torre1
Un passo alla volta
- Registrato
- 15/5/08
- Messaggi
- 50.566
- Punti reazioni
- 4.939
Noooooo!!
Anche tu Bruto figlio mio!
È la storia che parla ... sempre lo stesso copione ... anticipi, vai contro trend ad oltranza, soffri per mesi, una parte del capitale comunque la perdi per il decadimento (soprattutto i primi ingressi), e devi aumentare il rischio mediando e chiedendo a chiunque come vede il gas
Ci manca solo che lo chiedi al barista dopo avergli pagato il caffè
Alla fine magari rientri nelle perdite, ma a quale prezzo ?
Tanto vale stoppare subito almeno una parte e giocarti solo i trend principali, che quando partono vanno come dei treni.
Almeno campi meglio, il gas è una brutta bestia ..
Edit: dei primi ingressi, quelli a quotazioni più alte, rischi comunque una perdita certa, non quantificabile, dipende dal grado di volatilità e dal tempo richiesto per rivedere quelle quotazioni. Se non sei più che sicuro che il gas si riprenda in fretta (ed è dura avere queste certezze), se vuoi contenere il rischio a livelli accettabili decidi se e quanto tagliare, e aspetta ad incrementare quando realmente vedi segni di inversione.
Se proprio vuoi mediare, metti stop stretti, comunque perdi poco ogni volta, oppure usa una parte per fare trading di breve solo per finanziarti le perdite della parte che vuoi lasciare stabile o su cui scegli di stoppare.
Quando poi ti ritrovi in corsa, lascia correre i profitti e valuta di volta in volta se consolidarne una parte o uscire e rientrare a leve più basse (due o addirittura uno)
Ultima modifica:
Non me la prendo questa responsabilità, né con te, né con altri. Ormai do solo un contributo ogni morte di papa, peraltro come uno che non investe da un paio d'anni, peccato, le occasioni ci sono state, ma non voglio più passare la giornata a seguire il terminale
