Ma l'insegnante è un lavoro oppure un hobby?

Il futuro sarà durissimo per colpa di quelli che per 8 mesi part-time pretendono 13 mensilità piene a vita garantite.

Pagheranno i bambini da adulti lavorando 24/24 per 366 giorni/anno a stipendi messicocamerunensi e tutele si sta come / d'autunno / sugli alberi / le foglie


Qualcuno educhi i bambini su comunismo e povertà ed insegni a riconoscere il lupo vestito da insegnante pubblico.

Amen ...
 
I concorsi per nsegnanti sono aperti a tutti i laureati; chi lo considera una sine cura può partecipare.
 
I concorsi per nsegnanti sono aperti a tutti i laureati; chi lo considera una sine cura può partecipare.

le tasse ed il debito pubblico sono sempre più elevati e l'economia non cresce; chi lo considera un non problema può iniziare a cedere allo stato il proprio patrimonio.
 
mi risulta che in tutto il mondo a 40° affettivi e oltre si lavori , le scuole sono aperte , gli uffici privati e pubblici pure , le fabbriche produttive ect ect

quindi il katanga pìddinio sùèrtt è dipendente statale-pubblico , insegnante : se qualcuno aveva ancora dei dubbi sull'origine dei voti alla sinistra italiota .

se poi a 40 gradi a loro fa caldo possono sempre migrare climaticamente in Norvegia e farsi ospitare :asd:
 
Oggi, sempre più spesso, accade che maestre o insegnanti abbiano atteggiamenti violenti nei confronti dei propri studenti. L’ultimo caso a*Trapani*[VIDEO], dove l’intervento della Squadra Mobile ha portato*all’arresto di quattro docenti*accusati di aver insultato, minacciato e picchiato i loro alunni. Grazie all'installazione di alcune telecamere, la polizia di Trapani ha potuto, dopo un'indagine durata tre mesi, fermare le maestre della scuola elementare colpevoli di violenze fisiche e psicologiche sui bambini. Attualmente il giudice per le udienze preliminari ha deciso di interdire loro per un anno l’insegnamento. Questo perché vi era il rischio che le violenze proseguissero, nell'attesa della sentenza definitiva.

Andranno in vacanza per molto tempo
 
"accusati di aver insultato, minacciato e picchiato i loro alunni."

...negli anni "60 , alle elementari , di fianco alla lavagna c'era una canna di bambù lunga 3 metri...

...oggi le canne sono in tasca ai pargoletti...

...il maestro dava del somaro e c'erano orecchie di cartone da legare in testa stando dietro la lavagna in piedi per 1 ora...

...oggi i pargoletti ragliano spontaneamente...

...la "minaccia" della bocciatura era l'arma più devastante perché A CASA ti avrebbero fatto un khulo così...
 
senza contare che per i genitori, avere da gestire oltre 3 mesi un bambino in casa non è facile.
una 40ina di giorni di ferie (meta luglio 1 settembre) sarebbe perfetto.
nulla vieterebbe alla famiglia di andare in ferie a giugno o quando vogliono, basta organizzarsi un minimo con lo studio.
gli insegnanti usano i "diritti" degli alunni per avere sempre la vita più comoda possibile.

ti dovevi fare qlc sega in più
 
Io sono un Ingegnere Informatico e faccio l'insegnante: guadagno 1.550€.
Se togliessero il benefit del lavoro intellettuale( ferie e tempo libero) non ci sarebbe nessuna convenienza nel fare l'insegnante visto che il bonifico a fine mese è lo stesso della cassiera del supermercato o di un normalissimo operaio di cantiere.
Sento tantissimi discorsi ma poi quando si tratta di passare ore (che siano anche "solo" 18 a settimana) con degli adolescenti, si preferisce le 40 a cartellino.
Coerenza?
 
Il futuro sarà durissimo per colpa di quelli che per 8 mesi part-time pretendono 13 mensilità piene a vita garantite.

Pagheranno i bambini da adulti lavorando 24/24 per 366 giorni/anno a stipendi messicocamerunensi e tutele si sta come / d'autunno / sugli alberi / le foglie


Qualcuno educhi i bambini su comunismo e povertà ed insegni a riconoscere il lupo vestito da insegnante pubblico.

Amen ...

Loro hanno più opzioni,una volta fatto il concorsone,meritocratico😂😂se vanno a ruolo acquisiscono più opzioni,vanno di libero arbitrio,se come quando lavorare,nessuno ne controlla la produttività sfuggono alle regole di mercato,anche con addosso le porcate più impensabili sono inamovibili dal posto fisso,quindi tranne qualche sporadica eccezione,abbiamo un gruppo variopinto,di soggetti che sfuggono dal ruolo conquistato e dalle loro responsabilità ,falliti,rassegnati,opportunisti,disillusi,mediocri,non solo nelle scuole,ma in generale nel pubblico impiego
Dio🐩
 
I concorsi per insegnanti sono aperti a tutti i laureati; chi lo considera una sine cura può partecipare.

se sei del nord è tempo perso
i voti di laurea al sud sono molto più alti,
perchè, come noto, studiano di più
 
continuate a rompere i co.gli.oni con gli insegnanti? tenete a casa i vostri pargoli. oppure passate all'educazione parentale o alla scuola di quartiere. la scuola pubblica ha creato una marea di pecoroni e serve appunto a questo. pecore che insegnano a diventar pecore, salvo qualche raro caso. basta vedere come il corpo docente ha reagito all'obbligo vaccinale ed alle mascherine a scuola che ci sono tuttora. oppure cambiare il ministero dell'ISTRUZIONE con ministero della OMOLOGAZIONE ed EDUCAZIONE ALLA SOTTOMISSIONE. oppure semplicemente sbattere fuori i genitori dalla gestione della scuola. oppure evitare i gruppi whatsapp di classe.
NON SONO SOLO GLI INSEGNANTI CHE NON VANNO BENE: tutto ciò che riguarda la scuola non va: insegnanti genitori e pubblica amministrazione.
 
A leggere le puntanate che scrivono su Fol I fautori della guerra...

- Senso critico Zero...

- Capacità di analisi Sotto Zero

Mi sa che il sistema scolastico italiano ha fallito...
 
continuate a rompere i co.gli.oni con gli insegnanti? tenete a casa i vostri pargoli. oppure passate all'educazione parentale o alla scuola di quartiere. la scuola pubblica ha creato una marea di pecoroni e serve appunto a questo. pecore che insegnano a diventar pecore, salvo qualche raro caso. basta vedere come il corpo docente ha reagito all'obbligo vaccinale ed alle mascherine a scuola che ci sono tuttora. oppure cambiare il ministero dell'ISTRUZIONE con ministero della OMOLOGAZIONE ed EDUCAZIONE ALLA SOTTOMISSIONE. oppure semplicemente sbattere fuori i genitori dalla gestione della scuola. oppure evitare i gruppi whatsapp di classe.
NON SONO SOLO GLI INSEGNANTI CHE NON VANNO BENE: tutto ciò che riguarda la scuola non va: insegnanti genitori e pubblica amministrazione.

Concordo totalmente. Se poi aggiungiamo che il sistema scolastico, a partire dal ministero, taglia le gambe ad ogni insegnante-consiglio di classe di dare tanto ma pretendendo di conseguenza il quadro è completo

In AP ho cercato di fare controinformazione per anni su queste tematiche avendoci passato una buona parte della mia vita professionale ad insegnare (discipline tecniche di indirizzo) ed essendo stato quindi testimone dall'interno dell'involuzione del sistema scolastico

Adesso lascio perdere, ai criticoni farebbe molto bene passare qualche anno ad insegnare nella scuola primaria (elementari e medie) dove i ragazzi godono solo di diritti e non di doveri (il contrario per gli insegnanti, soprattutto se lavorano e cercano di pretendere), o in certe classi nella scuola secondaria (professionali e tecnici, per esempio) per vedere se riuscirebbero a far meglio dati i paletti sempre più invasivi imposti dal sistema.


A leggere le puntanate che scrivono su Fol I fautori della guerra...

- Senso critico Zero...

- Capacità di analisi Sotto Zero

Mi sa che il sistema scolastico italiano ha fallito...

Meno male che ci sei tu a salvarci ......
 
Torre,i casini gli scioperi fateli voi docenti,non protestate solo per lo stipendiolo,se in un posto di lavoro mi riducono nella condizione in cui hanno ridotto voi col casso che ci rimango a costo di dover spalare m e r d a per sopravvivere,invece avete trovato una zona confortevole per accettare una condizione di meschina sopravvivenza
 
Torre,i casini gli scioperi fateli voi docenti,non protestate solo per lo stipendiolo,se in un posto di lavoro mi riducono nella condizione in cui hanno ridotto voi col casso che ci rimango a costo di dover spalare m e r d a per sopravvivere,invece avete trovato una zona confortevole per accettare una condizione di meschina sopravvivenza

1) Per mia fortuna sono un ex insegnante, il voi vallo a dire a qualcun altro
2) Vacci tu ad insegnare, e scoprirai sulla tua pelle perché alla fine della mia carriera scolastica, due anni fa, con esperienza e strumenti didattici che a metà degli anni 80 potevo solo sognarmi (tra l'alto non c'era internet e i PC di allora, ciofeche, se li potevano permettere in pochi), ottenevo meno del 10% ad essere buono, di quello che ottenevo a metà anni 80
3) Ognuno si tiene il posto di lavoro che può, nessuno sano di mente butta via una carriera professionale quando ormai in giro per gente della propria età non c'è altro. Mi sono tenuto come tutti quello che avevo, ho comunque lavorato nel modo più professionale possibile, riuscendo malgrado certi studenti e genitori ad ottenere i migliori risultati possibili compatibilmente con quanto possibile oggi
E ringraziate, per i vostri figli, che quelli della vecchia generazione come me hanno retto fino all'ultimo, perché la maggior parte dei nuovi (non tutti per fortuna) ha capito fin troppo bene che non ci sono speranze di miglioramento e si sono adeguati da subito.
Nel mio istituto ormai ne restano ancora pochissimi di quella generazione, tutti dai 60 in su. Almeno chi critica gli insegnanti tutti e indistintamente se la prenderà con altri e non con noi. Tornando indietro avrei dato la metà di quello che ho dato negli ultimi 10-15 anni, avrei ottenuto gli stessi risultati e sarei campato molto meglio, io e i miei genitori anziani che ho assistito facendo i salti mortali
4) Quando si ha contro il ministero (che guarda solo alla facciata e alle scartoffie), i genitori (che nella maggior parte dei casi vogliono il figlio promosso) e gli studenti (che nella stragrande maggioranza dei casi almeno nei professionali e nei tecnici si sono ormai abituati al diritto al successo formativo lavorando il minimo sindacale (il diritto allo studio è ben altro) con chi vai a protestare e su cosa ?
E meno male che ho insegnato quasi sempre (sempre negli ultimi 25 anni) in istituti seri, con una buona dirigenza. Altri miei ex colleghi a tutto quanto ho appena scritto hanno dovuto pure trovarsi conto dirigenti scolastici da quattro soldi capaci di rendere la vita impossibile proprio a chi lavorava meglio ma pretendeva di bocciare
I più, ministero in testa, hanno capito da un bel pezzo che con le sciagurate politiche sul lavoro non c'è futuro nel nostro paese, se non per pochi. La scuola è e sarà sempre di più un'area di parcheggio.
E su una cosa sono d'accordo con te: gli stipendi sono adeguati in rapporto a quello che c'è in giro e in rapporto alla garanzia del posto. Certo, sono adeguati gli stipendi a fine carriera, ma per parecchi anni le new entry guadagnano veramente poco
Chi dal sud è stato costretto a salire al nord, per molti anni a fine mese arriva all'osso, cerca di incrementare facendo lavori aggiuntivi (quasi tutti a scuola, progetti, commissioni, sportelli, ecc) e conta i giorni per poter ritornare vicino casa propria.
 
Ho lavorato più di 40 anni nella scuola superiore, e condivido anche le virgole del post di Torre. Io mi chiedo come mai tutto quest astio nei confronti degli insegnanti. Ho fatto 4 concorsi nella scuola superiore tutti superati e ho accettato quello che mi piaceva di più. Per fortuna, altrimenti non sarei sopravvissuto. Non mi ricordo una settimana in cui ho lavorato 18 ore. Pensate che si entri in classe senza prepararsi sempre?
Anche quando conosci bene l'argomento sei alla ricerca del modo migliore di proporlo. A casa oltre alla correzione dei compiti e alla loro preparazione (avevo un archivio, ma non trovavo mai il compito giusto al momento giusto, andava sempre adattato, almeno) dovevi controllare le medie, se qualcuno scendeva nelle valutazioni, dovevi avvertire i genitori, altrimenti a fine anno si presentavano con l'avvocato, idem se le assenze superavano una certa soglia. Non parliamo di tutti i corsi pomeridiani che elegantemente il dirigente ti impone di seguire, mica 1 o 2, anche 3 o 4. E i consigli di classe periodici? Inoltre Mi preoccupavo di scegliere buoni libri di testo e di adeguare il più possibile le spiegazioni a quelle riportate appunto sui testi. I ragazzi nella stragrande maggioranza non riescono a seguirti se fai altrimenti. I genitori che che per ogni insufficienza presentavano la solita questione del figlio spaventato dal docente rigoroso.
E i dirigenti che ti richiamano perché i voti sono bassi..... Ma quale oasi felice, sarei scappato a gambe levate, ma ero prigioniero, quello avevo sempre pensato di fare.
Infine mai una vacanza a basso prezzo. Ferie reali dal 20 luglio a fine agosto. 1 settembre in servizio ed esami di stato tutti gli anni. Ogni 1 settembre riunioni su riunioni per decidere cosa e come fare (per portare avanti asini figli di genitori che parlano di meritocrazia solo per i figli degli altri). Esami di stato, qui un'altra pena la correzione di 50/60 scritti in 12 ore. Provateci con i 40 gradi e senza ventilatori. Ascoltare per ore orali penosi, mi chiedo come abbia fatto a non farmi venire la depressione.
Certamente non tutti intendono il lavoro allo stesso modo, e non tutti vincono concorsi, ma questo vale per tutte le categorie. Lo dico con sincerità, se potessi tornare 45anni indietro non lo rifarei.
Ma poi come diceva Karl, se pensate sia così rilassante fare l'insegnante, fatevi i concorsi. Fatevi un'idea prima di parlare
 
E ripensandoci nel post precedente, non ho neanche menzionato lo stipendio..... lasciamo stare che se ci penso sto male.
 
Infine nelle scuole in cui sono stato il 70% dei docenti lavorava scrupolosamente, ed erano i meno apprezzati da genitori e dirigenti. A loro fa comodo il docente che mette voti alti. Stop. La qualità del lavoro è solo uno scrupolo del docente, che purtroppo spesso ha senza essere apprezzato.

Ti apprezzano nel tempo i ragazzi studiosi, quelli i cui sguardi ti hanno aiutato ad andare avanti. Ti senti apprezzato quando ti trovi ringraziato nelle loro tesi...
 
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