Volevo sapere se avete mai sentito il termine incel e sapete cosa significa

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Se al posto della fi.ga scrivi stipendio praticamente sono degli statali dentro ...

Lo stipendio te lo devi conquistare. :o


Non sarebbe una cattiva idea quella di usare la forza dello stato pure per farvi dare le fi.ghe degli altri oltre allo stipendio ... l'ideale di società di Platone ...

... e se ci metti pure una bella villa per tutti magari vtt2 vivrà felice e contento nella nuova isola di Utopia ...

Sai come ho risolto?

Frequento solo donne con condizione lavorativa instabile o disoccupate.

Appena sentono che hai un lavoro stabile ti si attaccano come cozze, te la danno subito, specie al centro sud.
 
tu ragioni da self made man.
vtt2 e' totalmente soggiogato dall'ideale dell'ostrica.

Tu sei l'America, lui il meridione prima della riforma agraria.

probabilmente sei nato e cresciuto in un vivace e moderno contesto borghese che ti ha portato a cercare la forza in te stesso, vtt2 ha un mentalità ed un approccio tipici delle società statiche e protettive.

In realtà lui non vuole migliorare se stesso , ma uccidere la società moderna ed i suoi modelli perché lo fanno soffrire in quanto si sente un pesce fuor d'acqua destinato al fallimento.

Questo è quello che si legge benissimo tra le righe, ... quando lo si invita a "rafforzarsi" lui se la prende con i modelli sbagliati (ma per lui ipocritamente magnetici) dei social.

Lui non può cambiare, è colpa de "i social network che fanno credere" ...

E' il secondo tuo intervento che va dritto al cuore del problema. Non posso ribollinarti. Aggiungerei che vtt2 non sta cercando punti di vista o discussioni. Cerca piuttosto l'assoluzione per tutto ciò che dovrebbe fare per affrontare il problema e non fa. Vuole sentirsi dire che ha tutte le ragioni per restare nel suo guscio perchè ha "perso la lotteria genetica" (frase da incorniciare) mentre altri l'hanno vinta (sorvolando su tutte quelle bellissime donne e uomini che malgrado ciò si sono lentamente distrutti arrivando al suicidio).
E vuole sentirsi dire che, malgrado la sua inerzia e vittimismo cosmico avrà comunque qualcuno vicino.
Sarà che ho visto troppa gente "normale" che di punto in bianco per ragioni di famiglia o di salute o di lavoro è dovuta suo malgrado vivere per parecchi anni se non per tutta la vita in condizioni terribili (e qui rispondo a chi in passato sosteneva che i modelli positivi che proponevo come esempio di reazione erano persone straordinarie o fuori dal comune).
No, ci sono persone "normali" che la lotteria genetica l'hanno persa trovandosi con malattie terribili e invalidanti già da ragazzi. Senza andare tanto lontano mio cugino, poco più di 50 anni, ha un'osteopetrosi (ossa di marmo) diagnosticata a 7-8 anni, ha una gamba in meno, infezioni croniche, piaghe multiple da medicare ogni santo giorno, una buona parte della sua vita passata ricoverato in ospedale.
E pur augurandosi di morire presto ha un ottimismo e una curiosità che gli invidio, prima di ammirarlo per come ha retto tutti questi anni
Sono ben altre le lotterie genetiche da mettere sul piatto, altro che essere alti solo 1.70 (io sono leggermente più basso, e qui non credo di essere il solo) o avere una fisiognomica che, dalle foto che ha proposto, se proprio non si sopporta è possibile correggere con operazioni chirurgiche, e allora si facciano queste operazioni invece di lamentarsi.
Non posso ovviamente sapere se questo nick c'è o ci fa, se crede realmente in quello che dice o è un troll. E non tento neanche di rispondere a questa domanda proprio perchè non ho elementi per dare una risposta. All'inizio l'ho preso molto sul serio, mi sembrava cercasse una strada e/o il sostegno per venirne fuori, ma all'ennesimo riproporre lo slogan "non si può pretendere che reagisca" riproposto in infiniti modi e l'invidia continua per modelli vincenti di uomini stile vikingo mi sono dovuto ricredere.
Chiarito ciò, è la prima volta che mi auguro che questo nick sia un troll, perchè se non lo fosse non vorrei essere nei suoi panni, se realmente crede alle scuse che si racconta. E questo vale ovviamente per tutti quelli che si trovano in questa situazione.
La sua depressione ha ragioni molto più profonde, gli alibi che porta alibi sono, chi vuole venirne fuori non si fa fermare da un'altezza di "soli" 170 cm, magari fossero questi i problemi
 
Ultima modifica:
E' il secondo tuo intervento che va dritto al cuore del problema. Non posso ribollinarti. Aggiungerei che vtt2 non sta cercando punti di vista o discussioni. Cerca piuttosto l'assoluzione per tutto ciò che dovrebbe fare per affrontare il problema e non fa. Vuole sentirsi dire che ha tutte le ragioni per restare nel suo guscio perchè ha "perso la lotteria genetica" (frase da incorniciare) mentre altri l'hanno vinta (sorvolando su tutte quelle bellissime donne e uomini che malgrado ciò si sono lentamente distrutti arrivando al suicidio).
E vuole sentirsi dire che, malgrado la sua inerzia e vittimismo cosmico avrà comunque qualcuno vicino.
Sarà che ho visto troppa gente "normale" che di punto in bianco per ragioni di famiglia o di salute o di lavoro è dovuta suo malgrado vivere per parecchi anni se non per tutta la vita in condizioni terribili (e qui rispondo a chi in passato sosteneva che i modelli positivi che proponevo come esempio di reazione erano persone straordinarie o fuori dal comune).
No, ci sono persone "normali" che la lotteria genetica l'hanno persa trovandosi con malattie terribili e invalidanti già da ragazzi. Senza andare tanto lontano mio cugino, poco più di 50 anni, ha un'osteopetrosi (ossa di marmo) diagnosticata a 7-8 anni, ha una gamba in meno, infezioni croniche, piaghe multiple da medicare ogni santo giorno, una buona parte della sua vita passata ricoverato in ospedale.
E pur augurandosi di morire presto ha un ottimismo e una curiosità che gli invidio, prima di ammirarlo per come ha retto tutti questi anni
Sono ben altre le lotterie genetiche da mettere sul piatto, altro che essere alti solo 1.70 (io sono leggermente più basso, e qui non credo di essere il solo) o avere una fisiognomica che, dalle foto che ha proposto, se proprio non si sopporta è possibile correggere con operazioni chirurgiche, e allora si facciano queste operazioni invece di lamentarsi.
Non posso ovviamente sapere se questo nick c'è o ci fa, se crede realmente in quello che dice o è un troll. E non tento neanche di rispondere a questa domanda proprio perchè non ho elementi per dare una risposta. All'inizio l'ho preso molto sul serio, mi sembrava cercasse una strada e/o il sostegno per venirne fuori, ma all'ennesimo riproporre lo slogan "non si può pretendere che reagisca" riproposto in infiniti modi e l'invidia continua per modelli vincenti di uomini stile vikingo mi sono dovuto ricredere.
Chiarito ciò, è la prima volta che mi auguro che questo nick sia un troll, perchè se non lo fosse non vorrei essere nei suoi panni, se realmente crede alle scuse che si racconta. E questo vale ovviamente per tutti quelli che si trovano in questa situazione.
La sua depressione ha ragioni molto più profonde, gli alibi che porta alibi sono, chi vuole venirne fuori non si fa fermare da un'altezza di "soli" 170 cm, magari fossero questi i problemi


Sono d’accordo con te però dovrai ammettere che la fi.ga non è democratica.
I criteri di selezione femminili spesso troppo spesso premiano la feccya emozionante, capace di calpestare chiunque pur di godere, e non il buon uomo che ha degli scrupoli.

I fils de putaine trombano più dei puri di cuore...e secondo me ciò non è nè logico nè giusto...
 
Sai come ho risolto?

Frequento solo donne con condizione lavorativa instabile o disoccupate.

Appena sentono che hai un lavoro stabile ti si attaccano come cozze, te la danno subito, specie al centro sud.

in pratica frequenti solo donne che offrono prestazioni sessuali a scopo di lucro
 
Sono d’accordo con te però dovrai ammettere che la fi.ga non è democratica.
I criteri di selezione femminili spesso troppo spesso premiano la feccya emozionante, capace di calpestare chiunque pur di godere, e non il buon uomo che ha degli scrupoli.

I fils de putaine trombano più dei puri di cuore...e secondo me ciò non è nè logico nè giusto...

I puri di cuore spesso non si lanciano, non prendono l'iniziativa, non combattono fino in fondo e, spesso, soffrono di più per i rifiuti. Il rifiuto dai fils de putaine (nel seguito FdP) viene messo in conto dall'inizio, reagendo in modo leggero o in modo aggressivo, ma senza che il rifiuto metta in discussione l'autostima)
Non è di per sè giusto o sbagliato nessuno dei due comportamenti, basta metterne in conto le conseguenze. Aggiungo che i puri di cuore spesso ci vanno piano più per la paura del rifiuto che per delicatezza verso la controparte.
Chiaramente i fils de putaine hanno anche più esperienza, sanno gestire l'imprevedibile, sanno gestire meglio, spesso in automatico tutte le fasi, il prima (l'incontro), il durante (la relazione), il dopo (come ci si lascia o come si viene lasciati), fasi che per il puro di cuore spesso sono fonte di ansia e incertezza (oddio, come farò ?)
Chiaramente queste due categorie di persone le trovi in ambedue i sessi, ci sono pure di cuore anche tra le donne, più di quanto si pensi.

E' giusto il successo dei fils de putaine ? Si, nella misura in cui sanno rendere la vita più varia, eccitante, vissuta da parte della controparte. Chiaramente mi riconosco più nella categoria dei puri (poi magari sono il peggiore dei FdP, ma mi lascio questa illusione), ma devo ammettere che molti FdP sanno godersi e sanno far godere la vita, nel senso meno sessuale del termine, molto più dei puri di cuore, vivono più intensamente, escono di più, sono più aperti ad esperienze, viaggiano, si muovono, si lanciano, fanno esperienze.
Il puro di cuore ha da imparare da tutti, anche dai FdP, basta che selezioni la parte migliore.

Stare insieme con qualcuno vuol dire in qualche modo entrare nella sua intimità, vuol dire limitare il suo tempo, le sue energie, la sua privacy, la sua disponibilità, è giusto quindi che venga conquistata e meritata. Se i FdP ci riescono più spesso non è solo questione di fisico, soprattutto di altezza. E' semmai cura del proprio corpo, della propria pulizia, del modo di vestire. Quello che manca all'altezza e a volte al viso si compensa con gli interessi in molti altri modi, autostima, esperienza, capacitè di far girare la testa e rendere la vita più emozionante alla controparte.
Da questo i puri di cuore hanno solo da imparare
 
Anche in questo caso ho la dimostrazione che è difficile condividere gli stessi punti di vista fra persone che hanno avuto dei trascorsi personali cosi diversi ma vabene cosi non è detto che tutti dobbiamo essere d'accordo e può darsi che abbia torto io.
Invece mi rivedo molto in quello che dice marco1980 solo che a differenza sua non ho la malizia o anche il sangue freddo di fare certe cose oltre ovviamente a non avere il lavoro fisso come lui.
Ma in ogni caso non sono le donne il mio problema visto che ormai ci ho messo una pietra sopra anzi una lapide tombale, mi basterebbe una vita sociale dignitosa e un minimo di rispetto umano.
Credo che alla fine il miglior consiglio lo abbia dato quell'utente che mi suggeriva di lasciare la città e andare in un centro più piccolo e meno stressante.
 
ha "perso la lotteria genetica" (frase da incorniciare) mentre altri l'hanno vinta (sorvolando su tutte quelle bellissime donne e uomini che malgrado ciò si sono lentamente distrutti arrivando al suicidio)...
da quel che vedo la genetica ha un limite
se non fai il tuo quella svanisce con gli anni

..Chiaramente i fils de putaine hanno anche più esperienza, sanno gestire l'imprevedibile, sanno gestire meglio, spesso in automatico tutte le fasi, il prima (l'incontro), il durante (la relazione), il dopo (come ci si lascia o come si viene lasciati), fasi che per il puro di cuore spesso sono fonte di ansia e incertezza (oddio, come farò ?)
Chiaramente queste due categorie di persone le trovi in ambedue i sessi, ci sono pure di cuore anche tra le donne, più di quanto si pensi...
o semplicemente sanno incassare meglio un rifiuto e il resto è solo il frutto della nostra immaginazione
è un pò come un trade, se pensi di fare il "trade della vita" toglierai lo stop e non ci dormirai la notte piuttosto che incassare lo stop loss appena le condizioni originarie (o altro impedimento) sono svanite per poi rientrare quando e dove ci saranno le condizioni
 
Vincent Vеga;55053147 ha scritto:
da quel che vedo la genetica ha un limite
se non fai il tuo quella svanisce con gli anni

Ineccepibile, e se non si è fatto del proprio quando la genetica svanisce ci si trova impreparati e travolti dalle conseguenze. La favola della formica e la cicala ne è un ottimo esempio, l'inverno arriva per tutti, meglio arrivarci preparati

Vincent Vеga;55053147 ha scritto:
o semplicemente sanno incassare meglio un rifiuto e il resto è solo il frutto della nostra immaginazione
è un pò come un trade, se pensi di fare il "trade della vita" toglierai lo stop e non ci dormirai la notte piuttosto che incassare lo stop loss appena le condizioni originarie (o altro impedimento) sono svanite per poi rientrare quando e dove ci saranno le condizioni

Saper accettare un rifiuto è fondamentale, ma anche saper gestire il dopo. Un conto è quando il rifiuto ti arriva da una persona che vedi oggi e non vedrai più dopo, un conto è quando il rifiuto ti arriva da una persona che in futuro dovrai comunque frequentare (collega di lavoro, amica della compagnia con cui si esce, ecc).
In quest'ultimo caso bisogna anche essere capaci giorno per giorno di gestire gli eventi.
Comunque sia, resto dell'idea che se non si ha qualcosa di tuo da proporre all'altro/a, qualcosa che vada ben oltre il fisico, alla lunga si incasseranno solo no o chiusure premature di rapporti, e un quel caso saper accettare un rifiuto non risolve il problema
 
in pratica frequenti solo donne che offrono prestazioni sessuali a scopo di lucro


No, frequento donne (ragazze) che si illudono di poter incastrare un posto fisso (vds. Quo Vado di Zalone...) ma non hanno capito che io sono più furbo di loro...😉

Ah, tengo a precisare che non sono un tipo da una serata e via, preferisco una storia a tempo determinato (6 mesi max), perché una donna va spremuta piano piano e non strozzata...;-)
 
Invece mi rivedo molto in quello che dice marco1980 solo che a differenza sua non ho la malizia o anche il sangue freddo di fare certe cose oltre ovviamente a non avere il lavoro fisso come lui.

Non hai malizia, non hai sangue freddo, non hai i soldi. Non hai nemmeno rispetto per gli altri però se ammetti di condividere ed approvare il comportamento di marco.

Tu non sei uno che fa provare empatia perchè, in realtà, invidi quei modelli che odi e che ti fanno tanto soffrire. Vorresti essere "cattivo", ma non lo sei non perchè tu sia buono dentro, ma perchè sei pauroso.

A prescindere da valutazioni morali, la tua malattia è la salute degli altri.
 
Non hai malizia, non hai sangue freddo, non hai i soldi. Non hai nemmeno rispetto per gli altri però se ammetti di condividere ed approvare il comportamento di marco.

Tu non sei uno che fa provare empatia perchè, in realtà, invidi quei modelli che odi e che ti fanno tanto soffrire. Vorresti essere "cattivo", ma non lo sei non perchè tu sia buono dentro, ma perchè sei pauroso.

A prescindere da valutazioni morali, la tua malattia è la salute degli altri.

Nella vita fai lo psicologo o lo psicanalista ? Leggi nelle persone come se fossero trasparenti, in modo chirurgico .....

E' un lato di te che non ti avevo mai visto tirare fuori qui ....
 
Non hai malizia, non hai sangue freddo, non hai i soldi. Non hai nemmeno rispetto per gli altri però se ammetti di condividere ed approvare il comportamento di marco.

Tu non sei uno che fa provare empatia perchè, in realtà, invidi quei modelli che odi e che ti fanno tanto soffrire. Vorresti essere "cattivo", ma non lo sei non perchè tu sia buono dentro, ma perchè sei pauroso.

A prescindere da valutazioni morali, la tua malattia è la salute degli altri.
Intendo che mi rivedo come deduzioni non come comportamenti e sul fatto che io sia ansioso e pauroso sono d'accordissimo mentre non sono per nulla d'accordo sul fatto che farei del male agli altri per mio beneficio anche se fossi in grado di farlo avendolo molte volte subito io stesso e quindi sapendo di cosa si tratta.
Tu più che leggere quello che scrivo ti sei fatto un idea tua e trovi le conferme dove non ci sono o forse mi confondi con un altra persona che conosci.

Nella vita fai lo psicologo o lo psicanalista ? Leggi nelle persone come se fossero trasparenti, in modo chirurgico .....

E' un lato di te che non ti avevo mai visto tirare fuori qui ....
Si ma non ne azzecca una però :D
E' come le mie ex colleghe che tracciavano i profili psicologici dei fidanzati delle loro amiche con i questionari delle riviste per stabilire cosa conveniva fare e poi puntualmente finivano tutte single di nuovo perchè quelli diventavano matti.
 
Non hai malizia, non hai sangue freddo, non hai i soldi. Non hai nemmeno rispetto per gli altri però se ammetti di condividere ed approvare il comportamento di marco.

Tu non sei uno che fa provare empatia perchè, in realtà, invidi quei modelli che odi e che ti fanno tanto soffrire. Vorresti essere "cattivo", ma non lo sei non perchè tu sia buono dentro, ma perchè sei pauroso.

A prescindere da valutazioni morali, la tua malattia è la salute degli altri.

Mah ti dirò, sono più le occasioni che ho perso nella vita rispetto a quelle che ho colto perché sostanzialmente non sono mai stato un vero opportunista e sicuramente non mi piace lottare, mi piace la vita comoda e senza fatica e finora è andata bene, anche con le donne...

Mi definisco più un pescatore: vado nei posti dove ci sono più pesci ed aspetto che qualcuna abbocchi...;-) senza sbattermi più di tanto se non quello di essere aperto e socievole con tutti, compresi ragazzi e cess.e.
 
Intendo che mi rivedo come deduzioni non come comportamenti e sul fatto che io sia ansioso e pauroso sono d'accordissimo mentre non sono per nulla d'accordo sul fatto che farei del male agli altri per mio beneficio anche se fossi in grado di farlo avendolo molte volte subito io stesso e quindi sapendo di cosa si tratta.
Tu più che leggere quello che scrivo ti sei fatto un idea tua e trovi le conferme dove non ci sono o forse mi confondi con un altra persona che conosci.


Si ma non ne azzecca una però :D
E' come le mie ex colleghe che tracciavano i profili psicologici dei fidanzati delle loro amiche con i questionari delle riviste per stabilire cosa conveniva fare e poi puntualmente finivano tutte single di nuovo perchè quelli diventavano matti.


Ma tu non devi fare del male agli altri (altre), tu devi fargli pensare che gli stai facendo del bene quando in realtà stai pensando solo ed esclusivamente a tuoi interessi.

Con tutte le mie ex sono in buoni rapporti perché loro sono convinte che io le ho amate davvero e non usate solo per skopare...;-)

qualcuna ogni tanto si fa pure sentire...:-)
 
Ma tu non devi fare del male agli altri (altre), tu devi fargli pensare che gli stai facendo del bene quando in realtà stai pensando solo ed esclusivamente a tuoi interessi.

Con tutte le mie ex sono in buoni rapporti perché loro sono convinte che io le ho amate davvero e non usate solo per skopare...;-)

qualcuna ogni tanto si fa pure sentire...:-)
Probabilmente sei attraente e ci sai fare per cui sono state bene e gli è bastata l'esperienza anzi vorrebbero replicarla.
Io infatti non ci credo a quello che dicono altri utenti che qualcuno usa o sfrutta le donne perchè le donne sono molto più furbe e sanno bene come stanno le cose infatti quando trovano un bel bagnigno o animatore turistico ci passano la notte senza tante richieste o pretese ma solo per l'esperienza in sè.
Solo che se dico queste cose mi dicono che ho una visione distorta dei rapporti fra i sessi.
 
Intendo che mi rivedo come deduzioni non come comportamenti e sul fatto che io sia ansioso e pauroso sono d'accordissimo mentre non sono per nulla d'accordo sul fatto che farei del male agli altri per mio beneficio anche se fossi in grado di farlo avendolo molte volte subito io stesso e quindi sapendo di cosa si tratta.
Tu più che leggere quello che scrivo ti sei fatto un idea tua e trovi le conferme dove non ci sono o forse mi confondi con un altra persona che conosci.

Hai scritto parecchio qui, e di tanto in tanto si capisce, dal tono di certe risposte, che dietro questi comportamenti apparentemente miti e remissivi si cela una rabbia non banale nei confronti di certi modelli ma anche di persone più favorite dalla "lotteria genetica".
Che la rabbia non si sia ancora concretizzata, forse non si concretizzerà mai, è secondario. In questo momento è fortemente repressa e tutta rivolta dentro di te contro te stesso.
E la cosa è comune in parecchie forme depressive, in terapia queste cose vengono fuori, la terapia aiuta soprattutto a riconoscere, accettare e superare (o convivere con consapevolezza) con questa rabbia.
Ripeto, hai scritto molto qui, ho letto quasi tutto quello che hai scritto, e la quantità alla lunga fornisce tante risposte. Quello che all'inizio si prendeva in un modo col tempo si riconosce per essere altro. Io sono tra quelli che, discussione dopo discussione, mi sono raffreddato parecchio nei tuoi confronti proprio per questo.
Chi c'è passato (non pensare di essere unico nel tuo genere) ma ha affrontato o visto affrontare queste cose, certi marker li riconosce rapidamente se si ripropongono. L'ultimo post di Mattra ti riassume perfettamente, dovresti incorniciarlo, è veramente chirurgico nel descriverti.
Aggiungerei solo che non ti rendi conto che non potresti mai seguire il modello di marco 1980 soprattutto perchè non hai la capacità tecnica e l'esperienza per farlo, ti sgamerebbero subito
Non hai scelto di non seguire certi modelli, è che in questo momento sono fuori dalla tua portata.
Se non sei un fake (e temo che tu non lo sia, purtroppo) rischi che questa rabbia non riconosciuta e repressa esploda tutta in una volta, o verso di te o verso gli altri
 
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