La matematica del CoronaVirus: platicurtosi vs. leptocurtosi

è che subito dopo l'inizio del LD in Inghilterra (Natale scorso) vi fu una impennata di morti (causati ovviamente da contagi nelle settimane precedenti) e quella impennata di morti è stata usata da alcuni per sostenere che il LD li avrebbe causati.

Inoltre, come già detto, è ovvio che nel caso in cui si inizi un LD che faccia calare la probabilità media che un infetto contagi (calo di R); ma partendo ad inizio LD con valori di R>1; si ha il picco dei contagi dopo l'inizio del LD (che non fa calare R istantaneamente sotto 1) ed il picco dei morti ancor dopo

Dalla scarsa comprensione della matematica del fenomeno sono derivate interpretazioni fallaci, alla quale si sono sommate tutte le consuete dinamiche televisive/politiche/ricerca di visibilità/astio personale...

gli effetti della vaccinazione a gennaio in inghilterra non potevano che esser trascurabili

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tornando all'Italia: probabile che l'incremento delle vaccinazioni negli ultimi giorni sia dovuto alla scelta del governo di estendere l'imposizione del green pass
 
Uhm,

c'è una evidente difficoltà a far capire a molte persone la dinamica di una epidemia (intesa proprio come sistema dinamico descritto da equazioni differenziali).

C'è poi una serie di persone che negano la realtà dei dati. E qui c'è poco da fare. Se sei disposto a credere che le "multinazionali del farmaco" dominano il mondo e controllano i governi, come si può fare a convincerti del contrario?

Una interessante analisi sui recenti disordini a Roma:

l’analisi del professor orsina: 'gli scontri dei no green pass? il fascismo non c’entra nulla...' - Politica
 
Nelle manifestazioni di piazza è tipico che si infiltrino dei facinorosi, a Roma i cosidetti fascisti, a Milano i cosidetti anarchici. Mi sembra anacronistico l'appiccicare etichette tanto vecchie che ormai non si appiccicano più. L'unica spiegazione è voler creare divisioni nell'opinione pubblica, il divide et impera non è una invenzione moderna.

L'epopea dei gilet gialli in Francia è andata avanti molto tempo, poco seguita dai mass media se non in una prima fase. E' stato un movimento di protesta che è andato avanti molto più a lungo di quanto mi aspettassi, un movimento popolare a tutti gli effetti, ma mi pare abbia ottenuto pochi risultati concreti. Per questo non credo che i movimenti di piazza possano avere effetti significativi a lungo termine se non confluscono in modo aggregato in nuovi partiti politici.
 
non credete che l'impennata attuale dei casi britannici sia semplicemente dovuta alla fine della copertura vaccianale della II dose ? Hanno percentuali di vaccianti simili ma se non erro sono avanti di due mesi rispetto all'Italia...
 
non credete che l'impennata attuale dei casi britannici sia semplicemente dovuta alla fine della copertura vaccianale della II dose ? Hanno percentuali di vaccianti simili ma se non erro sono avanti di due mesi rispetto all'Italia...

Credo sia difficile distinguere tra gli effetti del waning e gli effetti intrinseci di un vaccino non immunizzante.

Per chiarire, il vaccino ha un'ottima efficacia contro malattia grave ma non protegge al 100% da infezione. Questo implica che, perfino col 100% di vaccinati, il virus possa continuare a propagarsi, seppur in misura inferiore.

Complice la riapertura delle scuole molti giovani e giovanissimi si sono infettati (non a caso in UK in quella classe di età i positivi sono in rapido aumento) e, causa giovane età e/o protezione vaccinale, molti di questi lo sono probabilmente in maniera asintomatica. La probabilità di "portare" inconsapevolmente il virus verso la popolazione più anziana e più fragile è certamente più alta che a scuole chiuse.

Distinguere questo "effetto" da quello del calo della protezione vaccinale è arduo, anche considerando che, a tutt'oggi, la relazione tra livello degli anticorpi e livello di protezione, purtroppo, non è certa. :(

[Detto questo, personalmente ho consigliato ai miei genitori, molto anziani, la terza dose :)].
 
Uhm,

c'è una evidente difficoltà a far capire a molte persone la dinamica di una epidemia (intesa proprio come sistema dinamico descritto da equazioni differenziali).


probabile

C'è poi una serie di persone che negano la realtà dei dati. E qui c'è poco da fare. Se sei disposto a credere che le "multinazionali del farmaco" dominano il mondo e controllano i governi, come si può fare a convincerti del contrario?

Una interessante analisi sui recenti disordini a Roma:

l’analisi del professor orsina: 'gli scontri dei no green pass? il fascismo non c’entra nulla...' - Politica

perlomeno chi protesta dovrebbe cercar forme di protesta che non blocchino l'altrui libertà di lavorare.
Per protestare contro l'obbligo del green pass sul lavoro rendono impossibile ad altri il lavorare, mi pare cosa inaccettabile
 
non credete che l'impennata attuale dei casi britannici sia semplicemente dovuta alla fine della copertura vaccianale della II dose ? Hanno percentuali di vaccinati simili ma se non erro sono avanti di due mesi rispetto all'Italia...

sarebbe necessaria un'indagine accurata, ma suppongo le stiano facendo, magari trovi qualcosa in rete
 
Uhm, c'è una evidente difficoltà a far capire a molte persone la dinamica di una epidemia (intesa proprio come sistema dinamico descritto da equazioni differenziali).

Eh, va beh... le equazioni differenziali... :rolleyes:

Come abbiamo sempre detto con le fasce di età e come hai ricordato qualche post fa con la differenziazione fra vaccinati e non vaccinati,
la gggente non capisce le PERCENTUALI! :wall:

Per il resto, come abbiamo sempre detto, la scelta fra platicurtosi e leptocurtosi è comunque una scelta politica sul procrastinare il "come prima". E' egualmente irritante vederla ammantata da ipocrite motivazioni pseudo-scientifiche.
 
[Detto questo, personalmente ho consigliato ai miei genitori, molto anziani, la terza dose :)].


Comprensibile, anche se stiamo chiaramente brancolando nel buio ed andando per tentativi, ed è pure ovvio (per me) che un vaccino che protegge per 6 mesi fa guadagnare tempo, ma non può essere la soluzione definitiva del problema. Se i vaccini attuali sono l'arma migliore, il COVID è qui per restare..... ed allora anche la strategia a lungo termine deve forse tenerne conto.

Secondariamente, in termini di decisioni da prendere in un contesto di incertezza (cercherei sempre il collegamento con qualche tema più speciifico di questa sezione, per non creare sovrapposizioni con la sezione "covid") sarebbe forse più interessante capire come una persona razionale, una mente analitica ......... cioè un ingegnere .... :eek: ma che nel contempo è anche genitore, si comporterebbe rispetto ad un figlio nella fascia di età tra 5 ed 11 anni.... nel caso l'EMA raccomandi il vaccino.

Purtroppo PGP è scomparsa, sarei stato molto curioso di capire se nel suo caso - ad esempio - ................prevale l'ingegnere o prevale la mamma?

Argomenti complessi, e tira proprio una brutta aria per chi non assume tutto quel che sente per oro colato ed è abituato a farsi domande, perfino Report è stao oggetto di caccia alle streghe da parte dei soliti decerebrati mainstream................
 
perfino Report è stato oggetto di caccia alle streghe da parte dei soliti decerebrati mainstream ................

Incuriosito dalla citazione, mi sono andato a vedere la registrazione di "Non c'è due senza tre".

Non capisco come possa essere stata definita una propaganda "no vax". E' sì una trasmissione di disinformazione attraverso suggestioni e "facite ammuina", ma il tema di fondo è che anche la campagna anti-covid è stata portata avanti con la suggestione anti-scientifica dell'immunità di gregge.

Le responsabilità sono politiche, ma per insipienza viene ricercata una foglia di fico.
 
Incuriosito dalla citazione, mi sono andato a vedere la registrazione di "Non c'è due senza tre".

Non capisco come possa essere stata definita una propaganda "no vax". E' sì una trasmissione di disinformazione attraverso suggestioni e "facite ammuina", ma il tema di fondo è che anche la campagna anti-covid è stata portata avanti con la suggestione anti-scientifica dell'immunità di gregge.

Le responsabilità sono politiche, ma per insipienza viene ricercata una foglia di fico.

Esattamente, c'è un brutto clima, per cui chi dice qualcosa che non è perfettamente allineato al mainstream rischia di essere instaneamente parificato con quello che sostiene di aver preso il covid dagli idranti della polizia (è lo stesso clima che c'è stato, in piccolo, anche in questo piccolo thr).

Poi, dove inizi la disinformazione e finisca l'informazione francamente non so.

Ad esempio, io ho parlato con un medico della mia città (medici, non maghi, ipervaccinati, ma non felici di dover fare la 3° dose.... de gustibus...), e a sentire lei usare il sierologico per capire quanti anticorpi erano ancora presenti e quindi quanto fosse ancora immunizzato il personale sanitario era pratica comune dell'ospedale in cui lavora (uno dei più grandi citadini).

Adesso, non so se per insipienza ma certo per spingere la 3° dose, ci spiegano che la rilevazione di anticorpi col sierologico non serve a nulla in termini di capire la protezione ancira presente...... e pretendono anche di essere creduti... :))))

I più intelligenti di loro parlano di verità "parziali" bell'eufemismo per dire.... siamo molto lontani dal saperne ancora abbastanza, viviamo alla giornata e reagiamo empiricamente, perchè il virus fino ad oggi è stato almerno 3 mosse davanti, sempre..

Waning e quelle verità parziali con il senso stesso della scienza- Corriere.it


Di certo, è vero - perchè l'ho sentito anche io - che Pfizer parlando con gli analisti finanziari lo scorso marzo riteneva già allora probabile una terza dose, ed allora ti chiedi realmmente se sono degli indovini o cosa.
 
I più intelligenti di loro parlano di verità "parziali" bell'eufemismo per dire.... siamo molto lontani dal saperne ancora abbastanza, viviamo alla giornata e reagiamo empiricamente, perchè il virus fino ad oggi è stato almerno 3 mosse davanti, sempre..
Waning e quelle verità parziali con il senso stesso della scienza- Corriere.it


Mi ha colpito questa considerazione:
Molto più saggio e cauto sarebbe trattare il nostro organismo come una scatola nera.

Se non ricordo male, anche a Ingegneria ci sono esami di laboratorio che richiedono di esaminare una "black box" analizzando i segnali in uscita al variare dei segnali in ingresso.

Ma questo tipo di esami è pensato per sistemi chiusi, su cui poter fare congetture. Per i sistemi aperti l'analisi si riduce a considerazioni pseudo-scientifiche; infatti si è costretti a ricorrere alle statistiche.

Questo è un passaggio difficile da comprendere per chi non ha una formazione scientifica. Il vero problema, come ho già detto altre volte, è che ci sono pseudo-scienziati che cercano di spacciarsi per scienziati.

Di certo, è vero - perchè l'ho sentito anche io - che Pfizer parlando con gli analisti finanziari lo scorso marzo riteneva già allora probabile una terza dose, ed allora ti chiedi realmmente se sono degli indovini o cosa.

Ne avevamo parlato anche qua. Si parlava di terze dosi per pazienti a rischio, calibrate sulle nuove varianti.

La sorpresa di oggi è che si discute di terze dosi ai quindicenni! :D
 
La propensione alla vaccinazione perenne non pare così alta:
Terza dose vaccino, rischio flop in Italia: quanti lo faranno per la sondaggista

Se negli ultimi tempi si legge di nuove cure in arrivo, con un elevato grado di copertura, mi sembra naturale che le persone si orientino diversamente, la immunità di gregge è passata di moda.

Ci sono due tappe in arrivo per osservare che direzione si prenderà: ulteriore proroga dello stato di emergenza e durata del green pass (con due dosi 9, no anzi 12, no anzi vedremo quanti mesi :D).
 
direi che per la terza dose, gli effetti benefici sono probabilmente inferiori rispetto alla prima ed alla seconda, dato che già con prima e seconda fatte si ha una buona protezione. Quindi certo, per la terza dose va messo sulla bilancia un beneficio sulla salute inferiore, nel senso che si migliora di poco la situazione nel caso in cui si venga a contatto col virus, rispetto al caso in cui si abbiano solo 2 dosi.

Non so bene se gli effetti collaterali del vaccino variano tra prima, seconda e terza dose. Certamente per avere le idee più chiare van analizzati un po' di dati.

Poi naturalmente alcuni daran più peso all'effetto "collettivo" di una terza dose diffusa (possibile minor diffusione generalizzata della malattia) ed altri daranno maggior peso all'aspetto personale...
 
Do per scontato che lo stato di emergenza verrà prorogato e che la terza dose verrà estesa a tutti, con modalità da definire.

Detto questo, io ho fatto due dosi di moderna e avendo poco meno di 50 anni mi considero a basso rischio e sono poco propenso a fare una terza dose, a meno di ulteriori costrizioni tipo l'accorciamento della durata del green pass a 6 mesi (o vincoli sugli spostamenti tra zone colorate).

Un dato certo sulle reazioni avverse, a breve medio e lungo termine, basato non solo sul numero di vaccinazioni ma anche sulle combinazioni di vaccini diversi che sono stati inoculati, sarebbe essenziale, ma non lo avremo mai visto che viene fatta una farmacovigilanza passiva e non attiva su un campione di popolazione statisticamente significativo per fasce di età e condizioni mediche preesistenti.
 
Quindi, ognuno prende la decisione che vuole, anche per i propri figli minori (si spera che i maggiorenni decidano per conto loro), ma ad evitare paranoie basta ricordare che nel 2018 la mortalità per incidente stradale in Italia è stata di ~ 50 casi per milione di abitanti ( non ci facciamo prendere dai dubbi ogni volta che usciamo di casa).

Cioè non stiamo mandando i giovani alla battaglia della Marna nel 1914.

By
 
Statisticamente, più kilometri percorri in auto e più si alza la probabilità di fare un incidente (e conseguentemente di morire).
Più farmaci ingoi e più probabilità hai di subire effetti collaterali.
Più vaccini ti inoculi e ... oppure no?
 
Uhm, l'articolo è molto lungo e alcune parti le ho scorse. Mi pare che da qualche parte dica che la maggior parte degli effetti collaterali sia sulla prima dose.

Comunque il dato sui morti sulla strada serve per inquadrare le dimensioni del rischio.
 
Ricolfi ora su la7.

Dice che il vaccino è inutile perché anche con il 98% dei vaccinati non riesce a tenere Rt sotto a uno.

No comment.
 
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