Ritorno della naja: partiranno anche le pippe esonerate negli anni scorsi.

Per fortuna come donna me la sono schivata ma non i najoni in libera uscita. Ai tempi abitavo ancora a BZ, città in cui alle 7.00 di sera arrivava una sorta di coprifuoco e con tante caserme in giro erano quasi solo loro. Poveracci, alcuni ci confessarono che nemmeno uscivano perché c'era ben poco da fare. Ogni tanto con le mie amiche davamo un po' corda soprattutto se trovavamo qualche "abbordaggio spiritoso". Tra l'altro allora il taglio di capelli era un segno di riconoscimento ed un marchio di fabbrica rispetto ai civili, la moda li voleva più lunghi e come l'accento tradiva subito le origini.
 
CAR ad Albenga (dove lo ha fatto Jovanotti) poi dopo il giuramento mi hanno trattenuto a fare le corvee per alcune settimane.

Poi mi hanno destinato a Sanremo in ufficio presso il soggiorno militare, praticamente un albergo con spiaggia riservata.
La spiaggia era un po' distante ma d'estate c'erano i pulmini che portavano avanti e indietro i clienti.

In inverno solo militari in quiescenza.

Quando ero di giornata dovevo cambiare canale alla TV della sala TV o portare al mattino le brioche dalla guardiola all'ingresso al bar. :D

Dato che per gli ospiti c'era il ristorante il più delle volte in mensa mangiavamo quello che avanzava il giorno prima.

Contrappello praticamente inesistente (molti del posto andavano a dormire a casa e si presentavano alle 7:59).

C'era un po' di nonnismo - l'anzianità fa grado - quindi all'inizio magari avevi i turni "peggiori" ma col tempo miglioravano.

A casa (col 36 + permessino) all'inizio ogni due settimane poi a settimane alterne.

Una pacchia non posso proprio lamentarmi.
 
Battaglione alpini Mondovì
Io sono un uomo di mondo :o
 
Uno degli ultimi a cui arrivò la famosa cartolina... ricordo che ero terrorizzato pure dalla visita medica...

Rinvio di qualche anno per motivi di studio e bye bye :D

Però non mi è mai stato consegnato un vero e proprio congedo, semplicemente hanno smesso di chiamarmi ogni anno.

Ormai penso di essere "fuori pericolo"...
 
Per fortuna come donna me la sono schivata ma non i najoni in libera uscita. Ai tempi abitavo ancora a BZ, città in cui alle 7.00 di sera arrivava una sorta di coprifuoco e con tante caserme in giro erano quasi solo loro. Poveracci, alcuni ci confessarono che nemmeno uscivano perché c'era ben poco da fare. Ogni tanto con le mie amiche davamo un po' corda soprattutto se trovavamo qualche "abbordaggio spiritoso". Tra l'altro allora il taglio di capelli era un segno di riconoscimento ed un marchio di fabbrica rispetto ai civili, la moda li voleva più lunghi e come l'accento tradiva subito le origini.
Vero ricordo che quando ad Albenga - dove la caserma era abbastanza grossa - c'era la libera uscita il paese si svuotava.

Che poi la tappa obbligata era quella di un supermercato li vicino per comprare il Duraglit per lucidare le fibbie delle cinture :D

In effetti al CAR uscivo poco, un po' per via delle punizioni o perchè ero di servizio oppure perchè alla fine dell'addestramento eravamo cotti (maledetti caporali istruttori) e stare un po' tranquilli faceva pure piacere. Era maggio quindi si stava fuori dalle camerate a cazzeggiare ed andava bene così...

A Sanremo eravamo pochi e ci mescolavamo meglio con i residenti.
Durante il periodo del festival si andava in centro fuori dall'Ariston a cercare di vedere i vip.
Oppure al casinò o nei paraggi.
Alcune volte siamo andati anche in Francia (Montecarlo, Nizza) benchè ci avessero detto che non si poteva espatriare...
 
Onore al babbo. A quei tempi la caserma di Silandro era nera, nel senso pitturata all'esterno di nero. Era anche punitiva. Chiedi al babbo se conferma.
Confermo
Chi faceva il Pi..r..l...a al CAR a Merano,andava direttamente a Silandro,come conducente muli anche ai miei tempi
 
Quindi l'unico che ha fatto un sacco di guardie e guidato m113 in chiulo al mondo sono io? :D

 
Quindi l'unico che ha fatto un sacco di guardie e guidato m113 in chiulo al mondo sono io? :D

Ed io ero capoposto che ti veniva a dare il cambio: altolà chi va là- capoposto con cambio- cambio alt capoposto avanti. :D
 
Non ricordo il corso, forse il 126° aeronautica militare, autista, Gioa del Colle, Amendola, Pescara...
 
Vero ricordo che quando ad Albenga - dove la caserma era abbastanza grossa - c'era la libera uscita il paese si svuotava.

Che poi la tappa obbligata era quella di un supermercato li vicino per comprare il Duraglit per lucidare le fibbie delle cinture :D

In effetti al CAR uscivo poco, un po' per via delle punizioni o perchè ero di servizio oppure perchè alla fine dell'addestramento eravamo cotti (maledetti caporali istruttori) e stare un po' tranquilli faceva pure piacere. Era maggio quindi si stava fuori dalle camerate a cazzeggiare ed andava bene così...

A Sanremo eravamo pochi e ci mescolavamo meglio con i residenti.
Durante il periodo del festival si andava in centro fuori dall'Ariston a cercare di vedere i vip.
Oppure al casinò o nei paraggi.
Alcune volte siamo andati anche in Francia (Montecarlo, Nizza) benchè ci avessero detto che non si poteva espatriare...
Presente, Car ad Albenga, purtroppo era pure inverno, e poi a Torino agli Alti comandi Nord-ovest, ufficio. Veramente la cosa più inutile che esista, solo una mente perversa e depravata come Salvini poteva riproporre una cosa del genere....Tra l'altro ora che lavoro in nella PA a Roma ho scoperto che non ce n'è uno che ha fatto il servizio militare, a limite quello civile alla Caritas o in biblioteca, che paraculi maledetti.... :wall:
 
Battaglione alpini Bolzano - Bressanone
Conducente muli
 
Battaglione "Poltrona d'Onore": Addestrati a passare intere giornate senza mai sollevare un dito, tranne per alzare il volume della TV.
 
Ed io ero capoposto che ti veniva a dare il cambio: altolà chi va là- capoposto con cambio- cambio alt capoposto avanti. :D
La mia famiglia, negli anni 80, aveva un pezzo di terreno vicino ad una caserma (polveriera) dove andavamo a fare le grigliate la domenica con gli amici.
Puntualmente il pallone finiva non lontano dalla torretta e' quello di guardia, anche se vedeva che eravamo bambocci ... "alto la chi va la" :asd:
 
Quindi l'unico che ha fatto un sacco di guardie e guidato m113 in chiulo al mondo sono io? :D


:D

Io ero carrista, ma mi sono trovato un posticino al bar della caserma e di guardie ne ho fatta una sola (da noi erano settimanali).

Alcuni tenenti spine avrebbero voluto farmene fare un’altra a 10 gg dal congedo, col capitano di ispezione più fanatico dell’intero reggimento, ma mi feci scaltro e marcai visita in infermeria per febbre immaginaria, così ciao ciao con la mano ✋

Tutto sommato, ho fatto la pacchia. Molti miei commilitoni tra polveriere, campi, guardie, PAO e simili sono mezzi scoppiati… la caserma non era punitiva ma era comunque molto tosta
 
3d di pippe e sulle pippe? Spostare in ac dove dimorano i massimi esperti della materia.
 
Quindi l'unico che ha fatto un sacco di guardie e guidato m113 in chiulo al mondo sono io? :D

Nossignore! Visto che siamo in tema revival e tutto sommato in parecchi "anzianotti", o come usa dire qui boomer, ai tempi frequentavo un coetaneo che finì in aeronautica a Villafranca. Credo mai abbia visto un aereo in compenso si è ciucciato un sacco di guardie monta-smonta come se piovesse. Le rare volte che tornava a casa pur BZ-VR non proprio distanza impossibile era cotto, stanco morto e forse non solo. Il periodo e vite diverse con tempistiche poco conciliabili, nel frattempo avevo iniziato l'università, credo abbiano dato il colpo di grazia, affrettando la conclusione della ns storia. Per carità roba da ragazzi, nulla di drammatico. :D
Ai tempi della scuola, quasi tutti proseguirono gli studi rinviando la naja alla fine, come allievi ufficiali ricordo che tutti i "fuori di testa" aspiravano e finivano alla Folgore, una gabbia di matti, forse superati solo dagli alpini paracadutisti che forse esistevano solo dalle mie parti.
 
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