Mutuo con opzione Offset di IWBank

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

attenzione però...
se effettivamente do po 5 anni decidessi di ricevere lo stipendio con un assegno...
cosa succede? al mutuo intendo!

...dovrei semplicemente versare quella somma o parte sul conto, vero?

quindi mi chiedo...come si comporta IW se, aperto un mutuo con tanto di accredito di stipendio....decidessi dopo 4 mesi, di non accreditare lo stipendio sul conto bensì di effettuare un regolare versamento pari o quasi, all'importo dello stipendio?

grazie
 
attenzione però...
se effettivamente do po 5 anni decidessi di ricevere lo stipendio con un assegno...
cosa succede? al mutuo intendo!

...dovrei semplicemente versare quella somma o parte sul conto, vero?

quindi mi chiedo...come si comporta IW se, aperto un mutuo con tanto di accredito di stipendio....decidessi dopo 4 mesi, di non accreditare lo stipendio sul conto bensì di effettuare un regolare versamento pari o quasi, all'importo dello stipendio?

grazie

Per come la vedo io, una volta che il mutuo è erogato, puoi fare quello che vuoi, mica devi per forza mantenere lì l'accredito dello stipendio o versarci soldi equivalenti, è sufficiente ovviamente che onori il pagamento delle rate del mutuo (ciò che conta è quanto previsto dal contratto). Resta il fatto che è nella tua convenienza tenere in conto la liquidità, visto che c'è l'offset.
 
[Mutuo offset IW] Giacenza o estinzione anticipata?

Come da titolo, ho questo dubbio.

Ho la possibilità di estinguere una parte di mutuo, mi conviene o in pratica la rata che andrei a pagare è la stessa come se lasciassi la giacenza sul conto?

In pratica, avrei qualche conveniena ad estinguerlo parzialemte?

Grazie
 
Muto offset tasso fisso

Sbaglio o anche iwbank non da più la possibilità di sottoscrivere un mutuo offset a tasso fisso?

Attualmente ho un mutuo variabile pure con spread 0,87% euribor 3M, credete sia conveniente chiedere una surroga eventualmente con CAP?
 
Vero, dal 6 dicembre non si può più fare...chi ha già fatto richiesta entro il 6 dicembre lo avrà comunque. Io ho surrogato il 16 dicembre a fisso con offset :p
 
Offset mi conviene?

Salve,
sono nuovo quindi un saluto a tutto il forum!

Ho richiesto una surroga del mio mutuo fisso Unicredit 20 anni (con rimanenti 15) e tasso 4,85, al mutuo iwbank fisso con offset riducendo la durata a 10 anni. La richiesta l'ho inviata a novembre allettato dal basso tasso (era 4,24) e dall'offset. Ora dovrei surrogare a gennaio ma sono in dubbio se la cosa mi convenga ancora o meno, perchè il tasso è salito al 4,80. Sul conto per l'offset terrei di partenza circa 7-8000 euro, e metterei via pian piano diciamo non + di 100 euro al mese al momento.
Secondo voi conviene ancora passare dal mio 4,85 rimanenza 15 anni al mutuo offset al 4,80 10 anni? Oppure siccome la pratica dovrebbe durare 6 mesi attendere di vedere se i tassi caleranno nuovamente? Aggiungo che IW è la banca sia mia che della mia compagna e quindi chiuderei il rapporto Unicredit per tenere 3 conti IW.

Grazie mille.
Franco.
 
uhm..
anch'io nutro dubbi sull'effettiva convenienza della surroga superfrankie..:rolleyes:

che importo iniziale avevi?
debito residuo attuale?
mese e anno della stipula di Unicredit?
che spread hai ottenuto da IWBank?
 
Salve,
sono nuovo quindi un saluto a tutto il forum!

Ho richiesto una surroga del mio mutuo fisso Unicredit 20 anni (con rimanenti 15) e tasso 4,85, al mutuo iwbank fisso con offset riducendo la durata a 10 anni. La richiesta l'ho inviata a novembre allettato dal basso tasso (era 4,24) e dall'offset. Ora dovrei surrogare a gennaio ma sono in dubbio se la cosa mi convenga ancora o meno, perchè il tasso è salito al 4,80. Sul conto per l'offset terrei di partenza circa 7-8000 euro, e metterei via pian piano diciamo non + di 100 euro al mese al momento.
Secondo voi conviene ancora passare dal mio 4,85 rimanenza 15 anni al mutuo offset al 4,80 10 anni? Oppure siccome la pratica dovrebbe durare 6 mesi attendere di vedere se i tassi caleranno nuovamente? Aggiungo che IW è la banca sia mia che della mia compagna e quindi chiuderei il rapporto Unicredit per tenere 3 conti IW.

Grazie mille.
Franco.

Quindi ricadevi già nell'aumento dello spread all'1,60%. Perché dici che la pratica dovrebbe durare 6 mesi?
Fra l'altro tieni conto che dal 6 dicembre iwbank non fa più fissi con offset, quindi sulle richieste precedenti tenderà a chiuderle il prima possibile
 
Ciao,
dunque importo iniziale 100.000 x 20 anni sottoscritto a 11/2005. Importo residuo 83000 euro. Si ho beccato lo spread all' 1.60 e per fortuna ancora l'offset. La validità della pratica di surroga (analisi rapporto reddituale, documenti forniti etc...) dovrebbe essere 6 mesi, il problema è che ho paura che i tassi continuino a salire, e quindi mi conviene chiudere a gennaio se devo.

Sicuramente non è che mi venga in tasca molto, visto anche l'esiguo accantonamento per l'offset iniziale, ma è anche vero che ormai la pratica è approvata, deve solo venire il perito, quindi mi sa che conviene surrogare. Sto un pò rosicando perchè 2 mesi fa consigliai a mia cognata la surroga con Banco Popolare (mutuo last minute pacchetto al 2,95 x 2 anni + 4% rimanenti); col senno di poi era un affarone...

Grazie.
Franco.
 
Come da titolo, ho questo dubbio.

Ho la possibilità di estinguere una parte di mutuo, mi conviene o in pratica la rata che andrei a pagare è la stessa come se lasciassi la giacenza sul conto?

In pratica, avrei qualche conveniena ad estinguerlo parzialemte?

Grazie

riprendo questo post di qualche tempo fa. Mi sono messo a ragionare su questo quesito e sono arrivato ad una serie di risultati che vorrei condividere con il forum in una serie di post sul meccanismo di estinzione parziale in relazione alla giacenza media di un mutuo in offset, che sia a tasso fisso o variabile.

Ho fatto innanzitutto una serie di considerazioni matematiche che posto qui di seguito, considerando un mutuo in offset a tasso variabile con piano di ammortamento a quote capitale ricalcolate come quello offerto da IWbank

Vedi l'allegato Estinzione parziale vs mantenimento giacenza media in mutuo offset.pdf

Per chi non ha voglia di leggere l'allegato riporto direttamente la conclusione, per certi versi ovvia. Nel momento in cui IWBank accorda un mutuo in offset ad un mutuatario che presenta una certa giacenza su conto, di fatto eroga contemporaneamente due forme di finanziamento che recupera diversamente:
  • una sorta di prestito a tasso zero, per cui viene anticipata dalla banca al mutuatario all'atto del mutuo la cifra corrispondente alla giacenza media, il mutuatario deposita quella cifra a sua volta nel conto accessorio della banca e quest'ultima se la riprende secondo un piano di ammortamento di un mutuo a tasso variabile costituito unicamente da quote capitale
  • un vero e proprio mutuo a tasso variabile erogato per la differenza tra il capitale mutuato e la giacenza media su conto che viene recuperato secondo un piano di ammortamento a tasso variabile costituito sia da quote capitale che da quote interessi
La rata di un mutuo con opzione offset corrisponde pertanto alla somma delle frazioni corrispondenti per quel determinato mese dei due piani di ammortamento a) e b)

Quando si estingue parzialmente utilizzando la frazione di giacenza media corrispondente al debito residuo del "prestito a tasso zero" semplicemente non viene più richiesto da qual momento in poi la frazione a) della rata. In caso contrario viene teoricamente decurata mese per mese dalla giacenza media la quota capitale corrispondente alla rata k-esima, fino ad esaurire a fine mutuo la giacenza media stessa.

Ci si potrebbe chiedere quindi per quale motivo invece la giacenza apparentemente rimane sempre la stessa e cosa succede quando invece si estingue parzialmente il mutuo utilizzando tutta la giacenza media: bisogna arrivarci per gradi
 
Ultima modifica:
Bisogna notare innanzitutto che la dimostrazione riportata nel post precedente prescinde dal valore che viene effettivamente assunto della successione dei tassi mensili, per cui le conclusioni valgono sia per un mutuo con opzione offset a tasso fisso che a tasso variabile a quote capitale ricalcolate.

Continuando adesso con la disamina del meccanismo del mutuo con opzione offset in relazione alle estinzioni parziali, ho modificato un file excel pubblicato a suo tempo da me_eh_eh per il calcolo delle rate di un mutuo offset a tasso fisso per mostrare come sia equivalente ai fini del costo complessivo di un mutuo con opzione offset
  • utilizzare la cifra depositata inizialmente sul conto accessorio per effettuare una estinzione parziale
  • mantenere la cifra depositata sul conto accessorio e lasciare che la stessa venga prelevata di volta in volta il base al piano di ammortamento del "prestito a tasso zero"
Pubblico qui di seguito il file di excel modificato

Vedi l'allegato Piano Ammortamento Offset Riveduto e Corretto.xls

In particolare ho determinato la successione delle rate di un mutuo offset a tasso fisso (nel mio esempio di 100.000€) dove la cifra depositata sul conto accessorio (nel mio esempio di 10.000€) viene utilizzata subito per l'estinzione parziale (colonna P) in confronto alla successione dello rate dello stesso mutuo offset (colonna H) dove invece la cifra depositata sul conto accessorio (colonna G) viene di mese in mese decurtata delle quote relative al piano di ammortamento del "prestito a tasso zero"

Ho poi calcolato la differenze tra le due rate (colonna Q) ed ho sommato queste differenze per ottenere da differenza totale (casella Q-193). Come era da aspettarsi, il costo complessivo del mutuo in caso di estinzione immediata rispetto a quello in caso di sottrazione graduale dal conto accessorio delle quote relative al "prestito a tasso zero" è identico, in quanto la differenza complessiva tra le rate equivale proprio al versamento iniziale dal conto accessorio. Quello che varia è solo il momento del versamento alla banca della cifra depositata su quest'ultimo (o all'inizio o via via nel corso della successione delle rate).

Va poi sottolineato che il costo complessivo delle due strategie sarebbe anche identico se, una volta sottratte dalla cifra depositata sul conto accessorio tutte le quote del piano di ammortamento relativo al "prestito a tasso zero" fino alla generica rata k, si procedesse all'estinzione parziale utilizzando quanto rimane sul conto accessorio al tempo k+1
 
Vista l'equivalenza piena tra una estinzione parziale versando il debito residuo del "prestito a tasso zero" e il suo prelievo progressivo da parte della banca nel corso delle rate dal coto accessorio, è facile adesso comprendere il meccanismo attraverso cui il mutuo con opzione offset realizza il suo vantaggio.

Infatti, nel momento in cui viene ripristinata dopo l'addebito della rata k-esima sul conto accessorio tutta la cifra originariamente versata nel conto accessorio, di fatto si ripristina sul conto accessorio la quota capitale k-esimo del "prestito a tasso zero" e così facendo si effettua una estinzione parziale implicita, via via crescente con lo scorrere delle rate.

Questo tipo di estinzione indotta con il mutuo offset potrebbe essere definito più correttamente come estinzione parziale "virtuale", nel senso che essendo la cifra versata sul conto accessorio e non resa direttamente alla banca può essere comunque ritirata, per cui il suo effetto estintivo non è definitivo ma viene in meno all'atto del prelievo. Anzi, se la quantità ritirata sarà superiore al debito residuo del "prestito a tasso zero" dopo il pagamento della rata k-esima, a quel punto il mutuo offset si trasformerà nella somma di due mutui, uno relativo alla quota b) originaria e un secondo finanziamento per la differenza tra debito residuo del "prestito a tasso zero" e prelievo, allo stesso tasso del primo mutuo ma da ammortizzare per un tempo inferiore

Va anche notato come la banca in tutto questo è un soggetto passivo per cui, per così dire, fa tutto il cliente, che viene indotto inconsapevolmente dalle regole del mutuo offset ad effettuare le sue estinzioni parziali. Per la banca infatti è indifferente se la cifra depositata sul conto accessorio viene utilizzata versandola direttamente per l'estinzione parziale oppure viene depositata sul conto accessorio per poi essere successivamente ritirata dalla banca nel corso delle rate. In ogni caso la cifra si trova già nelle casse della banca che ne disponde per i suoi impegni, per cui il suo passaggio di proprietà dal cliente alla banca nel corso delle rate è solo un fatto contabile, mentre i fondi sono già disponibili per la banca.

Aggiungiamo che questo è vero salvo che la banca debba restituire la cifra se il cliente effettua un prelievo dal suo conto accessorio: in quel caso però o non si realizza più l'estinzione parziale indotta dal deposito, o addirittura si genera un nuovo finanziamento allo stesso tasso ma di durata minore
 
Grande lavoro HimemOK!

Mi permetto di aggiungere una considerazione sul dilemma "estinguere parzialmente o non estinguere parzialmente" e che propenderebbe al "non estinguere parzialmente".

Vedendo l'offset come una forma di investimento in cui la giacenza viene di fatto remunerata al tasso del mutuo, nel caso in cui i tassi cominciassero a salire ed addirittura superassero il tasso del mutuo la giacenza potrebbe essere spostata verso queste più vantaggiose altre forme di investimento.

Mi riferisco al caso di mutuo tasso fisso. Per il variabile chiedo parere a Himem...
 
Grande lavoro HimemOK!

Mi permetto di aggiungere una considerazione sul dilemma "estinguere parzialmente o non estinguere parzialmente" e che propenderebbe al "non estinguere parzialmente".

Vedendo l'offset come una forma di investimento in cui la giacenza viene di fatto remunerata al tasso del mutuo, nel caso in cui i tassi cominciassero a salire ed addirittura superassero il tasso del mutuo la giacenza potrebbe essere spostata verso queste più vantaggiose altre forme di investimento.

Mi riferisco al caso di mutuo tasso fisso. Per il variabile chiedo parere a Himem...

Ecco... dopo aver fatto quel lavoro sopra sono solo in parte d'accordo con la tua affermazione che ho messo in grassetto. A mio avviso la cifra depositata sul conto accessorio è invece remunerata a tasso zero e viene invece sottratta via via con l'avanzare delle rate: per questo motivo non è possibile pensarla come una forma di investimento, ma solo di parcheggio temporaneo in attesa di essere interamente prelevata.

E' il fatto che dopo l'addebito della rata il cliente ripristina la cifra iniziale sul conto accessorio a far compiere delle estinzioni parziali inconsapevoli, che danno l'impressione di un investimento. Ma in sostanza non c'è alcuna forma di investimento

Quello che invece è vero è che se viene prelevata anzitempo la cifra sul conto accessorio, la parte di debito residuo relativa al "prestito a tasso zero" diventa invece un finanziamento allo stesso tasso del mutuo ma ammortizzato in un tempo inferiore. Per questo motivo la cifra depositata è la fotografia in negativo di un investimento, intendendo con questo un finanziamento potenzialmente accordato dalla banca al cliente a tasso di mutuo ma non ancora effettuato
 
A mio modo di vedere è più una differenza lessicale che non di sostanza:

Ecco... dopo aver fatto quel lavoro sopra sono solo in parte d'accordo con la tua affermazione che ho messo in grassetto. A mio avviso la cifra depositata sul conto accessorio è invece remunerata a tasso zero e viene invece sottratta via via con l'avanzare delle rate: per questo motivo non è possibile pensarla come una forma di investimento, ma solo di parcheggio temporaneo in attesa di essere interamente prelevata.

Vero, è un parcheggio di liquidità.
D'accordo con la banca questa giacenza concorre ad abbassare la quota interessi della rata relativa al debito che hai con lei.
Nessuno cmq ti vieta di spostarla, pena il pagamento della quota interessi più alta (entro il limite massimo della quota stessa per giacenza uguale a zero).

E' il fatto che dopo l'addebito della rata il cliente ripristina la cifra iniziale sul conto accessorio a far compiere delle estinzioni parziali inconsapevoli, che danno l'impressione di un investimento. Ma in sostanza non c'è alcuna forma di investimento

Questo è vero, non c'è alcuna forma di investimento, ma questa giacenza comporta una riduzione della rata paragonabile ad un ipotetico investimento remunerato al tasso del mutuo.
Più la giacenza si avvicina al debito residuo, più la riduzione della rata sale.

Se però la liquidità che parcheggio sul cc per alimentare questo meccanismo altrove mi venisse remunerata ad un tasso superiore a quello del mutuo, il fatto di averla disponibile mi rende libero di poterla spostare.
 
Come da titolo, ho questo dubbio.

Ho la possibilità di estinguere una parte di mutuo, mi conviene o in pratica la rata che andrei a pagare è la stessa come se lasciassi la giacenza sul conto?

In pratica, avrei qualche conveniena ad estinguerlo parzialemte?

Grazie

Tornando alla domanda iniziale dopo la disamina dei post precedenti la risposta è che conviene mantenere la giacenza sul conto accessorio e soprattutto ripristinarla dopo l'addebito di ogni rata del mutuo.

In questa maniera si effettuano delle estinzioni parziali "virtuali" inconsapevoli e questo abbassa la rata del mutuo in misura maggiore rispetto al caso in cui si volesse effettuare una vera estinzione parziale del debito residuo utilizzando la cifra depositata sul conto accessorio
 
Buongiorno,
riuppo questa discussione perchè, come sapranno tutti coloro che hanno ancora questo mutuo offset in essere, con la migrazione verso Intesa San Paolo ci era stato comunicato che a migrazione effettuata non si sarebbe più pagata la quota interessi.

Almeno questo è quello che ho capito io leggendo la comunicazione cartacea di alcuni mesi fa (se la ritrovo la posto).

Ora, guardando le faq qui Leggi le nostre FAQ (sezione "mutui") ci sono solo queste poche informazioni:

Cosa accade al mio mutuo stipulato con IW Bank prima 2015?



Il mutuo sarà migrato in Intesa Sanpaolo e continuerà regolarmente la vita dell'ammortamento.

Saranno sbloccate le rinegoziazioni del mio mutuo?



Il mutuo IWBank sarà migrato, secondo criteri di prossimità, su filiali Intesa Sanpaolo a cui potrai rivolgerti per eventuali rinegoziazioni.

Facciamo quindi di questa discussione - se siete d'accordo - un luogo di scambio di pareri, informazioni e "news" su questo argomento.

Già "contarci" non sarebbe male :D
 
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