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MFE, Pan-European Group in progress... Cap.1

RaiWay / Ei Towers​


Si fonderanno, oppure no? E' questo il dilemma...

Il governo è d'accordo, il CDA di Rai Way verrà convocato per illustrare i vantaggi dell'ipotetica fusione, ma Ei Towers ha posto delle condizioni?

Ei Towers vuole fondersi, ma non a tutti i costi?

Quali sono le richieste/condizioni poste da Ei Towers e dunque dai suoi due azionisti F2i ed MFE??

MFE cosa vuole in cambio per poter accettare questa fusione?

Vuole ottenere una quota tutta in azioni Rai Way post fusione, vuole invece cedere l'intera sua quota in cambio di cash e dunque uscire, oppure vuole un misto tra azioni e cash per far sì che un piede lo tolgo e l'altro lo tengo dentro per ridurre l'esposizione e dunque avviare una lenta ma progressiva uscita in vari anni dalla nuova società che accorperà Rai Way con Ei Towers?

Magari domani in assemblea qualcuno farà una domanda in tal proposito..
MFE vuol liquidare il suo 40% di Ei Towers oppure vuol concambiare in azioni Ray Way post fusione con Ei Towers, eventualmente andasse in porto?
 
MFE ha aggiornato la Struttura del capitale sociale sul suo sito,
ed adesso dopo il completamento della fusione con MES è questa la situazione...
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Struttura del capitale sociale di MFE.jpg



MEDIAFOREUROPE | Struttura del capitale sociale
 
VIVENDI ancora al 23,5 % !
Mi pare chiaro che la struttura azionaria A e B sia propedeutica al controllo societario con il minor impiego di capitale.
 
Faccio presente che domani 7 Giugno alle ore 9:30 l'assemblea degli azionisti MFE voterà i seguenti punti dell'ordine del giorno:
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Assemblea 7 Giugno 2023 da votare.jpg
 

Il principale azionista di ProSieben, MFE, chiede una maggiore cooperazione​

06.06.2023 | 14:11
FRANCOFORTE (Dow Jones) - Secondo la volontà del maggiore azionista MFE-Mediaforeurope, ProSiebenSat1 Media SE si concentrerà maggiormente sul business dell'intrattenimento e collaborerà più strettamente con la holding di media della famiglia Berlusconi. "ProSiebenSat1 deve assolutamente investire di più nei contenuti", ha detto a Handelsblatt il capo di MFE Germany Katharina Behrends. "Vogliamo renderlo possibile, tra l'altro, lavorando insieme in modo produttivo e liberando così i fondi necessari per il gruppo".

MFE detiene quasi il 30% di ProSiebenSat1. Behrends entrerà a far parte del consiglio di sorveglianza all'assemblea generale del 30 giugno. "Pensiamo che abbia senso mettere in comune le risorse, ad esempio nell'IT", ha aggiunto il manager. "Per esplorare il modo migliore per raggiungere questo obiettivo, ora abbiamo formato gruppi di lavoro congiunti". Solo un gruppo mediatico paneuropeo può reggere il confronto con attori globali come Amazon o Netflix.

Behrends ha criticato il management per le irregolarità normative della controllata Jochen Schweizer Mydays, che avevano portato al ritardo nella presentazione dei dati e al rinvio dell'assemblea generale del gruppo. Gli errori sono normali, ma "non dovrebbe succedere che una puntata marginale paralizzi un intero gruppo", ha detto.


Il CEO di ProSieben Bert Habets ha annunciato in un "aggiornamento strategico" alla fine di marzo che il gruppo si sarebbe concentrato maggiormente sull'intrattenimento rispetto a prima. Allo stesso tempo, ha avviato un programma di risparmio accompagnato da tagli di posti di lavoro per un importo che non è stato ancora menzionato. Habets ha parlato al momento dei colloqui costruttivi con MFE.

Prosieben-Großaktionär MFE fordert mehr Kooperation | MarketScreener
 
MFE-MediaForEurope – L’assemblea approva il bilancio 2022, dividendo di 0,05 euro, buy-back e raggruppamento azionario
Oggi 11:37 - MKI
L’assemblea ordinaria degli azionisti di MFE-MediaForEurope ha approvato il bilancio di esercizio 2022 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,05 euro per ciascuna Azione Ordinaria A e Azione Ordinaria B.
Il dividendo verra' posto in pagamento il 26 luglio 2023 (con stacco cedola il 24 luglio 2023 e record date il 25 luglio 2023).
L’assemblea ha inoltre autorizzato il raggruppamento azionario di entrambe le categorie di azioni, in base al quale 5 Azioni Ordinarie A saranno raggruppate in 1 Azione Ordinaria A e 5 Azioni Ordinarie B saranno raggruppate in 1 Azione Ordinaria B.
Contestualmente al raggruppamento azionario, i soci hanno approvato la diminuzione del valore nominale di ogni Azione Ordinaria A e Azione Ordinaria B rispettivamente a 0,06 euro e 0,60 euro.
A seguito di tali delibere, si avra' una riduzione del capitale sociale, che risultera' pari a 161.649.413,76, suddiviso in 331.701.776 Azioni Ordinarie A, col valore nominale unitario di 0,06 euro ciascuna, e 236.245.512 Azioni Ordinarie B, col valore nominale unitario di euro 0,60 ciascuna.
Il raggruppamento azionario e la contestuale riduzione del valore nominale saranno attuati
dal Cda nel quarto trimestre del 2023 (e, quindi, dopo il pagamento della distribuzione del dividendo relativo all’esercizio 2022 di cui sopra) e saranno completati, in ogni caso, entro il 31 dicembre 2023.
L’assemblea ha altresi' di autorizzato il Cda, per un periodo di 18 mesi ossia fino al 7 dicembre 2024, a emettere Azioni Ordinarie A e assegnare diritti di sottoscrizione di Azioni Ordinarie A nel capitale della Societa' fino a un massimo di 3.000.000 Azioni Ordinarie A (corrispondenti a 600.000 Azioni Ordinarie A dopo l’esecuzione del Raggruppamento Azionario); e in relazione a cio' di limitare o di escludere il diritto di opzione di tutti gli azionisti.
Infine, l’assemblea ha autorizzato il Cda per un periodo di 18 mesi ad acquistare un numero massimo di azioni della societa' fino al 20% del capitale sociale (rappresentato da Azioni Ordinarie A e da Azioni Ordinarie B).
 
E dunque di seguito la situazione attuale e quella dopo il raggruppamento
che faremo a fine 2023​

Prima e dopo il raggruppamento.jpg


Mentre escludendo le azioni Proprie dal calcolo delle MFE B
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Prima e dopo il raggruppamento escluse le Proprie MFE B.jpg



Attuale dvd ed equivalente dvd dopo il raggruppamento
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Attuale dvd ed equivalente dopo il raggruppamento delle azioni.jpg
 
Ultima modifica:
Qui fanno e inventano anche regole retroattive assegnandosi il diritto di opzione delle nuove azioni emesse solo a chi era in possesso delle Mediaset in record date del 25 novembre 21. Magari le emetteranno con uno sconto del 99% sul prezzo di mercato.
 
loguru ha scritto:
Qui fanno e inventano anche regole retroattive assegnandosi il diritto di opzione delle nuove azioni emesse solo a chi era in possesso delle Mediaset in record date del 25 novembre 21. Magari le emetteranno con uno sconto del 99% sul prezzo di mercato.
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Ti riferisci a questo pezzo di testo (vedi immagine)..
Perché, non era già stato stabilito all'epoca?
E dunque mi vuoi dire che lo hanno stabilito ora?

sottoscrizione nuove azioni MFE A.jpg
 
Questa sera su Canale 5 andrà in onda la 5a ed ultima stagione di New Amsterdam,
le prime 4 stagioni erano state messe a disposizione il mese scorso su Mediaset Infinity ed erano disponibili gratuitamente fino al 4 giugno, adesso arriva la 5a ed ultima stagione sulle reti Mediaset "in chiaro" ed anche su Mediaset Infinity...

Da mercoledì 7 giugno, in prima serata, su Canale 5, arriva il capitolo finale - in prima visione assoluta - del medical-drama «New Amsterdam».
Per quattro stagioni, la serie ha raccontato uno degli ospedali pubblici più antichi degli USA, i riflessi delle scelte politiche del governo americano sulla sanità dei suoi concittadini e le storie del direttore Max Goodwin (Ryan Eggold), dei suoi colleghi e dei loro tanti dei pazienti.

New Amsterdam 5
 
Mfe: verso la quotazione alla Borsa di Madrid (sole)
Oggi 08:40 - MF-DJ
ROMA (MF-NW)--Per Mfe si avvicina l''ultimissimo atto della partita spagnola. A partire da lunedi'' 14, e in ogni caso entro la fine del mese di giugno, ogni giorno e'' buono per la quotazione delle azioni Mfe A a Madrid, come previsto nell''operazione di fusione di Mediaset Espa a. Lo scrive Il Sole 24 Ore. Inoltre, gli occhi sono puntati verso la Germania, dove la holding ceca Ppf e'' salita al 15,04% di Prosiebensat (che ha Mfe come primo azionista al 29,7%). Questa mossa sarebbe finalizzata anche a presentare una propria candidatura per provare a forzare la porta di ingresso del Supervisory Board. Ma significherebbe un nome in piu'' rispetto a quelli gia'' indicati (fra cui Katharina Behrends, general manager di Mfe in Germania). Il rischio, con la proposta di un nome, sarebbe di non vederselo votato dalla maggioranza dell''assemblea. Il che sarebbe un po'' una sconfitta. L''altro slot per Ppf e'' nella primavera 2024. Ma i tempi stringono su vari fronti. Fra cui il possibile acquisto di Sky Deutschland da parte di Prosieben su cui Ppf, come Mfe, sono in disaccordo.
 
fabrizio371 ha scritto:
Ciao Buy-back ma quando faranno il raggruppamento? Scommettiamo un "cappuccio virtuale" che le azioni scenderanno un bel po?
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Sarebbe fantastico: azioni che scendono per raggruppamento = opportunità di trarre profitto dalla stupidità altrui
 
Io ho partecipato a un paio di raggruppamenti di azioni ed ho notato sempre dei cali sostanziosi. Anche MFE quando fu smembrata in A e B, subì consistenti perdite nel giro di un mese. Segno che al mercato queste operazioni non piacciono sia in un senso che nell'altro. Io uscirei molto volentieri dal titolo, ma sono incastrato da tempo e quindi le lascio lì nel cassetto, incasso il dividendo e aspetto tempi migliori. Se verranno.
 

Amazon pensa all’abbonamento con pubblicità per Prime Video​

Anche Amazon starebbe pensando a un abbonamento per Prime Video con la pubblicità, a costo più contenuto.
Lo riporta il Wall Street Journal, parlando di discussioni in corso da settimane.

Spese crescenti​

L’iniziativa segue a ruota quanto già fatto da Netflix e Disney+, principali competitor di Prime, mentre i giganti dello streaming devono trovare il modo di bilanciare spese e invetimenti sempre più alti con il rallentamento della crescita degli abbonati.

Amazon pensa all'abbonamento con pubblicità per Prime Video

Tutti introducono l'abbonamento meno costoso ma con pubblicità, è il momento che anche Infinity lo introduca come i concorrenti. I sondaggi parlano chiaro, la gente preferisce risparmiare qualcosa ed è disposta ad accettare qualche pubblicità.
 
buy-back ha scritto:

Amazon pensa all’abbonamento con pubblicità per Prime Video​

Anche Amazon starebbe pensando a un abbonamento per Prime Video con la pubblicità, a costo più contenuto.
Lo riporta il Wall Street Journal, parlando di discussioni in corso da settimane.

Spese crescenti​

L’iniziativa segue a ruota quanto già fatto da Netflix e Disney+, principali competitor di Prime, mentre i giganti dello streaming devono trovare il modo di bilanciare spese e invetimenti sempre più alti con il rallentamento della crescita degli abbonati.

Amazon pensa all'abbonamento con pubblicità per Prime Video

Tutti introducono l'abbonamento meno costoso ma con pubblicità, è il momento che anche Infinity lo introduca come i concorrenti. I sondaggi parlano chiaro, la gente preferisce risparmiare qualcosa ed è disposta ad accettare qualche pubblicità.
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A questo punto non sarebbe meglio che fosse gratuito? Non corrisponderebbe al nostro collaudato modello di business, semplicemente traslato verso lo streaming?
 
aloroboni2 ha scritto:
A questo punto non sarebbe meglio che fosse gratuito? Non corrisponderebbe al nostro collaudato modello di business, semplicemente traslato verso lo streaming?
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No, di gratuito c'è già una parte di Mediaset Infinity, chi paga per Infinity+ ha diritto ad avere di più degli altri.
Ma introdurre anche un pacchetto misto pay+spot lo stanno facendo anche quelli che come Netflix inizialmente dicevano che mai avrebbero introdotto le pubblicità e che quello era il vecchio mondo, la vecchia televisione, poi invece hanno introdotto le pubblicità sul pacchetto meno caro e si stanno dando anche ai reality show con degli eventi, copiano la tv tradizionale... Il vecchio non era poi così tanto vecchio e superato se poi sono loro a copiarci.

C'è anche un concetto che ai più sfugge quando si dice facciamo tutto gratis ed è questo:

Il cliente che paga è felice di farlo, perché sa che pagando può avere qualcosa che altri non hanno..
Una persona, pagando, si sente di essere in uno "status" di piacevole sensazione perché se lo può permettere, perché pensa di potersi meritare qualcosa in più e gli va di spendere il denaro che possiede premiandosi con qualcosa che può comprare e dire questo è mio perché pago!!

A ciò che paghi attribuisci mentalmente un valore maggiore di ciò che invece è gratis..

La raccolta da abbonamenti permette di finanziare gli acquisti dei contenuti da inserire sulla piattaforma.. La pubblicità da introdurre in un pacchetto serve solo per farlo costare di meno e la differenza ce la mettono gli spot, che saranno cmq pochi dato che stai anche pagando.

Ti sei chiesto perché Sky non da gratis le partite della Serie A e delle Coppe?
Perché i diritti costano e le pubblicità da sole non bastano a coprire i costi, anzi nonostante gli abbonamenti e le pubblicità trasmesse durante le partite sono pure in perdita da svariati anni i conti di Sky Italia..

E' un concetto anche psicologico, il pagare per poter vedere.
Pago, e dunque posso avere, posso vedere, posso godere..

È la stessa cosa di quando vai al mare, ci sono le spiagge gratuite, dove ti porti l'ombrellone e la sdraio da casa oppure quelle private dove paghi per il servizio.. C'è chi preferisce pagare ed avere un servizio migliore...
 
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