Pensare che tutti gli italiani siano in condizione di valutare correttamente l'opportunità di sottoscrivere un mutuo a tasso fisso piuttosto che a tasso variabile in un determinato contesto storico è fantascienza.
Metà degli italiani non è in grado di distinguere un'obbligazione da un estintore.
Ci sono milioni di italiani che hanno conseguito solo la licenza elementare o si sono fermati alla terza media.
Secondo l'ultima indagine della Banca d'Italia (dicembre 2020) il 32,6% degli italiani poteva essere considerato "escluso" dalle informazioni finanziarie e il 32,7% può essere considerato "incompetente".
Parliamo di milioni di nostri connazionali che non hanno presente il concetto di interesse semplice e di interesse composto. O che non sono in condizione di comprendere appieno cause ed effetti dell'inflazione.
Noi che scriviamo su un forum di finanza siamo un piccolo spaccato della società e nemmeno tanto rappresentativo.
Banca d'Italia - N. 588 - L'alfabetizzazione finanziaria degli italiani: i risultati dell'indagine della Banca d'Italia del 2020