Telecom Italia ( TIM )

  • Ecco la 65° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana ha prevalso il sentiment positivo sui principali listini internazionali, in un clima di rinnovata propensione al rischio con l’attenuarsi dei rischi geopolitici, mentre l’attenzione torna a focalizzarsi sui dati macro e sugli utili societari. Gli operatori hanno seguito da vicino le trimestrali delle big tech americane (5 titoli dei Magnifici 7). I conti di Tesla hanno deluso le aspettative ma il titolo è balzato in scia alla promessa di nuovi veicoli elettrici più economici. I risultati solidi di Microsoft e Alphabet hanno poi spinto l’indice S&P 500 a registrare la sua settimana migliore da novembre 2023. Per continuare a leggere visita il link

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Vorrei ricordare anche che se solo andassero in porto l'indicizzazione delle tariffe wholesale all' inflazione e la norma europea che obblighi gli over the top a contribuire alle spese per le reti visti i volumi mostruosi di dati che consumano la musica per le telco e tim cambierebbe e di molto. Io ci credo.
 
Scusatemi ma non capisco proprio tutti quei post che paventavano panico gratuito...ci sono persone sensibili che possono avere uno stress psicologico molto importante...la coerenza prima di tutto...comparire solo per affossare l'animo di un piccolo investitore non è mai bello...scomparire nei rialzi...eppure questa non è una small che molti piccoli potrebbero condizionare un andamento momentaneo...non mi interessa di cosa farà il titolo intraday in giornata ma valuterei il settimanale...mi interessa cosa dicono nella call..compreso tempo e modalita'news Enterprise...chiedo rispetto per chi ci mette parte del proprio patrimonio e partecipa al trhead in cerca di notizie certe ed analisi grafiche di persone competenti...buona giornata...
 
Bisognerà vedere di chi sarà la rete quando e se si avvereranno i tuoi desiderata...
 
dici che anche in Italia si debba cominciare a licenziare con un email da un giorno all'altro?... e poi magari il giorno dopo ti arriva un'altra email che ti dice "scusa mi sono sbagliato, visto che mi sono accorto che tu sei indispensabile per il mio business non ti licenzio piu'"

Quando sostengo che il nostro AD non sa fare i conti non dico della serva ma di qualsiasi famiglia chiamata a far quadrare i conti, è perchè appare evidente come Tim non sia competitiva sul mercato. A dire il vero fu il nostro AD a parlare , in uno dei primi interventi, di una struttura dei costi no sostenibile ripsetto alla concorrenza. Ora, se i ricavi diminuiscono per via della concorrenza che può permettersi di offrire più o meno gli stessi servizi a prezzo più basso perchè molto più snelli dal lato dei costi, non ci vuole un master in economia per capire come ritornare ad essere competitivi. Si può sostenere che in Italia non ti lasciano licenziare, che c'è la GP, che ci sono i sindcati, che ci sono le Autorithy ecc ecc. E allora ti dimetti perchè non sei libero di fare il tuo mestiere, altrimenti sei un senza palle che accetta tutto pur di conservare il posto di lavoro. Ovviamente uno conserva a tutti i costi il proprio posto di lavoro, accettando di essere un AD che non conta nulla, come può avere l'autorevolezza di imporre il taglio dei posti di lavoro?
 
Andrà tutto bene

Anche se ormai il nostro titolaccio ha raggiunto sia i valori che la volatilità di un cover warrant, c'è da sperare che il peggio sia alle nostre spalle.

Forza e coraggio
 
Faccio ammenda.
Nonostante resti convinto che un bilancio che riporti una perdita di 2 miliardi (seppur per stanziamenti straordinari) è una ciofeca, il mercato oggi sembra ... dico sembra non curarsene

salicchia persino il bond retail 33
 
Quando sostengo che il nostro AD non sa fare i conti non dico della serva ma di qualsiasi famiglia chiamata a far quadrare i conti, è perchè appare evidente come Tim non sia competitiva sul mercato. A dire il vero fu il nostro AD a parlare , in uno dei primi interventi, di una struttura dei costi no sostenibile ripsetto alla concorrenza. Ora, se i ricavi diminuiscono per via della concorrenza che può permettersi di offrire più o meno gli stessi servizi a prezzo più basso perchè molto più snelli dal lato dei costi, non ci vuole un master in economia per capire come ritornare ad essere competitivi. Si può sostenere che in Italia non ti lasciano licenziare, che c'è la GP, che ci sono i sindcati, che ci sono le Autorithy ecc ecc. E allora ti dimetti perchè non sei libero di fare il tuo mestiere, altrimenti sei un senza palle che accetta tutto pur di conservare il posto di lavoro. Ovviamente uno conserva a tutti i costi il proprio posto di lavoro, accettando di essere un AD che non conta nulla, come può avere l'autorevolezza di imporre il taglio dei posti di lavoro?

Oppure provi a cambiare le cose da dentro. Il cambio di passo anche a livello verbale rispetto a Gubitosi ( quello sì che ha fatto disastri nel nome di Elliot e CDP che stiamo ancora qui a leccarci le ferite ) mi sembra evidente. Poi magari non ci riesce ma qualche missile l'ha sparato sia verso AgCom sia in Europa. Di questo almeno gli do atto.
 
in questi casi spegnere il pc ed andare a fare una bella passeggiata...!!
 
Scusatemi ma non capisco proprio tutti quei post che paventavano panico gratuito...ci sono persone sensibili che possono avere uno stress psicologico molto importante...la coerenza prima di tutto...comparire solo per affossare l'animo di un piccolo investitore non è mai bello...scomparire nei rialzi...eppure questa non è una small che molti piccoli potrebbero condizionare un andamento momentaneo...non mi interessa di cosa farà il titolo intraday in giornata ma valuterei il settimanale...mi interessa cosa dicono nella call..compreso tempo e modalita'news Enterprise...chiedo rispetto per chi ci mette parte del proprio patrimonio e partecipa al trhead in cerca di notizie certe ed analisi grafiche di persone competenti...buona giornata...

Bravo!
 
Quando sostengo che il nostro AD non sa fare i conti non dico della serva ma di qualsiasi famiglia chiamata a far quadrare i conti, è perchè appare evidente come Tim non sia competitiva sul mercato. A dire il vero fu il nostro AD a parlare , in uno dei primi interventi, di una struttura dei costi no sostenibile ripsetto alla concorrenza. Ora, se i ricavi diminuiscono per via della concorrenza che può permettersi di offrire più o meno gli stessi servizi a prezzo più basso perchè molto più snelli dal lato dei costi, non ci vuole un master in economia per capire come ritornare ad essere competitivi. Si può sostenere che in Italia non ti lasciano licenziare, che c'è la GP, che ci sono i sindcati, che ci sono le Autorithy ecc ecc. E allora ti dimetti perchè non sei libero di fare il tuo mestiere, altrimenti sei un senza palle che accetta tutto pur di conservare il posto di lavoro. Ovviamente uno conserva a tutti i costi il proprio posto di lavoro, accettando di essere un AD che non conta nulla, come può avere l'autorevolezza di imporre il taglio dei posti di lavoro?

Sicuramente telecom avra' un problema sul costo dei dipendenti (ma non siamo certo a livelli anni '80 quando c'era grasso che colava e ci si poteva permettere sprechi... a occhio avremo un 10-15% di dipendenti in piu' rispetto ai competitor)... e con competitor non considero le miriadi di societa' che sono nate in questa liberalizzazione selvaggia dove mettono in piedi un sito e si mettono a vendere connessioni, avendo ben chiare le loro spese (acquisto ad un prezzo fissato dall'autority delle connessioni senza neanche essere agganciato all'inflazione, spese quasi nulle di personale perche' tutto il lavoro viene fatto da Telecom o da OF) e rivendita con un margine minimo... se le cose vanno male si chiude baracca e burattini.
Dove pero' queste societa' drogano il mercato perche' e' palese che 5eu/mese per minuti illimitati o 17eu/mese per la fibra diventano il paragone con il quale si deve scontrare sul mercato una Telecom.
 
Oppure provi a cambiare le cose da dentro. Il cambio di passo anche a livello verbale rispetto a Gubitosi ( quello sì che ha fatto disastri nel nome di Elliot e CDP che stiamo ancora qui a leccarci le ferite ) mi sembra evidente. Poi magari non ci riesce ma qualche missile l'ha sparato sia verso AgCom sia in Europa. Di questo almeno gli do atto.

esatto... non serve fare grandi proclami quando sai che in Italia non puoi licenziare da un giorno all'altro magari 1,000 persone di 55 anni che sono entrate quando c'erano ancora le centrali elettromeccaniche se non garantendo scivoli alla pensione... o vogliamo diventare come gli USA?
 
Sospesa al rialzo…. Oggi avrei detto tutto meno che questo… da -4 a +4
 
Sicuramente telecom avra' un problema sul costo dei dipendenti (ma non siamo certo a livelli anni '80 quando c'era grasso che colava e ci si poteva permettere sprechi... a occhio avremo un 10-15% di dipendenti in piu' rispetto ai competitor)... e con competitor non considero le miriadi di societa' che sono nate in questa liberalizzazione selvaggia dove mettono in piedi un sito e si mettono a vendere connessioni, avendo ben chiare le loro spese (acquisto ad un prezzo fissato dall'autority delle connessioni senza neanche essere agganciato all'inflazione, spese quasi nulle di personale perche' tutto il lavoro viene fatto da Telecom o da OF) e rivendita con un margine minimo... se le cose vanno male si chiude baracca e burattini.
Dove pero' queste societa' drogano il mercato perche' e' palese che 5eu/mese per minuti illimitati o 17eu/mese per la fibra diventano il paragone con il quale si deve scontrare sul mercato una Telecom.

Chiaro...ma non stiamo parlando della Ferramenta sotto casa con 10 dipendenti che gioco forza non ha spazio per andare ad aprire altri Business in giro per il mondo...parliamo di un azienda che maneggia tecnologia e ha 50000 dipendenti...visto che Sentinelli (rip) aveva predetto questa fine 12 anni fa e nel frattempo in USA sono nate start up che oggi fatturano piu' di tutta Telecom...piangere e dare le colpe NON serve a niente bisogna muovere il culetto e trovare cose che rendono in giro per il mondo...se no esci dalla borsa e ti trasformi in COOP di telefonia...non guadagni un euro e dai come benefit il telefono aggratis...il ns CEO prende oltre un milione...non 3000 euro al mese...
 
tra l'altro mi viene in mente che esattamente 2 anni fa ad esempio ENI quotava 6 eu, il petrolio sembrava non lo volesse piu' nessuno, il future era andato pure negativo (pagavano per non ritirare la merce non avendo i magazzini per stoccarlo)... quindi il mercato e il mondo fa in fretta anche a cambiare prospettiva
 
Stato
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