Piero Manzoni

leggo: "Taplab wall covering, con il progetto 8PER / Omaggio a ***** d’artista di Piero Manzoni, ha prodotto otto nuove carte da parati che verranno presentate dal 13 al 30 maggio alla Casa degli Artisti di Milano."
 
Piero Manzoni il più importante artista della storia dell'arte tutta.

Con gli achromes ha chiuso il cerchio iniziato coi graffiti nelle grotte di Lascaux e con lo zoccolo del mondo si è erto a divinità.
Che il mondo sia stato creato da Dio è una ipotesi,che poggi sulla base creata da Manzoni è un dato di fatto.

La sua arte dovrebbe essere "incomprabile" tanto è preziosa....valori di mercato dovrebbero essere superiori a Leonardo, Michelangelo,Tiziano e Raffaello,messi assieme!!

Dopo di lui non si può più pensare di produrre alcunché in arte. È l'Omega delle arti figurative.
 
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Piero Manzoni il più importante artista della storia dell'arte tutta.

Con gli achromes ha chiuso il cerchio iniziato coi graffiti nelle grotte di Lascaux e con lo zoccolo del mondo si è erto a divinità.
Che il mondo sia stato creato da Dio è una ipotesi,che poggi sulla base creata da Manzoni è un dato di fatto.

La sua arte dovrebbe essere "incomprabile" tanto è preziosa....valori di mercato dovrebbero essere superiori a Leonardo, Michelangelo,Tiziano e Raffaello,messi assieme!!

Dopo di lui non si può più pensare di produrre alcunché in arte. È l'Omega delle arti figurative.

ma è uno scritto tuo o di qualcun altro?????:mmmm:
"valori di mercato dovrebbero essere superiori a Leonardo, Michelangelo, Tiziano e Raffaello, messi assieme!!"

nel caso qui si è un pochetto esagerato:specchio:
 
ma è uno scritto tuo o di qualcun altro?????:mmmm:
"valori di mercato dovrebbero essere superiori a Leonardo, Michelangelo, Tiziano e Raffaello, messi assieme!!"

nel caso qui si è un pochetto esagerato:specchio:

Pensiero mio,sorgivo e ben ponderato.

Nella mia visione,Manzoni ha un importanza unica e capitale nella storia dell'arte così esorbitante che esonda da essa e invade anche la storia della civiltà. Lo ritengo uno delle maggiori personalità della storia,di certo il maggiore artista di ogni tempo.

Da qui ,il valore di mercato,sempre nella mia idea, dovrebbe essere così elevato da essere irraggiungibile.
 
ma è uno scritto tuo o di qualcun altro?????:mmmm:
"valori di mercato dovrebbero essere superiori a Leonardo, Michelangelo, Tiziano e Raffaello, messi assieme!!"

nel caso qui si è un pochetto esagerato:specchio:

Pensiero mio,sorgivo e ben ponderato.

Nella mia visione,Manzoni ha un importanza unica e capitale nella storia dell'arte così esorbitante che esonda da essa e invade anche la storia della civiltà. Lo ritengo uno delle maggiori personalità della storia,di certo il maggiore artista di ogni tempo.

Da qui ,il valore di mercato,sempre nella mia idea, dovrebbe essere così elevato da essere irraggiungibile.

Chiaro che ,fino a che egli verrà identificato solo col ,seppur meraviglioso, ciclo della "merd d'artista" resterà ,per la critica e il pubblico,un comprimario.
 
grazie Biagio per non infierire sulla mia vicenda.
Ma de che?
Qui sotto quanto pubblicato dal Corriere della Sera per tutti gli utenti:
Ps io sono il collezionista
 

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grazie Biagio per non infierire sulla mia vicenda.
Ma de che?
Qui sotto quanto pubblicato dal Corriere della Sera per tutti gli utenti:
Ps io sono il collezionista

Mi pare che Mmt ne sia uscito bene..( e mi fa piacere)... e si ribadisce anche che L'UNICA CERTEZZA sulla autenticità di un'opera può essere data dall'artista, se ancora vivente, il resto è molto relativo e dipende dal l'autorevolezza che un Archivio / Fondazione riesce a guadagnarsi con un lavoro SERIO!!
 
Caro Ale: una bella arrampicata sugli specchi... basta rileggere i tuoi post a partire dal #272.
Hai scritto "qui", sottolineando che per te era pertinente qui, cercando di far passare una normalissima prassi - certificato a singola firma - per una cosa che succede solo all'Archivio Boetti, mentre succede per il 99% delle archiviazioni.
Fosse una cosa che effettivamente succedesse solo all'Archivio Boetti, ovviamente ci starebbe, ma siccome è una prassi sostanzialmente comune a tutti gli archivi, davvero questo tipo di interventi evidentemente tendenziosi e maliziosi, non capisco perchè tu li faccia.

Non so cosa tu abbia contro l'Archivio Boetti, ma da parecchio tempo non perdi occasione per attacchi, malizie di vario genere, salvo poi scrivere ogni volta "ma no, è un archivio dei migliori" ecc., lanciando il sasso e nascondendo la mano.
Spiace leggere delle polemiche, quando sono proprio pretestuose, come in questo caso.
Però, amico Ale, io non so perchè scrivi certe cose, ma non prendertela se uno lo fa notare (e credimi, non mi fa piacere farlo), ma non è che chi legga non se ne accorga. Tant'è...
Buona domenica



Caro @mmt, da sempre evito di infierire sulla tua vicenda, perchè umanamente capisco la pesantezza e i traumi relativi.

Preferisco non scrivere altro, però a un certo punto davvero lasciami dire "da che pulpito" e con quanta ipocrisia scrivi che "difenderei a spada tratta i miei artisti" (come se poi, anche se fosse, non si sa cosa ci sarebbe di male), quando poi invece si sferrano attacchi di tipo del tutto personale (e gratuito) magari cercando di farsi anche passare per dei presunti numi tutelari.

Ecco, caliamo il velo dell'ipocrisia: tendenzialmente chi parla male di Archivi o Fondazioni è perchè ha avuto dei problemi, e in modo diretto o indiretto cerca qui un regolamento di conti rispetto a vicende personali.

Spiace dover scrivere queste cose in modo così diretto, però dopo anni che si leggono interventi di un certo tipo, è veramente difficile trattenersi.
Buona domenica anche a te.

PS: adesso qualcuno penserà che io "difenda gli archivi" o i "miei artisti", quando invece semplicemente evidenzio interventi palesemente maliziosi...
(poi si parla di valori come la correttezza o la trasparenza... faccina domenicale di constatazione :o )

Scusa Biagio, giusto per essere sempre chiari.
Infierire su cosa? Mmt ne è uscito alla grande, dando una bella pettinata all'archivio. Forse non vuoi infierire sull'archivio? Giusto per capire. Perché mi sembra veramente una frase in cui non ne capisco il senso.
 
Mi pare che Mmt ne sia uscito bene..( e mi fa piacere)... e si ribadisce anche che L'UNICA CERTEZZA sulla autenticità di un'opera può essere data dall'artista, se ancora vivente, il resto è molto relativo !

Per evitare sorprese, comprare solo artisti immortali...o almeno che vadano spesso a Lourdes!
 
grazie Biagio per non infierire sulla mia vicenda.
Ma de che?
Qui sotto quanto pubblicato dal Corriere della Sera per tutti gli utenti:
Ps io sono il collezionista

Mi pare che Mmt ne sia uscito bene..( e mi fa piacere)... e si ribadisce anche che L'UNICA CERTEZZA sulla autenticità di un'opera può essere data dall'artista, se ancora vivente, il resto è molto relativo e dipende dal l'autorevolezza che un Archivio / Fondazione riesce a guadagnarsi con un lavoro SERIO!!

Scusa Biagio, giusto per essere sempre chiari.
Infierire su cosa? Mmt ne è uscito alla grande, dando una bella pettinata all'archivio. Forse non vuoi infierire sull'archivio? Giusto per capire. Perché mi sembra veramente una frase in cui non ne capisco il senso.

Purtroppo la vicenda del sequestro delle opere e conseguente rilascio non è altro che ahimè una brutta vicenda con una vittoria di Pirro.

Ovviamente fatta salva la buona fede di mmt, sul giusto presupposto che un Archivio/Fondazione rilasci delle semplici opinioni (per quanto autorevoli), il Tribunale ha stabilito che in base a tali opinioni non si possano far sequestrare delle opere che il proprietario ha tentato di commercializzare.

Il punto però è guardare al dito e non alla luna: non è la restituzione delle opere, ma il fatto che non sono e non saranno mai archiviate dalla Fondazione, la quale non le ritiene archiviabili non giudicandole autentiche.
Tutto il resto è uno sgradevole contorno.

Immagino che non sfuggirà a nessuno qui la differenza tra avere delle opere di Manzoni archiviate o non archiviate, anche in termini economici: centinaia di migliaia di euro, se non milioni di euro.

E' vero che, volendo la vendita non è inibita; ma seriamente, chi comprerebbe delle opere non archiviate dalla Fondazione Manzoni?
Certamente mmt dirà che adesso non vuole venderle e che in ogni caso ha la fila di compratori... ok vabbè.

Seriamente nessuno potrebbe festeggiare in una situazione del genere. Non scherziamo. Altro che "pettinata" alla Fondazione...

Per questo avrei preferito non infierire, perchè sotto il profilo umano mi rendo perfettamente conto che è una tragedia: è come avere qualche milione di euro o non averlo.
Non so se ci si rende conto dell'ordine di idee.

Pare piuttosto scontato che una persona che abbia delle opere non ritenute archiviabili dall'ente di riferimento, che non potrà mai realizzare quanto avrebbe potuto con l'archiviazione, che non potrà proporre tali opere tramite canali di gallerie di primo piano o case d'aste Major, che ha avuto un sequestro e 5 anni di cause in Tribunale con tutto il relativo comprensibile carico di stress, eccetera, abbia il dente avvelenato verso la Fondazione Manzoni.

Basta andare sul 3D di Manzoni o i commenti relativi ad opere di Manzoni passate in asta per vedere gli interventi che si sono susseguiti nel tempo. Per anni.

Ora, con tutta la comprensione che io possa avere (e che ho!) per mmt per questa bruttissima vicenda, non è che dopo anni posso ancora farmi scorrere addosso come l'acqua l'ipocrisia di chi scrive che io starei qui a "difendere" a spada tratta i "miei" artisti (tra l'altro per avere replicato a degli interventi palesemente pretestuosi) quando dall'altra parte c'è chi vorrebbe farsi passare per paladino e non perde occasione per denigrare e screditare un ente per una sorta di regolazione dei conti in stile Far West.

Per dire, se uno le critiche (anche gratuite o anche legate a rancori personali), le vuole fare, le faccia.
Ma non è che poi se la può prendere se qualcuno risponde a tono o sottolinea quando sono palesemente gratuite, e poi questo viene addirittura "accusato" di fare la difesa dell'artsta o dell'archivio: ipocrisia portami via...

Quindi, quando uno legge per anni delle reiterate critiche e polemiche e frecciatine e tentativi di discredito, qualche domanda sul "perchè" di certi interventi forse non sbaglierebbe a farsela.

Questa evidentemente non è una difesa aprioristica verso archivi o altro, che appunto possono sbagliare, possono lavorare bene o male eccetera, ma mi auto-cito dal post precedente:

Ecco, caliamo il velo dell'ipocrisia: tendenzialmente chi parla male di Archivi o Fondazioni è perchè ha avuto dei problemi, e in modo diretto o indiretto cerca qui un regolamento di conti rispetto a vicende personali.

Quindi, su questo presupposto va considerato che le critiche agli archivi/fondazioni sul forum o fuori dal forum, provengono da persone che hanno avuto disavventure di vario genere e che in linea di massima sono convinte che i falsi siano tantissimi ma li abbiano gli altri (ovviamente a loro volta "gli altri" pensano che li abbiano altri ecc), che le loro opere siano originali al 100% e che per qualche motivo l'archivio di turno sia incompetente, o addirittura in cattiva fede.

Ecco, il piccolo particolare è che chiunque abbia un'opera falsa fa esasattamente questo medesimo ragionamento, perchè chi ha un falso è convinto di avere un originale.
A migliaia di opere false corrispondono migliaia di bocciature che migliaia di proprietari considerano ingiuste e che quindi accusano gli archivi/fondazioni.
Ho scritto migliaia, ma se parliamo della somma dei falsi di tutti gli artisti moderni, parliamo di centinaia di migliaia di opere, bocciate e non archiviate.

Al netto appunto della fallibilità di Archivi/Fondazioni, della qualità del lavoro e della gesitone eccetera, si provi a immaginare quante persone ci sono con il dente avvelenato per quella che è nella stragrande maggiorparte dei casi - e salvo errori o mala gestione - la bocciatura di opere false. Ma che per chi le possiede è evidentemente un trauma e spesso un ingente danno economico e viene vissuto come un'ingiustizia.
Purtroppo però i falsi ci sono, e pure tanti, e ahimè non sempre si trovano nelle case di altri.
 
pensa bello il mio Biagione che sono sopravvissuto!
Ma soprattutto non voglio che questa mia esperienza succeda ad un altro collezionista.
Quindi, il mondo dell'arte non è tutto rose e fiori come ci descrive il Biagio.
Occhi aperti ed attenzione, sempre.
 
pensa bello il mio Biagione che sono sopravvissuto!
Ma soprattutto non voglio che questa mia esperienza succeda ad un altro collezionista.
Quindi, il mondo dell'arte non è tutto rose e fiori come ci descrive il Biagio.
Occhi aperti ed attenzione, sempre.

Di disavventure di vario genere ed entità in questo settore credo che ne abbiamo avute tutti, e sicuramente anche io.
So che sei sopravvissuto e spero anche bene mmt, ma non credere che io sottostimi il duro colpo che hai subìto.
Del resto alle volte le disavventure capitano per pura sfortuna, ma altre volte siamo noi ad andare a cercarcele, e spesso facciamo fatica ad imparare dalla brutta lezione. Incolpando altri anche quando gli errori li abbiamo compiuti noi stessi, purtroppo.

Ma per chiarezza, non ho mai descritto tutto come rose e fiori mmt.

Semplicemente so bene che in moltissimi con le spine delle rose ci si sono punti.
E cerco di far notare che non necessariamente le rose sono tutte da buttare solo perchè chi ci si è punto non perde occasione e occasione e occasione di parlarne male.
Poi quando lo faccio, capita che mi si dica che difendo le spine, ma in realtà io guardo alle rose, cercando di stare attento alle spine.

Mentre, alcuni che si sono punti ferendosi - anche per "colpa" loro - non riescono a fare a meno di denigrare le spine e le rose. Continuamente. Quando magari non era nemmeno colpa della rosa. Parlo in generale ovviamente. Ma penso si sia capito il discorso.
 
Contento tu, io sono contento.
 
A mio modesto parere esistono 3 tipi di fondazioni/archivi: gli archivi seri con un comitato attento serio e di qualità; gli archivi che archiviano solo quelle opere presentate da amici o dagli amici degli amici; gli archivi che archiviano di tutto tanto e’ tutta manna dal cielo e i dindini entrano in maniera costante e continua… a buon intenditor…
 
Per questo avrei preferito non infierire, perchè sotto il profilo umano mi rendo perfettamente conto che è una tragedia: è come avere qualche milione di euro o non averlo.


le tragedie sono ben altre.:no:
Basta prendere le distanze dal sistema fatto di ricchi premi & cottillon negli stand di Art Basel, che già è un segnale di lucidità.
Hauser & Wirth farà i milioni ma certo non farà milionari i collezionisti.

Suvvia, mica siam nati ieri, dai:cool:
 
le tragedie sono ben altre.:no:
Basta prendere le distanze dal sistema fatto di ricchi premi & cottillon negli stand di Art Basel, che già è un segnale di lucidità.
Hauser & Wirth farà i milioni ma certo non farà milionari i collezionisti.

Suvvia, mica siam nati ieri, dai:cool:

Boh, io non so com'è, ma veramente più leggo i tuoi interventi e più mi vengono in mente le "convergenze parallele", ma senza convergenze, direi piuttosto "divergenze parallele" :rotfl:

"Le tragedie sono ben altre"... ma che discorso è? :mmmm:
Allora con un bel "quando c'è la salute", si può chiudere qualsiasi argomento. Tanto, quando c'è la salute e si sopravvive, allora le tragedie sono altre. O anche un "finchè c'è vita c'è speranza" che suona sempre bene...
Quindi avere un patrimonio milionario o dover guardare al centesimo, che differenza c'è, tanto "le tragedie sono ben altre". Oppure che le opere siano originali o false, amen, a quel punto che cambia, tanto le tragedie sono ben altre... MAH (faccina di constatazione, e anche di perplessità) :o

Per il resto davvero non so che dire... prendere le distanze dagli stand Art Basel... la fiera top al mondo nei cui stand sono esposti i più importanti artisti al mondo. Questo sarebbe un segnale di lucidità? Pensa tu che a me pare piuttosto nonsense...

O quello che scrivi su Hauser & Wirth, una delle gallerie top al mondo, come top sono le stesse che trattano evidentemente tutti gli artisti top, da Fontana a Burri, da Paolini a Boetti, da Kounellis a Acconci (per alcuni di questi artisti ti vanno bene, in modo però alternato...)

Tra l'altro, in termini di mercato è del tutto vero l'esatto opposto rispetto a quanto scrivi, ossia che evidentemente hanno più possibilità di rivalutarsi proprio le opere degli artisti trattati dalla crema delle gallerie, quindi esattamente quelle come Hauser & Wirth, e conseguentemente i collezionisti che hanno opere di quegli artisti possono solo beneficiarne in termini di potenziale rivalutazione.

Se poi uno preferisce che gli artisti che ama e colleziona sprofondino nel mercato, non ambiscano ad essere rappresentati nelle fiere più prestigiose al mondo, e che invece che essere esposti, valorizzati e trattati dalle gallerie di massimo livello piuttosto sia trattati dalla gallerietta di Canicattì fuori dal sistema, che le Fondazioni e Archivi e Eredi si levino di torno, che le aste Major chiudano i battenti insieme alla fiere, e che le gallerie possibilmente falliscano, amico mio, non so davvero che dire... a quel punto uno potrebbe anche evitare di collezionare opere d'arte originali e limitarsi a comperare delle foto-riproduzioni, perchè altrimenti contribuisce lui stesso ad alimentare con i propri acquisti e risparmi questo folle folle mercato dell'arte di cui si lamenta ma di cui fa ovviamente parte :o (solita faccina Artebrixiana)
 
all'epoca della cessione dell'archivio la stampa scriveva:

"L’interesse di Hauser & Wirth per gli archivi d’artista ha di fatto aperto un nuovo filone di mercato. Possedere tantissime opere di artisti ormai deceduti permette di controllarne il mercato in regime di monopolio. Se dal punto di vista economico quest’aspetto genera introiti potenzialmente illimitati...."

al di là del regime di monopolio un qualche conflitto di interesse ci sta se la galleria gestisce un archivio.

O no?:cool::cool:
 
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