Mia moglie intenta causa al Comune di Milano per falso ideologico (multa per divieto di sosta artefatto)

Però non entri nell'ottica processuale.
Se io t'invio una partita di merce, che tu mi saldi, io dovrò provare la fornitura, esatta, nei tempi, nella quantità, tu il pagamento, c'è un rapporto contrattuale.
Quindi, con la tua foto parziale, potresti anche solo sventolartici, perché avrò modo di dimostrare che ti ho fornito quanto pattuito e pagato.
Nel caso d'illecito, seppur amministrativo, suffragato da un accertamento, posso dimostrare l'errore e lì basta dimostrare un diverso stato dei luoghi.
Ma, nel caso, pretenda di dimostrare un comportamento illecito da parte del pubblico ufficiale, devo dimostrare la condotta ed il dolo, ma se questi mi porta una riproduzione fotografica esatta dello stato dei luoghi, seppur non sufficiente a dimostrare il mio illecito amministrativo, manca proprio la condotta.
Caso diverso, se, per esempio, ritraesse un avviso di tenere comportamenti ai sensi del c.d.s., non effettivamente apposto ai sensi di legge, bensì artefatto da egli stesso e poi rimosso.
Qui manca tutto, c'è solo l'erronea rappresentazione della realtà, poi immessa nell'accertamento.
Secondo me neppure c'è il dolo, quindi come lo dimostri.
Per molto meno hanno condannato con la motivazione "non poteva non sapere".
Qui è evidente, anzi, evidentissimo che non poteva non vedere che le strisce pedonali non c'erano.
 
Stima per tua moglie.

E' vero, il dispendio di tempo ed energie NON compensa il resto. Parlando in rapporto costi/beneficio, mandarli a quel paese e pagare, è la soluzione migliore.

Tuttavia c'è una importante questione in ballo, ovvero che l'ausiliare meschino, se nessuno lo denuncia/segnala, si sentirà libero di rifarlo, e sicuramente domani da qualche parte, ci sarà un povero cristo che si troverà nella tua stessa situazione.
Diversamente, se segnalato/denunciato, anche qualora dovesse spuntarla, ci penserà molto bene prima di rifarlo, soprattutto se a conti fatti i suoi superiori sanno benissimo che era in malafede. Questo eviterà un problema futuro a qualcuno.

Quindi ritengo che tua moglie stia effettivamente facendo un servizio alla comunità, seppur contro il proprio individualismo, per questo dico che è degna di stima.
90 su 100 i suoi superiori sono complici.
 
Io da italiano pecorone le ho detto di lasciar perdere, ma lei che è tedesca e ha i maroni, non vuole mollare e ne fa una questione di principio.

I fatti: lei riceve il mese scorso una pec con multa per sosta a Milano su strisce pedonali in una via semicentrale. Costo 80 euro. Lei che è scrupolosa e si fa da sempre il punto d'onore di non parcheggiare sulle strisce, dice che non è possibile: torna settimana scorsa sul luogo dove aveva parcheggiato e lì la conferma che non ci sono strisce e fa al riguardo tutte le foto del caso.

Stamane va dai vigili di Milano ed espone il suo caso. I vigili estraggono la foto che ha fatto l'ausiliare ed emerge che quella che sembra una striscia bianca pedonale è in realtà la striscia bianca laterale della strada: l'ausiliare della sosta aveva fotografato in modo da farle sembrare strisce.
Mia moglie chiede di annullare la multa per evidente falsità della foto e i vigili dicono che non possono, deve fare ricorso al giudice di pace. Perdite di tempo inutili.

A questo punto lei stamane, incazzata, decide di andare a fondo e visto che i vigili mettono sabbia negli ingranaggi del motore, ha preso in mano la situazione e ha deciso di querelare non l'ausiliare della sosta furbetto, ma direttamente il Comandante dei Vigili del Comune per falso ideologico. :o

Vi terrò aggiornati sull'evoluzione del caso. Per me vanno a disegnare le strisce dove non c'erano, per fregarla. Voi che dite? :o
Tua moglie deve fare richiesta di annullamento del verbale in autotutela.
Il ricorso in autotutela è una richiesta indirizzata direttamente all'organo accertatore, completamente gratuita e che non implica alcun rischio in caso di rigetto.
Se la multa è palesemente illegittima o errata, l’automobilista può, prima di fare ricorso al giudice o al Prefetto, tentare la carta dell’autotutela e chiedere all'ente che l’ha emanata di annullarla.

https://www.comune.milano.it/docume...8-74f4-ff7a-65e3-023954cbc7d4?t=1552580967314
 
Per molto meno hanno condannato con la motivazione "non poteva non sapere".
Qui è evidente, anzi, evidentissimo che non poteva non vedere che le strisce pedonali non c'erano.
Con questo ragionamento, sarebbero falsi ideologici tutti i verbali sanzionatori, successivamente annullati.
Ad esempio: la P.A. non effettua le tarature periodiche degli autovelox, così che segnino velocità non regolate, poi accertate, erroneamente, nei verbali.
 
Con questo ragionamento, sarebbero falsi ideologici tutti i verbali sanzionatori, successivamente annullati.
Beh, non proprio se c'è il dubbio che si sia trattato di errore. Ma qui il dubbio non esiste proprio.
Ad esempio: la P.A. non effettua le tarature periodiche degli autovelox, così che segnino velocità non regolate, poi accertate, erroneamente, nei verbali.
Mi sembra un caso di dolo manifesto, specie se insistono a fare multe sapendo, dopo ricorso della loro prima vittima, che il rilevatore segna alla "dog's dick" e loro non si attengo alla normativa appunto per fare multe farlocche.
 
Chissà come sta andando la cena di @Kerigma ... :fiufiu:
 
Beh, non proprio se c'è il dubbio che si sia trattato di errore. Ma qui il dubbio non esiste proprio.

Mi sembra un caso di dolo manifesto, specie se insistono a fare multe sapendo, dopo ricorso della loro prima vittima, che il rilevatore segna alla "dog's dick" e loro non si attengo alla normativa appunto per fare multe farlocche.
Come hai fatto a non vedere:
- il pass disabili che era sul cruscotto?
- il talloncino del ticket parcheggio valido?
- il permesso di transito e sosta nell'area riservata?
- che l'autovettura risulta coperta per la RCA?
- ecc., ecc..
 
Tua moglie deve fare richiesta di annullamento del verbale in autotutela.
Il ricorso in autotutela è una richiesta indirizzata direttamente all'organo accertatore, completamente gratuita e che non implica alcun rischio in caso di rigetto.
Se la multa è palesemente illegittima o errata, l’automobilista può, prima di fare ricorso al giudice o al Prefetto, tentare la carta dell’autotutela e chiedere all'ente che l’ha emanata di annullarla.

https://www.comune.milano.it/docume...8-74f4-ff7a-65e3-023954cbc7d4?t=1552580967314
Esatto. 21 nonies legge 241/90 per autoannullamento
 
Come hai fatto a non vedere:
- il pass disabili che era sul cruscotto?
- il talloncino del ticket parcheggio valido?
- il permesso di transito e sosta nell'area riservata?
- che l'autovettura risulta coperta per la RCA?
- ecc., ecc..
Qui non parliamo di un talloncino sul cruscotto (comunque grave non vederlo), ma di non vedere che NON esistono delle striscie pedonali e dare una multa inesistente.

A livello di gravità è come un pompiere chiamato per un incendio che si mette ad annaffiare la casa sbagliata perchè non vede le fiamme.

Se davvero non c'è dolo, va licenziato immediatamente per giusta causa: manifesta incapacità.
 
Qui non parliamo di un talloncino sul cruscotto (comunque grave non vederlo), ma di non vedere che NON esistono delle striscie pedonali e dare una multa inesistente.

A livello di gravità è come un pompiere chiamato per un incendio che si mette ad annaffiare la casa sbagliata perchè non vede le fiamme.

Se davvero non c'è dolo, va licenziato immediatamente per giusta causa: manifesta incapacità.
🤣
 
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Nel delitto di falsità ideologica il dolo è costituito dalla volontà cosciente e non coartata di compiere il fatto e nella consapevolezza di agire contro il dovere giuridico di dichiarare il vero.

E' invece eslcuso il dolo nel delitto di falso tutte le volte in cui la falsità risulti essere semplicemente dovuta ad una leggerezza o ad una negligenza, non essendo prevista nel vigente sistema la figura del falso documentale colposo.
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Dichiarare il falso è reato se .. (Cass. 33218/12)
Beh ... angolare il telefono laddove non ci sono le strisce di attraversamento per farle apparire E poi elevare la multa ... sostenere che è un "leggerezza" o una "negligenza" ce ne vuole eh... --- E' evidente che esiste una volontà COSCIENTE e non COARTATA ETCETC.
 
Per dire... io non mi stupisco più di nulla... nè di strisce marginali scambiate magari in buona fede per strisce pedonali... nè di delinquenti che danno fuoco ai distributori di benzina...!!!
 
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