No, il buon Loffredo - che conosco di persona - non ha mai frequentato Rosai, nè gli altri toscani da cui invece spesso amava prendere le distanze. Le sue frequentazioni erano più elevate, soprattutto negli anni 60: Arman, Xavier, perfino il gruppo Forma 1. Il suo problema è stato il suo carattere, da sempre riottoso a scendere compromessi col mercato ed i mercanti, la sua innata generosità sopratutto nei confronti dei (molti) bisognosi o pseudo tali a cui regalava le proprie opere e che questi poi bacchettavano sul mercato.
Ho un catalogo di aggiudicazioni del 1962: una sua tecnica mista costava 250mila lire, una piccola tela con taglio di Fontana 80mila lire...
Loffredo comunque non è quello che si vede passare, spesso con opere false che lui riconosce ma (erroneamente) tollera, in aste da terzo mondo, ma quello presente in monografie degli anni 50/60....tutta altra storia!!
Personalmente ne tengo in collezione una decina, opere scelte e datate.