Ma l'insegnante è un lavoro oppure un hobby?

minuto 1:48 "i miei compagni lo hano fatto"... capisci perchè è giusto prenderli per il sedere? Manco scrivere sanno :D
 
Io sono un Ingegnere Informatico e faccio l'insegnante: guadagno 1.550€.
Se togliessero il benefit del lavoro intellettuale( ferie e tempo libero) non ci sarebbe nessuna convenienza nel fare l'insegnante visto che il bonifico a fine mese è lo stesso della cassiera del supermercato o di un normalissimo operaio di cantiere.
Sento tantissimi discorsi ma poi quando si tratta di passare ore (che siano anche "solo" 18 a settimana) con degli adolescenti, si preferisce le 40 a cartellino.
Coerenza?

cassiera a 1550euro al mese x 13? ma dove? se arrivano a 1.100-1.200 lavorando domenica, pasqua, 1° maggio e festivi vari è tanto.

l'operaio normalissimo idem, arriva a 1.550 dopo anni di esperienza.
 
Cassiera part time alla IN's (giusto per non fare nomi): 500 euro al mese.
 
Perchè la quasi totalità dei lavoratori sono condannati alla reclusione diurna 8.30/17.30 e non hanno l'estate libera.
L'Italia è una Repubblica fondata sull'invidia sociale (grazie ai sindacati, alla sinistra, ai pandistelle e alla destra socialista alla Salvino)

La domanda da farsi è un'altra: vi sembra normale che una persona comune che fa un lavoro base a zero valore aggiunto, si metta si al pari di un insegnante?

al pari in che senso? ci sono insegnanti che sono anche al di sotto di una persona comune, senza titoli di studio, ma intelligente, e altri insegnanti sicuramente di altro livello.
o vogliamo dire che nella scuola il 100% di insegnanti sono di alto profilo?

quanto agli stipendi, sono mediamente bassi, ma anche qui, da cosa dipende? dipende forse dal fatto che i 1600-1800 li prendono tutti gli insegnanti a prescindere da impegno, qualità e quantità di lavoro svolto?

poi spiegatemi una cosa, veramente per me incomprensibile, alla primaria negli anni 60 c'era un Maestro per 30-40 bambini, poi negli anni '80 quando ci andavo io si è passati a 2 Maestri per 20-30 bambini, adesso che ci va mia figlia siamo arrivati a 5 Maestri. Togliamo pure inglese che non si faceva negli anni '80, ma sempre 4 per 20-25 bambini sono (nel caso di mia figlia anche meno). Ma a che serve sta specializzazione alla primaria?
 
al pari in che senso? ci sono insegnanti che sono anche al di sotto di una persona comune, senza titoli di studio, ma intelligente, e altri insegnanti sicuramente di altro livello.
o vogliamo dire che nella scuola il 100% di insegnanti sono di alto profilo?

quanto agli stipendi, sono mediamente bassi, ma anche qui, da cosa dipende? dipende forse dal fatto che i 1600-1800 li prendono tutti gli insegnanti a prescindere da impegno, qualità e quantità di lavoro svolto?

poi spiegatemi una cosa, veramente per me incomprensibile, alla primaria negli anni 60 c'era un Maestro per 30-40 bambini, poi negli anni '80 quando ci andavo io si è passati a 2 Maestri per 20-30 bambini, adesso che ci va mia figlia siamo arrivati a 5 Maestri. Togliamo pure inglese che non si faceva negli anni '80, ma sempre 4 per 20-25 bambini sono (nel caso di mia figlia anche meno). Ma a che serve sta specializzazione alla primaria?

non è difficile, serve a dar uno stipendio,il che non è una brutta idea in se ,se solo fosse correlato severamente a determinate prestazioni e risultati.

ma prob è più necessario dare uno stipendio.
 
non è difficile, serve a dar uno stipendio,il che non è una brutta idea in se ,se solo fosse correlato severamente a determinate prestazioni e risultati.

ma prob è più necessario dare uno stipendio.

ma se prima avevi 2 maestre per 22 ore settimanali (alla primaria ne fanno 22 ma poi fanno più ferie perché non hanno esami, corsi di recupero ecc. ), praticamente avevi 1 maestra multidisciplinare con una classe e la seconda con una sola materia e con varie classi; ora ne hai 5 sempre per 22 ore settimanali, ovviamente tutte in varie classi, dov'è che salta fuori lo stipendio in più? semplicemente faranno più classi tutte, ma il monte ore sarà sempre quello, più o meno, a parte il discorso che le classi sono m eno affollate di 40-50 anni fa.
 
Ma nella classifica del fanqazzismo a scuola, il prof. di ginnastica li batte o non li batte, i bidelli?

E' il non-lavoro perfetto, il prof di ginnastica: fai fare ai ragazzi quello che vogliono, non interroghi, non hai compiti, non hai esami, e magari ti tròmbi pure la prof neolaureata ****** supplente o qualche allieva del 5° anno, sul materasso del salto in alto. :o
 
Ma nella classifica del fanqazzismo a scuola, il prof. di ginnastica li batte o non li batte, i bidelli?

E' il non-lavoro perfetto, il prof di ginnastica: fai fare ai ragazzi quello che vogliono, non interroghi, non hai compiti, non hai esami, e magari ti tròmbi pure la prof neolaureata ****** supplente o qualche allieva del 5° anno, sul materasso del salto in alto. :o

E ti ci danno pure lo stipendio
Orcozio
 
al pari in che senso? ci sono insegnanti che sono anche al di sotto di una persona comune, senza titoli di studio, ma intelligente, e altri insegnanti sicuramente di altro livello.
o vogliamo dire che nella scuola il 100% di insegnanti sono di alto profilo?

quanto agli stipendi, sono mediamente bassi, ma anche qui, da cosa dipende? dipende forse dal fatto che i 1600-1800 li prendono tutti gli insegnanti a prescindere da impegno, qualità e quantità di lavoro svolto?

poi spiegatemi una cosa, veramente per me incomprensibile, alla primaria negli anni 60 c'era un Maestro per 30-40 bambini, poi negli anni '80 quando ci andavo io si è passati a 2 Maestri per 20-30 bambini, adesso che ci va mia figlia siamo arrivati a 5 Maestri. Togliamo pure inglese che non si faceva negli anni '80, ma sempre 4 per 20-25 bambini sono (nel caso di mia figlia anche meno). Ma a che serve sta specializzazione alla primaria?

Molto banalmente per due ragioni:
1) Salvare posti di lavoro dopo il calo delle natalità
2) I ragazzini di adesso non hanno niente a che vedere con quelli di sessanta anni fa, sostanzialmente quelli della mia generazione, anno più anno meno (ho fatto in tempo in prima elementare ad usare il calamaio....). Ai tempi diritti dei ragazzi zero, doveri tutti. L'inverso per gli insegnanti. Oggi è esattamente il contrario
Alle elementari uno dei miei maestri dava abitualmente scappellotti, non proprio leggeri, di altri ai tempi so che usavano la bacchetta sulle mani, cose oggi del tutto impensabili oltre che non auspicabili.
Prova a tenere oggi una classe nella scuola dell'infanzia (la madre di un mio studente insegnava proprio in quell'ambito), con i caratteriali, i disabili con gravità varia, gli insegnanti di sostegno inesistenti (anche quando previsti) o incapaci (ma pronti a denunciarti al minimo passo falso), genitori che sono peggio dei loro figli.
Prova a tenere oggi 30-40 studenti (non ricordo di essere andati oltre i 30, elementari tutte negli anni 60) come quelli di oggi, e poi ne riparliamo.
 
Molto banalmente per due ragioni:
1) Salvare posti di lavoro dopo il calo delle natalità
2) I ragazzini di adesso non hanno niente a che vedere con quelli di sessanta anni fa, sostanzialmente quelli della mia generazione, anno più anno meno (ho fatto in tempo in prima elementare ad usare il calamaio....). Ai tempi diritti dei ragazzi zero, doveri tutti. L'inverso per gli insegnanti. Oggi è esattamente il contrario
Alle elementari uno dei miei maestri dava abitualmente scappellotti, non proprio leggeri, di altri ai tempi so che usavano la bacchetta sulle mani, cose oggi del tutto impensabili oltre che non auspicabili.
Prova a tenere oggi una classe nella scuola dell'infanzia (la madre di un mio studente insegnava proprio in quell'ambito), con i caratteriali, i disabili con gravità varia, gli insegnanti di sostegno inesistenti (anche quando previsti) o incapaci (ma pronti a denunciarti al minimo passo falso), genitori che sono peggio dei loro figli.
Prova a tenere oggi 30-40 studenti (non ricordo di essere andati oltre i 30, elementari tutte negli anni 60) come quelli di oggi, e poi ne riparliamo.

ok son d'accordo che 30 bambini oggi come oggi siano ingestibili per chiunque, si è perso rispetto ed educazione via via con gli anni sempre più, ma non capisco la 1)...se diminuiscono i bimbi, ci saranno classi meno numerose ma 5 insegnanti per classe che fanno 1-2 materie a testa non è legato al n. di bimbi nati, è proprio voluta la cosa, perché credo che tutte e 5 facciano 22 ore (toh forse quella di religione ne fa meno, non saprei).
poi dipende da plesso a plesso, dove doveva andare mia figlia (a 2 km ma altro Comune purtroppo) è saltata la 2^ sezione e quindi hanno fatto una classe 1^ soltanto da 24 o 25 (senza disabile), quindi ho dovuto iscriverla più lontano (5 km e con strada più scomoda) dove sono in 18 con un disabile
 
ok son d'accordo che 30 bambini oggi come oggi siano ingestibili per chiunque, si è perso rispetto ed educazione via via con gli anni sempre più, ma non capisco la 1)...se diminuiscono i bimbi, ci saranno classi meno numerose ma 5 insegnanti per classe che fanno 1-2 materie a testa non è legato al n. di bimbi nati, è proprio voluta la cosa, perché credo che tutte e 5 facciano 22 ore (toh forse quella di religione ne fa meno, non saprei).
poi dipende da plesso a plesso, dove doveva andare mia figlia (a 2 km ma altro Comune purtroppo) è saltata la 2^ sezione e quindi hanno fatto una classe 1^ soltanto da 24 o 25 (senza disabile), quindi ho dovuto iscriverla più lontano (5 km e con strada più scomoda) dove sono in 18 con un disabile

La realtà della scuola primaria la conosco poco o niente, ho insegnato alle medie (ma 40 anni fa, come supplente, un mondo del tutto diverso da quello attuale) e alle superiori fino a due anni fa (ma sempre al triennio e in un indirizzo tecnico, già il liceo è tutt'altra cosa)
È possibile che, essendo oggi la realtà più complessa, idem il mondo dei ragazzi, idem le richieste dello stato agli insegnanti si sia reputato superato il modello dell'insegnante di una volta, tuttologa, che doveva insegnare di tutto. Oggi si richiede molto di più, anche nel seguire in modo personalizzato i ragazzi.
Ma è solo una mia impressione

Un solo disabile con 18 ragazzi va di lusso. Ricordo una classe delle superiori (una terza) in cui la coordinatrice si è trovata una classe di 30-32 ragazzi di cui 12 disabili, quasi tutti senza l'obbligo dell'insegnante di sostegno e quindi tutte le pratiche, i piani didattici personalizzati, ecc erano a suo carico
La madre di un mio studente (quella di cui parlavo prima, lei santa donna, il figlio un po' meno santo) era disperata, aveva diversi disabili, più due caratteriali, tutti senza sostegno (previsto ma non si trovava a chi farlo fare), genitori impossibili.
Aveva tutta la solidarietà del dirigente scolastico che, tuttavia, non sapeva come aiutarla.
Quello del coordinamento è un altro elemento di cui tener conto quando si valutano i carichi di lavoro, fa una bella differenza tra farlo in classi poco numerose, senza disabili e non problematiche rispetto a classi molto numerose, problematiche e con molti disabili. In certe classi ci si tirava coltellate tra colleghi per non trovarsi a dover coprire quel posto, che non si è mai capito fino a che punto sia o meno obbligo contrattuale, e che in certe classi può comportare decine di ore al mese (e stress) in più o in meno
Solo per un caso di bullismo che ho dovuto gestire io da coordinatore proprio l'ultimo anno di insegnamento, tra verbali chilometrici rifatti più volte, accertamenti per capire le responsabilità (leggi: interrogare individualmente i ragazzi della classe sull'accaduto e trascrivere tutto per evitare malintesi), rapporti con la psicologa (per fortuna santa donna) e con la presidenza (idem), più carteggi di vario tipo nell'arco di qualche mese non ho perso meno di 30-40 ore.
 
la scuola è un ammortizzatore sociale, degenerato in vere e proprie truffe scolastiche: guardate il piano di studi del corso del mitico Zaki.
ma deve rimanere così, una agenzia pubblicitaria che ti fa credere di aver bisogno della società così com'è.
 
ti do ragione ma loro dicono che oltre le 18 ore fanno assemble, preparano le lezioni, ricevono i genitori, correggono i compiti...

fosse per me li farei lavorare almeno 24 ore a settimana così riduremmo anche il loro numero che sono troppi
Scuole aperte max 206 gg anno..poi togli g libero settimanale ...fai totale e vedi tu...fatti la domanda e datti una risposta
 
Scuole aperte max 206 gg anno..poi togli g libero settimanale ...fai totale e vedi tu...fatti la domanda e datti una risposta
Esatto, e' tutta qui la questione.
Chi vuole fare l'insegnante oggi non lo fa per il sacro fuoco dell'insegnamento, ma per spiaggiarsi da giugno a settembre.
 
Esatto, e' tutta qui la questione.
Chi vuole fare l'insegnante oggi non lo fa per il sacro fuoco dell'insegnamento, ma per spiaggiarsi da giugno a settembre.
Ed in più oltre stipendio .
C è vda considerare tutto il fondo dibidlstituto da distribuire ai vari docenti ..(e non sono poche k di europro cap)
 
senza contare che per i genitori, avere da gestire oltre 3 mesi un bambino in casa non è facile.
una 40ina di giorni di ferie (meta luglio 1 settembre) sarebbe perfetto.
nulla vieterebbe alla famiglia di andare in ferie a giugno o quando vogliono, basta organizzarsi un minimo con lo studio.
gli insegnanti usano i "diritti" degli alunni per avere sempre la vita più comoda possibile.
senza contare che per i genitori, avere da gestire oltre 3 mesi un bambino in casa non è facile.
una 40ina di giorni di ferie (meta luglio 1 settembre) sarebbe perfetto.
nulla vieterebbe alla famiglia di andare in ferie a giugno o quando vogliono, basta organizzarsi un minimo con lo studio.
gli insegnanti usano i "diritti" degli alunni per avere sempre la vita più comoda possibile.
“gestire” oltre tre mesi il proprio figlio non sarebbe facile per un genitore?
Dovrebbe essere felice di poter godere maggiormente della sua presenza.
Non si può sentire che i figli sono un peso per i genitori che li hanno fatti.
 
se sei del nord è tempo perso
i voti di laurea al sud sono molto più alti,
perchè, come noto, studiano di più
Solo io conosco ottime maestre provenienti dal sud che sgobbano mattina e pomeriggio anche da casa, mai un’assenza in molti anni, è ottima preparazione dei propri alunni nel proseguimento degli studi?
Poi ne conosco anche qualcuno meno solerte ma non si può generalizzare.
Gli insegnanti hanno il difficile compito di formare gli uomini e le donne del futuro,
dovrebbero avere tutta la considerazione e l’aiuto necessario per questa vera e propria impresa. Vengono invece utilizzati come baby sitter e parcheggiatori dei figli altrui.

La sola cosa che si dovrebbe fare sarebbe favorire maggiormente i meritevoli ed espellere gli scansafatiche, invece spesso si ostacola chi vuole lavorare seriamente a favore di chi si limita a fare da parcheggiatore.
 
“gestire” oltre tre mesi il proprio figlio non sarebbe facile per un genitore?
Dovrebbe essere felice di poter godere maggiormente della sua presenza.
Non si può sentire che i figli sono un peso per i genitori che li hanno fatti.
si ma se lavorano entrambi è un delirio, non puoi mica prenderti 3 mesi di ferie

la scuola deve dare delle alternative anche durante il periodo estivo, anche a pagamento, estateragazzi è una merxa epocale, fa cag@re a grandi e piccini :o
 
Ultima modifica:
Indietro