Biagio.tv
in vacanza
- Registrato
- 26/3/14
- Messaggi
- 11.176
- Punti reazioni
- 337
all'epoca della cessione dell'archivio la stampa scriveva:
"L’interesse di Hauser & Wirth per gli archivi d’artista ha di fatto aperto un nuovo filone di mercato. Possedere tantissime opere di artisti ormai deceduti permette di controllarne il mercato in regime di monopolio. Se dal punto di vista economico quest’aspetto genera introiti potenzialmente illimitati...."
al di là del regime di monopolio un qualche conflitto di interesse ci sta se la galleria gestisce un archivio.
O no?![]()
Amico Ale, nuovamente rimango parecchio basito per quello che scrivi.
O ho dei limiti di comprendonio io, può darsi, o li hai tu, e può darsi pure...
Mi puoi gentilmente citare dei riferimenti da cui risulti:
1) che l'archivio della Fondazione Manzoni sarebbe stato ceduto alla Hauser & Wirth
2) da dove risulti che la galleria Hauser & Wirth gestisca l'archivio Manzoni.
3) conseguentemente da dove origini questo presunto conflitto di interesse
Perchè, da quello che risulta a me, l'accordo tra la Fondazione Manzoni e la galleria Hauser & Wirth non prevede altro che la rappresentanza dell'artista per la valorizzazione del lavoro dell'artista.
Non mi risulta nessuna cessione di un archivio e nemmeno cessione di "tantissime" opere di Manzoni.
Infatti questo non è scritto nemmeno nell'articolo, che nel trafiletto (dell'ennesimo articolo scritto in modo non particolarmente chiaro) che citi fa delle considerazioni del tutto generali "possedere tantissime opere di artistI decedutI ecc" non di una cessione di opere di Piero Manzoni. Ma poi da dove risulta una cessione dell'archivio?
Gli eredi certamente avranno affidato la vendita di alcune opere ad Hauser & Wirth, come avranno fatto in precedenza con altre gallerie, e come è normale che avvenga. Se le opere le affidano alle gallerie i collezionisti, perchè non gli eredi?
Oltretutto, certamente non c'è nessun "monopolio", termine tra l'altro utilizzato del tutto a sproposito, soprattutto per artisti scomparsi le cui opere sono sul mercato da decenni e collocate presso centinaia di collezionisti e decine di gallerie che ogni anno espongono le sue opere in mostre e fiere.
Ma in ogni caso, parlando puramente in modo del tutto generale, se gli eredi di un qualsiasi artista cedessero in blocco il lascito di un qualunque artista, da Picasso a Warhol, chi acquisirebbe le opere sarebbe monopolista? Ma assolutamente no. Caso per caso potrebbe trattarsi di 10, 20, 50, 100 opere, ossia una frazione di quelle prodotte.
Il compratore sarebbe qualcuno che certamente ha un alto numero di opere e che ovviamente cercherà di fare anche i propri interessi cercando di valorizzare quell'artista. Ma gli altri proprietari delle opere, ossia collezionisti e galleristi, molto banalmente andrebbero a traino di questo volano e avrebbero tutti interesse che quel dato artista sia oggetto di una valorizzazione.
Ma la cosa fondamentale sarebbe che tu rispondessi ai miei punti 1,2,3 con fonti precise rispetto a quanto hai scritto.