Mia moglie intenta causa al Comune di Milano per falso ideologico (multa per divieto di sosta artefatto)

Fallo col tatto necessario. Dille che i tedeschi, pensando di esser nel giusto, han perso le ultime due guerre. Conviene far la terza?
Guarda che se glielo chiedi lo ammettono che hitler aveva torto.
 
i tedeschi amano gli italiani ma non li stimano. Gli italiani stimano i tedeschi ma non li amano.
 
ero appunto ironico
per evidenziare quanto sia in salita la strada
Certo che è in salita.
Il problema sta tutto nel domandarsi: stai meglio a combattere contro un abuso o a subirlo in silenzio?
Ognuno si dà la sua risposta, rigorosamente individuale, e segue la sua strada.
 
Per me il dolo é evidente, non dal primo verbale con la fotografia farlocca, fin lì si poteva anche parlare di errore, ma dopo che la verbalizzata a fatto reclamo e dimostrato l'errore, la multa doveva essere annullata, proprio volerla mantenere in essere nonostante la dimostrazione dell'errore é cosa dolosa, a quel punto non possono più rifugiarsi nell'ipotesi dell'errore visto che questo gli é stato dimostrato con altra foto genuina.

Mantenere attiva la multa dimostrata errata, diventa palese volontà estorsiva, o come minimo omissione e/o abuso d'ufficio.
Insomma mantenere in essere la multa significa che il verbalizzante nega l'errore, lui stesso esclude l'errore quindi resta il dolo.

A parte tutto ciò visto l'andazzo della giustizia italiana sarebbe stato più conveniente pagare la multa e togliersi il pensiero.
 
Per me il dolo é evidente, non dal primo verbale con la fotografia farlocca, fin lì si poteva anche parlare di errore, ma dopo che la verbalizzata a fatto reclamo e dimostrato l'errore, la multa doveva essere annullata, proprio volerla mantenere in essere nonostante la dimostrazione dell'errore é cosa dolosa, a quel punto non possono più rifugiarsi nell'ipotesi dell'errore visto che questo gli é stato dimostrato con altra foto genuina.

Mantenere attiva la multa dimostrata errata, diventa palese volontà estorsiva, o come minimo omissione e/o abuso d'ufficio.
Insomma mantenere in essere la multa significa che il verbalizzante nega l'errore, lui stesso esclude l'errore quindi resta il dolo.

A parte tutto ciò visto l'andazzo della giustizia italiana sarebbe stato più conveniente pagare la multa e togliersi il pensiero.
il problema è che non ha fatto nessun reclamo

Ha fatto solo una chiacchierata informale di nessuna rilevanza e che non lascia alcuna traccia
 
Certo che è in salita.
Il problema sta tutto nel domandarsi: stai meglio a combattere contro un abuso o a subirlo in silenzio?
Ognuno si dà la sua risposta, rigorosamente individuale, e segue la sua strada.
non ne farei una questione di etica quanto di costi/benefici, sotto una certa cifra non vale la pena perderci troppo tempo
 
non ne farei una questione di etica quanto di costi/benefici, sotto una certa cifra non vale la pena perderci troppo tempo
È vero.
Ma io non sopporto i prepotenti.
Oppormi non ha prezzo.
Anche perchè evitare di guardarmi allo specchio vedendo un coniglio non ha prezzo.
 
il problema è che non ha fatto nessun reclamo

Ha fatto solo una chiacchierata informale di nessuna rilevanza e che non lascia alcuna traccia
Si hai ragione, carta canta, senza la carta (certificata) canti al vento, possono pure dirti di non averti mai visto.
 
È vero.
Ma io non sopporto i prepotenti.
Oppormi non ha prezzo.
Anche perchè evitare di guardarmi allo specchio vedendo un coniglio non ha prezzo.


C'é una palese inferiorità della ricorrente, che é sola di fronte al potere, per lei é la prima volta e nemmeno sa come fare, i costi eventuali sono comunque suoi, la contro parte di sti reclami ne affronterà diversi al giorno, conoscono tutte le scappatoie, non si rodono il fegato e comunque non pagano mai anche se soccombono.

Domanda: ma non é il sindaco responsabile ultimo delle vaccate fatte dai suoi sottoposti?
 
C'é una palese inferiorità della ricorrente, che é sola di fronte al potere, per lei é la prima volta e nemmeno sa come fare, i costi eventuali sono comunque suoi, la contro parte di sti reclami ne affronterà diversi al giorno, conoscono tutte le scappatoie, non si rodono il fegato e comunque non pagano mai anche se soccombono.

Domanda: ma non é il sindaco responsabile ultimo delle vaccate fatte dai suoi sottoposti?
Certo che il sindaco è responsabile.
Infatti, per evitare che si possa chiamare fuori, io lo metterei in copia nel ricorso.
 
Per me il dolo é evidente, non dal primo verbale con la fotografia farlocca, fin lì si poteva anche parlare di errore, ma dopo che la verbalizzata a fatto reclamo e dimostrato l'errore, la multa doveva essere annullata, proprio volerla mantenere in essere nonostante la dimostrazione dell'errore é cosa dolosa, a quel punto non possono più rifugiarsi nell'ipotesi dell'errore visto che questo gli é stato dimostrato con altra foto genuina.

Mantenere attiva la multa dimostrata errata, diventa palese volontà estorsiva, o come minimo omissione e/o abuso d'ufficio.
Insomma mantenere in essere la multa significa che il verbalizzante nega l'errore, lui stesso esclude l'errore quindi resta il dolo.

A parte tutto ciò visto l'andazzo della giustizia italiana sarebbe stato più conveniente pagare la multa e togliersi il pensiero.
Esatto, è un comportamento veramente grave anche se riguarda un "piccolo" importo, è la mentalità malata alla base. Come minimo alla dimostrazione dello sbaglio (malafede o no) dovevano annullare tutto con vistose scuse
 
Io da italiano pecorone le ho detto di lasciar perdere, ma lei che è tedesca e ha i maroni, non vuole mollare e ne fa una questione di principio.

I fatti: lei riceve il mese scorso una pec con multa per sosta a Milano su strisce pedonali in una via semicentrale. Costo 80 euro. Lei che è scrupolosa e si fa da sempre il punto d'onore di non parcheggiare sulle strisce, dice che non è possibile: torna settimana scorsa sul luogo dove aveva parcheggiato e lì la conferma che non ci sono strisce e fa al riguardo tutte le foto del caso.

Stamane va dai vigili di Milano ed espone il suo caso. I vigili estraggono la foto che ha fatto l'ausiliare ed emerge che quella che sembra una striscia bianca pedonale è in realtà la striscia bianca laterale della strada: l'ausiliare della sosta aveva fotografato in modo da farle sembrare strisce.
Mia moglie chiede di annullare la multa per evidente falsità della foto e i vigili dicono che non possono, deve fare ricorso al giudice di pace. Perdite di tempo inutili.

A questo punto lei stamane, incazzata, decide di andare a fondo e visto che i vigili mettono sabbia negli ingranaggi del motore, ha preso in mano la situazione e ha deciso di querelare non l'ausiliare della sosta furbetto, ma direttamente il Comandante dei Vigili del Comune per falso ideologico. :o

Vi terrò aggiornati sull'evoluzione del caso. Per me vanno a disegnare le strisce dove non c'erano, per fregarla. Voi che dite? :o
1) Tua moglie non deve procedere a querela ma a semplice denunzia
2) dovrà denunziare proprio l'ausiliario
3) Se non procede dinnanzi il GDP, la multa non si "cancella" magicamente"
 
Ultima modifica:
C'é una palese inferiorità della ricorrente, che é sola di fronte al potere, per lei é la prima volta e nemmeno sa come fare, i costi eventuali sono comunque suoi, la contro parte di sti reclami ne affronterà diversi al giorno, conoscono tutte le scappatoie, non si rodono il fegato e comunque non pagano mai anche se soccombono.

Domanda: ma non é il sindaco responsabile ultimo delle vaccate fatte dai suoi sottoposti?
Un sistema dove chi sbaglia non paga come può andare bene e non essere incancrenito da abusi di vario tipo?
 
Grazie per i contributi, davvero utili. Stasera condivido questo post con la FRAU e la faccio ragionare. penso che la prima cosa da fare sia ufficializzare l'errore con una pec.
Se c'è un errore dell'accertatore dimostrabile la multa può essere annullata direttamente senza far ricorso.
Poi chiaro che a parole ci provano sempre per cercare di farti pagare.
La pec con la foto che dimostra le sue ragioni è la soluzione migliore.
 
non ne farei una questione di etica quanto di costi/benefici, sotto una certa cifra non vale la pena perderci troppo tempo
Invece è proprio un problema di etica importante che incentiva comportamenti sbagliati e vessatori....stiamo parlando dello stato, cosa ancora più inaccettabile
 
per dimostrare il dolo per esempio bisognerebbe vedere che l'addetto ha scattato altre foto nelle quali era evidente che non fosse sulle strisce ma le ha scartate ed ha scelto proprio quella con l'angolatura funzionale alla multa.

Si potrebbe assumere un investigatore privato e provare ad acquisire prove simili, basta avere i soldi e fare attenzione a non incorrere a nosrta volta in reati magari peggiori

(sono ironico)
Il falso ideologico è un'artefatta rappresentazione, qui manca oltretutto la condotta.
 
Indietro