere e fu a Roma e poi a Firenze nelcircolo artistico del Caffè Michelangelo, culla dei Macchiaioli. E Gaspare Traversi (Napoli 1722-1770) straordinario ritrattista, dipingeva scene di genere rappresentative della società borghese del tempo come autentiche indagini sociali, contrapposizione delle classi alte a quelle popolari.



Un’altra porzione di opere racconta il soggetto religioso.

In mostra capolavori come “Madonna con bambino, Santa Caterina D’Alessandria, San Giovanni Battista”, opera attribuita a Bernardino Licinio (e bottega) veneziano, (ca 1495-1549) tra i pittori più attivi e ricercati dal mercato privato della Serenissima tra il terzo e il quinto decennio del Cinquecento, in modo particolare nelle vesti di ritrattista; notevole anche il dipinto“Sposalizio mistico”, che reca sul retro l’iscrizione: “Antonio Biagio Da Firenze 1450 - Prof. G. Fiocco” da cui se ne deduce l’attribuzione a questo grande pittore per molto tempo dimenticato e attivo in Romagna a più riprese, in particolare a Faenza, dove ha lasciato ampia testimonianza delsuo lavoro. E ancora: l’influenza Raffaellesca nella Scuola Romana del XVIII secolo, di Cignani sulla Scuola emiliana del XVIII secolo, l’influenza di Rubens sulla pittura del XIX secolo, di Tiziano, ecc.



La mostra è stata realizzata con il contributo di: Club Del Sole, Copura, Moviter Strade Cervia, Nadep.





Inaugurazione: Venerdì 28 agosto 2015 ore 19,00
Sede espositiva: Palazzo Mauro de Andrè, viale Europa, 1 - Ravenna

Periodo: dal 28/08/2015 al 14/09/2015

Organizzazione: Associazione Culturale Il Cerbero

Orario: tutti i giorni dalle 19.30 alle 23.30


Mostra a cura: Silvana Costa

Ingresso: Gratuito
 

Allegati

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Ma qui c'è qualcuno malato come me di dipinti antichi? che non compera per rivendere domani al doppio e neanche a 10 volte di più perché se ho comprato qualcosa che mi piace non me ne separerei mai, a qualsiasi prezzo?

Veramente di solito chi è malato cerca di curarsi. Non sento tanti malati vantarsi della propria malattia :eek:
 
Ma qui c'è qualcuno malato come me di dipinti antichi? che non compera per rivendere domani al doppio e neanche a 10 volte di più perché se ho comprato qualcosa che mi piace non me ne separerei mai, a qualsiasi prezzo?

Benvenuto tra gli "Amici dell'Arte" di FOL!

Dedicato ai dipinti antichi c'è questo thread Dipinti E Disegni Antichi! spero che lo trovrai interessante e ti vorrai unire a noi mettendo al servizio del FOL la tua competenza/conoscenza in materia.

investart
 
Benvenuto tra gli "Amici dell'Arte" di FOL!

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Che poi, in realtà, noi diamo per scontato che siamo tutti interessati a moderno e contemporaneo, mentre dove sta scritto che debba essere così? Se voglio creare un 3D su Lorenzo Lotto, o magari qualche nome meno conosciuto, perché non farlo? In asta qualcosa (una volta ogni 5 anni passa)...
 
a me personalmente piacerebbe molto ci fosse qualcuno con cui parlare di arte antica...certo, alcuni nomi è difficile comprarli, ma altri per nulla, anzi...questo sarebbe il momento migliore
 
Lorenzo Lotto

Portrait des Michelangelo Buornarotti

Pittura , Olio/tela , 102 cm x 84 cm

Stima: 90.000 € - 120.000 €

Prezzo di aggiudicazione: Lotto non venduto

Hampel Kunstauktionen , Munich

Germania, 28/03/2014

Direi che chi poteva e non l'ha comprato ha fatto una bella cretinata (della serie le aste fanno schifo e sono inutili ;) )...certo che se si giudica con gli occhi foderati di salame o per interessi propri, come fanno alcuni, sicuramente :).

Lavoro molto bello, solo che certe cose anche importanti, oggi si fatica a venderle, chi può dovrebbe approfittarne.
 
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Metto anche l'immagine così si capisce di che si sta parlando.

Invenduto eh...povero Lorenzo Lotto, un nome infangato da questo risultato, sparirà dai libri di storia!
;):D

E dai musei di mezzo mondo...ovviamente.
 
E al di là di tutto, che oggi ci siano opportunità tra i pittori antichi anche di alto livello è cosa risaputa e detta da molti...anche alcuni nomi importanti dell'800 ad esempio sono ingiustamente poco considerati.

Gli stessi primi macchiaioli non hanno forse anticipato l'impressionismo? Solo che sono italiani, poco rappresentati evidentemente in giro per il mondo ed allora nessuno li considera...

Se qualcuno ha conoscenze approfondite o anche solo info a riguardo sarebbe interessante postare qualcosa.
 
Vedi l'allegato 2350851

Metto anche l'immagine così si capisce di che si sta parlando.

Invenduto eh...povero Lorenzo Lotto, un nome infangato da questo risultato, sparirà dai libri di storia!
;):D

E dai musei di mezzo mondo...ovviamente.

Anch'io sono felice che si parli un po' anche di dipinti antichi e magari anche di dipinti dell'800.
Oltretutto questo è un mercato fatto di veri appassionati e non da galleristi ed investitori che che si comportano con l'arte contemporanea come farebbe un operatore di borsa con azioni e derivati
 
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