Pensione Opzione Uomo

Io all'inps gliene darei anche di più di contributi se in cambio mi mandasse in pensione a 60 anni... :o

Questo però è un assist
Aderisci al fondo pensione e versa quel di più come contributivolontari.
Deduci e puoi andare in pensione prima dei 60 in compagnia di Rita.
 
Questo però è un assist
Aderisci al fondo pensione e versa quel di più come contributivolontari.
Deduci e puoi andare in pensione prima dei 60 in compagnia di Rita.


Prof, tu devi spiegare perchè non si possono confrontare le prestazioni di fondo plastica con inps è perche' a chi ha mezzi sufficienti come 2 stipendi, è necessario garantire queste prestazioni :



. la perequazione automatica
. la reversibilità inps
. la deduzione irpef di 10k sui fondi pensione
. il tfr tassato al 9%

...mentre il travet deve essere assoggettato alla tassazione separata. Possibilmente in modo comprensibile , esaustivo, definitivo. Grazie
 
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Prof, tu devi spiegare perchè non si possono confrontare le prestazioni di fondo plastica con inps è perche' a chi ha mezzi sufficienti come 2 stipendi, è necessario garantire queste prestazioni:

. la perequazione automatica
. la reversibilità inps
. la deduzione irpef di 10k sui fondi pensione
. il tfr tassato al 9%

...mentre il travet deve essere assoggettato alla tassazione separata. Possibilmente in modo comprensibile , esaustivo, definitivo. Grazie


Modificalo un’altra volta perché non ho capito nulla ….tassazione tfr 9% dove trovi queste cose?
 
Te non eri fra quelli che han versato un sacco di contributi, per ricevere in cambio uno staio di pensione?
La mia e’ una semplice constatazione, ho una pensione congruente con quanto ho versato, non sono stato in grado di gestire al meglio la mia pensione ma e’ colpa mia, avrei dovuto cambiare datore di lavoro negli ultimi 4 anni per avere diritto ad un importo superiore, sono stato nella stessa ditta soggetta a contratto di solidarietà senza aumenti e straordinari quindi…
 
Sono dettagli, Gomma Plastica è il fondo dell'amico nostro
Non sono dettagli, perche' se il fondo pensione eroga il 3.8% con reversibilita' al 100%, eroga il 4.6% senza reversibilita'. Allora per una reversabilita' attorno al 50% come quella dell'inps erogherebbe una via di mezzo, diciamo il 4.2%. Dal 38% di differenza dalla pensione inps siamo passati al 32% e poi al 25%. Ora aggiungiamoci che l'inps eroga il 5.575%, ma una parte ritorna allo Stato come tasse. Con una aliquota media irpef (effettiva, non marginale) che credo viaggi attorno al 15% quel 5.575% diventa un 4.7%. Siamo arrivati a concludere che la rendita assicurativa paga lo 0.5% in meno... ora questo 0.5% di differenza (circa il 10% dell'assegno inps netto) e' dovuto al fatto che l'inps paga piu' di quanto si e' versato o al fatto che l'assicurazione non e' una onlus e si vuole garantire un margine di profitto sulle prestazione erogate?
 
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Non le teste, la testa quella di sopra. Stamani ti ho dedicato mezzora cos'altro debbo dimostrare . Hai 2 fondi per non prendere la rendita e mi fai certi discorsi da antitaliano , questo mi tocca e quello me lo prendo.

Voi con 2 ,3 fondi o che usate la PC per fini fiscali dovreste aver il pudore di star zitti anzichè piangere e.......

ho aperto due fondi per questa ipotesi e anche perchè sembrava che rendesse di più ma alla fine il FPN che ho probabilmente basta per prendere la RITA e andare a riposo prima di quanto decide qualcun'altro al posto mio...ma sono ipotesi ancora lontane che magari da qui a qualche anno potrebbero essere completamente stravolte per revisioni della normativa pensionistica (sai che novità sarebbe)....ma poi invece...te che fai la morale a tutti quanti, belli e brutti, alti e bassi, magri e grassi...hai mai fatto un calcolo di quanti contributi hai versato e di quanti ne hai ripresi in pensione? magari ogni tanto parlaci di te
 
C'è anche l'opzione Fai-Da-Te.

Prerequisiti:
- Anni di contributi sufficienti ad andare in pensione di vecchiaia al raggiungimento dell'età (ad oggi 20 anni minimo con 67 anni di età). Quindi in pratica almeno 20 anni di contributi.
- Molti risparmi da costruire nel tempo in cui si lavora, da investire il più possibile.

Risultato:
- Ci si ritira dal lavoro x anni prima e si vive con risparmi e TFR fino al raggiungimento dell'età pensionabile (possibilmente con un buon margine).
Nota bene: possibilmente il simulatore INPS (che non è perfetto ma serve a dare un'idea) deve dare come risultato una pensione decente interrompendo il lavoro... attenzione non sto suggerendo di continuare a pagare contributi volontari una volta che ci si ritira.

Per ovvie ragioni non è facile e non sempre conviene, ma volendo c'è anche questa possibilità.

Esiste addirittura la pensione di vecchiaia contributiva che richiede un'età ancora più elevata ma che consente di andare in pensione con 5 anni di contributi (solo contributivi puri).

Insomma la chiave è che lo stato dopo 20 anni minimo di contributi non ti obbliga a restare a lavoro (escludiamo pure la vecchiaia contributiva che tra qualche anno richiederà 75 anni di età e che già oggi ne richiede se non erro 70), il problema è solo mantenersi da quando si decide di smettere fino all'età della pensione. C'è ovviamente anche il rischio che cambino le regole, per questo la cifra messa da parte dovrebbe prevedere anche i soldi per circa 5 anni di contributi volontari così da star tranquilli (mal che vada sono una cifra di sicurezza utilizzabile per altre cose).
Gli investimenti dovrebbero inoltre continuare (anche dopo il ritiro) a generare entrate che, anche se non necessariamente sufficienti a tirare avanti, dovrebbero essere comunque abbastanza alte da rallentare il processo di consumo dei risparmi.

Francamente se le cose rimarranno così non penso che lavorerò fino all'anticipata (dovrei lavorare fino a 67 anni in ogni caso), né fino a quella di vecchiaia/vecchiaia anticipata (ci arriverei 67-70enne più o meno)... penso che almeno una decina d'anni prima ma pure prima se riesco staccherò con l'opzione Fai-Da-Te. Sto già mettendo da parte risparmi in tal senso (sono sempre stato un gran risparmiatore, la casa è già pagata senza alcun mutuo) e sto già investendo.

Parentesi, il movimento retire early americano è simile ma la mia concezione è un po' più soft e sicura... l'azionario può fare brutti scherzi, le commissioni qui in italia sono più alte come pure le tasse e l'idea di avere una rendita da investimento che non necessita di integrazioni è esagerata. In ogni caso penso che il problema fondamentale sia evitare di sognare regole del gioco differenti e cercare una via d'uscita con quelle esistenti, e l'unica via d'uscita dal lavoro è il risparmio. Di fatto potete calcolarvi più o meno quanto costa un anno di vita lavorativa in meno facendo una media di quanto spendete a livello annuale (facendo budgeting mensile diventa abbastanza fattibile), in pratica vi andate a comprare anni di vita prima della pensione, né più né meno (con alcune incognite tipo l'inflazione, per questo bisogna prevedere un certo margine e degli investimenti, per mitigare tutto questo).

Diciamo che mentre nel mio primo messaggio ho scritto quel che dovrebbe fare la politica, in questo ho scritto quel che potrebbe fare il singolo.
 
Prof, tu devi spiegare perchè non si possono confrontare le prestazioni di fondo plastica con inps è perche' a chi ha mezzi sufficienti come 2 stipendi, è necessario garantire queste prestazioni :



. la perequazione automatica
. la reversibilità inps
. la deduzione irpef di 10k sui fondi pensione
. il tfr tassato al 9%

...mentre il travet deve essere assoggettato alla tassazione separata. Possibilmente in modo comprensibile , esaustivo, definitivo. Grazie

Mander sei sfibrante.

La pensione Inps con il contributivo e basata sull'aspettativa di vita è per definizione sostenibile. Se i coefficienti sono troppo generosi (considerando anche la reversibilità e la perequazione) possono ovviamente essere rivisti dal legislatore (nota bene il SE, ammetto di non avere strumenti e voglia per calcolare coefficienti e aspettativa di vita, ma non mi pare di aver visto tue analisi numeriche in proposito).

Partendo da qui, però, non si può arrivare a confrontarli con fondi privati, sia per mancate economie di scala, sia per la finalità di lucro del fondo privato.

La deduzione con tassazione separata per le prestazioni dei fondi pensione sono uno strumento necessario, e, come è stato dimostrato in altri post, finiscono, sul lungo periodo, per fruttare allo stato sotto forma di tassazione annuale sulle plusvalenze, più di quanto ci rimette.
 
Mander sei sfibrante.

La pensione Inps con il contributivo e basata sull'aspettativa di vita è per definizione sostenibile. Se i coefficienti sono troppo generosi (considerando anche la reversibilità e la perequazione) possono ovviamente essere rivisti dal legislatore (nota bene il SE, ammetto di non avere strumenti e voglia per calcolare coefficienti e aspettativa di vita, ma non mi pare di aver visto tue analisi numeriche in proposito).

Partendo da qui, però, non si può arrivare a confrontarli con fondi privati, sia per mancate economie di scala, sia per la finalità di lucro del fondo privato.

La deduzione con tassazione separata per le prestazioni dei fondi pensione sono uno strumento necessario, e, come è stato dimostrato in altri post, finiscono, sul lungo periodo, per fruttare allo stato sotto forma di tassazione annuale sulle plusvalenze, più di quanto ci rimette.

Prima sentenzi e poi scantoni.
Se ti sfibro non mi devi provocare

Se dici che altri hanno evidenziato miei errori e non sai verificare chi sbaglia o taci o garbatamente chiedi spiegazioni.
 
io ripeto che scannarsi sui coefficienti è come puntare la luna e guardare il dito


... che poi... ammettiamo che abbia ragione Mander e che l'INPS sia più "generoso" di un fondo privato. Ma allora e a maggior ragione, perché mai uno dovrebbe dare più soldi a un fondo privato? Per non dire che dietro l'INPS c'è lo stato che può coprire anche eventuali buchi di bilancio, mentre dietro il fondo, se fallisce non c'è nessuno.

oppure... se lo sfacelo dell'INPS è colpa dei coefficienti generosi... abbassiamoli al livello dei privati... così ci mandano in pensione a 60 anni! :D
 
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Non sono dettagli, perche' se il fondo pensione eroga il 3.8% con reversibilita' al 100%, eroga il 4.6% senza reversibilita'. Allora per una reversabilita' attorno al 50% come quella dell'inps erogherebbe una via di mezzo, diciamo il 4.2%. Dal 38% di differenza dalla pensione inps siamo passati al 32% e poi al 25%. Ora aggiungiamoci che l'inps eroga il 5.575%, ma una parte ritorna allo Stato come tasse. Con una aliquota media irpef (effettiva, non marginale) che credo viaggi attorno al 15% quel 5.575% diventa un 4.7%. Siamo arrivati a concludere che la rendita assicurativa paga lo 0.5% in meno... ora questo 0.5% di differenza (circa il 10% dell'assegno inps netto) e' dovuto al fatto che l'inps paga piu' di quanto si e' versato o al fatto che l'assicurazione non e' una onlus e si vuole garantire un margine di profitto sulle prestazione erogate?

Punto 1

Si parlava di Gomma plastica.

Punto 2

Se raffronti due reversibili , prima vedi in che rapporto stanno i 2 coefficienti, poi guardi le prestazioni per vedere fino a che punto conviene pagare il premio.

Non è poi vero che Amundi ha un coefficiente 38 , è vero che in prospettiva calerà al 35,7. Quando si fanno questi raffronti devi cercare pr quanto possibile criteri di omogeneità per arrivare a conclusioni certe.

Scopo della mia sommaria indagine è dimostrare che anche con il contributivo , l'inps con quelle prestazioni è su una traiettoria che alzerà per diverse ragioni l'incidenza della spesa pensionistica sul pil.

Altro elemento negativo è la contrinuzione da lavoro dip. che non favorisce nuova occupazione e benessere diffuso.

Trovo dunque saggio e per niente rivoluzionario:

. ridurre prestazioni e contributi inps
. sviluppare la PC adottando modelli ocse
 
ho aperto due fondi per questa ipotesi e anche perchè sembrava che rendesse di più ma alla fine il FPN che ho probabilmente basta per prendere la RITA e andare a riposo prima di quanto decide qualcun'altro al posto mio...ma sono ipotesi ancora lontane che magari da qui a qualche anno potrebbero essere completamente stravolte per revisioni della normativa pensionistica (sai che novità sarebbe)....ma poi invece...te che fai la morale a tutti quanti, belli e brutti, alti e bassi, magri e grassi...hai mai fatto un calcolo di quanti contributi hai versato e di quanti ne hai ripresi in pensione? magari ogni tanto parlaci di te

Ho tirato in ballo Gomma Plastica, per dimostrare plasticamente , cioè in condizioni di prestazioni simili che l'inps parte con un vantaggio del 38%, senza considerare situazioni molto più favorevoli.

Per quanto riguarda la morale, credo di poterla fare avendo versato contributi per 50 anni, in un tempo in cui ne bastavano molti di meno.
 
io ripeto che scannarsi sui coefficienti è come puntare la luna e guardare il dito


... che poi... ammettiamo che abbia ragione Mander e che l'INPS sia più "generoso" di un fondo privato. Ma allora e a maggior ragione, perché mai uno dovrebbe dare più soldi a un fondo privato? Per non dire che dietro l'INPS c'è lo stato che può coprire anche eventuali buchi di bilancio, mentre dietro il fondo, se fallisce non c'è nessuno.

oppure... se lo sfacelo dell'INPS è colpa dei coefficienti generosi... abbassiamoli al livello dei privati... così ci mandano in pensione a 60 anni! :D

Che sia l'inps più generoso è provato, di quanto direi da 38 % in su .

Che la soluzione sia più permanenza al lavoro, meno contributi pubblici e più previdenza privata scelte obbligate. Chi aspira ad avere la pensione a 60 meglio vada in Russia:

. speranza di vita è di 78 anni per le donne, a fronte di 68 anni per gli uomini.
 
Trovo dunque saggio e per niente rivoluzionario:

. ridurre prestazioni e contributi inps
. sviluppare la PC adottando modelli ocse
Per l'ennesima volta hai trasformato una discussione pratica ("tizio vuole andare in pensione prima, cosa può fare"?) nell'ennesima filippica politica (senza basi solide per giunta).

Indichi un punto di arrivo ("abbassare il 33% e relativa prestazione Inps") ignorando l'impossibilità di arrivarci dovendo contemporaneamente pagare le pensioni in essere.
L'ultimo governo (che non era né populista né assistenzialista) è riuscito al massimo a mettere uno sconticino minimo (0.8%), temporaneo, e senza decurtazione del montante pensionistico (in pratica regalo dello stato alle aziende per permettere abbassamento dei salari).
 
Punto 1

Si parlava di Gomma plastica.

Punto 2

Se raffronti due reversibili , prima vedi in che rapporto stanno i 2 coefficienti, poi guardi le prestazioni per vedere fino a che punto conviene pagare il premio.

Non è poi vero che Amundi ha un coefficiente 38 , è vero che in prospettiva calerà al 35,7. Quando si fanno questi raffronti devi cercare pr quanto possibile criteri di omogeneità per arrivare a conclusioni certe.

Scopo della mia sommaria indagine è dimostrare che anche con il contributivo , l'inps con quelle prestazioni è su una traiettoria che alzerà per diverse ragioni l'incidenza della spesa pensionistica sul pil.

Altro elemento negativo è la contrinuzione da lavoro dip. che non favorisce nuova occupazione e benessere diffuso.

Trovo dunque saggio e per niente rivoluzionario:

. ridurre prestazioni e contributi inps
. sviluppare la PC adottando modelli ocse

Sommaria indagine mi sembra un termine inappropriato in rapporto alle sole personali opinioni che qui hai espresso, come farebbe una qualsiasi massaia , un carbonaio o un qualunque altro opinionista . In principio un coefficiente doveva essere doppio dell’altro per avere la prestazione doppia dell’altra … ma del doppio non sé visto nulla .
Poi il coefficiente di Amundi da te indicato era pure preso sbagliato. Te l’abbiamo corretto e adesso, fai fare l’ingresso ad una imprecisata prospettiva di calo dei coefficienti per cui il sillogismo dovrebbe suonare più o meno così : se dico che cala , allora che facciano andar bene quello che ho indicato sbagliato.

Che dire poi della pretesa di voler confrontare coefficienti non propriamente confrontabili: per tasso diverso di calcolo, di platea di aderenti enormemente sproporzionata, per rischi diversi, per diversità giuridica degli enti con scopi non esattamente uguali……

Bhe ,io penso che solo dentro Topolino è accettabile.
 
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Che sia l'inps più generoso è provato, di quanto direi da 38 % in su .

Che la soluzione sia più permanenza al lavoro, meno contributi pubblici e più previdenza privata scelte obbligate. Chi aspira ad avere la pensione a 60 meglio vada in Russia:

. speranza di vita è di 78 anni per le donne, a fronte di 68 anni per gli uomini.

anche qui... nella media russa ci sono i benestanti cittadini di Mosca che campano 90 anni come tutti e i contadini della steppa o della Siberia che magari campano meno... adesso poi l'età media si sarà ulteriormente abbassata per tutti i soldati morti giovani in Ucraina...
Tanto per dire che sta storia dell'alta speranza di vita lascia come al solito il tempo che trova.

In ogni caso noto che continuate a "guardare il dito"... :D
 
anche qui... nella media russa ci sono i benestanti cittadini di Mosca che campano 90 anni come tutti e i contadini della steppa o della Siberia che magari campano meno... adesso poi l'età media si sarà ulteriormente abbassata per tutti i soldati morti giovani in Ucraina...
Tanto per dire che sta storia dell'alta speranza di vita lascia come al solito il tempo che trova.

In ogni caso noto che continuate a "guardare il dito"... :D

Tu o ci fai o ci sei. Partiamo da qui:


l tasso o speranza di vita è un indicatore statistico che esprime il numero medio di anni della vita di un essere vivente a partire da una certa età, all'interno della popolazione indicata.

Uno che dice di essere ingegnere dovrebbe dare importanza al dato statistico specie in tema di previdenza . Non può un italiano andare in pensione quando gli fa comodo ricevere amorevoli cure a sbafo , se ci sono risorse insufficienti e mal distribuite.

I miei conti mostrano a te ,Telemaco, a Ulisse ,ai proci della PC, all'autore del post che lodava il presidente femmina per la promessa del "liberi tutti a 58 anni".

In un sistema a ripartizione l'equilibrio , la sostenibilita' di lungo periodo non è una variabile indipendente . Teorizzare sul lordo e sul netto è fuorviante

Tutto si può dire tranne che sostenere che questo sistema sia in equilibrio , si può invece dire che questo squilibrio è frutto di politiche previdenziali sbagliate, cosi come sbagliato è il modello economico basato su un sud asservito al nord come mercato e serbatoio di risorse umane.

Volete davvero continuare su questa china, fatelo pure ma smettetela di parlare a vanvera, o negare quello che è evidente per un piatto di lenticchie.
 
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