Obbligazionario alto rischio-rendimento, principalmente US. Aspettati un -15/-20, aspettati anche che la forbice rendimenti/tassi è molto ripida, in altre parole se le società non minacciano fallimenti a raffica dovrebbe recuperare a decollo verticale e soprattutto dimostrarsi abbastanza resiliente in caso di relativa 'normalizzazione' dei tassi d'interesse.
50% azionario e 50% obbligazionario ad elevatissimo dividend-yeld...
...in questo momento è una spremuta di sangue. In primis perché gli azionari e obbligazionari high dividend sono tra gli asset più esposti (molti sono società legate alle materie prime... figurati), secondo perché buona parte del rendimento te lo distribuiscono e il capitale s'assottiglia, terzo perché da quel capitale assottigliato continuano a percepire le commissioni di gestione sul totale. Quindi qui mettiti sereno, goditi il dividendo che il recupero può richiedere diversi anni. Però è diversificato, uscire in perdita facendo danni secondo me è un peccato (poi quando hai recuperato documentati su prodotti un pò meno costosi).
Un bilanciato moderato anche flessibile, che è un pò mischiotto: titoli di stato, Sicav, investe in un pò di tutto. Di qualità non è certo il top, ma tra i fondi della sua famiglia non mi sembra neppure il peggiore. E' sceso, ma dal -35% dei mercati finanziari attuale s'è difeso, suvvia. Anche qui non mi farei prendere dal panico, costi di gestione 1,43% che non sono da ETF ma certo neppure da spremi-polli al 4% l'anno.
La flessibilità lo rende un pò imprevedibile, ma non mi sembra gestito in maniera scapestrata.
Poi ho questi due PAC :
- IT0001248373;
- IT0000388881;
Che bellini i fondi Arca... guarda non sono ETF, però tra la roba che trovi allo sportello bancario c'è molto molto molto di peggio.
L'Arca Bond s'è mosso in passato in maniera egregia, nonostante costi e tutto. Il PAC è un modo efficientissimo per portarli avanti. Io a dirti il vero lo intensificherei pure, poi gli Arca sul PAC pagano costi fissi minimi, niente costo d'ingresso, vai sereno.
Anzi se puoi intensifica il PAC, anche su qualche Arca azionario della stessa famiglia (tanto capisco che hanno quelli): non sarà una spada né il top dell'efficienza ma adesso inizi benissimo.
La consulente finanziaria in banca (Bper) mi dice di stare tranquillo che è un momento di crisi e passerà e che con l'ingente quantità di liquidità emessa nel mercato globale i prodotti sono destinati a riprendersi nel medio periodo. Io onestamente sto iniziando a preoccuparmi molto perché l'economia mondiale per ora è molto ballerina e questa situazione non si sa quanto può durare.
Con quello che ti hanno collocato allo sportello bancario sono d'accordo e sarei sereno anche io. Non si può pretendere la gestione patrimoniale di tutti ETF e probabilmente, con qualità e costi bassi che vuoi, adesso avresti visto in quelli anche maggiore volatilità. Non hai quasi niente di azionario (anche se gli obbligazionari e i bilanciati balleranno comunque a doppia cifra). Il portafoglio è diversificato. Io posso capire chi ha tutto azionario a -35%/-40% (conosco gente gonfia di azioni Fiat che non ti dico come sta...), ma qui ci vedo un servizio e non mi farei impanicare.
Sono passato nel giro di 15 giorni da un guadagno, tra stacchi di cedole e andamenti dei fondi, di 2 k a una perdita di quasi 7 k.
Voi cosa me pensate? Cosa mi consigliate di fare?
Non è un'oscillazione preoccupante, siamo in fondo ad un pozzo di caduta quasi verticale, con giornate di mercato con l'indice di borsa di Milano che ha fatto -17%. Il panico è panico e nulla di razionale e NON VA assecondato. Il consulente per me ha consigliato benissimo.
Io valuterei di aggiungere un PAC, anche piccolo, magari giusto per vedere un segno +.
Questo coronavirus sarà in grado di distruggere l'economia moderna?
Ma quando mai. Non ci si rende conto di cosa è l'economia moderna. Ti consiglio un bel libro: Il lauto scambio. Come il commercio ha rivoluzionato il mondo. William J. Bernstein.
Molto bello, molto divulgativo, ordinalo su Amazon per pochi euro.
Forse percepirai la 'grandezza' dell'economia moderna, vero fuoco di Prometeo che illumina il mondo, sfama, veste e sollazza 7 miliardi d'individui con un una salute ed un'aspettativa di vita inimmaginabile poche generazioni fa, scambia servizi ed informazioni alla velocità della luce, ci inonda dalle immagini che captiamo di pianeti a centinaia di anni luce fino alle viscere della terra piene di fibre ottiche e di pompe che estraggono gas naturale... è uno stato che l'Umanità non ha mai conosciuto.
E' solo che ci caghiamo sotto per qualche micro-organismo (per carità, preoccupante, ma che siamo 1000 volte più attrezzati per affrontare oggi che in qualsiasi altro momento della nostra storia). Passerà.