Le brutte notizie dal mondo dell'arte due

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A 107 anni se n'è andato Gillo Dorfles. Ciao Gillo!!! RIP.
E morto Gillo Dorfles, aveva 107 anni - La Stampa

Il mio personale ricordo:
ebbi il piacere di conoscerlo e chiacchierare con lui una decina di minuti all'inaugurazione della Fondazione Marconi mentre condividevamo insieme l'ottimo buffet. Molto cordiale e gentile.
Lo rividi qualche anno dopo, ancora in super forma, alla presentazione del libro su Leo Castelli e anche lì lo salutai.
Mi spiace non avere avuto l'occasione di fare una foto insieme...
 
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non lo dimenticheremo tanto facilmente
 

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Le brutte notizia dal Mondo dell'Arte (per l'Italia)​

Il museo d'arte più visitato al mondo é il Louvre di Parigi, con quasi nove milioni di visitatori l'anno. Al secondo posto c'é la National Gallery di Londra, e al terzo i mMsei Vaticani, a Roma, ma nel territorio dello stato di Città del Vaticano. Il primo museo italiano lo troviamo al tredicesimo posto, ed è la Galleria degli Uffizi di Firenze, seguito al diciannovesimo posto dal Palazzo Ducale a Venezia.
 
Le brutte notizia dal Mondo dell'Arte (per l'Italia)​

Il museo d'arte più visitato al mondo é il Louvre di Parigi, con quasi nove milioni di visitatori l'anno. Al secondo posto c'é la National Gallery di Londra, e al terzo i mMsei Vaticani, a Roma, ma nel territorio dello stato di Città del Vaticano. Il primo museo italiano lo troviamo al tredicesimo posto, ed è la Galleria degli Uffizi di Firenze, seguito al diciannovesimo posto dal Palazzo Ducale a Venezia.

E la National Gallery, come quasi tutti i musei di Londra è GRATUITA ;)

Questo non sminuisce la sua importanza. È uno dei musei più incredibili al mondo!
Però è chiaro che la classifica viene falsata se si includono musei ad ingresso gratuito.

È altrettanto vero che i nostri musei sono antiquati e mal gestiti.
 
E' mancata Renata Bonfanti..........misconosciuta ai più.
 
Morto il grande scultore giapponese Hidetoshi Nagasawa


Nato a a Tonei, in Manciuria nel 1940, Hidetoshi Nagasawa è stato non solo un grande scultore, ma anche un performance artist e un architetto. Iniziò infatti la sua carriera proprio come architetto, dopo aver frequentato il corso di "Architettura e interior design" presso la Tama Daigaku di Tokyo, dove si laureò nel 1963. All'età di ventisei anni decise di smettere la carriera di architetto per dedicarsi esclusivamente all'attività artistica. Lasciò così il Giappone e con con soli cinquecento dollari e una bicicletta raggiunse la Turchia. Da li sarebbe presto approdato in Grecia e poi in Italia. Il tema del viaggio segnerà inevitabilmente e profondamente anche buona parte della sua produzione artistica. La sua prima mostra risale al 1969 presso la Galleria Sincron di Brescia.

A partire dal 1972 si dedica alla scultura e realizza opere impegnative con l'uso prevalentemente dell'oro, del marmo e del bronzo. Negli anni ottanta comincia a creare ambienti, mentre negli anni ’90 il tema del giardino diventa elemento preponderante delle sue opere.
Nel corso della sua carriera Nagasawa ha preso parte a varie edizioni della Biennale di Venezia (1972, 1976, 1982, 1988) e, nel 1992, alla nona edizione di Documenta. Ha inoltre fondato, insieme alla critica d’arte Jole de Sanna e Luciano Fabbro, la "Casa degli artisti".

Oltre ad essere stato un grande artista, Nagasawa si è dedicato anche all’insegnamento, è stato titolare della cattedra di scultura alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
 
Abbiamo perso Milos Forman, regista di film straordinari come Hair il mio preferito dalle musiche indimenticabili, qualcuno volò sul nido del cuculo, Amadeus che chiude la vita di un geniale e bizzarro Mozart col suo sontuoso Requiem.
 
Ed anche "l'ultimo Inquisitore"...che parlava di Goya e di quel periodo turbolento e travagliato. R.I.P....
 
:flower:
 

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Un omaggio a Vittorio Taviani, che col fratello Paolo costituiva una coppia inossidabile ed un grande sodalizio artistico in grado di raccordare delicatezza e forza nell'impegno civile. La prima immagine evocata sono i campi di grano della "Notte di San Lorenzo"con l'affresco corale della civiltà contadina contrapposti all'aspra durezza di Padre Padrone o del Cesare deve morire girato con i detenuti.
 
ho letto che Lapo Elkann apra una galleria in collaborazione di Larry Gagosian

se l'altro Moderatore vuole spostarla fra le belle notizie, veda lui:D:D:D
 

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.... con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così, che abbiamo noi che abbiamo visto "Patrizia"... :D
 
Da voci di corridoio - ancora non confermate - l'inaugurazione della prima mostra Gagosian-Lapo pare sarà una performance di Lapo dal titolo "Finto Rapimento a NY" :rotfl:

Questa rientra a pieno titolo tra "le brutte notizie" :D

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Voi non tenete conto del valore economico delle relazioni degli Agnelli-Elkann.

Pesa, pesa assai, anche per Re Gagosian, a quanto pare.
 
:doh::doh::doh::doh::doh::doh::doh::doh::doh::doh::doh:

fossi in gagosian mi preoccuperei....
jo sempre in mente lo spot di lapo che in tv (non ricordo per la presentazione di quale macchina) diceva: "rrragazzi guidate con prudenza".. e dopo 2-3 giorni lo trovarono mezzo morto in casa del trans ...
senza discriminare nessuno, ma che non sia un gran cervello è cosa risaputa...
 
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