sull'argomento PIR,
ho effettuato su
www.moneycontroller.it il Backtest di un portafoglio pir compliant,
assai semplificato, basato su 4 etf (1 etf per la parte qualificata del 70% + 3 etf per la parte libera)
salvo errori che vi prego di segnalare:
nella parte libera ho rispettato il limite max di concentrazione al 10%, per strumento ed emittente;
etf nasdaq 100 - 10%
etf ftse italia pmi pir - 70 %
etf s&p 500 - 10%
etf msci world - 10%
ho ipotizzato un PAC in 5 anni dal 2018 con un versamento di 40.000 euro/anno per raggiungere il plafond max consentito di 200.000 euro; trattasi di aprossimazioni in quanto all'inizio la normativa pir consentiva max 30.000 euro/anno di versamenti fino ad un plafond massimo di 150.000.
il valore del ptf, rispetto a quanto versato, risulta incrementato di circa il 24%, con un rendimento annualizzato del 4.8% ;
la volatilità, misurata in deviazione standard, risulta pari al 19,76%, l'indice di sharpe al 0.35%.
Un'ulteriore approssimazione da considerare:
il sistema calcola apporti mensili costanti (60 mensilità nei 5 anni) mentre in realtà avevo in mente versamenti annuali costanti (40.000 per 5 anni); propendo per rate annuali molto consistenti per approssimare il più possibile l'importo da investire al numero di quote degli etf da acquistare, cercando di lasciare in giacenza la minor liquidità possibile.
A livello operativo, immaginando di iniziare oggi il pir, e sempre ricordando che l'andamento passato non è pronostico per il futuro:
1. l'etf pir di Lyxor quota oggi intorno ai 158euro e se possono acquistare n. 177 quote con il 70% di 40.000, spendendo 27.966 euro e lasciando
34 euro parcheggiati in liquidità;
2. l'etf sul nasdaq 100 quota ora a 666, con il budget di 4.000 (10% max del totale 40.000)se ne comprano 6 a 3996 e avanzano
4 euro di liquidità;
3. l'etf di invesco sul s&p500 quota 735 e questo fatto crea problemi per approssimare in modo efficiente i 4.000 euro destinati a questo strumento. Quindi, in corsa, lo sostituisco con
Vanguard S&P 500 UCITS ETF (USD) Accumulating ISIN IE00BFMXXD54
che quota 71 e mi consente di acquistare n. 56 quote e di avanzare
24 euro in liquidità.
Nel backtest avevo considerato il prodotto di invesco perchè ha più anni di "anzianità" di servizio, e permetteva un test profondo a 5 anni, mentre l'etf di vanguard è stato emesso nel 2019 e avrebbe ristretto l'orizzonte temporale di prova nel PTF.
Sono comunque prodotti che considero simili, anche dal punto di vista delle spese annuali di gestione, e intercambiabili al momento delle scelte operative di acquisto;
4. l'etf sull'msci world quota circa 80, ne acquisto 49 spendendo 3.950 e avanzo
50 euro di liquidità.
Con i 112 euro di liquidità, comprate qualcosa sulle small cap con generoso dividend yield:
ad esempio UNIEURO o quello che preferite.
A questo punto avrete rispettato anche il parametro di avere collocato almento il 70% dell'intero ptf in strumenti qualificati.
Infatti, acquistando le n. 177 quote dell'ETF pir di Lyxor mancava ancora qualcosa per arrivare a 28.000 euro (70% di 40.000).
Altro non mi viene in mente.
Oltre al fatto di doversi scegliere una fiduciara economica per asseverare il ptf.
Ogni anno dei 5 bisogna rifare i calcoli e approssimare il numero di quote da acquistare ai vari limiti (4.000+4000+4000+28000).
Riepilogo degli etf con relativi isin
iShares NASDAQ 100 UCITS ETF USD (Acc) (MI) | ETF - Azionari Settoriali - Technology | | IE00B53SZB19 | USD |
Lyxor FTSE Italia PMI PIR 2020 (DR) UCITS ETF Acc (MI) | ETF - Azionari Italy - Mid Small Cap | | FR0011758085 | EUR |
Invesco S&P 500 UCITS ETF (MI)
sostituito da Vanguard S&P 500 UCITS ETF Acc ISIN IE00BFMXXD54 | ETF - Azionari USA | | IE00B3YCGJ38 | USD |
Xtrackers MSCI World UCITS ETF 1C (MI) | ETF - Azionari Internazionali | | IE00BJ0KDQ92 | USD |
non è un consiglio nè un invito a fare alcunchè, ognuno faccia da sè, con la propria testa,
condivido l'esercitazione di cui sopra unicamente come caso di studio.
SALUTI.
Moris